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Autore: November Rain_    12/02/2014    5 recensioni
Qual è il modo migliore per migliorare il proprio inglese se non passare l'anno Inghilterra? Beh, oltre ad apprendere nuove cose si fanno ovviamente nuove conoscenze e quest'ultime non sono sempre piacevoli, ma bisogna comunque cercare di lasciar perdere e andare avanti, no?
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 29.
Arrivederci.



Quella mattina mi svegliai controvoglia, sapendo ciò che mi aspettava. Mi girai verso l’altra parte del letto e trovai lì Zayn addormentato, era così tenero. Lottai contro me stessa, indecisa se svegliarlo oppure lasciarlo lì. Ma decisi per la prima opzione, anche perché con la seconda si sarebbe sicuramente infuriato, ed essendo l’ultimo giorno, non mi andava di litigarci. Rimasi li a guardarlo un attimo e ripensai alla notte prima.

«Ora possiamo tornare dentro a divertirci e non passare questo tempo tristi?» chiesi afferrandogli la mano.
«Certo, tutto quello che vuoi» abbozzò un sorriso e mi seguì dentro la casa.
Louis si trovava alla console, ed approfittando di quel momento, mise un lento.
Zayn mi afferrò subito per la vita.
«Sembra fatto apposta» commentai mettendogli le braccia intorno al collo.
Lui alzò le spalle «Forse. Se è così non mi dispiace, sai?» chiese stringendomi a sé.
Per tutta la canzone rimanemmo attaccati, fuori dal mondo. Solo io e lui, nessun altro.
«Zayn?» lo richiamai a fine ballo.
«Sì?»
Abbassai lo sguardo imbarazzata «Ti andrebbe di rimanere e dormire con me stanotte?» chiesi titubante.
Il moro sorrise nuovamente ed avvicinò le labbra al mio orecchio «Se mi chiedessi di seguirti in capo al mondo lo farei, piccola»
Che voleva dire? Dovevo chiedergli di seguirmi? Non potevo essere così egoista, la sua vita era qui.
Rimasi nel dubbio della sua frase e rimasi in silenzio senza domandare.

