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Autore: Crazy_Otaku_Directioner    18/02/2014    2 recensioni
-A volte penso che l'amore vero sia quello platonico, sai Zayn? Perché hai dentro talmente tanto amore, che può valere per due, ma ciò non succede. Si deve essere forti per questo tipo di amore, continuare a sorridere anche se non ti ha parlato, se per caso ti passa davanti, se ti accenna un sorriso, ma sopratutto si deve essere coraggiosi, perché sai quanto coraggio si deve avere per amare una persona che neanche sa della tua esistenza?
Dissi alzando lo sguardo verso di lui.
-Ne ho una qualche idea ...
Sussurrò guardandomi intensamente, spostandomi una ciocca castana dagli occhi.
-Corri da lui, non pensare a me, saprò cavarmela, sorellina ...
Affermò prima di lasciarmi un bacio sulla guancia e andarsene via.
***
-Liam resta ti prego, perché da quando ti conosco sorrido sempre. Resta perché un tuo sorriso illumina il mio universo intero. So che può sembrare stupido, solo la pretesa di una fottutissima ragazzina, per te, ma è così ... Fregatene di mio padre. Lui non riesce a capirmi come fai tu, non capisce che per me, è difficile starti lontana anche solo un secondo, figuriamoci per tutta vita. Resta perché ti amo.
Esclamai con la pioggia, che mi nascondeva le lacrime.
Genere: Dark, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Liam Payne, Louis Tomlinson, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate, Triangolo
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Aspirai ancora una volta il filtro della canna, sentivo il fumo invadermi i polmoni e il cervello.
Vedevo mio padre che mi sorrideva fiero, che mi parlava, che rideva con me.
Mi stava accarezzando il volto dicendo che mi voleva bene.
Poi qualcuno mi strattonò la maglietta del pigiama facendomi ritornare in me.
Era tutto sfocato, vedevo dei capelli biondi due occhi azzurri e un dolce sorriso, ma nient’altro.
Poi sentii la voce della mia migliore amica chiamarmi.
-Angie, smettila è ora di andare …
Urlò Emma.
Mi strofinai gli occhi per vederla meglio, finalmente riconobbi il suo volto.
-Oh ciao Emma, che ci fai qui?
Le chiesi mostrandole un sorriso da stalker.
-Dobbiamo andare alla festa di Zayn, i ragazzi ci aspettano … ma perché sei ancora in pigiama?
Affermò alzando un sopracciglio.
In quel momento notai che portava una vestito da sera bianco …
Soffiai una scia di fumo verso il tetto per non darle fastidio.
-Ah certo Malik, vuole che vada ad una sua festa. Credi veramente che mela beva !? sono fatta non stupida …
Risposi spegnendo la canna nel posacenere, che tenevo sul comodino.
-Non è così antipatico …
Disse lei con uno sguardo gentile.
-No, è solo stronzo … non capisco come faccia a piacerti.
Esclamai alzandomi dal materasso.
-Sotto sotto è dolce … la sua è solo una facciata.
Rispose con aria sognante.
-Si, lui è dolce quanto un calcio in bocca … ma ti ascolti quando parli?!
Domandai alterata.
-So che non ti piace, ma io lo amo … Voglio solo che vi conosciate meglio.
Affermò aprendo le ante del mio armadio.
- Emma, sinceramente, io non faccio amicizia con gli stronzi a prescindere … Figurati con Malik.
Dissi incrociando le braccia sotto il seno ed appoggiandomi allo stipite della porta.
-Dovresti provare a conoscerlo prima …
Sospirò cercando un abito nel mio guardaroba.
-Non affannarti troppo … tanto io da Malik non ci vengo.
Esclamai quasi ringhiando.
Poi sentii qualcuno abbracciarmi da dietro, riconobbi subito i numerosi tatuaggi disegnati su quelle braccia muscolose.
-Dai carotina, ci sarò anch’io …
Sussurrò la voce del mio migliore amico.
