Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Live_Dreams    24/02/2014    1 recensioni
Salve, mi chiamo Francesca ed ho un grande sogno per il quale lotto.
Sono dell'idea che se ci credi davvero e lotti con tutte le tue forze prima o poi i tuoi sogni possono realizzarsi e sapete una cosa? E' proprio ciò che mi è successo.
Ad un certo punto mi ritrovai con i miei più grandi idoli a vivere il mio sogno più grande meglio di quanto mi aspettassi.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A




Louis mi spiegò brevemente cosa aveva intenzione di fare cercando di trattenere le risate che uscirono poi rumorose dalla mia bocca appena finì di raccontare. Ci sarebbe stato da ridere!
Accettai l'idea bizzarra di Louis e mi misi all'opera affinché tutto venisse come lui aveva immaginato.
Risi ad opera completa.
Louis: "Come sto?" Chiese sorridendo in modo ridicolo.
Io: "Benissimo!" Dissi tra le risate.
Uscimmo dalla mia stanza in modo silenzioso, seguii Louis verso il salottino.
Liam era seduto sul divano, non badò nemmeno all'arrivo di Louis e non lo degnò di uno sguardo, era preso a scrivere un messaggio col cellulare, probabilmente alla sua fidanzata Danielle.
Louis: "Scusate, avete mica visto l'amore della mia vita? Lo voglio riempire di baci..." La sua voce fu più acuta del normale e molto stridula. Risi a crepapelle sentendola.
Liam, che prima di allora non lo aveva neanche cagato minimamente, si girò in modo calmo e tranquillo. Appena il suo sguardo si posò su quel Louis in versione femminile una rumorosa risata invase tutta la casa, poco dopo lo vedemmo contorcersi con una mano allo stomaco. Stava morendo dalle risate.
Louis prima mi aveva chiesto se potevo truccarlo e acconciarlo come una donna, così lo truccai pesantemente con il rossetto rosso acceso sulle labbra, un po di fard rosa pastello sulle guance, un ombretto con varie sfumature rosse e bianche sulle palpebre e una passata rimmel nero sulle ciglia che si allungarono notevolmente. Oltre questo gli feci anche una specie di acconciatura meno male che in fondo non li aveva tanto corti quindi qualcosa poteva venire. Gli feci dei torciglioni fino a metà capo con tante pinzette colorate che li fermavano, poi gli diedi un paio delle mie scarpe aperte col tacco, che però non gli andavano, aveva il piede troppo enorme, quindi metà un po gli usciva fuori dalla scarpa. Immaginate, già riuscire a camminare con i tacchi per lui era difficile, in più non li andavano neanche... non potete neanche immaginarvi quanti voli si è fatto.
E in fine il vestito, i miei vestiti di certo non gli sarebbero stati, quindi inventai qualcosa io... Presi un lenzuolo e lo avvolsi tutto intorno a Louis. Era un lenzuolo rosa, sembrava un vestito da sera senza spalline, con imbottitura finta. Lo fermai su un fianco con una spilla e tagliai il fondo di sbieco fino a farlo arrivare alle ginocchia. Era bellissimo, o meglio, bellissima!
Liam cercò di riprendersi il più possibile e, senza smettere ancora di ridere, protese il braccio verso il corridoio opposto a quello dove ci trovavamo io e Louis prima, in segno di risposta alla domanda che Louis aveva fatto precedentemente.
Louis: "Oh, grazie tesoro." Si avvicinò a Liam sculettando mentre cercava di non cadere. Protese le braccia in sua direzione e si chinò leggermente verso di lui per abbracciarlo e lasciargli uno stampo rosso di bacio sulla guancia. Un bacio che Liam non avrebbe mai voluto ricevere.

Il moro si pulì disgustato la guancia. La sua espressione non fece altro che aumentare le mie risate.
Seguii Louis con lo sguardo mentre saltellava verso il corridoio indicato da Liam poco prima e mi piegai in due dalle risate quando lo vidi cadere a terra con tutto il suo dolce peso mentre una delle mie scarpe volava in avanti.
La risata di Liam si mescolò alla mia e poco dopo anche quella di Louis si unì alle nostre.
Dopo un paio di minuti passati a ridere Louis si sollevò lentamente da terra per poi zoppicare con una scarpa sola per andare a recuperare l'altra. 
