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Autore: Directioner_Is a promise    03/02/2014    10 recensioni
Lei è una ragazza londinese.
Lui è un ragazzo irlandese.
Lei, un passato catastrofico ed una quotidianità tormentata da vecchi fantasmi.
Lui, una vita all'apparenza tranquilla e spensierata ed un passato difficile da rivelare.
Lei è la pioggia.
Lui è il sole dopo la tempesta.
- Dalle recensioni -
La fanfiction ' An Angel From Mullingar ' è una delle più belle storie che fino ad ora io abbia letto. Tratta temi delicati con la giusta perizia, le scene sono descritte dettagliatamente così come i personaggi ed i loro conseguenti comportamenti. La lettura procede fluida senza l'intralcio di errori grammaticali. Apre una prospettiva diversa della vita adolescenziale attraverso questi due personaggi, Brittany e Niall appunto. Facendo trasparire i sentimenti tipici che incombono sui ragazzi di oggi, alternando felicità a momenti di tristezza, allegria, amicizia e tanto altro in uno scenario romantico e drammatico al tempo stesso. Punto molto su questa storia.
Genere: Drammatico, Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Niall Horan
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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'Chapter 11' 
' I swear '




 

- Te la senti di andare li? – chiede il biondo, una volta arrivati in un parco, riferendosi alla nostra pizza.
Resto in silenzio, rivolgendo i miei occhi verdi alle mie scarpe.
- Brittany ti prego parlami – sussurra, prendendo tra l’indice ed il pollice il mio mento, portandomi a guardarlo.
Un’ultima lacrima brilla, segnando la mia guancia.
Niall si avvicina, asciugandomi con il pollice la goccia salata sul mio viso.
Restiamo così per pochi secondi.
Entrambi a fissarci intensamente, cercando di far parlare i nostri occhi al posto delle nostre bocche.
Abbasso la testa, incapace di sostenere il suo sguardo ancora a lungo.


- Bri è passato – sibila, tornando ad abbracciarmi teneramente.
- N-Niall.. se non fosse stato per te.. lo sai.. – dico, con un fil di voce.
Lo sento scuotere il capo, sopra i miei capelli castani.
- Niall mi hai salvata – sussurro, portando il capo verso l’alto, trovandoci a pochi centimetri di distanza.
Gli occhi di Niall, vagano sul mio viso, passando dalle mie iridi, alle mie labbra socchiuse.
Poggia le sue labbra sulla mia guancia, rivolgendomi un bacio dolce ed incoraggiante.
Sorrido, portando il mio viso nell’incavo del suo collo.
Il biondo, fa per lasciare la presa, affinchè possiamo alzarci entrambi.

- Non lasciarmi – sussurro timidamente, stringendo il suo braccio forte per farlo restare.
- Ora che ti ho trovata non ti lascerò – risponde contro il mio orecchio, lasciando un bacio sull’angolo del mio occhio.
Resto ancora per un po’ con il viso contro la sua spalla, concedendomi di inalare il suo profumo soave.
- Prometti? – chiedo, allentando leggermente la presa sul suo abbraccio.
- Te lo giuro.- risponde, teneramente, infondendomi sicurezza, protezione.
Niall si alza, rivolgendo il mio sguardo verso di me, invogliandomi ad alzarmi di conseguenza.
Decido di accontentarlo, lasciando la panchina.
La sua mano raggiunge lentamente la mia. Cogliendomi di sorpresa.
Le sue lunghe dita si intrecciano con le mie, stringendo la presa.
I miei occhi scrutano velocemente il suo volto, in cerca di una risposta.


