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Autore: Lunatica___Lovegood    25/02/2014    4 recensioni
"Sono passati anni ormai da quando Harry Potter ha sconfitto Lord Voldemort , salvando il mondo magico, che grazie a lui e ai suoi amici vive in serenità. Ma se un'antica minaccia si risvegliasse ? Se il mondo magico cadesse di nuovo nell'oblio? Chi sta tramando nel buio contro l'armonia e la pace? E se i nostri giovani eroi non fossero all'altezza dei loro genitori ? Quanto possono essere attraenti le Arti Oscure e l'Ombra? "
Sono alle primissime armi e del tutto inesperta! Spero comunque di creare lo stesso qualcosa di decente e appassionante.
Vi lascio con quattro parole in onore del più grande preside che Hogwarts abbia mai avuto, e cioè : pigna, pizzicotto, manicotto, tigre.
Buona lettura!
Ps. vi avviso, i primi capitoli sono scritti proprio a cavolo, da stupida inispertissima qual'ero. Ora sono molto più lunghi e ordinati, quindi non fatevi intimorire dalla bruttezza dei primi tre (spero solo dei primi tre) capitoli.
Genere: Avventura, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Albus Severus Potter, Lily Luna Potter, Rose Weasley, Scorpius Malfoy | Coppie: James Sirius/Dominique, Lily Luna/Lysander, Rose/Scorpius, Teddy/Victorie
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
Capitoli:
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Pov Albus
Scorpius dormiva ancora, ma eravamo tremendamente in ritardo, avevamo doppie Difese contro le Arti Oscure, le mia materia preferita, non volevo perdermela!
<< Scorpius! >> niente
<< cavolo Scorp! siamo in ritardo ! >> ancora nulla, anzi, di tutta risposta il dormiglione si girò dall'altro lato.
<< ancora nulla? >> mi chiese Lorcan, che era appena uscito dal bagno
<< no, mi chiedo cosa faccia la notte per avere così tanto sonno >>  Lorc mi guardò con una faccia che voleva dire " il solito" .
<< è teso ultimamente. Al , credi sia per il torneo? >>
<< no, non credo proprio >>
<< comunque io direi che ... Aguamenti >>  riempì una ciotola d'acqua , e me la passò.
<< Wingardium Leviosa ! >> dissi, e indirizzai l'acqua contenuta nella ciotola verso la faccia di Scorpius. Quando furono parallele, arrestai l'incantesimo , e la bolla d'acqua atterrò sulla faccia di Scorpius.
<< EHI ! >> finalmente riuscimmo a svegliare il biondo << SIETE .... >>
<< SIAMO in ritardo, ci siamo persi la colazione ormai >> dissi io sorridendogli
lui per tutta risposta mi lanciò il cuscino in direzione della faccia, ma io lo schivai, e quello beccò in pieno il povero Lorc.  Era già vestito, evidentemente si era alzato la notte e aveva deciso di cambiarsi .
creò un getto d'aria con la bacchetta e lo indirizzò verso i capelli umidi.
<< ora possiamo andare >> disse sorridendo .
 
In sala eravamo ancora in pochi.  Solo qualche nostro compagno di casa, che ci salutò non appena entrati.
<< con chi abbiamo lezione oggi? >> chiese Lorc
<< con i Tassorosso >>  risposi controllando l'orario. Notai che entrambi i miei amici sembravano delusi.
<< quando abbiamo lezione con i Grifondoro? non vedo l'ora di vedere la tua bellissima cugina Roxanne >> mi chiese Lorc con fare sognante.
<< sei proprio fissato >> gli disse Scorpius ridendo
<< sei proprio fissato >> gli feci da eco io . 
<< ah ah ah >>  concluse Lorc sarcastico.
