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Autore: xdoppelganger    02/02/2014    0 recensioni
"Sono confuso jess.." continuavo a fissare le pareti bianche,evitavo i suoi occhi, erano gonfi di lacrime non avevo bisogno di guardarli, bastava ascoltare il suo respiro irregolare. Le stavo facendo del male, la stavo facendo soffrire, lo sapevo, ma non poteva andare avanti. Dovevo chiarire i miei sentimenti. "Har-ry" La guardai per un instante, i suoi occhi erano rossi, erano proprio come li immaginavo. In quel momento provai l'irrefrenabile voglia di abbracciarla..o forse baciarla.
[Larry]
STORIA SOSPESA
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Senza forze

 

Niall's pov

Da quando Louis era sparito avevo capito che c'era decisamente qualcosa che non andava: Zayn non parlava con nessuno se non con Liam, quest'ultimo sembrava far finta che tutto fosse apposto nonostante fosse evidente il contrario, ma perchè mi stupivo poi? Era di Liam che stavo parlando. E poi Harry, Harry sicuramente era quello più strano di tutti, non l'avevo praticamente mai visto così da quando lo conoscevo e quello stato di depressione, se così si poteva definire, non gli faceva affatto bene. Non parlavo con loro da giorni se non per qualche messaggio ed era come se tutti mi evitassero, come se fossi l'unico a non essere al corrente di ciò che stava accadendo intorno a me, quindi ero arrivato alla conclusione che qualsiasi cosa sesse succedendo prima o poi l'avrei scoperta ma adesso la mia priorità era buttar giù Harry da quel fottutissimo letto.
Proprio per questo motivo mi ritrovai dieci minuti dopo a bussare alla porta di casa sua, fu Jess ad aprirmi, aveva un'aria terribilmente stanca così non le feci alcuna domanda, mi limitai a salutarla gentilmente e ad augurarle buon lavoro visto che era proprio lì che si stava dirigendo.
Perfetto, almeno avrei avuto tutto il tempo per occuparmi del riccio.
Una volta che fu uscita mi diressi infatti verso la sua camera, spalancando la porta e piantandomi in piedi davanti al letto, non ero stupido, sapevo che non stava davvero dormendo.
Aspettai qualche minuto sperando che si decidesse a darmi un segno di vita, mentre mi guardavo in torno mi accorsi del suo cellulare, o almeno quello che ne rimaneva visto che ve ne erano diversi pezzi sparsi sul pavimento.
Scossi la testa, che diavolo aveva quel ragazzo per la testa?
Aspettai anche qualche minuto di troppo ma capii che anche se fossi rimasto ore lì a fissarlo impaziente lui di lì non si sarebbe mosso e avrebbe continuato a far finta di dormire nella speranza che prima o poi sarei andato via, lasciandolo solo con la mente fissa sui suoi problemi.
Che amico sarei stato se l'avessi fatto?
No, sicuramente non ero quel genere di persona, quindi mi decisi ad agire.
Gli strappai di dosso la coperta che lo copriva quasi completamente e dopo qualche imprecazione e discussione riuscii finalmente a farlo uscire da quella dannatissima stanza.
Passai il pomeriggio a cercare di capire cosa avesse ma non riuscii a scucirgli nulla, si era ostinato a tenermi il broncio e non aveva quasi praticamente aperto bocca per tutta la giornata.

«Bene, vestiti adesso.» buttai lì ad un certo punto.

«Cosa?» rispose lui contrariato.

«Vestiti ho detto, stasera usciamo» continuai imperterrito.
Provò ad opporsi, ma ormai avevo deciso e se fosse stato necessario l'avrei trascinato fuori da quella casa con le mie mani.

 

