KISS
Vittoria!
Contro i cavalieri della regina!
Tutti come al solito festeggiavano come dei bambini solo perché avevamo vinto contro quegli sbruffoni inglesi......tsk assolutamente ridicoli!
In fondo era una vittoria come le altre e soprattutto la prima di una lunga serie...anche se con i compagni che mi ritrovavo...sarebbe stato un fallimento totale.
Mi recai negli spogliatoi insieme alti altri che si cambiarono in fretta e furia per andare a festeggiare; l'unico, oltre a me, a fare con calma era mister perfezione assoluta, naturalmente perché non voleva avere il mantello fuori posto, il signorino.
Ogni volta che lo guardavo mi convincevo sempre di più che avrebbe dovuto levarselo quel pezzo di stoffa, era dannatamente infantile e ridicolo....per non parlare di quegli stupidissimi occhialini che gli davano l'aria da intelligentone....in pratica quello che realmente era! Il genio del calcio giapponese, il regista per eccellenza, colui che riusciva ad adattarsi a qualunque tipo di gioco: in due parole Jude Sharp.
Stavo per andarmene, ma Jude mi afferrò per il polso facendomi voltare
"Senti Caleb.....anche se mi costa ammetterlo é anche merito tuo se abbiamo vinto questa partita...."
"Wow Jude Sharp che scende dal piedistallo!"
"Caleb non cominciare per favore! Volevo solamente ringraziarti. Sai quanto Mark ci tenga, anzi quanto tutti noi ci teniamo, e quindi per favore cerca di non combinare guai"
"Tsk.."
Strattonai il polso per liberarmi, ma subito Jude strinse di più
"Mi ascolti? Niente guai chiaro?"
"E va bene Jude, cercherò di stare buono....così va meglio?"
"Si...."
Jude mi lasciò il polso e me ne andai seguendo gli altri.
Poco dopo ci ritrovammo tutti nella mensa per cenare e Mr. Raccomandazioni sembrava strano, cioè molto più strano del solito, non faceva altro che fissare il piatto, fissare gli altri, poi me e sospirare come una ragazzina alle prese con la prima cotta......babbeo!
Era veramente insopportabile, come facevano gli altri a non accorgersi di nulla? Di quel suo strano comportamento? 
Mark si voltò verso il regista della squadra e finalmente notò il pessimo stato d'animo
"Jude che hai? Non ti sentì bene? Non hai toccato cibo!"
"Non é niente Mark, davvero...stavo solo pensando, tutti qui"
"Se lo dici tu......hey ragazzi lasciate un po' di dolce anche a me!!"
Sharp rimase silenzioso fino alla fine della cena quando tutti si prepararono per andare a dormire; fu il primo ad alzarsi e subito uscì dalla mensa e si fiondò in camera sua, io ero dietro di lui e vidi la porta sbattere e poi riaprirsi leggermente, così spiai dentro: osservai Jude gettarsi sul letto con la faccia incollata al cuscino e lo sentii chiaramente singhiozzare, così feci un passo indietro, ma il pavimento scricchiolò rivelando la mia presenza.
Jude scattò in piedi
"Chi é?"
"Acc.....sono io"
"Che vuoi Caleb?"
"Nulla é che...."
"Mi stavi spiando?"
"N..no....cioè la porta non era chiusa e ho sentito che stavi piangendo....stavo per andarmene"
Mi voltai e mi avviai verso camera mia
"Caleb aspetta!"
"Che c'è Sharp? Voglio andare a dormire"
"Potresti venire un attimo?"
"Eh che cavolo! Ti ho appena detto che voglio andare a dormire"
Jude mi prese la maglia e mi trascinò nella sua stanza senza ascoltare le mie lamentele e si chiuse la porta alle spalle
"Ma insomma! Ti ho detto che voglio andare a dormire, lasciami andare nella mia stanza"
Quando mi voltai verso di lui si stava togliendo il mantello
"Ma che fai Sharp?"
Senza rispondermi si sciolse i capelli lasciandogli ricadere sulle spalle
"Jude che cavolo fai?"
