Moonlight
[403 parole, sottotitolo incluso]
Mimi18 ©
Masashi Kishimoto ©
Dedicata
a _Ellis_.
Auguri,
my darling!
So che
sono in ritardo, ma non avevo dimenticato nulla!
Solo
che scrivere per la prima volta su questa coppia è stato...
...bhè,
puoi capire dal ritardo.
Le mani bianche accarezzano la testa scura, un netto contrasto di
colori. Hinata sorride, guardando la figura di Sasuke appoggiata al suo petto,
un’espressione appagata e soddisfatta.
“Com’è cominciato tutto?”
Non sa che rispondere e non ne sarà mai capace, l’unica cosa che
si ricorda è che lui vuole divenire più forte. E che lei è l’unica a poterlo
accontentare, essendo la portatrice del byakugan.
Sorride mesta, poggiando un bacio sulla fronte imperlata di sudore
del ragazzo.
[Touch my body, kiss my skin and catch me, again.]
La luce della luna
filtra dalla finestra aperta; dispettosa, si va a posare sulle gambe lunghe e
nivee di Hinata che, incurante di essa, continua a dormire imperterrita, come
se nulla possa disturbare il suo sonno.
I capelli sono
sparsi sul cuscino; un dito magro è poggiato sulle labbra; l’espressione serena
che fa intendere un sonno tranquillo.
Una carezza sul
viso le amplia il sorriso, mentre gli occhi candidi si aprono con estrema
lentezza.
“Ciao”, sussurra
sollevandosi in ginocchio, a pochi centimetri dal volto di Sasuke, calmo ed impassibile.
Lui se ne sta
zitto; allunga semplicemente una mano ad accarezzarle la nuca. Segue la
lunghezza dei suoi capelli corvini, sorridendo lievemente quando la sente
rabbrividire.
Hinata lo vede
avvicinarsi, sente i loro nasi sfiorarsi, le loro bocche cozzare l’una contro
l’altra, il bacio divenire sempre più profondo e il respiro mozzarsi, a causa
di quella spietata passione che ogni notte travolge i loro sonni.
Si aggrappa al
collo di lui, in cerca di un appiglio, per non cedere di fronte a tutto quel
desiderio [quell’amore].
Butta il capo
all’indietro, sentendosi audace, illuminata solo dal chiarore lunare, lasciando
che gli occhi del ragazzo la guardino, affamati e lussuriosi, in cerca della
pelle bianca di lei, del suo sapore di vaniglia, della sua voce strozzata, di
quelle labbra sottili e lattee che sussurrano in continuazione il nome dell’amato.
Lui passa una mano
lungo la coscia della ragazza, la solleva piano, portandola al suo fianco. Si
osservano per qualche minuto. Lei è bella: ancora più candida del solito, sotto
quella luce pallida, ha un’avvenenza eterea.
E allora Sasuke
sorride, gettandosi sul suo collo, inebriandosi del suo profumo, del suo
sapore.
Si amano, si
prendono, si lasciano. Ogni notte la solita routine, la solita tortura di piacere
a cui quei due corpi si sottopongono.
Hinata non sa
perché l’altro abbia rinunciato al suo potere; forse in realtà non l’ha fatto.
Ma per adesso le va
bene così.
Every night in my dreams
I feel you, I see you.
[When the heart will go on]
* *** *
N/a
Non voglio sentire commenti quali: hai scritto una SasuHina!!!
Per Ellie, questo ed altro. Anche se non sembra, ce l’ho
messa tutta...avrei voluto farla più lunga, ma le mie mani, io e tutto il resto
non avevano più ispirazione.
Loro [Sasuke e Hinata] mi piacciono esteticamente. Sono
bellezze eteree, perfette, che ti colpiscono all’occhio, un po’ come Ino e
Naruto...
Mah. Non saprei cosa dire, a parte scusarmi del ritardo.
Ellie, darling...ce l’ho messa tutta. ç_ç Thanks a lot to Racchan, per averle dato una betata degna di questo
nome.
Ti voglio bene, auguri!
Mimi