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Autore: Debby_Gatta_The_Best    12/02/2014    2 recensioni
Nastasia, dopo gli avvenimenti di Super Paper Mario, è rimasta sola e chiusa in se stessa. Non ha idea di quale scopo ha la sua vita, adesso. Pugnazzo, che era molto affezionato alla giovane donna, decide di trovare un modo per tirarla su di morale: inizia, quindi, a cercare, con l'aiuto di Mimì (che si autodefinisce esperta in ragazzi), un possibile fidanzato per l'ex segretaria del Conte Cenere. I due si mettono in viaggio, ma la storia prende una svolta inaspettata...
Genere: Avventura, Comico, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Stranamente la mattina dopo c'era il sole. Pallida, una luce malata, priva di vivacità, ma pur sempre la luce del sole. Mimì si stiracchiò sbadigliando, poi tirò un pugno al muro, come dire "buon giorno" a Pugnazzo, che rispose poco dopo con un forte colpo.
"Oggi è il grande giornooo!!! Finalmente troveremo un fidanzato per Nastasia... e per me..."
Si vestì velocemente, fischiettando una musichetta allegra, e poi corse a fare colazione. Dopo poco fu raggiunta da Pugnazzo.
-Oggi sceglieremo il vincitore, o meglio,  due vincitori!-
Lei continuava a parlare mentre l'altro si sbafava 20 pasticcini, 2 torte e 13 panini ripieni, noncurante di Mimì.
-Capito?-
Chiese dopo un po' notando che l'altro neanche l'aveva sentita. Lui annuì con la testa, ma poi chiese ancora una volta spiegazioni per i 2 concorsi.
-Per quale motivo sono 2...? Ma è ovvio, no? Mmm... lasciamo perdere...-
Dopo colazione uscirono dall'hotel, e lei rabbrividì:
-Oggi fa freddino... forse dovrei andare a prendere un giacchetto...-
Ma un Oscuro le corse incontro: era Benjamin.
-Mimì! Mimì!-
-Che c'è?-
-In piazza... presto!!!-
Era terrorizzato, con il suo tomo ancora sotto il braccio, ed indicava il centro città.
-Ma...-
-PRESTO!!!-
La strattonò con forza cercando di smuoverla, e appena la mano di lui afferrò il braccio di lei, una vampata di calore la travolse. Cos'era stato? D'un tratto, il tocco si era trasformato in qualcosa di misterioso, un sentimento dentro al suo animo si era smosso...
-Mimì!!!-
Ripeté lui riportandola alla realtà. Pugnazzo stava già correndo verso la piazza. I due lo seguirono.
Giunta al palcoscenico, un'orda di Oscuri infuriati la assalirono:
-Allora??? Quando c'è questo risultato???-
-Quand'è che sapremo chi è il vincitore???-
-Chi ha vinto???-
Mimì riuscì a stento a raggiungere la piattaforma sopraelevata in legno, appiattendosi quasi a terra e scivolando tra le gambe dei partecipanti.
Quando fu sopra il parco, afferrò il megafono e chiese:
-Cos'è tutto questo chaos???-
La folla si quietò. Poi un Oscuro particolarmente grosso ringhiò:
-Vogliamo sapere che razza di ricompensa è quella che ci hai promesso!!! Non è che, dopo tutta questa baldoria, ci rifili una schifezza?-
Mimì impallidì, ma subito si riprese:
-Be', se è una sorpresa è una sorpresa. Non posso dirvelo!-
L'umore degli Oscuri diventò ancora più nero:
-Ma noi lo vogliamo sapere!!! Devi dircelo, o ci ritiriamo! E i soldi per l'iscrizione?-
Mimì, infatti, aveva agito con furbizia, facendo pagare un prezzo per l'iscrizione, così da guadagnarci anche materialmente. Si era detta, inoltre, che se l'iscrizione aveva un costo, probabilmente attirava più gente, dato che le aspettative su un premio "costoso" erano più alte rispetto a quello di un concorso gratuito.
Benjamin non aveva dovuto pagare.
-Non si effettuano rimborsi. E la premiazione ci sarà oggi pomeriggio... dobbiamo valutare gli ultimi concorrenti...-
-De certo 'n fidanzamento per forza 'n è 'n gran premio...-
Osservò pensieroso Pugnazzo grattandosi la barba. Sfortunatamente, il suo (raro) ragionamento ad alta voce fu la goccia che fece traboccare il vaso. O forse più di una goccia.
-CHE???!!!???!!!-
A quel punto, il pubblico esplose di rabbia.
-PUGNAZZO!!!-
Mimì era furibonda, ma appena si vide venire in contro almeno una quarantina di Oscuri imbufaliti perse l'ira, che si tramutò in terrore. Osservò la faccia di Benjamin sbiancare dalla notizia.
Doveva fuggire, scappare dal branco di Oscuri inferociti prima che fosse troppo tardi. Gridò a Pugnazzo di correre, il quale non se lo fece ripetere, e fece per darsela a gambe anche lei. Ma poi le ritornò in mente la sua missione. Doveva trovare un tipo giusto per Nastasia. Lasciando perdere il suo fidanzato, Nastasia necessitava veramente di affetto. Ed allora si bloccò a metà strada per l'uscita dalla città. Benjamin sarebbe dovuto venire con lei. A TUTTI I COSTI. Fece, allora, l'unica cosa che le venne in mente: si trasformò. Piegò la testa da un lato, producendo un sinistro scricchiolio, poi iniziò a ruotarla all'inverosimile. I suoi arti si estesero e ne apparvero altri due.
Quando il gruppo arrivò alla fine della strada principale, non trovò una graziosa ragazza dalla pelle verde e dai capelli legati in due codini, bensì un orribile ragno dalle fauci spalancate, privo di occhi ma colmo di rabbia.
-AAAH!!!-
Gli inseguitori si bloccarono di colpo, terrorizzati. Mimì ruggì un "Mimimimimimimimimimimi" e si precipitò all'attacco. I più fuggirono senza pensarci due volte, ed i più temerari... pure. Mimì lanciava occhiate fugaci cercando di individuare Benjamin, e quando, finalmente, lo vide seduto su una panchina, con un volto palesemente abbattuto, esultò quasi di gioia. Si avvicinò da dietro e senza preavviso lo afferrò con una delle zampe.
-Ehy!!! Lasciami subitooo!!!-
Mimì ridacchiò nel vederlo dimenarsi come una gallina presa per le zampe.
-Su, devi riscuotere il tuo premio!!!-
-N...che???-
E senza lasciargli aggiungere altro, iniziò a trascinarlo via.

-Mimì???-
Pugnazzo la stava chiamando da mezz'ora, ma lei non si era ancora fatta vedere. E se si fosse persa?
-Eccomi!-
La voce giunse squillante e vivace da dietro alcuni cespugli. Davanti all'omone apparve Mimì vestita con il suo abito da scout-girl, un sorrisetto furbo sulla faccia ed un Benjamin che teneva legato tramite una corda. Questo aveva una faccia seccatissima, con il libro ancora sotto il braccio, ed un collare attorno al collo, da cui partiva proprio la corda che andava poi a finire nella mano dell'altra. Questa esclamò:
-Abbiamo un vincitore!-

Buonasera gente! Mi dispiace se questo è venuto cortino cortino, ma non c'è molto da dire. I più lunghi saranno gli ultimi due, che spero di riuscire a postare domanin e doman l'altro. Ditemi, vi è piaciuta la folla inferocità? Va', lasciamo perdere... Al prossimo capitolo!

  
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