21/02/2014
2 recensioniDisse il pakistano prendendomi per un braccio.
-Ci vediamo Malik
Lo salutarono Niall e Liam.
Zayn mi trascinò con forza fuori dal’parco, dopo essere usciti mi spinse in un vicolo cieco.
-Che cazzo ci facevi nel parco Carson?
Chiese alzando il tono di voce.
-Una passeggiata, tu invece Malik?
Risposi guardandolo maliziosa.
-Cazzi miei, capito rossa ?..
Affermò un dito contro.
-Ma fammi il favore made in Pakistan.
Sbottai mettendomi i capelli tutti da una parte.
-Made in Pakistan!?
Domandò alzando le sopracciglia.
-Si perché sei pakistano … pensavo che fossi abbastanza intelligente per capirlo da solo, ma mi sbagliavo.
Disse svoltando l’angolo.
-Sei sempre la solita stronza, ti ho salvato il culo e tu mi tratti male … mi dici perché ti sto tanto sul cazzo!?
Esclamò accendendosi una sigaretta.
-Indovina … poi non mi serviva il tuo fottutissimo aiuto, so cavarmela benissimo da sola …
Risposi prendendogli la sigaretta dalle mani e portandomela alla bocca.
-Ma prego signorina … tanto non era per me.
Affermò sarcastico riferendosi alla sigaretta.
-Allora non rompere il cazzo e accenditene un'altra …
Sibilai soffiandoli tutto il fumo in viso.
-Non rompere cazzo e accenditene un’altra …
Disse cercando di imitare la mia voce.
-Bastardo impertinente.
Sbottai dandogli una leggera spinta.
-Stronza incosciente
Esclamò spingendomi a sua volta facendomi cadere la sigaretta dalle mani.
-Coglione Patentato
Affermai incazzata.
-Scassacoglioni professionista
Urlò dandomi una spinta abbastanza forte.
-Vaffanculo ti odio stronzo
Gridai facendolo cadere a terra.
Ma lui mi prese per il polso e mi fece cadere sopra di lui.
-Vaffanculo, io invece ti amo, cazzo …
Sospiro prima di baciarmi.
Aspetta che? O.o
Non riuscivo più a controllare il mio corpo, la mia mente stava dicendo di fermare il bacio, ma alla fine lo stavo ricambiando …
Si mise a cavalcioni su di me ribaltando le posizioni, continuando a baciarmi con più foga.
Mi alzò leggermente i lembi del maglione ed in quel preciso istante qualcosa fece in modo che il mio braccio si alzasse e che la mia mano tirasse un bel ceffone sulla guancia di Malik.
-Non riprovare mai più a baciarmi, stronzo … sei fidanzato con la mia migliore amica cazzo.
Affermai furiosa come non mai.
-Beh pochi minuti fa non mi sembrava, che te ne importasse qualcosa.
Disse mostrandomi un sorriso malizioso.
-Sei solo uno stronzo
Sbottai tirandogli un altro schiaffo.
-Ti consiglio di non metter le corna un’altra volta ad Emma perché sennò te la vedrai con me …
Lo minacciai con sguardo truce, per poi correre via.
Tornai a casa mia a piedi, sbattendo la porta alle mie spalle.
Diedi un fortissimo calcio al muro per sfogarmi di tutta la rabbia che avevo dentro.
Avevo fatto bene a tirare quello schiaffo in faccia a quel coglione, ma mi dispiaceva di non poterlo dire ad Emma per convincerla a lasciarlo. Lei era troppo sensibile per ricevere un colpo del genere …
In quel momento mi tornò in mente lo spacciatore di Malik, peccato che avevo già dimenticato il suo nome … sennò l’avrei cercato su Facebook.
Solo perché era simpatico, non per altro … ù.ù
“Ahahaha Sei simpatica bambolina … Nessuno avrebbe risposto così a Nialli. Mi piacciono le ragazze come te …”
La sua voce mi calmò subito non so il perché, ma fu l’unica cosa, che riuscì a farmi addormentare tranquilla senza pensare a made in Pakistan …
IL GIORNO DOPO
La luce, che veniva dalla finestra della mia camera, mi ferì gli occhi.
Aprii le palpebre di malavoglia e controllai l’orario sulla sveglia.
6.35
Cazzo non sono ancora vestita … O.o
Balzai giù dal letto, correndo in bagno per lavarmi i denti e sistemarmi i capelli rossi tinti.
Da piccola avevo sempre voluto avere i capelli rossi, come quelli del mio papà, per questo appena a 15 anni ne ho avuto l’occasione sono andata a farmi la tinta.
