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Autore: L_Lizzy    19/02/2014    1 recensioni
Quando fingere che ci sia ancora del salvabile nella tua vita risulta più facile che arrendersi e farsi trascinare nel baratro.
Giù.
Giù.
Sempre di più.
Genere: Drammatico, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Furtiva rubi quel che devi dirigendoti poi in bagno, unica stanza dove ci sia ancora una chiave.
Ti siedi sul pavimento che a contatto con le cosce scoperte ti fa salire un brivido lungo la schiena. Incroci le gambe e frugando nelle tasche tiri fuori il bottino.
Prendi la cartina e subito la riempi con quella solita impazienza che te la fa cadere dalle mani almeno una decina di volte. Passi a fartela rotolare tra le dita dando al tabacco una parvenza quanto minima di sigaretta. Quasi ti dimentichi del filtro che aggiungi dopo e a malincuore ti vedi costretta a sfilacciare la punta per fargli posto. Dopo un trenta secondi buoni riesci a chiudere il tutto e a leccare la colla anche se nella fretta la strappi in un paio di punti. Minuziosamente fai finire il tabacco caduto, che ora crea stelle e ghirigori sulle piastrelle completamente rotte su cui sei seduta, tra le crepature del bagno.
Metti il drum in tasca e aperta la porta ti precipiti fuori nel cortile comune di quel condominio che, strano a dirsi, resta ancora un piedi non sai bene per quale magia. Nel mentre vedi con la coda dell'occhio tuo padre sulla poltrona sfondata difronte alla TV. La solita bottiglia in mano e la stessa partita di sempre davanti al naso. 

Affretti il passo. 
Se venisse a scoprire che rubi dalle sue scorte sai come andrebbe a finire e non hai per niente voglia di ripetere l'esperienza dello scorso mese. 
Inspiri il primo tiro a pieni polmoni e lasci che il fumo ti riempia la gola prima di soffiarlo dal naso. Una risata amara si fa strada in te uscendo dalle labbra spaccate, passando come carta vetrata sui denti. Stenti a riconoscerla quasi ma la situazione in cui ti trovi è talmente surreale da risultarti comica.
Tutti questi tuoi scrupoli sono inutili perchè tanto appena rientrerai nessuno si accorgerà di niente.
Saluterai la foto di mamma nascosta in fondo all'armadio con un sorriso fingendo che vada tutto bene andando poi a portare l'ennesima birra a quell'uomo mentre i tuoi vestiti assorbiranno il puzzo d'alcool che aleggia in tutta casa. 

Ma che puoi farci? 
È così da quando se n'è andata e non cambierà a meno che mamma non decida di tornare... E tu sai che non lo farà anche se preghi Dio ogni sera.


Angolino autrice...
Ed eccomi ancora, dopo una lunga assenza, a pubblicare qualcosa che non so di preciso quando, dove o come abbia potuto scrivere visto che ora come ora mi sembra solo l'ennesima schifezza.
Ma chissà: magari a qualcuno piacerà e MAGARI cisarà qualcuno di così magnanimo da recensirla.
Mando a tutti quelli che sono arrivati fino a qui un saluto e vi ringrazio per aver speso un po' del vostro tempo per questo nuovo parto.
Baci,
L_lizzy.
  
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