Serie TV > The Vampire Diaries
Segui la storia  |       
Autore: marycortes    13/02/2014    3 recensioni
La storia parte dalla 5x12 di tvd. Quali saranno le conseguenze della scelta di Caroline?
Rivedrà il suo bel originale ? Un KLAROLINE tutto da leggere con mille emozioni. Dal testo: Ricordo ancora quando le nostra labbra si erano toccate e a come il mio cuore avesse ripreso a battere, guardavo i suoi occhi quelli che erano sempre stati di un assassino e sembravano veri ,lucidi e tanto immensi che se non avessi distolto il mio sguardo mi sarei smarrita per sempre.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Klaus
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
POV KLAUS


A New Orleans la situazione con le streghe diventava complicata avevo passato tutta la mattinata in giro per cercare di risolverla. Misi una mano nella giacca per prendere il mio telefono per chiamare mio fratello e sapere come stesse Haley e la bambina e trovai una miriade di messaggi e telefonate perse di Rebecca e Stefan. Chiamai Rebecca per capire se fosse successo qualcosa , la sua voce mi fece preoccupare.


“ Rebecca cosa è successo?” gli dissi alquanto agitato.
“ Klaus devi subito correre a casa… Stefan ha portato qui una persona che è stata ferita da un lupo. Abbiamo bisogno del tuo sangue” rispose lei.
“ Pfff da quando mi interessa degli amici di Stefan , digli che ha fatto un viaggio a vuoto non ho tempo da perdere” risposi freddamente.
“Klaus è Caroline ,corri è ridotta male “mi disse mentre la sentivo singhiozzare.


Il mio cuore perse un battito avevo sentito bene era lei ,incredulo e terrorizzato staccai la telefonata e inizia a correre verso casa , chi si era permesso di toccare la mia Caroline avrebbe pagato con la vita. Corsi senza sosta e quando arrivai a casa la scena che trovai di fronte a me mi lascio terrorizzato ,il corpo di Caroline sul divano era spento , non la sentivo respirare ,sangue che le usciva da non so quante ferite sul suo bellissimo corpo , il colore della sua pelle era spento. Hai lati del divano Stefan le teneva una mano mentre piangeva e mia sorella mi guardava con occhi pieni di tristezza , mi fiondai sul divano e senza troppi convenevoli spinsi via Stefan, portai il mio polso alle sue labbra ma nessuna reazione ,allora presi e riaprì la ferita che mi ero procurato e le feci scendere il mio sangue attraverso la gola. Non ci fu ancora nessuna reazione ,ero disperato sentivo la paura impossessarsi di me continuavo a riaprirmi la ferità e le forzavo le labbra per farla bere, intorno a noi si era formato un lago di sangue che invadeva i nostri vestiti e noi.


“Klaus basta è morta non puoi fare più niente “mi disse mia sorella.
“ Grrrr zitta Rebecca ! Lei non è morta non può …non può lasciarmi” la mia più che una risposta era una supplica.


Mentre mi scagliavo contro Stefan e mia sorella dicendogli di andare via sentì una mano toccare il mio polso ,mi girai di scatto era lei che si stava nutrendo di me. Vidi mano a mano che mangiava il suo colore ritornare ,le ferite rimarginarsi e il mio viso rilassarsi. C ‘ero andato veramente vicino a perderla per sempre ,questa volta sarebbe stato tutto diverso non sarei andato via e non le avrei permesso più di allontanarsi da me.


POV CAROLINE



Sentì il suo sangue scorrermi in gola e stetti subito meglio, fu spontaneo per me sfoderare i canini e nutrirmi di lui. Appena affondai i miei canini vidi Klaus girarsi verso di me e rimasi spiazzata dal suo sguardo era cosi amorevole e felice, intravedevo la paura nei suoi occhi-oddio i suoi occhi-quando mi guardava mi sentivo squarciare l’anima ,una carezza tra i miei capelli mi fece capire quanto avesse sofferto quel pomeriggio ,mi girai e vidi Stefan e Rebecca guardarmi increduli mentre si asciugavano le lacrime-Rebecca aveva dei sentimenti?!- poi sentì il braccio di Klaus allentarsi, lo guardai in viso e vidi che stava sbiancando , non l’ avevo visto mai cosi, sembrava debole. Era in ginocchio in una lava di sangue allora capì, si era quasi dissanguando per salvarmi, subito lasciai il suo braccio.