Erano l’unica cosa che mi piaceva di me stessa, visto che ero identica a mia madre tranne che per il carattere per fortuna ..
Presi una salopette di jeans, che mi arrivava a metà coscia, una camicetta verde acido e delle sneackers bianche.
Legai i miei capelli in una coda e poi misi un bandana verde e blu intorno al elastico, per nasconderlo.
Caricai tutte le valigie in macchina, tornai dentro casa e mi misi tranquillamente a fare colazione.
Controllai di nuovo l’orologio.
6.59
Bevvi il latte tutto di un sorso, chiusi la porta di casa a chiave e accesi il motore della macchina.
Arrivai davanti la casa di Emma dopo qualche minuto, ovviamente a quell’ora la mia amica stava ancora nel suo letto a poltrire …
Di sicuro sua madre non mi avrebbe fatta entrare, visto che secondo lei ero una cattiva compagnia per sua figlia, quindi dovetti arrampicarmi sul albero davanti al balcone della sua cameretta per poi entrare dalla porta/finestra.
Emma dormiva nel suo letto matrimoniale dalle coperte color pastello.
Mi misi accanto a lei e le scossi leggermente un braccio.
-Sveglia Sveglia dormigliona …
Dissi con il tono più dolce che potessi avere.
-Ehm Angie?!Buongiorno … non è un po’ troppo presto?
Chiese con voce impastata dal sonno.
-No Emmuccia bella, visto che dobbiamo essere lì alle otto e mezza …
Risposi mettendole dei vestiti sulla spalliera dell’letto.
-Ah già … come sta tua madre?
Domandò stropicciandosi gli occhi.
-Non la vedo da una settimana, credo sia da dei suoi “clienti”…
Risposi facendo delle virgolette con le dita.
-Okay … non voglio sapere oltre. Sai che Louis ed Eleanor hanno litigato!? A me l’ha detto Harry per sms …
Disse mentre si metteva un paio di skinny jeans chiari ed una maglietta senza maniche con la scritta Hakuna Matata.
-Tua madre ti farà davvero uscire così!? Non dice sempre che così ci si vestono le poco di buono?
Chiesi prendendo in giro le regole rigide di sua madre.
-Mi metto sopra una felpa per uscire di casa, poi me la tolgo in macchina.
Spiegò mettendosi una felpona grigia che copriva la maglietta.
-Va bene, ma per me ti complichi solo la vita … non faresti prima a mandarla a fanculo e andare a vivere da Harry?
Domandai con una certa nonchalance.
-Perché proprio da Harry?Non voglio sentire mentre scopa altre ragazze …
Disse solamente.
-Beh di certo non puoi stare da Tommo, visto che sei allergica alle carote …
Ribattei io sedendomi sulla sua scrivania.
-Però ci sei sempre tu … no?
Rispose pettinandosi i suoi lunghi capelli dorati.
-Mia madre è già tanto, se mi tiene ancora in casa, figurati se portassi qualcun altro ...
Affermai dondolando le gambe e guardando le mie scarpe.
-Dai non puoi dire che è così cattiva …
Sospirò prendendo la sua valigetta color ciliegia.
-Che ne sai?Tu non la conosci nemmeno …
Domandai inarcando un sopraciglio.
-Credo che tutti quanti abbiano un briciolo di bontà infondo al cuore, quindi anche tua madre e Zayn ce avranno basta che gli si dia loro una chance.
Spiegò prendendo il suo zainetto della Seven.
-Se se come no … ti ho già detto che gli stronzi non li sopporto a prescindere e tu continui a parlarmi di quel coglione pakistano.
Dissi tornando al balcone.
-Ci vediamo di sotto?
Chiese vedendo che mi arrampicavo di nuovo sull’albero.
Annuii continuando a scendere.
Perché cazzo doveva parlare di Zayn … non lo so o.O
Sciao Bele è.è
Ecco il secondo chappy è un po’ corto lo so …
Angie si è incazzata un pochettino, eh!? ù.ù
Voi chi preferireste come il ragazzo di Angie?
Voglio una risposta sincera da tutte voi …
Ecco i candidati: è.è
Ecco il secondo chappy è un po’ corto lo so …
Angie si è incazzata un pochettino, eh!? ù.ù
Voi chi preferireste come il ragazzo di Angie?
Voglio una risposta sincera da tutte voi …
Ecco i candidati: è.è
Liam =
Zayn =
Louis =
Zayn =
Louis =