Era ora di svegliarlo, così mi avvicinai a lui e gli baciai la guancia.
«Zayn» sussurrai piano accarezzandogli il viso.
Si lamentò, ma non si mosse.
«Dai Zayn, svegliati» riprovai sempre dolcemente.
Niente.
«Ok, mi alzo» dissi girandomi dall’altra parte per scendere dal letto.
Prontamente mi afferrò con il braccio, riportandomi indietro contro lui.
«Non osare» disse con voce roca.
Io sorrisi e mi rigirai verso di lui.
«Ma come sono minaccioso di prima mattina» lo presi in giro imitando la sua voce.
In tutta risposta mi strinse di più ed io gli passai una mano tra i capelli. Mentre continuavo a guardarlo, sentì gli occhi pizzicare, ma non volevo che ciò che stava per succedere, accadesse davanti a lui o agli altri. Così sotterrai le lacrime, lottando con me stessa e respirai il profumo di Zayn.
«Devo preparare l’ultima valigia» lo informai picchiettando le dita sul suo braccio.
«No» obbiettò a si mise di peso su di me.
Provai a muovermi senza successo e risi.
«Dai Zayn…» dissi fissandolo negli occhi.
Lui ricambiò lo sguardo, posò un bacio sulla mia guancia e si tolse sbuffando.
«Grazie, appena finisco mi porti a prendere la mia ultima colazione?» chiesi alzandomi.
«Giada, non dirlo così, sembra che tu debba morire» si lamentò.
«Che melodrammatico! Sto solo dicendo che non farò più colazione qui, magari anche per sempre» affermai. Pensare ciò mi fece male, io non volevo andarmene.
«Muoviti» fu la sua unica risposta nascondendo il viso nel mio cuscino.
«Zayn, vuoi muoverti?» urlai aspettando che il miro uscisse dal bagno.
«No» rispose.
«Non sei divertente! Finisce che non riesco a mangiare nulla!» mi lamentai battendo un piede a terra
«Calma, calma. Arrivo» disse lui scendendo dalle scale.
Lo presi per la mano e lo trascinai fuori.
Il tragitto fu silenzioso, eravamo solo noi, presi per mano, tristi ma felici per quei pochi attimi che ci rimanevano.
«Muffiiiiiiiiiin!» quasi urlai, seduta al tavolino dello Starbucks, intenta ad addentare il dolce.
«Non cambierai mai» commentò Zayn portandosi, una mano sul volto.
«Tu credi, Malik!» risposi «Tutti cambiano, prima o poi»
«Così dicono» affermò prima di portare il suo bicchiere alle labbra, per gustarsi il caffè.
«Bingo!» esclamò Louis schioccando la lingua contro il palato.
«Dove mai poteva essere Zayn oggi?» domandò Liam.
«Con Giada» rispose Harry.
«E dove mai poteva essere Giada oggi?» chiese Lena.
«Qui da Starbucks» affermò Daniela.
«Con il suo frapuccino» intervenne Hanna.
«E il suo amato muffin, al cioccolato» terminò Eleanor.
«Io condivido a pieno la sua scelta!» commentò Niall.
«Vi odio quando fate così» dissi dando l’ultimo morso al mio muffin, mentre tutti prendevano posto.
«Così come?» chiese Harry.
«Quando iniziate le frasi e le continuate a turno!» borbottai.
Zayn sorrise guardandomi «Sei tutta sporca di cioccolato»
«Oddio!» urlai passandomi un fazzoletto su tutto il viso «Ancora?» chiesi.
«No, sei perfetta» rispose lui accarezzandomi la mano da sopra il tavolo.
«Ohhhh» ci fu un coro.
«Fanno i piccioncini» disse Louis.
«Lasciateli stare» intervenne Liam.
«E perché mai? Tra poco non potremmo più!» si lamentò il castano.
«Appunto» rispose l’altro lanciandoci un’occhiata.
Io mi sforzai a sorridere per non dare nell’occhio, ma dentro sentivo già la loro mancanza.
«È solo un arrivederci» commentai io.
«Cazzooooooo!» urlò Daniela.
«Cosa?» chiese El.
«Siamo in ritardo!!!» continuò ad urlare lei, trasportata dal panico.
Strabuzzai gli occhi e deglutì tutto in una volta la mia bevanda.
«Corriamo, corriamo!» fu Lena ad urlare questa volta.
Tutti ci alzammo e ci mettemmo a correre via, dividendoci per prendere le rispettive valigie.
Ci saremo ritrovati tutti all’aeroporto.

 