“Scusami ,ti prego scusami ne ho preso troppo ?”gli chiesi in preda al panico.
“Love ,non dirlo nemmeno per scherzo ,come ti senti?” mi sfoderò uno dei suoi bellissimi sorrisi .
“Meglio di te in questo momento “ gli risposi sfoderando il mio sorriso di sfida.
“Ah grazie! Love dammi dieci minuti e poi ne parliamo” il nostro modo di stuzzicarci ah… mi faceva morire.


Mentre io mi alzavo, per fargli spazio sul divano accanto a me, lui iniziò a sfiorarmi prima il braccio, poi le gambe per vedere se le ferite si stavano rimarginando , quel minimo tocco mi faceva ribollire il sangue ,sentivo brividi invadere il mio corpo e lui sfoderava il suo solito ghigno perché capiva tutto quello che provavo. Come poteva conoscermi cosi bene ? Perché solo lui era capace di farmi provare tale emozioni? Cosa provavo? I nostri sguardi furono interrotti da Rebecca che ci diede delle sacche di sangue e da Stefan che mi abbraccio così stretta che se fossi stata viva penso sarei morta.



“Stef non mi fai respirare, sto bene” risposi con un filo di voce.
“Non farlo mai più” mi disse lui guardandomi dritto negli occhi.


Sfoderai il mio sorriso migliore e chiusi gli occhi per un attimo…Stavo bene , ero salva ed ero con lui ,cosa sarebbe successo ?



POV KLAUS



Sentivo i suoi brividi ,Dio ero io a farle sentire quelle emozioni. In un istante che sembrò infinito i nostri sguardi si incrociarono e io forse per la prima volta in vita mia mi sentì al sicuro e provavo delle emozioni che non sapevo definire. Quella ragazza sapeva sconvolgermi facendomi sentire vulnerabile e nello stesso tempo forte e pieno di calore- calore?? –nel freddo inverno del mio cuore si sentivo calore ogni volta che lei mi guardava. A rompere quel idillio furono mia sorella che ci porse delle sacche di sangue e quello stupido dei Salvatore che si avvento su Caroline come un leone fa con la sua preda. Iniziai a irrigidirmi, una rabbia furiosa stava nascendo in me, come si permette di stringerla cosi? Decisi di parlare un po’ preso dalla curiosità e un po’ per cercare di fermare quell’abbraccio cosi dissi:


“Caroline chi è stato ad attaccarti?” lei non rispose ,guardò Stefan come se cercasse appoggio poi mi disse:
“Klaus scusami è stata una lunga giornata potrei farmi prima una doccia ?” mi disse come se volesse fuggire dal darmi una risposta.
“Vai , Rebecca mostrarle la strada” .


Le due si incamminarono verso il bagno mentre Stefan si allontanò per fare una telefonata, io rimasi lì dubbioso e sempre più arrabbiato …Cosa mi stavano nascondendo?? Dovevo parlare con Caroline il più presto possibile. Dovevo sapere.