Dopo essersi rimesso la scarpa entrò nella stanza di Niall e Liam. Mi sforzai di smettere di ridere e lo seguii per vedere la reazione degli altri ragazzi, anche Liam fece lo stesso.
Nella stanza trovammo Niall e Zayn che stavano discutendo. Niall sembrava arrabbiato con Zayn, ma non risucii a capire cosa stessero dicendo perché non appena entrò Louis i due fecero finta di niente e si concertarono su quella 'bella donna' che era davanti a loro.
Zayn scoppiò subito a ridere piegandosi mentre si teneva la pancia, Niall scosse la testa in segno di rassegnazione e poi incominciò a ridere pure lui. Le risate dei due ragazzi mi contagiarono. 
Louis: "Oh gioie, il mio amore è di là?" La vocina stridula di Louis fece aumentare il suono delle risate, anche Liam si unì a noi a quel punto. 
Louis: "Allora?" Chiese con fare irritato avvicinandosi a Zayn per guardarlo meglio mentre inclinava la testa da un lato e assumeva un espressione buffissima. 
Tra le risate Zayn annuì.
Louis: "Oh grazie" Sorrise portandosi le mani al petto per alzare l'imbottitura. 
Zayn a quella scena cadde letteralmente in ginocchio sulle piastrelle bianche del pavimento mentre Niall dovette girarsi dalla parte opposta per cercare di smettere di ridere. Io e Liam ci tenevamo dolorosamente la pancia come se potesse servire a qualcosa.
A quel punto Louis avanzò verso Zayn, cautamente, cercando di non cadere di nuovo, e gli diede un bacio rumoroso che gli lasciò un grosso stampo rosso. Zayn non riuscì a smettere di ridere nemmeno in quell'istante.
Andò poi verso Niall che era voltato dandogli le spalle, lo girò con forza in sua direzione e stampò anche a lui un grosso bacio sulla guancia. Niall, un po scosso, sembrò non rendersi conto subito di ciò che era successo, i suoi occhi azzurri poi si puntarono di miei colmi di lacrime per le troppe risate e allora scoppiò a ridere pulendosi la guancia.
Sentimmo a quel punto dei passi avvicinarsi velocemente.
Harry: "Ma cosa state facendo?" Lo sguardò di Harry vagò nella sala perplesso, la sua fronte si aggrottò mentre osservava tutti ridere di gusto e Zayn con ancora lo stampo del bacio di Louis.
Louis: "Oh, amore miooo, eccoti qui. Ti cercavo." La sua voce divenne ancora un tono più acuto. Spuntò scostandosi da noi che lo coprivamo alla vista di Harry e saltellò in direzione del riccio con un sorriso stampato sul volto.
Guardandolo Harry scoppiò subito a ridere, dopo aver fatto una faccia scandalizzata.
Louis: "Vieni qua che ti riempio di baci." Le sue braccia si protesero in avanti in direzione di Harry che rideva di gusto.
Harry: "No no, stammi lontano tu." Iniziò a correre per la casa ridendo come un matto, con Louis che gli stava dietro.
Cadde di nuovo non appena passò la soglia per entrare in salotto. Gli scivolò il piede e cadde poi in avanti con la faccia sul pavimento. Scoppiammo ancora di più a ridere, eravamo tutti piegati in due che guardavamo la scenda dall'angolo della cucina, Louis era di nuovo per terra e Harry si era fermato a guardare la scena mentre anche lui si piegava a terra per le troppe risate.
Louis si rialzò in un attimo, si tolse le scarpe buttandole a terra e riprese a correre dietro Harry che, vedendo lo scatto di Louis, riprese a correre velocemente. 
Louis: "Dai amore, ti voglio solo dare un bacino." Urlò mentre lo rincorreva.
Harry: "Non ci penso proprio, va via." Nella casa risuonavano solo le nostre risate (quella di Harry che era la più roca si distingueva tra le altre) e i passi pesanti dei due ragazzi che si rincorrevano.
Sembravano Tom e Jerry, era una scena divertentissima. 