Lorc era pazzo di Rox, che non lo calcolava di striscio; su Scorp avevo i miei sospetti, da sempre credevo fosse attratto da mia cugina, a volte arrivavo alla conclusione che nemmeno lui se ne fosse mai accorto; Lys mi aveva confessato l'anno scorso che si trovava bene in compagnia di mia sorella Lily. Ero l'unico della mia gang a non essere interessato a nessuno ? Nessuna ragazza mi colpiva particolarmente. Sono tutte uguali, almeno quelle con cui ho avuto a che fare per ora, gli interessa solo la mia popolarità e il mio aspetto, a nessuna di loro importa del mio carattere, a nessuna importa di conoscere Albus Severus Potter come persona, a loro importa conoscermi come giocatore di Quiddich.
Intanto che discutevamo, la classe si riempì. Dalla porta stava entrando un ragazzo di Tassorosso che conoscevo, si chiama Allan Carberry.  Lo salutai con un cenno del capo, lui ricambiò e si andò a sedere con i suoi compagni.
Teddy entrò dall'arco che faceva da entrata alla classe di Difesa, la prima ora sarebbe stata di Pratica.
<< Buongiorno ragazzi! >>  alla sua entrata parecchie ragazze sembravano in tranche.
<< Buongirno professor Lupin >>
<< bacchetta alla mano, prego. Oggi, per vedere cosa ricordate dagli anni passati, vi metterò alla prova... Chi di voi sa dirmi cos'è un Molliccio? >> chiese sorridente
<< sono dei muta-forma, tendono ad assumere forma e poteri della cosa che di più ci spaventa >> disse una ragazza mora di Tassorosso seduta al primo banco.
<< perfetto signorina Bell , 10 punti vanno a Tassorosso.  Chi sa dirmi l'incantesimo per contrastarlo ? >>
Alzai la mano. << prego signor Potter >> mi disse sorridendo
<< l'incantesimo è Riddikulus >> dissi sorridendo a mia volta
<< molto bene , 10 punti anche a Serpeverde. ora ,osservate questo armadio >> ci furono molto "ohh" quando un armadio traballante si presentò alla nostra vista << dentro c'è un molliccio. Lo affronterete uno alla volta. Coraggio ragazzi, in caso di problemi io sono qui. Iniziamo con Lorcan Scamandro, forza ragazzo. >>
Lorcan si alzò, gli diedi un colpetto sulla spalla, e lo stesso fece Scorpius. Lorcan si avviò accanto a Teddy.
<< sto per aprire l'armadio, tranquillo ragazzo, quando ti senti pronto, agita la bacchetta e pronuncia chiaramente l'incantesimo, andrà tutto bene >>
<< va bene, professore >>
Teddy aprì l'armadio. Per qualche secondo non uscì nulla, dopo la figura di Lysander si presentò di fronte a Lorcan e a tutti noi.
<< ehy Lorc ! >> il molliccio-Lys sorrideva , ma poco dopo la sua espressione cambiò, iniziò ad accasciarsi a terra, agonizzante. Lorcan era pallido.
<< aiutami Lorc ! >> gridava il molliccio-Lys in preda a spasmi.
Lorcan strinse il pugno intorno alla bacchetta, la indirizzò verso quella perfetta copia del gemello, prese il respiro, chiuse gli occhi << Riddikulus! >> gridò alla fine , e il molliccio-Lys si trasformò in un Lysander vestito da donna che ballava come solo uno con geni Lovegood sapeva ballare.
<< bravo Lorcan , adesso tu, Scorpius >>
Scorp raggiunse Teddy, gli lanciai un sorriso incoraggiante e con la bocca mimai " forza fratello " ,Lorcan gli battè il cinque mentre tornava al posto.
<< sei pronto ? >> gli chiese Teddy
<< prontissimo professore >>
Lysander si trasformò in Draco Malfoy, guardava Scorpius in modo duro, severo, come se lo disprezzasse. Sistemava la giacca. Poi iniziò a sollevare la manica sinistra, molto lentamente. Scorpius immobile, osservava la scena. il molliccio-Draco stava per arrivare a scoprire l'avambraccio, quando Scorpius riprese il senno e pronunciò serio << riddikulus >> . Il molliccio-Draco si trasformò in un pagliaccio.
