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Autore: x_marilyn    01/03/2014    0 recensioni
Riley, una vampira, dopo aver spento i suoi sentimenti si imbatte con Liam, dolce, comprensivo e protettivo.
E se questa passione che li unisce fosse per la natura sinistra dei due?
E se ci fossero dei pericoli, Liam farebbe di tutto per aiutare Riley?
Se vi ho incuriosito leggete! :)
Tratto dal testo:
"So che hai spento i tuoi sentimenti, ma sei sicura di non provare nulla quando faccio questo?"
Le dita passavano delicatamente sulla schiena nuda della ragazza, mentre il respiro del ragazzo si faceva sempre più vicino al collo. Piccoli baci la ricoprivano, come una coperta leggera e morbida.
"Niente, solo il desiderio di sangue."
Genere: Mistero, Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Liam Payne, Nuovo personaggio
Note: AU, What if? | Avvertimenti: Contenuti forti
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SCUSATE IL RITARDO! So che non scrivo qui sopra ma era importante ahaha

"Quindi?" chiese impaziente Kat, mentre con le dita tamburellava sul volante della macchina.
"Quindi cosa?" rispose ridendo l'amica, mentre con gli occhi scrutò il traffico che andava a formarsi davanti a loro.
"Muoviti Kat, ci stanno aspettando." continuò prendendo il cellulare dalla borsa nera.
"Ma cos'è tutta questa fretta di arrivare? E' successo qualcosa mentre eravamo assenti?" disse dando qualche colpetto con il gomito all'amica.
Riley arrossì improvvisamente, nascondendo il viso con una mano, mentre con l'altra cercava di allontanare l'amica.
"Non ci credo." disse Kat con lo sguardo scioccato e incredulo.
"Non ci posso credere. Riley, è successo qualcosa con Liam?" disse alzando la voce, con un sorriso più che palese stampato in faccia.
Alla mancata risposta dell'amica, la mora continuò a parlare a vanvera, per cercare di strappare informazioni dalla bionda.
"La smetti di dire idiozie?" disse Riley, cercando il suo riflesso nello specchietto attaccato al parasole. Con un gesto veloce si mise il lucidalabbra, per poi spostare lo sguardo sull'amica che con un'espressione impaziente la guardava.
"Riley, ci conosciamo da tanto tempo. Quindi sei obbligata a dirmi cos'è successo." disse guardandola negli occhi. "Aspetta, siete andati a letto?" chiese strabuzzando gli occhi.
"Cosa? No, Kat. No, no, no, no e poi no. Non sono andata a letto con Liam." rispose imbarazzata.
"Beh, non sarebbe stato un sacrificio tanto pietoso, insomma, hai visto che fisico ha, vero?" rispose cambiando tono di voce.
"Kat." urlò a sua volta Riley, che imbarazzata si coprì nuovamente il viso con le mani.
"Oh andiamo. Aspetta, allora vi siete baciati." ipotizzò nuovamente, e senza aspettare una risposta cominciò a cantilenare l'ultima frase.
"Sì, ci siamo baciati. Ed è stato, ecco, bello." disse ricordandosi del bacio sul divano, la sera stessa in cui aveva pensato di perdere Liam. Poco dopo si erano addormentati, o almeno solo il ragazzo, lasciando la bionda accovacciata accanto a lui. Per più di un'ora era rimasta a guardare i suoi lineamenti, il suo viso corrucciato nel sonno. Le labbra sottili, circondate da un'accenno di barba. Con le mani lentamente gli accarezzò il viso, notando la smorfia cambiare in un'espressione sollevata a quel tocco. Sorrise guardandolo, per poi avvicinarsi alla pronte larga e stampargli un bacio. Era felice.
Mentre le macchine e il paesaggio scivolavano via dal suo sguardo, Riley sorrise.
"Cos'hai fatto al viso Riley? C'è qualcosa di strano, è diverso." disse guardandolo minuziosamente.
"Io? No nulla." rispose sorpresa.
"No, ne sono sicura. Quello era un sorriso. E' da tempo che non ne vedevo uno." disse ridendo.