Harry's pov


Le luci a intermittenza e la calca di gente che si strusciava a tempo di musica mi avevano già stancato, eravamo entrati nel locale da appena cinque minuti ma volevo solo tornare a casa mia e richiudermi nel mio mondo.
Sapevo che Niall mi aveva portato lì perchè stava cercando di aiutarmi ma non avrei parlato con lui, non avrei parlato con nessuno perchè farlo non avrebbe cambiato le cose, e comunque di fare la vittima con qualcuno solo perchè Louis mi aveva trattato di merda non era proprio il caso.
Avevo bisogno di stare da solo, di riflettere e capire cos'era la cosa migliore da fare adesso, sapevo che Louis con me aveva chiuso, l'avevo capito dalla sua voce che non gli importava di me, cosa avrei potuto fare per cambiare le cose?
Niente, assolutamente niente.
Ma allora perchè mi aveva detto quelle cose?
Perchè aveva detto di essere pronto?
Perchè baciarmi?
Era tutto un gigantesco perchè e non capivo, davvero non riuscivo a capire nulla.
Ed ecco che avevo ricominciato con questi pensieri, nonostante non fossi più a casa Louis non lasciava la mia testa neanche per un secondo.
«Balliamo.» dissi a Niall senza pensarci.
Lui parve per un attimo sorpreso ma l'attimo dopo acconsentì con un largo sorriso e mi trascinò tra la massa informe di persone che popolava la pista.
Ballai per un tempo indefinito e forse, per un po' raggiunsi il mio obiettivo, non pensai a Louis.
Ciò durò ben poco, una ragazzetta bionda infatti cominciò a ballare accanto a me e quando mi guardò con i suoi occhietti azzurri il crollo arrivò.
Guardando quegli occhi non riuscii a non catapultare la mia mente verso di lui, in un attimo la confusione si era impadronita nuovamente di me, mi sentii soffocare, vedevo Louis ovunque, mi mancava l'aria, dovevo uscire subito da quel posto.
Barcollai verso l'uscita, sbattendo praticamente ovunque, sentivo addosso gli sguardi straniti della gente ma non me ne curai, volevo solo uscire di lì.
Appena fuori fui investito dall'aria fredda della notte, non mi preoccupai di aver lasciato la mia giacca al bancone, non mi preoccupai di Niall che probabilmente si chiedeva cosa mi fosse successo, non mi preoccupai di nulla se non correre, non sapevo dove andare, non sapevo niente, avevo solo bisogno di Louis.
Camminai a lungo senza una meta, quando era ormai notte fonda decisi dove andare: da Louis.
Dal punto in cui mi trovavo in quel momento non distava molto, cominciai a camminare preparando un discorso o una qualsiasi cosa da dirgli non appena fossi arrivato, ma l'unica cosa che volevo fare era baciarlo e sentirlo mio, come quella mattinata.
Arrivai fuori dal suo appartamento e sentii di aver sbagliato, non dovevo andare lì, che sciocco. Dovevo andare via subito eppure volevo restare, magari anche restare lì e aspettare la mattina seguente per poi vederlo uscire in pigiama a prendere il giornale, quel poco mi sarebbe bastato.
Trovai questa la cosa più semplice, avrei aspettato il mattino, che non era ormai più tanto lontano, e poi sarei andato via.
Mi accomodai dietro la pianta che era a lato della casa e cercai il telefono. In quel momento ricordai di averlo lasciato nel cappotto rimasto al locale e sperai che Niall lo avesse recuperato.
Dopo una decina di minuti cominciò a piovere.

«Merda» imprecai.

«E' un segno devo andare via» continuai.

Mi alzai e guardai attraverso i vetri magari con la speranza di vederlo, ma niente non lo vidi.
La mia testa continuava a dirimi di andare via, ma le mie gambe restavano piantate lì, con la pioggia che continuava a cadere. Iniziavo a sentire il freddo, mi stava entrando nelle ossa, eppure restavo lì.

«Louis» iniziai a sospirare.

«Ho bisogno di te. Perché mi fai questo?» continuai abbassando la testa.

«Sto parlando anche da solo per te, capisci?»

In quel momento crollai, i miei occhi si riempirono di lacrime.

«Louis!» gridai piangendo.

Nessuno, solo il rumore della pioggia sull'asfalto.
Strinsi la testa fra le mani.

«Vaffunculo» continuai, parlando da solo.

«Vaffanculo all'amore, vaffanculo a chi ci crede, vaffanculo ai sentimenti, vaffanculo tutto.»

Mi stesi a terra, sulla strada, come un alcolizzato che non ce la fa più a reggersi in piedi, come quelli che perdono la voglia di vivere. Guardai il cielo, grigio, mi sentivo proprio come lui, cupo, vuoto; un cielo senza sole, senza Louis.





 

Ciaaaao, come va? Beh questo è il capitolo! Speriamo vi piaccia e che recensirete dato che non vediamo una recensione da mesi quindi sarebbe carino averne una, giusto per capire se la storia vi piace o meno:) Detto questo speriamo noterete che questa volta siamo riuscite ad aggiornare in un tempo discreto, nient'altro da dire ahah alla prossima, bye:)x





 

  
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