POV CAROLINE



Ero fuggita da quella domanda perché non sapevo come dirgli che la causa di tutto quello era di Tyler. Sapevo quale sarebbe stata la sua reazione e mi spaventava doverla affrontare. Rebecca mi mostrò la camera e il bagno dove potermi cambiare , mi diede degli asciugamani e alcuni vestiti e mi lasciò. Mentre lavavo via tutto quel sangue non riuscivo a non pensare a Tyler e al perché mi avesse fatto attaccare. Lui aveva sempre giurato di amarmi , ricordo ancora le mille esperienze fatte insieme, dall’aiutarlo a trasformarsi a quando mi liberò dalle torture di mio padre , alle chiacchierate al passare pomeriggi a letto insieme ma per la prima volta mi resi conto che forse quello che provavo per lui non fosse amore , penso fosse abitudine di avere qualcuno al tuo fianco. In quel momento pulendo una delle ferite sulla mia gamba, che non era ancora del tutto rimarginata pensai di odiarlo , si lo odiavo per quello che mi aveva fatto passare. Mi fermai un attimo mentre stringevo l’asciugamano al mio corpo e realizzai che ,se nemmeno io riuscivo a perdonarlo cosa avrebbe fatto Klaus? Entrai in camera e indossai l’intimo e la gonna che Rebecca mi aveva dato , non trovavo la maglietta quindi mi inginocchiai per vedere se fosse finita sotto il letto ma una voce mi fece sussultare.



“ Cercavi forse questa ,love?” mi disse con tono arrogante.
“ Ma sei pazzo, dammela immediatamente devo vestirmi?” gli risposi arrossendo.


Lui sorrise e buttò la maglia sulla sedia alle sue spalle ,io ero in imbarazzo inoltre non stavamo da soli da quel giorno nel bosco. Quindi mi fiondai verso la sedia ma lui mi prese e mi blocco alla parete tenendomi stretti i polsi con una sua mano, mentre con l’altra sfiorava il mio profilo. I suoi occhi erano due scintille mi guardava in modo cosi passionale, mi trovavo sul punto di perdere il controllo. Poi disse:


“ Non potevo aspettare dobbiamo parlare ,cos’era quello sguardo con Stefan?”


Ohh i miei occhi erano incatenati ai suoi ,non avevo sentito nemmeno la domanda , ero persa , la sua stretta si fece più possessiva mentre le nostre bocche si avvicinavano pericolosamente , sapevo che se l’ avessi baciato saremmo andati oltre ,non sarei mai stata in grado di fermarmi per come mi sentivo in quel momento , quindi lo spinsi via dicendogli:


“ Ok parliamo !” ero agguerrita.
“ Punto uno, non invadere la mia privacy. Punto due , non invadere i miei spazi e punto tre, non c’era nessuno sguardo con Stefan.” Lui sembrò irritato. “Car non prendermi per stupido ho visto quello sguardo comunque cosa mi state nascondendo, parla lo sai non sono un tipo paziente”
“Ok… però tu mi devi promettere che non ti arrabbierai , cercherai di controllarti e soprattutto non prenderai decisioni impulsive” lui acconsentì e io presi un respiro profondo e gli raccontai tutto quello che era successo da quando mi aveva lasciata .


Vedevo il suo viso irrigidirsi sempre più , finche non gli dissi che Tyler mi aveva fatto attaccare perché non voleva che fossi sua, li la sua promessa andò all’aria, vidi le iridi dei suoi occhi diventare gialle e i canini farsi pronunciati , in una attimo aprì la porta e si fiondò giù, io lo inseguivo urlandogli:


“Klaus ti prego, avevi promesso “.


Attraversammo il salone sotto gli occhi di Rebecca e Stefan che ci guardavano stupidi e arrivammo nel cortile , Klaus si fermò e chiamò due vampiri :


“ Andate a Mystic Falls e portatemi Tyler Lockwood “ disse freddo.
Io lo afferrai per il braccio per portare la sua attenzione a me e gli dissi :
“ Ti prego non farlo uccidere.”

Lui mi gelò con lo sguardo e dopo poco aggiunse:


“ Non torcetegli nemmeno un capello… “ io finalmente presi fiato ma la frase che segui mi fece rabbrividire “ Perché voglio avere l’onore di dissanguarlo con le mie mani, quel viscido verme.”

Si girò guardandomi appena e andò a rinchiudersi nel suo studio. Allora capì ,questa volta le mie suppliche sarebbero state inutili , Tyler aveva oltrepassato il confine nessuno avrebbe fermato Klaus, nemmeno io.



ECCO IL MIO NUOVO CAPITOLO , SPERO VI PIACCIA :). ALLA PROX SETTIMANA
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > The Vampire Diaries / Vai alla pagina dell'autore: marycortes