Dopo un po vedemmo Harry inciampare sulle scarpe che Louis aveva lasciato in mezzo alla stanza e cadere per terra, così Louis lo raggiunse e gli saltò addosso a mo' di volo d'angelo, facendolo urlare per l'impatto poco fine con il suo peso. Incominciò a riempirlo di baci, la sua faccia incominciò a colorarsi completamente di rosso. Le nostre risate echeggiavano rumorose nella stanza ma ad un tratto il silenzio incominciò a regnare quando, "distrattamente" le labbra di Louis si posarono su quelle di Harry per poi socchiudersi in modo da intensificare quel bacio distratto.
I ragazzi si ammutolirono di colpo assumendo un'espressione scioccata mentre solo la mia risata continuò a rimbombare tra i muri della stanza.
I due ragazzi si staccarono l'uno dall'altro rapidamente lanciandosi a vicenda uno sguardo pieno di terrore per poi, allarmati, incrociare gli sguardi delle altre persone presenti nella stanza. 
La mia risata rumorosa cessò nell'istante in cui percepii la tensione che si era creata nella stanza. 
Il mio sguardo bagnato incontrò le facce, diventate spaventosamente pallide, dei due ragazzi ancora per terra.
Io: "Che c'è?" Chiesi poi sentendo un brivido salire per tutta la schiena.
Il silenzio continuò a regnare nella sala. La tensione era alle stelle e io nemmeno riuscivo a rendermi conto del problema.
Guardavo gli sguardi spaventati dei ragazzi senza capire, sembravano pietrificati.
Zayn: "Ecco Angy è che... Harry e Louis... emh..." La sua voce nervosa mi fece riavvolgere il nastro così da capire il problema.
Io: "Harry e Louis si sono baciati! Si, e quindi?" Chiesi con non chalance osservando i due ragazzi sconvolti.
Liam: "Tu sai che Harry e Louis...." La sua voce insicura mi fece voltare in sua direzione.
Io: "Si! Cioè, non ne ho mai avuto la conferma decisiva ma alla fine sono una vostra fan accanita e seguo ogni cosa che vi riguarda... Ho visto ogni vostro video e ogni vostra foto e il modo in cui si guardano dice tutto per me!" Sorrisi a quell'affermazione. Non capivo ancora il perché di tutta quell'agitazione esagerata.
Louis: "E non cambia nulla per te?" Finalmente i due si alzarono da terra ricomponendosi. I loro sguardi erano persi nel vuoto.
Io: "Cosa dovrebbe cambiare scusa?" 
Harry: "Non so, non ti fa strano vedere che due dei tuoi idoli sono gay e stanno insieme?" Un pizzico di rammarico impastò la sua voce.
Io: "No, non mi cambia assolutamente nulla. Voi siete sempre voi! La vostra musica mi colpisce ugualmente il cuore e le vostre cazzate continuano a farmi ridere quando sto male... Perché dovrebbe cambiare qualcosa?" Un dolce sorriso comparve sui volti dei presenti. Le braccia possenti di Harry mi strinsero la vita poco dopo lasciandomi stupefatta.
Quando le sue braccia si sciolsero la mia espressione interrogativa parlò da sola.
Harry: "Io e Louis abbiamo paura di svelarci al pubblico.. Abbiamo paura di quello che potrebbero pensare le fans e i manager dicono che è meglio se non sappiano nulla perché potrebbero anche smettere di seguirci scoprendo la verità." Gli occhi del riccio divennero incredibilmente lucidi. 
Mi si formò un nodo in gola a quella vista.
Io: "Sono molte le fan che hanno già intuito qualcosa come me e credetemi che sono molte quelle che vi appoggiano ancora nonostante tutto! Alla fine voi siete sempre voi! Chi è davvero vostro fan non smette di amarvi solo perché amate qualcuno di diverso da quello che si pensava!" La mia serietà fece sorridere i ragazzi.
Il silenzio regnò ancora per qualche secondo, gli sguardi d'intesa che vennero scambiati in quella camera in quel momento bastarono. Louis incominciò a guardarmi in modo più intenso, venne in mia direzione con passo calmo e deciso, pensai che volesse abbracciarmi e non mi tirai indietro. Rimasi impietrita quando mi accorsi che l'unica sua intenzione era quella di lasciarmi uno stampo di bacio anche a me. Era sempre il solito!
