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Autore: Monique94    21/02/2014    3 recensioni
La mia storia inizia con un grande sogno che diventa realtà,andare al concerto dei miei idoli.
Il concerto di quei cinque ragazzi che con le loro voci mi rendono più spensierata la vita e mi fanno sorridere davanti al computer anche quando mi sento triste.
Dal Quinto capitolo- "Li guardai e non potevo crederci..nella mia testa mille pensieri prendevano vita, loro erano davanti a me e cantavano. Troppo reali...troppo loro. Mi venne da piangere, ma non lo feci perché sapevo che quando piangevo nel mio viso usciva una smorfia che aveva dell'incredibile.Risi tra me e me.. e poi mi resi conto che lui era davanti a me!cantava,prendeva la rincorsa e saltava..guardai l'ora nel cellulare, aspettavo questo momento da sempre e sarebbe finito tutto tra 35 minuti,scossi la testa, guardai in alto e vidi le stelle, brillavano sulle nostre teste, in una notte che noi Directioners ricorderemo per sempre come Midnight Memories".
Questa storia si basa sulle nostre reali vite, sulle nostre reali esperienze e su i nostri sogni...ma una semplice Directioner potrà vivere più in là di un sogno?
Genere: Romantico, Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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 Risi di gusto.
Harry era davvero carino con me, diciamo che lo avevo quasi perdonato per non essersi fatto sentire.
Eravamo al telefono già da un bel po’, parlavamo di tutto e non ci stancavamo mai, lui ancora rideva per la mia pronuncia orrida, che strazio!
“ehi Baby devo chiudere ora, ci sentiamo più tardi va bene?”
“certo Bello… non ti ho ancora perdonato eh!”
“oh sicuro!” disse ridendo.
Ok lo ammetto per me era già acqua passata a differenza di Asy che si stava uccidendo interiormente per non accettare le scuse di quel poveretto.
“ti odio!”
“Non vedo l’ora di rivederti pazza di un’Italiana! Ma ora devo proprio chiudere! Accompagno Niall a prendere il treno”
“il treno?”
“si deve andare ad un matrimonio ora scappo ciao!”
e così chiudemmo la telefonata.
Li per li non ci trovai nulla di strano e sicuramente non feci caso alle coincidenze.
Mi vibrò il telefono, lo guardai era Asy che mi scriveva su what’s app.

Asy:3
Miao minchiona che combini?

AmoHarryCiao
We troiottolaaaa, io non faccio un cazzo e tu?

Asy:3
Bel nome! Ahahah io sono in giro per i negozi!

AmoHarryCiao
Si lo so!piace molto anche a me! Ahahah ma sei sola?

Asy:3 
Si Marco e Vicky si stanno preparando per il matrimonio di Nicolas e Julia!
Anzi penso che ormai saranno già da loro.
So che la sposa è in crisi!

AmoHarryCiao
Oggi è la giornata dei matrimoni!

In quel momento mi venne in mente che non poteva essere una coincidenza, perché Niall doveva prendere un treno per andare ad un matrimonio? Non era forse a Londra? Ok calma Mia.
Zitta, respira e non far trapelare manco l’aria.

Asy:3
In che senso?

Minchia ma a questa non le sfugge nulla?

AmoHarryCiao
Nulla si sposa anche una cugina di mia mamma!

Asy:3
A ok auguri! Ahahahah

AmoHarryCiao
Quindi tu non vai con tua sorella?

Asy:3
No ciccia lo sai già! Dai ora ti saluto che entro da Accessorize!

AmoHarryCiao
Fottiti.

Asy:3
<3 Se fai la brava di prendo qualcosa. XX

NAAAA. Ok probabilmente era davvero un caso, nel mondo ci saranno milioni se non miliardi di matrimoni lo stesso giorno.
E poi lei è in Scozia che cazzo eh!
Oltretutto anche se fosse?? lei non và a quel matrimonio quindi sti cazzi.
Andai in cucina e incominciai a ciccioneggiare con la Nutella e i biscotti, quel giorno a casa ero sola quindi potevo benissimo girare come uno zombie.
Mi lanciai nel divano e guardai Mtv per le successive 2 ore, ma avevo sempre un dubbio, un pensiero che mi frullava in testa.
Il destino li ha fatti incontrare una volta…e se questo fosse un secondo tentativo?
Mandai un messaggio a Harry.
Ma non rispose.
Allora decisi di videochiamarlo su Skype.


“ALLELUJA!”
“Scusami ma sai, mentre guido non è che posso rimanere al telefono!”
“oh scusami miss prudenza 2015”
“dai o puffetta cosa c’è?”
“chi ti dice che io voglio sapere qualcosa”
“La sgommata di nutella che hai vicino alla bocca”
“ma che cazz..”

Guardai la mia immagine e non capì come cazzo potevo farmi vedere così da Harry Style dei One Direction.