<< ottimo lavoro Scorpius ! ora tu , Albus >>
mi avviai, Scorpius mi fece l'occhiolino, Lorc mi sorrise.
<< iniziamo? >> mi chiese Teddy
<< si, Ted ... professore! >>  lui sorrise al mio errore
Guardavo il molliccio, ben presto il pagliaccio si trasformò in mia sorella Lily. Giaceva a terra, occhi spenti, immobile. Era coperta di ferite e sangue, come se ci fosse stata una battaglia.  La guardavo sconvolto, non riuscivo a muovere un muscolo, occhi fissi sulla mia sorella minore, morta.
<< Albus ? >> Teddy cercava di chiamarmi, ma io non lo sentivo.
<< Albus è solo un molliccio >> diceva ancora
<< Albus, Lily sta bene >>
alzai meccanicamente il braccio << riddikulus >> sussurrai
<< più forte >> mi disse Teddy
<< Riddikulus >> allora urlai . Il corpo morto di mia sorella si trasformò in una palla rossa.
Tornai al mio posto. Non dissi più nulla, ne per quest'ora, ne per quella successiva.

 
PoV Lily
Finalmente un’ora buca prima di Trasfigurazione. Decisi di sfruttare il tempo libero andando in cortile. Ci andai da sola, dato che Alice aveva un’ora di Aritmanzia, e i miei cugini avevano tutti lezione.
Mi diressi verso l’albero sotto il quale di solito ci sedevamo tutti, e notai che Lysander mi aveva preceduta. Lo raggiunsi, almeno ci saremmo fatti compagnia. Lui stava leggendo un libro.
<< ehy Lys! Disturbo se sto qui? >> chiesi
<< Lily ! nono, tranquilla >> mi rispose lui sorridente
<< cosa leggi ? >>
<< E’ un libro che ha scritto il bisnonno di mio padre, si chiama “ Animali Fantastici : dove trovarli “ . E’ molto interessante!>>
<< Figo! Un giorno se vuoi potresti prestarmelo >>
<< lo farò con piacere >> mi fece l’occhiolino
<< che materia avrai dopo ? >>
<< Cura delle creature magiche, con Serpeverde. Non vedo l’ora di vedere Al, Scorp, e Lorc! Tu invece ? >>
<< io Trasfigurazione con i Corvonero, quindi vedrò mio cugino Louis >>
<< capito, ti va di andare a trovare Hagrid? Gli avevo promesso che l’avrei aiutato prima dell’inizio della lezione >>
<< con piacere >> mi teste una mano, e mi aiutò ad alzarmi. Mentre mi tirava su inciampai, e gli caddi praticamente addosso. In una frazione di secondo mi tenne stretta fra le braccia. Mi sentivo le guance calde.
<< scusami Lys! >>
<< e di cosa, piccola Lily? >> mi rispose lui dolcemente, era un poco arrossito.
Sgusciai via dalla sua presa << andiamo, o non finiremo in tempo >> dissi avviandomi verso casa di Hagrid, seguita da Lys.
Dopo 5 minuti di camminata arrivammo.
Lys battè la mano sulla porta. Il mezzo-gigante aprì.
<< Lysander ! eccoti! E ci sei anche tu Lily ! Aiuterai me e Lysander? >>
Feci segno di si con la testa  << ma a patto che tu dopo ci faccia una fumante tazza di the >> conclusi ridendo
<< certo Lily ! Lysander, vedi quelle casse? Spostale con attenzione, contengono degli Schiopodi Sparacoda appena nati. Lily, tu invece potresti dare da mangiare all’ippogrifo ? Accarezzalo anche, oggi sembra depresso . Appena hai finito con lui, vai ad aiutare Lysander >>
Decisi che prima avrei aiutato Lysander, e poi ci saremo occupati insieme dell’ippogrifo, l’ormai anziano Fierobecco.
