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Autore: PrincessTrunks    09/02/2014    2 recensioni
"Si può davvero essere felici senza la libertà di agire?Si può davvero vivere appieno una relazione senza renderla di pubblico dominio?E se invece non fosse così segreta come pensiamo?" Anche lo spadaccino più burbero e orgoglioso nasconde delle insicurezze e chi può appianarle se non un cuoco schietto e di bell'aspetto..."Perchè quando si ama follemente una persona non c'è felicità più grande di scoprire che si è amati nello stesso,identico,folle modo!"
Genere: Sentimentale, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Monkey D. Rufy, Nami, Roronoa Zoro, Sanji, Usop | Coppie: Sanji/Zoro
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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"Perchè quando si ama follemente una persona
  non c'è felicità più grande di scoprire che si è amati
                                                                                nello stesso
                                                                                            identico
                                                                                                      folle
                                                                                                          modo!"

E' una giornata tranquilla, il sole brilla alto nel cielo, il vento gonfia le vele e noi navighiamo in direzione della prossima isola. Rufy,Usop e Chopper stanno tentando di pescare quello che secondo loro sarà il mostro marino più grande e pericoloso di tutto il Grande Blu con la chiara intenzione di mangiarlo. Le ragazze prendono il sole sulle sdraio, lo stupido cuoco è in cucina mentre Franky invece non è qui, sarà sicuramente nel suo laboratorio a macchinare con qualche sua strana invenzione; e la dolce melodia che Brook intona col suo violino mi concilia il sonno. Chiudo gli occhi sistemandomi meglio contro il parapetto della nave; è piacevole dormire sul prato erboso della Sunny col vento che ti solletica la pelle e la quiete tipica del primo pomeriggio.
"Nami-san, Robin-swan miei angeli vi ho portato una bevanda dissetante alla frutta, l'ho fatta apposta per voi con tutto il mio amore!"
Mi correggo, in questa nave il significato della parola quiete è sconosciuto.
"Perchè non stai zitto cuoco, sto cercando di dormire!"
"Sai che novità, tu dormi sempre.......evidentemente sai fare solo quello!"
Mi guardi dall'alto in basso con un sorrisino divertito.
"Che hai detto stupido torciglio?Prova a ripeterlo se hai il coraggio!"
Mi alzo di scatto e porto una mano sull'elsa della spada pronto a sguainarla, si preannuncia uno dei nostri soliti combattimenti, sono elettrizzato avevo proprio voglia di sgranchirmi un po'.
"Con piacere! Ho detto che sei bravo solo a poltrire."
Scatto in avanti pronto a colpirti ma tu mi eviti spostandoti di lato. Ora siamo vicini, uno di fronte all'altro, ci fissiamo negli occhi in attesa che l'altro faccia la prima mossa. Ma tu mi spiazzi; improvvisamente ti avvicini ancora di più a me e, cercando di non farti vedere, mi sussurri all'orecchio:
"Se non sei d'accordo perchè non mi dimostri le tue abilità Marimo-chan?"
Un brivido mi percorre tutta la schiena, l'hai detto con quel tuo tono così sensuale che sai quanto mi faccia impazzire. Bastardo l'hai fatto apposta, sei consapevole che in questa situazione, con tutti che ci vedono, non posso agire come vorrei. Ridi divertito e ti incammini verso le scale dandomi le spalle
"Che c'è il gatto ti ha mangiato la lingua testa di muschio?"
Prima che possa anche solo pensare a quale insulto rivolgerti per controbbattere, un urlo acuto fende l'aria e tutti ci voltiamo nella direzione della navigatrice che sbraita inviperita puntandoci il dito contro
"Ma insomma la volete piantare voi due? E' mai possibile che non si possa trascorrere un misero pomeriggio in santa pace su questa nave?"
Immediatamente ti fiondi da lei e mettendoti in ginocchio inizi a farle i complimenti più stupidi e insulsi del tuo repertorio.
"Oh Nami cioccolatino mio, ti prego scusami se ti abbiamo disturbata, ma è tutta colpa di quel buzzurro laggiù; per farmi perdonare mia dea ti preparerò subito un delizioso dessert."
Detto questo voli in cucina spargendo cuoricini ovunque. Grugnisco contrariato, odio quando ti comporti così con quella strega e con tutte le donne in generale, ti fa sembrare un damerino idiota, allupato e pure stupido. Ma soprattutto mi dà fastidio perchè, anche se in modo ridicolo, rivolgi e tue attenzioni a qualcun altro e non sopporto di non essere io al centro dei tuoi pensieri. Mi siedo nuovamente spalle al parapetto, chiudo gli occhi e cerco di liberare la mente dai miei soliti pensieri riuscendo addirittura ad assopirmi. Il mio sonno ristoratore però non dura molto perchè delle risate rumorose e divertite mi costringono ad aprire un occhio per vedere che sta succedendo. Nel posto in cui prima si trovavano i tre aspiranti pescatori c'è un gran fermento, da quello che posso notare hanno pescato degli strani polpi che a quanto pare spruzzano inchiostro di vari colori.
"No Rufy fermo, non puntarmelo in faccia!"
"Ahahahhahahha Usop dovresti vederti, sei troppo buffo!"
"Yohohohohohoh è vero, hai la faccia tutta colorata, sembra quasi che ti sia truccato!"
Le risate divertite dei miei Nakama contagiano anche le ragazze e persino te, che appena uscito dalla cucina con due piatti di dolce in mano, trattieni a stento una risata osservando la faccia del povero cecchino. D'istinto un sorriso compare anche sul mio volto e  inconsciamente rimango ad osservarti rapito.