- Andiamo? – chiede sorridendo.
Annuisco, tornando a guardare le nostre mani intrecciate.
Ci incamminiamo verso il ristorante, mantenendo quel contatto, che inspiegabilmente, ha creato un uragano nel mio stomaco, liberano un milione di farfalle impazzite, senza che lui sappia l’effetto che sta avendo su di me. A tratti, stringo maggiormente le sue dita nelle mie, e mi fa impazzire il sorriso che mi rivolge ogni volta.
Arriviamo, dopo una passeggiata durata una quindicina di minuti, al ristorante in cui ci stavano aspettando.
Niall fa scivolare la sua mano lontana dalla mia, creando in me un vuoto improvviso.
Si allunga lentamente, poggiando le sue labbra morbide sulla mia guancia.
Un sorriso flebile curva le mie labbra, quando sfrega leggermente il suo naso contro di essa.
- Dai scemo, entriamo – sussurro incoraggiandolo a seguirmi all’interno della grande sala.
Sento la sua presenza seguirmi alle mie spalle, mentre lascio che la porta mi si apra davanti.
Se pur da lontano, scorgo i sorrisi dei nostri amici, che rivolgono i loro sguardi a noi.


- Ehi ragazzi.. – dico allegramente, sorridendo ai sei che sono a tavola.
Mi sporgo, stringendo la mano ad Heather, che ricambia la stretta, sorridendo a sua volta.
- Piacere, io sono Brittany ma – la ragazza mi interrompe.
- Ma posso chiamarti Bri, lo so – scherza – Louis parla di te praticamente ogni giorno – non posso fare a meno di arrossire al suo commento, mentre gli altri se la ridono silenziosamente.
Cerco insistentemente gli occhi di Niall, quando le sue iridi celesti, si insediano nelle mie verdi.
Le sue perfette labbra si dischiudono in un fantastico sorriso, per poi farmi un occhiolino, facendomi ridere.
Durante la cena, parlo parecchio con Heather, cominciando a conoscerla.
Tra risate e discorsi poco seri, tra noi ed i nostri amici.
Verso le undici e mezza circa, decidiamo che è meglio tornare a casa, considerando che il giorno dopo abbiamo tutti scuola, e sicuramente non ci alzeremmo in tempo.
- Ehm.. allora, buonanotte ragazzi – saluto nuovamente tutti, abbracciandoli a turno.
Cerco di non far trasparire la mia paura dopo il precedente accaduto.
- Bri aspetta – Niall si avvicina a me dopo aver salutato il gruppo. – Vengo con te – sussurra.


Gli sorrido grata, stringendomi nel cappuccio del mio giacchetto.
Questa volta sono io a cercare la sua mano, che nel sentire il contatto delle mie dita, non esita a stringerle in maniera protettiva, rivolgendomi un altro sorriso che fa scatenare in me una seconda tormenta nel mio corpo mentre sento il rossore espandersi sulle mie guance.






 

?


Ehi ehi spendori
Come promesso, ho cercato di non far passare troppo tempo tra un aggiornamento ed un altro anche se ho un pò forzato le cose ed infatti non sono
completamente convinta di questo capitolo.

Vi prego, non ricordatemi che è un pò 'corto' perchè provo a renderli più lunghi per voi ma cerco sempre di far terminare ogni volta con un pò di souspance
per rendere il racconto più interessante quindi vi prego, cercate di capirmi.

Non vi nascondo che mi sono un pò dispiaciuta notando il calo se così può chiamarsi di recenzioni passate dalle quaranta alle venti. 
Approfitto per chiedervi se c'è qualcosa che non vi piace nella mia fanfiction, così da poterlo migliorare.
Mi dispiacerebbe un sacco se vi deludessi.

Ringrazio inoltre le ragazze che continuano a seguirmi e recensire la mia storia non tralasciando tutte coloro che l'hanno inserita tra le seguite preferite o
ricordate. Siete fantastiche e mi rendete felicissima.

Aspetto vostre recenzioni in questo e nei prossimi capitoli, così da sapere se è di vostro gradimento o meno.
Vi lascio con lo spoiler e una dolcissima gif di Niall che personalmente adoro.

Bacioni, alla prossima. 







 

Spoiler.

- Cioè, questa è casa tua? – 
Lui annuisce, con un sorriso divertito sulle labbra, mentre osserva attentamente i miei movimenti.





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