Lavoravamo molto velocemente, eravamo una bella squadra, lo siamo sempre stati. Stavo prendendo una scatola quando sentì qualcosa che mi sfiorava la mano. Era la mano destra di Lys. Quel contatto mi fece uno strano effetto. Sbarrai gli occhi stupita.
<< tutto ok Lily? Sembri sconvolta >> mi chiese subito Lysander puntando i suoi occhi azzurri nei miei, io li sbarrai di più, e mi stavano iniziando a sudare le mani.
<< tuttook >> dissi tutto d’un fiato con una voce decisamente non da me
<< sicura? Sembri strana >>
<< nonsembroaffattostrana >> feci una risatina nervosa << io?strana? ahaha scherzi? Stoameraviglia ahahah >>
<< ti porto da Madama Chips ? >> mi chiese lui serio
<< nonodavvero. AndiamodaFierobecco >>
Per tutto il resto dell’ora non dissi nulla. Nemmeno quando mi riaccompagnò al castello. Quei corridoi luminosi mi sembravano interminabili , quelle scale mi sembravano composte da trilioni di gradini.
Cosa mi stava succedendo ? perché parlavo in quel modo? Perché mi sudavano le mani? Perché Lysander mi faceva questo affetto ? Ne parlerò con le mie cugine e con Alice, loro mi aiuteranno di sicuro, tranne Rox, lei mi prenderà in giro a vita!
Finalmente arrivai in sala comune. Alice era seduta su una poltroncina a chiacchierare con suo fratello Frank, quando varcai l’arco di pietra entrambi si giravano verso di me. Alice scattò in piedi.
<< Lily! >> mi corse incontro << dov’eri? >> fece una strana smorfia . Stavo per rispondere, ma lei continuò a parlare << nono, silenzio >> iniziò a camminare per la sala << Eri in cortile, ti ho vista scendere >> Cercavo di parlare ma lei mi zittiva di continuò << eri con Rose? No ma che dico, lei ha lezione ora >> riprovai a prendere parola << eri con Lucy? Nonono , lei sta facendo Divinazione >> continuava a camminare avanti e indietro, facendomi girare la testa. Frank osservava la gemella demoralizzato, e mi lanciava occhiate di tanto intanto , ma appena io mi giravo verso di lui, distoglieva lo sguardo, riportandolo sulla sua gemella.
<< Alice, potrei… >>
<< nono zitta tu… Lysander? >> disse sbarrando gli occhi
<< ci sei arrivata >> le risposi seccata
<< io vado ad aspettare Louis >> sentenziò Frank alzandosi << ciao pazza >> disse a Alice, che rispose con una linguaccia << ciao Lily, carini i capelli >> disse invece a me sorridendomi.
In primis restai di sasso, Alice se ne accorse e mi diede un pugno, cercando però di non farsi notare dal fratello << Grazie Frank, a dopo >> dissi solo, guardando stranita Alice. Lei ricambiò il mio sguardo.
<< salutami Louis ! >> gridò poi lei prima che il fratello uscisse. Lui fece “ok” con il dito, e mi rivolse un ultimo sorriso, che ricambia con l’espressione più serena che potessi fare in quel momento, ma mi uscì soltanto un’orrenda smorfia.
<< abbiamo parecchie cose da dirci! >> gridammo all’unisono io e Alice, guardandoci negli occhi.
<< si ma non adesso >> continuò Alice << è tardi >> ed entrambe ci precipitammo verso l’aula di divinazione, tanto che per la foga mi impigliai in una pianta, mentre Alice cadde dalle scale, mentre d’avanti a noi passavano Louis e Frank. Louis cercò di aiutarla, ma riuscì solo ad aggrovigliarsi con lei, e insieme precipitarono ancora più sotto, facendo morire dal ridere me e Frank, tanto che mi abbracciò, ridendo sulla mia spalla. Non erano gesti da Frank, non era un tipo che faceva complimenti o che abbracciava le ragazze, era un tipo timido.