Quel sorriso che hai io vorrei tu non lo perdessi mai         
 
anche quando non c'è tra di noi quella complicità  
                                       
Vorrei che tu sorridessi sempre così spensieratamente, anche quando tra di noi ci sono dei problemi, anche quando sei assalito dai dubbi e pensi di non farcela; perchè sei ancora più bello quando sorridi. Improvvisamente ti volti verso di me e ti accorgi che ti sto fissando. Avrei potuto voltarmi o chiudere gli occhi ma mi piace guardarti nonostante ci siano gli altri, nonostante qualcuno possa farsi qualche domanda in proposito. Continui a sorridere sostenendo il mio sguardo, d'un tratto mi fai la lingua e ti volti.
 
 
apri il cuore e ama ama ama follemente
  taglia i fili del timore adesso dentro te
 
non pensare a quello che dirà di noi la gente
  credici con te, tu credici con me

A me non importa di quello che potrebbero pensare gli altri ma capisco che per te è un problema. Non ti senti ancora pronto per farlo sapere ai nostri compagni, perciò abbiamo deciso di tenere segreta la nostra storia per il momento. Ci accontentiamo di quei pochi momenti in cui riusciamo a stare da soli perchè quando stiamo insieme tutto il resto del mondo scompare, siamo solo noi senza limiti. So che anche per te è così, ma a volte vorrei che ti sentissi libero di stare con me senza pensare ai dubbi che ti assillano, alle difficoltà che potremmo incontrare; vorrei soltanto che mi amassi nello stesso modo folle con cui ti amo io. Folle perchè impazzisco ogni volta che ti vedo, starei ore a guardarti ridere,a contemplarti mentre dormi, a fare l'amore con te, ancora e ancora, sempre di più perchè tu non mi basti mai.Folle perchè divento matto ogni volta che ti vedo flirtare con qualche stupida oca, sono geloso e in quei momenti vorrei stringerti a me  e baciarti a tradimento davanti a tutti, giusto per ricordarti a chi appartieni. Si esatto perchè tu sei mio ricciolo, mio e di nessun altro! Te lo ricordi vero quando me lo hai promesso?

Eravamo nella cambusa della Going Merry, avevamo appena finito di fare l'amore e tu stavi con la testa poggiata sul mio petto mentre io ti accarezzavo la schiena.
"Oi ti devo dire una cosa."
Hai sollevato la testa e sei rimasto a fissarmi in silenzio, in attesa, avevi capito che si trattava di una cosa seria.
"Se stai con me, stai SOLO con me!"
Sorridendo ti sei avvicinato e hai posato un leggero bacio sulle mie labbra.
"Solo con te! Promesso!"