Poggiò il suo mento sulla mia spalla, respirando sulla pelle sensibile del mio collo.
-Ciao carotaman come stai?
Chiesi addolcendomi, per aver sentito la sua voce.
-Bene … ma starei anche meglio se venissi alla festa con noi. Tipregotipregotiprego …
Rispose mostrandomi il suo labbruccio triste.
-Mi dispiace Louis, ma io ad una festa di quello lì non ci vado …
Affermai acida.
-Però starai tutto il tempo con me, Emma, Harry e gli altri …
Cercò di dissuadermi.
-Certo dite sempre così poi Emma va a cercare Zayn, Harry è così ubriaco che va a letto con la prima che gli passa davanti ed Eleanor ti sequestra subito per andare a ballare … Mentre io rimango da sola.
Esclamai con tono sarcastico.
-Questo non è vero …
Urlò offesa la voce di Harry.
Mi girai e mi ritrovai il mio amico riccio che saliva le scale.
Emma corse ad abbracciarlo, superando me e Louis sul tempo.
-Ciao Gattina, oggi sei davvero molto sexy …
La salutò Harry facendole fare una giravolta su se stessa.
Io e Louis gli raggiungemmo, con un sorriso da ebeti stampato in faccia.
-Perché gli altri giorni non lo è!?
Dissi sarcastica.
Harry mi squadrò per poi sorridermi.
-Vieni così alla festa?
Domandò ridendo.
-Tanto non voglio andarci …
Tagliai corto urtata.
-Dai che è l’ultima festa che facciamo, prima del inizio del college.
Commentò Louis.
-Ma se andiamo tutti allo stesso college ….
Esclamai stiracchiando le braccia.
-Okay facciamo così … se ti annoi mi chiami e io ti porto in qualsiasi posto tu voglia, che ne dici!?Sarò il tuo SUPERMAN.
Affermò Louis urlando il nome del suo eroe preferito, facendomi ridere sotto i baffi.
-Si può fare allora mio caro SUPERMAN, ma adesso devo cambiarmi quindi scendete tu e Catwoman in versione maschile.
Risposi avvicinandomi alla porta.
-Carino come sopranome, devo usarlo più spesso …
Disse Harry toccandosi il mento e fingendo di pensarci su.
-Si si ma ora scendiamo va …
Esclamò Louis trascinandolo di sotto.
-Allora ci hai ripensato!? Proverai a dare una chance a Zayn?
Chiese Emma torturandosi le dita e tornando in camera con me.
-Ehi frena, chi ha parlato di dare una chance a Zayn!? Io ho solo detto che verrò alla festa … ma sono irremovibile sul fatto che per me è uno stronzo, che non ti merita. Ma visto che sei mia amica e non mi va di litigare con te, ti consiglio di tenermelo lontano.
Risposi mettendomi dei pantaloncini di jeans chiari con il risvolto.
-Va bene Angie, mi dici però perché contini a fumarti tutta quella roba!?
Domandò riferendosi a tutte le canne, che mi facevo.
Non risposi, mi avrebbe creduta pazza se avessi detto che lo facevo per rivedere mio padre.
-Insomma so che tu sei abbastanza forte per smettere e so che la tua non è una dipendenza grave, ma allora perché continui?!
Aggiunse sedendosi sul mio letto.
Mi tolsi la maglietta e mi misi un top rosso con scritto 36, continuando a non rispondere.
-Angie ti prego se me lo dici posso aiutarti …
Affermò cercando di continuare il discorso.
Mi girai di schiena per non parlarle, mettendomi le mie inseparabili All stars bianche e legando le maniche di un maglione bianco intorno alla vita.
-Andiamo che sono pronta …
Dissi con nonchalance.
-Si andiamo …
Rispose con un piccolo broncio, mentre si alzava e mi seguiva di sotto.
Harry e Louis ci stavano aspettando in cucina.
Louis aveva messo un po’ di gel per tenere in alto il suo ciuffo, dei jeans calati che si intonavano alla giacca, una t-shirt bianca e delle sneackers blu.