Arrivammo a lezione 10 minuti dopo il normale inizio.
<< Spero abbiate una buona scusa per il vostro ritardo >> ci chiese la McGranitt , i suoi occhi dolci tradivano il suo tono di voce severo.
<< E’ una lunga storia, professoressa >> dissi io sorridendole
<< spero abbiate il tempo di raccontarla allora >>
Alice e Louis si scambiarono uno sguardo terrificato, dopo di che arrossirono, Frank diede un colpetto sulla spalla a Louis, e attaccò a ridacchiare.
<< Allora, per farla breve, Alice è inciampata lungo le scale, Louis l’ha vista, voleva aiutarla ma è caduto anche lui e hanno continuato a rotolare, lo spettacolo era troppo divertente per arrestare il momento e aiutarli >> dissi sorridendo, e causando le risate di tutti i Grinfoni e i Corvi , e mi parve che anche la McGranitt face un sorriso, prima di mandarci al posto.
<< questa me la paghi >> mi disse il mio biondo cugino , mentre prendeva posto dietro me ed Alice con Frank.
<< quoto >> mi disse Alice, una volta sedute. Poco dopo iniziammo a ridere.
 
La lezione passò velocemente e senza intoppi, tranne per il nostro amico Trevor Finnigan , che bruciò per sbaglio la coda del gatto che stava trasfigurando. Scendemmo lentamente le scale verso i sotterranei, per la lezione di Pozioni.
<< inizia tu >> dissi ad Alice
<< no prima tu >> disse lei seria
<< prima tu, davvero ! >> continuai io, incrociando le braccia al petto
<< ok, ok. Forse mi prenderai per pazza… >> iniziò Alice, guardandosi le scarpe
<< ma io ti ritengo pazza da tempo >> dissi ridendo. Lei mi guardò male << scherzo >> aggiunsi, assumendo una faccetta innocente e spettinandole i capelli << continua >>
<< facciamo che parliamo contemporaneamente >> propose la mia amica dagli azzurrissimi occhi
<< ok… al tre >> dissi << uno… due… >>
<< piaciamiofratello! >> disse Alice rimando senza fiato
<< … tre >> continuai io a bocca aperta << sei sicura? Impossibile >> ero davvero shoccata
<< me l’ha detto lui, ora tocca a te >>
<< oggi con Lys mi sono sentita strana. Ho reagito alla sua presenza in modo diverso dal solito. Era come se non riuscissi a togliergli gli occhi di dosso, ma allo stesso tempo non volevo che lui guardasse me >> la guardai seria, lei mi rise in faccia << è così che reagisci ?! >> continuai stizzita
<< scusami,è solo che non mi dici niente che non mi aspettassi, anzi, mi iniziavo a chiedere quando me ne avresti parlato >>
<< cosa credi voglia dire? >>
<< quello che ti ripeto da secoli. Tu e Lys sareste una coppia perfetta. Mi dispiace per mio fratello, ma non siete fatti l’uno per l’altra >>
<< tocca a te ora Alice >>
<< ok ok.. per caso piaccio a tuo cugino? >>
<< era questa la seconda cosa che ti dovevo dire. Secondo me a lui piaci, insomma, è ovvio, ma a te piace lui? >>
<< io.. beh, è carino, simpatico… >> iniziò lei
<< tra rose e fiooor >> inizia a canticchiare io felice
<< nono, fammi finire >> mi zittì lei << è carino e simpatico, ma è solo un amico per me , almeno per ora >> dei passi dietro di noi richiamarono la nostra attenzione. Mi girai, e incrociai gli occhi spenti e tristi di mio cugino Louis, aveva sentito quindi. Se ne andò prima che Alice potesse girarsi.