Non potevo essere più felice perchè sapevo che saresti stato mio e basta. E lo sono ancora, perchè a distanza di tempo, sono convinto che mantieni fede alla promessa e che sono l'unico che può averti. Tuttavia non ho più la pazienza di nascondere la nostra storia, vorrei essere libero di guardarti quando mi pare, di prenderti per mano in mezzo alla folla, di abbracciarti, di baciarti, di accarezzarti senza l'ansia e il timore di essere scoperti, vorrei urlare al mondo intero che stiamo insieme e che tu sei mio.
"Oi tutto bene?"
Mi volto di scatto e ti vedo in piedi affianco a me intento ad accenderti una sigaretta, la centesima della giornata probabilmente. Ma quando sei arrivato? Non mi ero neanche reso conto che ti stessi avvicinando talmente ero assorto nei miei pensieri. Ti guardo dal basso e poi rivolgo lo sguardo di fronte a me dando voce ai miei pensieri senza rendermene conto.
"Voglio dirlo agli altri!"
"Zoro......ne abbiamo già parlato, non ancora!"
"Perchè?"
"E' meglio di no per il momento."
Stringo i pugni mantenendo lo sguardo rivolto all'orizzonte.
"Non mi basta!"
Mi guardi confuso.
"Che vuoi dire?"
"Che devi darmi un motivo valido perchè....perchè non resisto più, ho voglia di urlare al mondo che tu stai con me senza dover spiegare a qualcuno il perchè!"
Mi volto e vedo che sei rimasto a bocca aperta sbalordito, forse non ti aspettavi di udire una simile confessione da me. Porti la sigaretta alle labbra e butti fuori il fumo con gesti lenti, calcolati.
"Non è meno importante soltanto perchè non è pubblico."
"Lo so, il fatto è che...vorrei solo che non pensassi a quello che potrebbe dire di noi la gente ma che ti importasse solamente di quello che penso io, perchè a volte da come ti comporti sembra che in realtà non ci credi neanche tu e....mi fa......male....perchè io invece ci credo e...mi piacerebbe tanto che tu ci credessi con me!"
Appena finisco la frase sento uno strano calore sul viso e mi rendo conto di quello che ho appena detto; non è da me parlare in questo modo, lo so, però sentivo di doverti dire tutto. Mi guardi intenerito e un pò incredulo,butti la sigaretta e ti inginocchi di fianco a me. Rimango a fissarti mentre posi delicatamente la tua mano sulla mia ancora stretta a pugno, la distendo e tu intrecci le tue dita con le mie.
"Io ci credo!davvero!"
Lo dici guardandomi negli occhi col sorriso sulle labbra. Non posso fare a meno di sorridere anche io e di avvicinare il mio viso al tuo. Ci baciamo prima lentamente, con dolcezza, poi il bacio diventa sempre più passionale, ci stacchiamo soltanto quando sentiamo l'ossigeno mancare. Ci guardiamo negli occhi intensamente, poi fai una cosa che mi lascia senza parole; sempre tenendomi per mano ti siedi affianco a me e poggi la testa sulla mia spalla.
"Hey ricciolo ti sei accorto che siamo sul ponte?"
"............"
"In pieno giorno!"
"............"
"Davanti a tutti!"
"Si e allora?"
"Come sarebbe a dire allora?"
"Insomma Zoro ma si può sapere cosa vuoi? Prima mi dici che vuoi dirlo a tutti poi ti preoccupi se ci vedono insieme?Deciditi Marimo!"
"Non è quello! Guarda che lo stavo dicendo per te, non hai paura che ci scoprano?"
Improvvisamente inizi a ridere divertito, hai addirittura le lacrime agli occhi.
"Beh che diavolo hai da ridere adesso stupido torciglio?"
Ti ringhio contro imbestialito,e dire che ero serio, mi stavo pure preoccupando per te.
"Piantala di prendermi in giro!"
Mi allontano brusco e mi volto offeso.
"Non ti sto prendendo in giro, è che a volte sei un pò troppo ingenuo spadaccino."
"Che vuoi dire?"
"Che lo sanno già tutti!"
"Cosa? Come è possibile?"
"Beh per forza visto che quando mi guardi sembra che mi voglia mangiare con gli occhi."
Spalanco gli occhi allibito e arrossisco vistosamente imbarazzato. E' vero guardarti è una delle cose che faccio spesso e in genere non mi preoccupo del modo in cui lo faccio ma di certo non credevo che gli altri potessero accorgersene. Intanto ti sei posizionato di fronte a me inginocchiato tra le mie gambe. Mi passi una mano tra i capelli.
"Sei ancora offeso Marimo-chan?"
Metto le mani sui tuoi fianchi.
"Se sapevi che loro sapevano perchè non me lo hai detto?"
"Pensavo che te ne fossi accorto anche tu e che ti stesse bene così. Infondo hai sempre detto che volevi tenere questa 'cosa' per noi perchè non volevi che gli altri si intromettessero, non credevo avessi cambiato idea!"
Colpito!E' vero l'avevo detto ma non intendevo proprio in quel senso...
"Ah si...beh è colpa tua!"
"E io che c'entro?"
"Se tu non sbavassi dietro ogni gonnella non avrei sentito il bisogno di dirlo a tutti!"
"Ah ah, quindi sei geloso Marimo!"
"Cos...?No!...figurati, non me ne frega un accidente!"
Dannazione come diavolo fai ogni volta a capire tutto al volo?E poi cos'è quel sorrisetto idiota che hai stampato sulla faccia?
"Oh certo...vedo."
Ti rivolgo lo sguardo più minaccioso del mio repertorio ma tu non te ne curi e avvolgendo le braccia intorno al mio collo poggi la tua fronte sulla mia.
"Sta tranquillo, te l'ho promesso.....solo con te!"
Il mio cuore perde un battito, la promessa, te la sei ricordata. Mi do dello stupido da solo per aver dubitato di te anche solo per un attimo. Ti sorrido e ti stringo forte a me felice, ora so che anche tu ci credi, lo hai sempre fatto, come me....con me....insieme!