Mentre Harry aveva optato per dei pantaloni stretti neri ed una camicia rossa e ovviamente i suoi ricci erano perfetti, anche se non li aveva sistemati ed infine le sue All stars rosse.
-Ora sì che si ragiona … siete bellissime tutte e due.
Si lasciò sfuggire Harry, ricevendo una leggera botta sulla spalla da parte di Tommo.
-Allora come andiamo alla festa?
Chiesi ignorando l’esclamazione del riccio.
-Che ne dite se andiamo in moto, io con Emma e tu con Louis!?
Propose Catman.
-Okay, ma ti avverto Tommo guido io …
Risposi facendoli ridere tutti e tre.
Uscimmo di casa ridendo come matti e salimmo in sella alle due moto.
Emma faceva da passeggero sulla moto di Harry, tenendosi stretta a lui per non cadere.
Il riccio dal canto suo era al settimo cielo per quel contatto con la bionda.
Mentre sulla mia moto, era Louis ad avere le braccia intorno ai miei fianchi, ma io non provavo gli stessi sentimenti che Harry nascondeva di sentire per Emma …
-A che pensi carotina?
Chiese Louis.
-A niente … tu invece?
Risposi facendo spallucce.
-Pensavo a come siano carini Harry ed Emma insieme … non lo credi anche tu!?
Affermò facendomi ridere sotto i baffi.
-Forse …
Feci la vaga frenando per via del semaforo.
-Ehi carotina, mi dici perché hai sempre gli occhi rossi? So il motivo … ma voglio sentirlo dire da te.
Mi sussurrò al orecchio.
-Se lo sai … perché mai dovrei dirtelo!?
Domandai voltandomi verso di lui.
-Capito, in poche parole non sono cazzi miei …
Esclamò poggiando il suo mento sulla mia spalla.
Accelerai vedendo il verde, seguita dalla moto di Harry.
Arrivammo davanti alla villa a due piani, che Malik affittava per le sue feste.
Parcheggiai la moto accanto ad una Range Rover grigia che non avevo mai visto …
Ci incamminammo per la stradina fatta di ciottoli bianchi  che portava alla porta/finestra della villa.
La musica delle casse rimbombava per tutto il giardino e dalle luci che venivano dall’edificio, sembrava che non fosse niente male come festa …
-E pensare che tu non volevi venire carotina …
Sussurrò Louis mettendomi un braccio intorno alle spalle.
-Non la farai franca Superman, l’accordo vale lo stesso ancora non siamo entrati …
Dissi distogliendo lo sguardo dai suoi occhi blu mare.
-Non ho mai detto, che non preferirei stare io e te solo a parlare come quando eravamo piccoli, solo che per la tua testardaggine non saresti venuta alla festa …
Sospirò appoggiando la sua testa sulla mia.
-Scusami hai ragione …
Affermai guardandolo negli occhi.
-Mi faranno santo, ormai … Sono il tuo migliore amico da prima che sapessi cosa fosse il ciclo.
Esclamò sarcastico.
-Che idiota che sei …
Dissi ridendo e dandogli una botta sul petto.
-Ma sono sexy, eh!?
Si atteggiò facendomi l’occhiolino.
-Nch ma fammi il favore …
Scherzai schioccando la lingua, arrivando davanti alla porta.
Da quello che si riusciva a vedere, la maggior parte dei ragazzi invitati erano tatuati e pieni di piercing vestiti tutti in pelle, le ragazze invece erano tutte rifatte con i capelli tinti.
Insomma i tipici amici di Malik, si stavano strusciando a dosso tra di loro per quanto erano ubriachi e sinceramente la musica che risuonava faceva vomitare.
-Oh ma guarda tu hanno già finito tutta la vodka …
Esclamò Harry arrivando a braccetto con Emma, dietro di noi.
-Allora voi entrare?
Chiese Louis guardandomi negli occhi.
-Non sono una codarda Tomlinson dovresti saperlo …
Sospirai aprendo la porta ed entrando nel edificio.