“sei incredibile” mi disse.
“grazie eh…”
“nessuna si farebbe mai vedere così da me, sono sempre tutte così perfettine che mi sembrano tutte uguali, tu sei unica Mia”
“quasi mi commuovo, comunque…”
“dai spara”
“dov’è il matrimonio a cui deve andare Niall?”
“bho io l’ho lasciato in Stazione, povero c’erano anche già dei giornalisti”
“che pena”
“che palle vorrai dire!”
“ma era già vestito elegante?”
“macchè, aveva una valigia, deve rimanere un paio di giorni con il suo amico che non vede da un secolo e poi torna a Londra”
“minchia ne faranno una storia esagerata i giornalisti”
“non mi và di pensarci, ci sentiamo di sera ok? Ora guido!”
“sii prudente, ciao kikko”
“CIIIAOOOO”

Che carino…. Ok che bono.
Ma comunque, il dubbio che avevo non si affievolì per nulla,tra un biscotto e l’altro rimuginavo
su quello che stava accadendo.
 
PROV VICKY

h12:30.
MERDA MERDA MERDA.
Alle tre inizia la cerimonia e manca ancora un damigella.
Julia ormai era in un mondo tutto suo, aveva 6 damigelle e qui erano presenti solo in 5.
Aveva chiamato me per sostenerla ed aiutarla…ma che cazzo ne sapevo io? Ero li solo perché ero la ragazza di Marco.
Oddio sto per impazzire.
“ti prego fai qualcosa” Mi disse Julia in lacrime.
Le sue lacrime facevano piangere anche la Make up Artist che l’aveva truccata circa per 3 ore prima di quel dramma.
“La sto chiamando tutto il tempo ma non risponde al telefono, ma stai tranquilla eh!”
“oddioooooooo”
Ormai era una fontana.
Ma anche se piangeva era comunque una sposa bellissima.
Aveva un bellissimo abito a sirena tutto rivestito in pizzo con una fascia rosa ed un velo lungo circa 5 metri,la capigliatura alta intrecciata e piena di Roselline, era un qualcosa di esageratamente teatrale ma non penso che badarono a spese, il posto era bellissimo anzi magico!
La cerimonia si sarebbe svolta in un castello medioevale, tutte le decorazioni tendevano al rosa  antico, sapevo che per la cena ci saremo dovuti trasferire in un parco naturale vicino ad un lago, fortunatamente avevano fatto installare dei Gazebo giganti chiusi per non morire di freddo.
 I miei pensieri furono interrotti dalla voce dall’altro capo del telefono.
“scusatemi ma non posso esserci al matrimonio”
“come scusa?” la mia voce doveva essere sembrava peggio del previsto ,visto che tutte le damigelle, la sposa, la make up artist,L’acconciatrice e la sarta si girarono verso di me con uno sguardo come se avessero appena visto la morte.
“sto malissimo, sto vomitando da questa mattina presto ora sto andando in Ospedale, chiedi davvero scusa a Julia ma non riesco proprio a venire”
“oddio, ok cercherò di spiegarglielo” dissi abbassando la voce e dando le spalle alle presenti.
“è messa male eh?”
“è dir poco”
“scusate”
Chiuse la chiamata e non seppi davvero dove trovai il coraggio di guardare Julia negli occhi.
“non verrà, sta male”
“no ti prego…mancano solo due ore”
“dobbiamo inventarci qualcosa”
“ti prego Vicky misura l’abito di Nola”
“non mi starà mai!lo vedi com’è? È strettissimo ci potrebbe stare mia sorella al massimo!”
Mi guardò serissima e poi spalancò un sorrisone.
“Tua sorella?”
“oddio Julia non prendermi in parola! Ad occhio e croce mi ricorda un po’ le sue forme…ma non saprei proprio”
“dov’è ora?”
“mi ha detto che voleva fare un giro per i negozi”
“falla venire qua I M M E D I A T A M E N T E “
“ma come faccio?”
“chiamala cazzo!”
Ok era isterica, non devo rispondere male ad una futura sposa.
“ma scusa non ti vanno bene 5 damigelle?”
“spero tu stia scherzando! Da quando sono piccola sogno un matrimonio da favola con 6 damigelle e così dev’essere!”
“ok ok ora provo a chiamarla”
“dille che la viene a prendere Oliver ovunque sia e che ci pensiamo a tutto noi”
“e se non le sta l’abito?”
“ci entrerà comunque”
Minchia fa paura.
Presi il telefono e chiamai immediatamente Asy mentre Julia raccontava tutto a quel viscidone di Oliver che fù più che felice di andare a prendere mia sorella.
“Asy ti prego fallo per me”
“ma cazzo fallo tu!”
“lo sai che non ci entro li! Poi tu sei più alta di me”
“miiiii che palle!ma almeno sono belli gli abiti?”
“una figata”
“DILLE CHE GLIELO REGALO SE VIENE IMMEDIATAMENTE” urlò Julia dall’altra parte della stanza.
“ok andata.” Mi disse Asy al telefono.
“perfetto, ah e un’ultima cosa, verrà a prenderti Oliver”
“ma che ca…”
Chiusi  il telefono e dissi a Oliver dove trovarla.
Quel coglioncello partì subito.


Spazio Autrice :*
Davvero ragazze siete stupende! Ecco a voi questo capitolo ;-)
Ricordatevi che domani pubblico il prossimo eh!
Questi due capitoli pensateli come dei regali!
In realtà ero piena di idee e avevo paura di dimenticare tutto quindi ho scritto subito ;)
Vi Adoro! Grazie per le recensioni!
  
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