Libri > Hunger Games
Segui la storia  |       
Autore: Odairs    13/02/2014    1 recensioni
Le lettere mai consegnate, quelle scritte e messe da parte, per tanti motivi. Di questo stiamo parlando. Lettere di gente che non può parlarsi, toccarsi, abbracciarsi. Tutte le parole non dette ma pensate a lungo.
Genere: Malinconico, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Cara Shove,
Il nonno è stato molto impegnato durante questi ultimi mesi. Come tu ben sai, piccola mia, i Ribelli hanno dato non pochi problemi a Capitol City, e soprattutto in queste ultime settimane si stanno rivelando molto organizzati e decisi a non arrendersi. Ma non preoccuparti, risolverò la situazione al più presto possibile.
Allora principessa, come stai? Mi scuso per averti fatta imbarcare sul primo aereo diretto fuori Panem, senza salutarti o avvertirti, ma ho dovuto farlo. Casa non è un posto sicuro ora, e non voglio che qualcuno ti faccia del male. Però lì ti diverti, vero? Quando ero piccolo passavo tutte le estati nei verdi campi dove tu ora giochi, tra gli animali e gli alberi. Ho sempre amato la campagna e la tranquillità che essa trasmette, e spero che anche per te possa essere fonte di gioia e serenità quanto è stata per me.
La prossima volta che andrai a passeggiare nel bosco, per favore, cerca una grande quercia con un immenso tronco. Vorrei che tu cercassi tra le nodose radici dell’albero, dovresti trovare una scatola di metallo, sempre che le piogge e le nevi invernali l’abbiano conservata intatta. Dentro quella scatola non c’è molto, solo delle vecchie foto e dei giochini che tuo nonno fabbricava quando pioveva e non poteva uscire. Ma non è quello l’importante. Dentro dovrebbe esserci una catenina d’oro. Non vale molto ma è nella nostra famiglia da secoli, e purtroppo non ho potuto darla a tuo padre quando ne avevo l’occasione. Però ora voglio che la abbia tu, custodiscila e tramanda il nome degli Snow ai tuoi figli, e assicurati che loro la tramandino ai loro figli. È ormai una tradizione ed il simbolo di famiglia. Prenditene cura.
Piccola mia, da quanto tempo siamo separati. Vorrei prendere il primo volo e raggiungerti, ma purtroppo i miei doveri non me lo consentono. Ma quando sarà tutto finito verrò a prenderti e ti riporterò a casa. Passeggeremo in giardino, berremo il tè in veranda, ti porterò a fare compere, ti regalerò una bambola e andremo a ballare, come piace fare a noi due. Passeremo le giornate lontani dagli impegni, niente Coriolanus Snow, solo Nonno. Mi manchi tanto farfallina, e presto ci riabbracceremo, te lo prometto.
Sai che abbiamo scoperto un nuovo distretto? Eh si, a quanto pare il Distretto 13 si è riorganizzato sottoterra ed è diventato la base dei Ribelli, ma ce ne stiamo già occupando.
Certo che sono stati proprio bravi, questi Ribelli. Ti ricordi quando avevi fantasticato su una possibile rinascita del tredicesimo Distretto? Quella volta non ti diedi ascolto, ma avevi ragione tu. La mia bambina, sei sempre stata la più intelligente tra le altre. Saresti un’ottima leader, su questo non c’è dubbio.
Ah, le giornate si accorciano, l’estate sta finendo. Arriva il freddo. Ti è sempre piaciuto il freddo. E anche giocare con la neve. Quanto ci divertivamo quando eri più piccola e giocavamo in giardino, ti ricordi? Quanto abbiamo riso quelle volte. Non ci annoiavamo mai, io e te.
Shove, se mai dovesse succedere qualcosa, sappi che il nonno ti vuole tanto bene, e sei sempre nei suoi pensieri. Sii sempre forte e non sprecare la tua intelligenza, piccolo fiocco di neve. Ma tu sai già tutte queste cose, vero? Sai cosa devi fare se succede qualcosa al nonno.
Ora vado a salutare mamma e papà, e gli racconto cos’è successo e dove sei. Da quanto tempo non andiamo a trovarli? Troppo, vero? Gli porto anche dei fiori. Posso portargli le rose del nostro roseto? Scommetto che sarebbero felici di vedere come l’hai fatto crescere bene, e ti assicuro che avrebbero voluto aiutarti a curarlo. Ma è già meraviglioso.
Mi manchi tanto, piccola mia, e ti vorrei qui con me. Ti mando un grande abbraccio caldo.
Con tanto amore,
il tuo nonno, Coriolanus Snow.
 

 
Buongiorno!
Lo so, lo so, non mi sono fatta sentire per tanto tempo, e mi dispiace, ma la voglia di scrivere mi scivolava via come la sabbia tra le dita (momento poetico).
Ho scritto poco rispetto al solito, ma Snow e sua nipote sono rappresentati solo in una scena, e non dicono molto quindi mi sono inventata io qualcosa.
Vorrei specificarlo qui visto che non potevo scriverlo nella lettere, ho collocato la possibile stesura di questa lettera nelle ore prima la morte di Snow, mi piace immaginare il potente Coriolanus Snow chiedere ai ribelli di scrivere un’ultima volta alla sua amata nipotina, dicendole di stare tranquilla e nascondendole il destino di suo nonno.
Questo è l’ultimo capitolo della raccolta, sono abbastanza triste perché mi piacevano tutte queste lettere.
Beh, che dire, ringrazio tutti quelli che mi hanno seguita e supportata in questa raccolta durata un mese e mezzo, è tantissimo tempo per una storia così breve!
Grazie a tutti quanti, a chi ha messo queste storie tra le preferite, le ricordate o le seguite, e ovviamente chi recensiva! Sappiate che mi rende sempre molto felice sapere che le mie storie vengono apprezzate.
Ora vi lascio, è stato bello scriver per voi.
Un grande abbraccio e tantissimi baci,
Con affetto,
Odairs.
 
PS: per tutti i fan di Come Finnick non morì, ho paura che dovrete aspettare ancora un po’ per il continuo, ma ci sto lavorando!
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Hunger Games / Vai alla pagina dell'autore: Odairs