-Ti seguo a ruota …
Affermò Harry entrando.
-Emma va tutto okay?
Domandai voltandomi.
Qui c’è qualquadra che non cosa … ù.ù
-In realtà Zayn non ci ha invitati non vorrei farlo arrabbiare.
Ammise abbassando la testa.
-Lo sapevo … ma perché non ha invitato te ed Harry?
Esclamai dubbiosa.
-Non lo sento da tutta l’estate e Harry mi aveva consigliato di venire per controllarlo, ma non ce la faccio …
Spiegò coprendosi il viso con le mani.
-Che stronzo …
Mi lasciai sfuggire.
-Non dire così … deve avere la sua privacy.
Sospirò la mia migliore amica.
-Privacy un cazzo Emma, non l’hai ancora capito che lui probabilmente ti sta facendo diventare cornuta in questo momento!?
Sbottai gesticolando furiosa.
-Angie smettila …
Mi riprese Louis.
-Smetterla cosa!? lo sai che ho ragione … Harry tu sei il suo migliore amico, vero?Perché allora non ti ha invitato?
Urlai incazzata.
Harry abbassò la testa, torturandosi le mani.
-Vedi, che altra spiegazione vuoi dare?
Chiesi gridando.
-Non è vero Angie … lui mi ama.
Disse quasi in lacrime Emma.
-E te l’ha mai dimostrato?!
Domandai con nonchalance.
-Torniamo a casa tua?
Cambiò discorso distogliendo lo sguardo da me.
-Si va bene …
Sospirai calmandomi.
Forse avevo esagerato ... Zayn ed Emma stavano bene insieme e si piacevano, poi se lui non l’avesse amata l’avrebbe già lasciata, no!?
Ma non riuscivo a fidarmi di Malik … mi stava troppo sul cazzo.
-Hai pensato ad una parolaccia, vero!?
Chiese Emma puntandomi un dito accusatorio contro.
Come minchia ha fatto? O.o
-Lo stai facendo ancora vero?Non cambierai mai …
Affermò prendendomi sottobraccio.
-hahahahaha sgamata
Cantilenò Harry ridendo.
-Ragazzi io ora dovrei andare, ho un appuntamento con Eleanor …
Disse Louis portandosi una mano dietro la nuca.
Solo allora mi accorsi di essere arrivata nel parcheggio, che cosa strana …
-Ma allora chi accompagna Angie a casa?
Chiese Harry.
-Sapete credo che andrò a piedi, dopo tutto è una bellissima serata e non mi va di andare subito a casa …
Risposi mettendomi il maglione.
-Sicura?Se vuoi ti accompagno prima di andare dalla mia ragazza …
Esclamò Louis.
-No no non voglio farla aspettare, non vi preoccupate so badare a me stessa …
Affermai sorridendo.
-Angie non puoi andare in giro così …
Specificò Harry indicandomi.
-Perché scusa?
Domandai inarcando un sopracciglio.
-Sei da stupro cavolo …
Esclamò a voce più bassa.
-Lo prendo per un complimento … Siete carini a preoccuparvi, ma sapete come sono fatta … Quindi ciao.
Dissi andandomene.
Conoscevo le strade della città come le mie tasche, avevo praticamente visitato e faccio amicizia con persone di tutti i quartieri, non avevo paura di niente …
Presi una scorciatoia che portava al parco pubblico, era una piccola stradina nascosta dai viali alberati, con qualche lampione che illuminava i marciapiedi.
Non faceva neanche così freddo quella sera, ma dopo tutto eravamo a fine estate …
Arrivata all’entrata del parco, notai che il cancello era chiuso da una catena, strano non era ancora l’ora di chiuderlo …
Ma volevo davvero farmi una bella passeggiata per calmare i nervi, di certo non me l’avrebbe impedito una stupida catena.
Presi il lucchetto tra le mani, mi tolsi una forcina dai capelli e con molta pazienza forzai la serratura.
-Bingo …
Sussurrai con aria trionfante.