«Oh, eccovi qua» disse con tono infastidito il nostro accompagnatore.
«Scusa, scusa» il ritardo dissi.
«L’importante e che siate arrivate…» si bloccò guardando alle nostre spalle «Solo voi due dovete partire, sì?» chiese ridendo nel vedere tutti i ragazzi dietro di noi.
«No, anche lei» rispose Daniela indicando la rossa.
Lui la fissò un attimo «Germania?»
Lei annuì.
«Muoviti, stanno per partire!» la informò.
Lena sbiancò e salutò tutti frettolosamente, soffermandosi su me e Daniela.
«Fai buon viaggio!!!» urlammo tutti insieme quando lei fu lontana.
«Ci sentiremo tanto!» continuai ad urlare io da sola.
Mi sedetti sulla valigia aspettando il nostro turno e sorrisi.
«Che sorridi?» chiese Niall curioso.
«Ripenso a quando vi ho conosciuto e alle figure di merda che ho fatto» risposi sovrappensiero.
«Ne hai fate parecchie!» commentò Harry ridendo, sicuramente si sarà ricordato il nostro incontro.
«Non ho salutato tue sorelle!» affermai cercando lo sguardo del moro. Mi venne in mente al momento, forse troppo in ritardo.
«Le saluterò io, tranquilla» mi tranquillizzò.
Era strano, i suoi occhi non erano gli stessi di sempre. C’era tristezza e malinconia.
Mi alzai e gli andai accanto. «Zayn?»
«Mh?»
«Non essere triste» dissi guardandolo negli occhi.
«È difficile non esserlo» rispose.
«Lo so, ma dobbiamo essere forti. No?» chiesi puntando il mio sguardo dritto nei suoi occhi.
Lui annuì.
«Ricordati sempre il discorso che ci siamo fatti» gli sussurrai.
«Anche tu, piccola mia» sussurrò a sua volta, carezzandomi il viso.
«Giada? Daniela?» sentì l’accompagnatore.
Mi girai verso di lui.
«È ora di salutare» ci informò.
Cercai subito la mano di Zayn. Nel sentire quelle parole, il mio cuore si bloccò. Non poteva essere già ora. Avevo appena detto a Zayn che dovevamo essere forti, ed ora che facevo? Stavo per andare nel panico, lasciando che la tristezza prendesse il via.
Il moro si mise davanti a me e mi strinse forte.
«Non ti dimenticherò mai» sussurrò al mio orecchio.
Lo strinsi forte «Anche io, Zayn» stavo per crollare.
I ragazzi si avvicinarono a noi e crearono un abbraccio di gruppo, facendo sorridere tutti.
«Il gruppo migliore di sempre!» esclamò Louis.
Quando l’abbraccio si sciolse, iniziai ad abbracciare tutti uno alla volta, poi li guardai.
«Siete stati gli amici migliori che potessi incontrare, spero di riuscire a rincontrarvi presto. So che non è il momento dei discorsi, visto che c’è un aereo che mi sta aspettando, ma ci tengo a dirvi che vi adoro e che siete tutti importanti per me. Dal primo all’ultimo» mi bloccai e guardai Hanna ed El «Con voi due ci sentiremo sempre, se sparite tornerò solo per picchiarvi!» le minacciai, poi mi girai verso i ragazzi «Per voi è lo stesso! Mi raccomando, fate il culo a tutti durante x-factor e fate quello per cui siete nati, ovvero cantare. Vi voglio bene» terminai così, prendendo la valigia a mano, pronta per partire.
«Anche noi ti vogliamo bene!» urlarono loro, mentre iniziavo a incamminarvi via, mi girai verso di loro e sorrisi salutandoli con la mano.
Incrociai lo sguardo di Zayn, che in quel momento si mise a correre verso di me.
Mi bloccai ed allargai le braccia per stringerlo un’ultima volta.
«Ti amo, Malik» dissi appena mi sollevò per stringermi.
«Ti amo, mio tesoro» rispose posando le sue labbra sulle mie.
Ci lasciammo prendere dal momento, riunendo le nostre lingue, stringendoci, come se il tempo si fosse fermato solo per noi. Per farci stare insieme quell'attimo prima della separazione, per goderci il nostro ultimo bacio.
Le sue mani scivolavano lungo tutta la mia schiena, mentre le mie mani gli carezzavano il viso e si insinuavano tra i suoi capelli.
«Muoviti Giada!» urlò quel rompipalle di un accompagnatore.
Le nostre labbra furono costrette a dividersi per chissà quanto, forse per sempre.
«Spero che Doctor Who venga a trovarmi, così posso tornare indietro» dissi facendolo ridere, prima di lasciargli un ultimo bacio.
Mi allontanai via da lui a fatica, continuando a girarmi di tanto in tanto, fino a quando la visuale me lo permise.
Salì sull’aereo senza parlare con nessuno. Ero legata ormai a quella terra, era la mia seconda casa e come si sa, a nessuno piace andare via di casa.
Mi misi seduta accanto al finestrino, per poter guardare fuori e nel momento in cui l’aereo iniziò la sua corsa, cedetti e le lacrime corsero sul mio viso.
Non avrei mai dimenticato quell’anno piene di esperienze, di amici e del mio primo e speciale amore.



 

Ed eccoci qui, alla fine...
L'annosi è concluso, triste no?
No! Perché eccovi già il Prologo della
nuova ff "Return". Oggi ho fatto un doppio lavoro
e questo, è ciò che è uscito fuori.
Beh, allora ci vediamo nei nuovi capitoli?
Spero di sì! Ci vedremo presto lì! xx

  
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