Louis: "E ringrazio Francy per avermi reso bellissima." Si staccò da me dopo avermi impiastrato per bene di rossetto. 
Risi isterica senza sapere che altro fare, mentre i ragazzi si aggregarono alla mia risata.
Io: "Oh no..." Mi girai dall'altra parte cercando di correre, ma i ragazzi mi bloccarono tenendomi ferma.
Io: "Lou, giuro che non ti aiuterò mai più." Risi ancora di gusto. Louis odiava i momenti tristi e troppo seri, preferiva ridere ed essere sereno. Quanto lo ammiravo quel ragazzo.
Mi fece un occhiolino per rispondermi. 

Ci andammo tutti a sistemare per andare a dormire, quando uscii dalla stanza pronta per il letto sentii Niall e Zayn discutere nella stanza accanto alla mia. Zayn sorrideva a Niall e lui lo guardava con aria di scuse, alla fine si abbracciarono. Rimasi ad osservare la scena senza farmi notare. Chissà cosa diamine era successo..
Il suono del campanello mi fece mettere da parte i pensieri.
Mi avviai verso la porta per aprire e un Paul sorridente mi apparve davanti salutandomi dolcemente.

Paul: "Ragazziiii!? Venite vi devo parlare." Urlò poi entrando in stanza in modo che tutti potessero sentirlo. 
In pochi istanti tutti i ragazzi si radunarono in salotto per salutare Paul e pochi istanti dopo ci ritrovammo tutti seduti sul divano pronti ad ascoltare il nostro manager.
Paul: "Allora ragazzi, la vostra breve vacanza è finita. Da domani iniziano le prove, dovete prepararvi a cantare insieme, tra una settimana ci sarà il debutto e tutti conosceranno Francesca. Tra 3 giorni dovrete annunciare il tutto in televisione, però tu Francesca non ti farai ancora vedere, ti vedranno solo al debutto."
I ragazzi tranquillamente sorrisero.
"Ok" Risposero in coro con la tranqullità più assoluta.
Ok, per loro sarà anche una cosa normalissima, ma per me no, io davvero tesa. 
Stava per realizzarsi il mio grande sogno, avrei cantato con i miei più grandi idoli... Una gioia immensa pervase il mio cuore.. Era la cosa più bella del mondo.
Ma la tensione non poteva cessare, avrei dovuto cantare davanti a milioni di persone e temevo che non mi avrebbero accettata.
"Ok, Francesca stai calma. Non ti preoccupare, ce la puoi fare. Puoi farcela, non aver paura. Infondo ti hanno appoggiata in radio eh.... Dai stai tranquilla.... AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH."
Stavo impazzendo, le voci iniziavano seriamente a farsi sentire nella mia testa, ero una malata mentale?! Forse, resta il fatto che mi immobilizzai all'istante.
Liam: "Ehi, piccola non ti preoccupare. Ci siamo noi con te." Mi sorrise con una dolcezza che solo lui poteva avere. Quel ragazzo era in grado di farti tranquillizzare con un semplice sguardo. 
Cosa avevo da perdere tanto?! Ero con loro, loro mi appoggiavano e mi aiutavano... Non c'era niente di meglio.
Mi feci coraggio e sorrisi a Liam, guardai gli altri ragazzi e notai che tutti mi stavano sorridendo, così feci un sorriso enorme, poi guardai Paul.
Io: "Ok!" Dissi decisa.
Marco mi sorrise, ci salutò e poi andò via lasciandoci soli.
I ragazzi mi sorrisero e dopo essere rimasti un po svegli a parlare andammo tutti nelle proprie stanze a dormire. 









Ciao a tuttiii! Sono ancora viva eh! ahahah 
Scusatemi tanto se non ho più continuato, probabilmente mi odierete ora :( Avete ragione, è solo che rileggendo questo capitolo mi ero accorta che non mi piaceva abbastanza e ci ho messo un po per modificarlo e renderlo più vero... 
Ho deciso di inserire Larry, che ne pensate? Ero molto indecisa per questa cosa ma molti mi hanno detto che dovevo fare così quindi... Voi che dite? Fatemi sapere con una recensione se vi va :) 
Scusate ancora, prometto che da ora in poi continuerò prima!
Un saluto a tutti <3

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Live_Dreams