Infine si tolse gli occhialini e li poggiò sul comodino accanto al letto, lo fissai negli occhi per la prima volta, erano di un bel rosso Borgogna e in quel momento erano lucidi; dopo un attimo una lacrima gli rigò una guancia
"Jude che cavolo ti prende? É da oggi pomeriggio che sei strano...prima mi ringrazi, poi mi dici di non combinare guai, a cena mi fissavi e sospiravi e ora ti metti a piangere. Insomma che c'è che non va?"
"Ca...Caleb il fatto é che, cioè...."
Jude teneva lo sguardo basso e continuava a piangere aggrappandosi alla mia maglietta; pian piano si avvicinò a me e mi abbracciò
"Sharp staccati subito!"
A quelle parole il biondo alzò la testa e mi fissò dritto negli occhi, rimasi interdetto, mi fissava con tale intensità da farmi sentire quasi in imbarazzo 
"Caleb....sigh........potresti rimanere.........un po' con me?"
"Chi? Io? Ma perché non lo chiedi a Mark? O a David?"
"Loro non capirebbero...tu si...."
"E cosa dovrei capire scusa??"
Lo afferrai per le spalle e lo staccai da me continuando ad ammirarlo anche se lui aveva abbassato la testa, ma più lo fissavo e più mi sentivo sciogliere: era davvero carino in quello stato, sembrava un cucciolo in cerca della madre.
Non riuscii a trattenermi, gli presi il volto tra le mani e gli asciugai le lacrime
"Jude....."
Di nuovo lui alzò la testa e a quel punto non indugiai e posai la mie labbra sulle sue, a quel contatto Sharp si immobilizzò ma dopo poco cominciò a ricambiare il bacio e quando tentai di introdurre la lingua socchiuse le labbra per lasciarmi entrare; il bacio si fece sempre più profondo anche se rimaneva dolce....mi stupii di me stesso, non credevo di essere capace a baciare così.
Ci staccammo per la mancanza d'aria e Jude mi guardava confuso
"Caleb.....perché l'hai fatto?"
"Beh......non lo so in realtà. Piuttosto perché cavolo stavi piangendo stupido?"
"Per colpa tua!"
"E io che centro adesso?"
"Devi impegnarti di più! Se non ti impegnerai il mister non ti farà entrare in partita e soprattutto se non ti impegni non riusciremo mai a perfezionare quella tecnica!!!"
Mi stava praticamente urlando contro e soprattutto dava la colpa a me se non riuscivamo a perfezionare la nostra nuova tecnica.....ma dico sta scherzando?
"Aspetta. Un. Momento. Mi stai dicendo che ti sei messo a piangere come una femminuccia solo perché non riusciamo a realizzare la tecnica nuova?"
"Beh......si....e anche perché mi dispiace che il mister ti faccia rimanere in panchina!"
"Porca miseria! Jude Sharp sei veramente uno stupido idiota! Mi hai fatto preoccupare, pensavo che ci fosse qualcosa di più grave che ti assillava!"
"Quindi ti preoccupavi per me?"
"Lo facevo solo perché senza di te la squadra é praticamente persa....se non ci sei tu a dare dritte gli altri non sanno che fare"
Ero visibilmente arrossito
"E allora il bacio? Perché mi hai baciato Stonewall?"
"Beh....io....ecco........cioè........perché........perché eri dannatamente carino con quell'espressione da cucciolo stampata in faccia!"
Anche io stavo urlando ora e Jude mi si avvicinò abbracciandomi come aveva fatto poco prima e stampandomi un bacio sulla guancia
"Sai Caleb.....anche tu mi piaci"
"Che cavolo racconti?"
"Solo la verità"
Lo aveva detto davvero? Aveva detto che gli piacevo? Si, lo aveva detto veramente. Rassegnato sospirai e strinsi a me Jude baciandolo ancora una volta 
"Sharp....mi piaci da morire" fece un ampio sorriso "ma stai attento! Se lo dici a qualcuno ti faccio secco chiaro?"
"Chiarissimo Caleb, ora me ne daresti un altro?"
"Eh?"
"Il bacio!"
"Oh, tutti quelli che vuoi!"