<< cos’è stato? >> mi chiese lei accigliata
<< … nulla, muoviamoci o ci perderemo Pozioni.. >> e in men che non si dica la trascinai dentro l’aula semi-vuota.

PoV Rose

Le ore passarono veloci tra una lezione e l’altra. Oggi non ci sarebbero state le ultime tre ore per l’arrivo delle due scuole. Tutti gli studenti di ogni Casa e ogni anno erano in cortile, ad aspettare qualche segno. I professori cercavano di tenerli a bada.
<< si fanno attendere >> disse Domi con fare annoiato
<< ha parlato miss Puntualità >> disse ironica Rox, facendo ridere sia me che Domi
<< non ci faranno attendere troppo >> disse Albus, intento a fissare il nulla. Scorpius accanto a lui era concentrato sulle sue scarpe. Non avevamo più parlato da stamattina, prima che io tornassi nel mio dormitorio. Qualche volta ci siamo incrociati per i corridoi, ma lui non mi ha salutata per primo, e quindi non vedevo il motivo per il quale dovevo farlo io. Ero presa da questi miei pensieri, quando qualcosa mi spinse facendomi perdere l’equilibrio. Stavo per cadere a terra, ma qualcuno mi afferrò.
<< Scusa Rosie! Non volevo ! >> Hugo agitava la mano dal posto dove una volta c’ero io
<< tutto bene? >>mi chiese il mio “salvatore”, l’ultima persona che volevo che mi aiutasse.
Mi rimisi in piedi e mi lisciai le pieghe delle gonna senza aprir bocca, guardavo inerte i grigi occhi del ragazzo che mi aveva aiutata. Che era preso a Malfoy?
<< gentile da parte tua >> gli disse Albus come per prenderlo in giro
<< non volevo che si facesse male >> replicò Scorpius << poi con chi avrei litigato? >> mi sorrise
Guardai malissimo mio fratello, dopo di che guardai disperata Domi e Lily, chiedendo aiuto con lo sguardo.
La bionda mi afferrò la mano, e mi trascinò tra lei e mia cugina Lily, che risucchiò con la bacchetta lo sporco dai miei vestiti.
Mi girai verso Malfoy, stavo per ringraziarlo quando Yury Jordan gridò << Ehy ragazzi, guardate lassù ! >>
Istintivamente tutti ci voltammo verso il cielo, e ammirammo una graziosa carrozza trainata da cavalli alati atterrare con grazia d’avanti a noi. La prima a scendere fu Madam Maxime , che lanciò uno sguardo dolce ad Hagrid, che era arrossito violentemente e regalava enormi sorrisi a tutti noi. Madame Maxime era molto alta, e bene impostata, ma era comunque una bellissima donna. Non avevo mai visto Hagrid così felice. Dietro di lei si generò una fila di bellissimi ragazzi e ragazze, quasi tutti dai capelli biondi o rossi, dai visi e dal portamento elegante.
La McGranitt andò a salutare Madam Maxime, e dopo annunciò << cari ragazzi di Hogwarts, vi presento gli alunni della scuola francese Beauxbaton e la loro preside, Madam Maxime >> poi si girò verso Hagrid << caro Hagrid, accompagnali dentro, falli accomodare al tavolo preparato per loro >> lui le sorrise , tese la mano all’enorme preside e fece strada.
Mentre entravano , una ragazza inciampò per sbaglio contro un mio piede e perse l’equilibrio.
<< scusami ! mi dispiace molto ! tutto bene? >> le chiesi dispiaciutissima
<< Cherie, stai più attonta la prossima volta >> mi disse lei, squadrandomi da capo a piedi << ah Bonjour Dominique>> disse poi, mia cugina Dominique le sorrise, ma io lo sapevo, quel sorriso di Domi era tanto finto quanto le unghie di quella ragazza francese.
<< ragazzi, vi presento mia cugina Eleonore >> ci disse poi, sembrava tutt’altro che felice di vederla
<< enchanté >> disse lei sorridendo. Aveva l’aria snob, mentre parlava spostò i biondi capelli lisci dietro la schiena.