Angolo dell'autrice
Eccomi qui! Allora premetto che stavolta l'idea è partita da alcune parole di una canzone (Ama di Matteo Branciamore) che dicono esattamente così :"
...e apri il cuore e ama ama ama follemente taglia i fili del timore adesso dentro te non pensare a quello che dirà di noi la gente, tu credici con me adesso che stiamo insieme!"
Inspiegabilmente mi sono subito immaginata che potessero essere riferite a Sanji che, come tutti sappiamo, tra i due è sicuramente quello meno propenso a rendere pubblica la sua relazione con lo spadaccino e sappiamo anche quali possono essere i motivi. ;) Ragion per cui mi sono immaginata uno Zoro un pò insofferente di tutta la situazione e desideroso di far sapere all'intera ciurma la verità, non tanto per un bisogno "fisico" reale come comportarsi da fidanzatino sdolcinato in pubblico (cosa che tra l'altro non gli si addice per niente e che lui non farebbe mai); quanto per un forte senso di insicurezza che nasconde dentro. Perciò il suo bisogno di "dirlo agli altri!" in realtà è più un bisogno di certezze, quella forte necessità di sapere che la persona che ami ti ama esattamente quanto la ami tu. Forse la mia scelta di far parlare Zoro in prima persona è stata un pò azzardata ma,sarà che per il carattere mi ci identifico molto, ho voluto comunque fare questo esperimento anche perchè secondo me sotto quella scorza impenetrabile in realtà si nasconde un enorme bisogno d'amore....*_____* E poi diciamocelo dopo l'intero pov di Sanji in "Chi l'avrebbe mai detto!"una storia tutta incentrata sui pensieri dello spadaccino ci stava no??
Spero che la storia vi sia piaciuta, fatemi sapere che ne pensate mi raccomando ;)
Grazie di essere arrivati sin qui, alla prossima! =)
  
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