Aprii il cancello ed entrai nel parco, iniziai a passeggiare tranquillamente con le mani in tasca e mille pensieri per la testa.
-Ti ho detto che i soldi non ce gli ho … smettila di rompere il cazzo e dammi la mia roba.
Sentii urlare a qualcuno.
Ma che cazzo?.. O.o
Mi nascosi dietro un albero per ascoltare quel discorso.
-Mi dispiace Malik, ma niente soldi, niente roba …
Aspetta aspetta … Malik? Zayn Malik? Il pakistano sexy stronzo fidanzato con la mia migliore amica?
-Dai James sono tre settimane che non ne prendo neanche una dose … ne ho bisogno.
Esclamò la voce di Zayn.
-Scusa Zayn, ma non posso aiutarti …
Affermò la voce di quello che doveva essere James.
-Mi ci pulisco il culo con i tuoi mi dispiace, dimmi cosa cazzo vuoi in cambio e io te lo darò …
Urlò disperato il pakistano.
Si è proprio il Zayn Malik che conosco io …
Sempre molto fine anche lui. ù.ù
Meglio se mi levo dai coglioni …
Indietreggiai stando attenta a non fare rumore, ma andai a sbattere contro qualcuno.
Mi girai per vedere chi fosse …
Era un ragazzo più alto di me, dai capelli biondo cenere con il ciuffo all’insù fissato dal gel, abbastanza muscoloso e con la pelle bianca.
Mi stava squadrando con i suoi occhi color ghiaccio con un sorrisetto bastardo sul volto.
-Ciao bambolina …
Sussurrò prendendomi di peso per le braccia e portandomi allo scoperto.
-James c’è una piccola intrusa …
Urlò buttandomi per terra.
Alzai lo sguardo trovandomi ai piedi di un ragazzo dai capelli castani pettinati in una cresta, con la pelle leggermente abbronzata, alto quanto l’amico biondo.
Mi stava squadrando anche lui con i suoi occhi color nocciola e anche le sue labbra si stesero in un sorriso bastardo.
Che Bono .... *w*
-Tu???Che cazzo ci fai qui???
Chiese sorpreso Zayn spalancando occhi e bocca.
-Stavo per farti la stessa domanda …
Risposi solamente.
-La conosci Malik?
Domandò il ragazzo castano.
-Si è un’amica della mia ragazza …
Affermò vago gesticolando scocciato.
-La tua ragazza è più brava a scegliersi le amiche di te … come ti chiami bellissima?
Disse James, o come si chiama, leccandosi il labbro inferiore.
-Non credo siano cazzi tuoi e ora se non ti dispiace io me ne stavo andando …
Tagliai corto alzandomi e cercando di superare il biondino, che invece mi bloccò la strada.
-Frena la lingua ragazzina …
Esclamò il biondo davanti a me incrociando le braccia.
-Io non prendo ordini da nessuno, figuriamoci da Paris Hilton in versione maschile …
Sibilai cocciuta come non mai.
-Oh mio dio …
Sentii esclamare da Zayn che di sicuro si era dato uno schiaffo sulla fronte.
-Ahahaha Sei simpatica bambolina … Nessuno avrebbe risposto così a Nialli. Mi piaccio le ragazze come te …
Affermò divertito James.
-Senti bello, non ti allargare troppo … poi non chiamarmi bambolina, piccola o altre cazzate del genere.
Commentai giurandomi e fulminandolo con lo sguardo.
-Immagino che tu non mi conosca vero, Bellissima?
Disse come uno che la sapeva lunga.
-Tu mi conosci ciccio …
Risposi incrociando le braccia al petto.
-Bene allora presentiamoci … io sono Liam James Payne, piacere e tu sei?..
Disse tendendomi la mano.
-Liam guarda, che anche se fai così non te la da lo stesso …
Esclamò Zayn appoggiandosi al tronco di un albero.
-Ma per favore Malik chiudi il becco …
Affermammo in coro io e il castano.
Sciao Bele è.è
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