<< loro sono i miei cugini e i miei amici, te li presenterò tutti dopo. Louis è laggiù >> indicò il fratello tra la folla
<< très bien , très bien. Devo proprio andore, bientôt ! >> ci guardò tutti, ma si soffermò soprattutto su Scorpius, e gli rivolse un sorriso malizioso, ne fui quasi disgustata.
Eleonore era alta e snella, ma molto più formata di Domi e Vicky, e al contrario di Louis non aveva nemmeno una lentiggine, e aveva gli occhi di colore verde acido. Era una bella ragazza, bisognava ammetterlo. La divisa grigio chiaro le stava benissimo, sicuramente anche lei aveva DNA di Veela. Ma non sembrava avesse un bel carattere, magari è stata solo la prima impressione.
<< Tre bene, tre bene, enciantix ! >> Rox iniziava a camminarci davanti sculettando, guardandosi le unghie, e spingendo i capelli dietro la schiena ogni due e tre, imitava Eleonore , poi fece l’occhiolino a Scorpius , e scoppiammo tutti a ridere.
<< Signorina Weasley , le sembra modo di camminare? >> le disse la McGranitt , decisamente sconvolta. Tutti ridemmo ancora più forte.
<< oh la scusi professoressa, non è lei che cammina così >> disse subito Lucy con una faccina supplichevole
<< si, stava solo imitando quell’antipatica di mia cugina >> continuò Domi
<< beh , cercate di essere ospitali, anche se non vi stanno simpatici. Va bene, signorina Roxanne? >> disse seria a Rox
<< professoressa, devo proprio? >> la implorò Rox ,
<< credo sia necessario >> aggiunse lei con tono dolce << devo allontanarmi, stanno per arrivare gli altri ospiti >> e si avvicinò agli altri professori.
La McGranitt sembrava sempre bellissima, portava bene i suoi 90 anni. Non ha mai perso la sua eleganza, la sua compostezza, e la sua forza. Credo sia per questo che mamma ha scelto Minerva per secondo nome, perché sperava diventassi come lei. E credo sia anche per questo che la McGranitt con noi è sempre stata gentile, provava e prova molto affetto per la nostra famiglia. Spesso la incontrammo alla tana, seduta a prendere un the con i nonni.
Mi girai verso Scorpius, non aveva reagito come avrebbe fatto di solito allo sguardo di Eleonore, sembrava teso. Anche Al era teso, decisi quindi di chiedergli cosa gli passava per la testa.
<< Al ! mi spieghi che hai? Oggi sembri teso >>
<< oh, tranquilla Rosie, nulla di ch… >> il terreno sotto di noi tremò, e istintivamente afferrai il braccio di mio cugino. Domi abbracciò Lucy, e Lily saltò in braccio a Rox.
<< ma per Merlino! Che succede? >> urlò Scorpius
<< guardate l’acqua del lago nero >> disse Albus .
Tutti ci girammo a guardare. Poco dopo tutti i ragazzi correvano verso il lago, ma noi restammo all’entrata.
Guardavo attenta il grande lago, e all’improvviso, un grande veliero infranse le acque del lago. Era enorme, fatto di legno marrone scuro, probabilmente di quercia, le vele portavano il simbolo di Durmstrang.
Una schiera di ragazzi e ragazze tedeschi si faceva strada verso l’entrata. Loro, al confronto dei francesi, avevano occhi scuri, e capelli sul marrone e sul nero, pochi erano biondi, e ancora di meno erano quelli con gli occhi chiari.
La fila era aperta dal preside Ludvic Lott, affiancato da una ragazza dai capelli neri e ricci, e da occhi color ghiaccio, quasi folli, direi. Era molto alta, la pelliccia della divisa rossa le dava un aspetto imponente. Quando i suoi occhi incontrarono i miei provai un brivido, quasi terrore direi, inquietudine. Poi questa si concentrò su Albus, che mi strinse la mano intorno al braccio, e si accigliò, probabilmente anche lui aveva sentito lo stesso brivido.
La fila era chiusa da una graziosissima ragazza, aveva i capelli lisci e neri, portava la frangetta, che però non copriva i suoi bellissimi occhi azzurri. La presa di Al dal mio braccio si allentò, seguiva con gli occhi la ragazza. Notai che anche mio fratello sembrava interessato, ma a Hugo piacevano un po’ tutte. Girai gli occhi rassegnata, e notai che un ragazzo dai capelli castano scuro e gli occhi verdi mi sorrideva, io restai impassibile e mi avvicinai a Domi.
Quando le due scuole ospiti si accomodarono, era il nostro turno di tornale in sala per il banchetto.
Presi posto tra Domi e Lily. La McGranitt si alzò in piedi non appena tutti ci fummo accomodati.
<< Allora >> iniziò << sono lieta di annunciarvi, l’inizio del Torneo TreMaghi, che si concluderà l’ultimo giorno di scuola. In onore di questa occasione, gli esami sono sospesi >> fu interrotta da un coro di urli contenti << Ogni scuola, sarà rappresentata da un campione. Si accettano candidati dal 5 anno in su. Per candidarsi, basta mettere il proprio nome nel calice di fuoco,che sarà reso attivo tra due giorni, per darvi il tempo necessario per riflettere. Non prendetela per scherzo, quando mettete il vostro nome nel calice, è come se firmaste un contratto >> tutti la guardavano con occhi seri e curiosi << non potreste più ritirarvi, siete obbligati a partecipare. Rifletteteci bene, ragazzi. I giudici saremo noi tre presidi, il signor Percy Weasley>> tutti noi sorridemmo a Lucy , che era entusiasta << e il professor Neville Paciok >> Neville si alzò in piedi, sorrise a tutti , e fu supportato da un grande applauso. Alice e Frank gridavano “grande papà “ e Neville li guardava commosso. << i giornalisti della gazzetta del profeta arriveranno tra tre giorni, seguiti dai cronisti Lee Jordan e George Weasley >> Rox guardò la McGranitt perplessa ma tutti noi altri eravamo contentissimi per la presenza di nostro zio. << in più, vi comunico che da domani , il posto di professoressa di Trasfigurazione , verrà preso dalla signorina Molly Weasley, io sono troppo vecchia, e l’incarico da preside mi basta. Prego signorina Weasley, entri >> Molly , che era sbucata da un’arco, si avvicinò alla McGranitt e ricevette un grande applauso. Era davvero radiosa ! Lucy era contentissima, e rivolse un enorme sorriso alla sorella, che intanto prese posto accanto a Teddy.
<< Adesso, dichiaro iniziato il banchetto ! >> concluse.
Tutti ci fiondammo sul cibo. Mio fratello e Rox facevano a gara a chi mangiava di più, sotto gli occhi schifati di Lily e Domi, io ridevo per le loro facce. Ma una strana sensazione spense la mia risata, mi sentivo osservata. Un freddo brivido mi percorse la schiena. Automaticamente mi girai verso quella ragazza di Durmstrang, e notai che mi fissava severa. Decisi di sorriderle, ma lei non ricambiò il mio sorriso, e delusa mi girai, tornai a mangiare.


EDIZIONE PIU' CHE STRAORDINARIA DEL CAVILLO! 

sono più che felicissima! ho allungato molto il capitolo, grazie al fatto che ho trovato un metodo migliore per scrivere. Ho cercato di descrivere di più le cose (come mi era stato consigliato) e spero di aver fatto un buon lavoro. 
Vi avverto, vedete le cose per ora? sembrano "più o meno tranquille, ma vi avverto, sta per scatenarsi l'inferno ! 
A prestissimo con il prossimo capitolo ^^

 
  
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