"Ma smettila." rispose ridendo a sua volta. Solo dopo realizzò che Kat aveva ragione. Aveva sorriso, perché finalmente era felice. Nonostante la morte di suo padre, la trasformazione e lo spegnimento delle emozioni, Riley era felice. Finalmente aveva qualcuno che la difendeva, e che aveva cercato di aiutarla quando ne aveva bisogno. E poi aveva Liam. Quel ragazzo la faceva stare bene. Era protettivo, a ogni suo sorriso si scioglieva, e quando parlava velocemente segui a le sue labbra muoversi. Tutte le emozioni che aveva represso da quando lo aveva incontrato la prima volta, si fecero sempre più vivide nella sua testa. Maledì mentalmente le farfalle nel suo stomaco, ma si sentiva come le teenager. Non era più una vampira vissuta. Con Liam era tornata una ragazzina, anche se non volva darlo a vedere. Ripensò agli occhi scuri che le stavano sempre addosso, in cerca di problemi da risolvere, e non riuscì a nascondere un sorriso.
"Siamo arrivate, scendi dalle nuvole principessa." disse l'amica spingendola giù dalla macchina.
Avevano viaggiato più di un'ora per arrivare alla casa in montagna dei parenti di Kat. Aveva deciso di invitare gli amici, come una meritata vacanza.
"Non è colpa mia se sei sempre in ritardo" la schernì a sua volta la bionda.
"Ragazze" disse sorridente sulla porta Josh. Un sorriso gli illuminò la faccia quando la bionda disse: "Cos'è successo? Non sembri neanche più un fantasma"
Una risata dietro la schiena del moro attirò l'attenzione dei tre che si erano riparati sotto la veranda.
"Liam" trillò la mora, che entrò immediatamente nella casa per posare le borse, trascinandosi dietro Josh.
"Riley" disse a bassa voce avvicinandosi alla ragazza lentamente, mentre un sorriso gli spuntò in faccia.
"Ciao." rispose la ragazza timidamente.
Di nuovo i loro occhi si incontrarono, e nuovamente la ragazza si sentì bruciare la pelle al suo tocco delicato. Come se fosse inevitabile, gettò le braccia al collo del ragazzo per stringersi a lui il più possibile. Velocemente il ragazzo l'abbracciò per poi prenderle il viso tra le mani e guardarla negli occhi. Quegli occhi che lo facevano sentire scoperto, e che sarebbero riusciti a sapere tutto di lui.
"Ciao" le soffiò sulle labbra.
"Ragazzi, abbiamo bisogno di una mano con i letti." li chiamò una voce squillante da dentro la casa.

Velocemente Kat e Riley uscirono dalla casa, per sedersi sul grande dondolo e guardare la neve scendere. L'attenzione della bionda ricadeva ogni volta in un diverso fiocco, e affascinata da quella danza, rimase in silenzio mentre l'amica parlava.
"Posso farti una domanda?" chiese improvvisamente la bionda.
"Dimmi" rispose la ragazza, richiudendosi il piumino velocemente.
"Secondo te è troppo presto dire che provo dei sentimenti? Voglio dire.."
"Ti piace Liam" la interruppe subito la ragazza.
"Ho acceso i sentimenti poco fa, e non so se mi piace veramente o è solo la mancanza di affetto degli ultimi mesi accumulata su una persona. Insomma capisci, no?
"Dovresti parlarne con lui." disse spostando lo sguardo sulla figura accanto alla porta.
Velocemente Kat si alzò facendo spazio al ragazzo, per poi entrare nella casa a parlare con Josh.
"Si metteranno insieme?" chiese il moro alla ragazza, che rise.
"Non conosci Riley. Potrebbe sorprenderci." disse sedendosi accanto a lui sul divano.
"Liam." disse imbarazzata la ragazza.
"Riley, so che hai appena 'ritrovato' i tuoi sentimenti, e che ti sto chiedendo troppo. Ma non riesco a dormire la notte con il pensiero che tu non provi nulla per me. Perché io.."
"Liam." lo interruppe la ragazza, prendendogli le mani. "Io non.. non lo so. Non ho mai incontrato qualcuno che tenga a me veramente tanto, quanto lo fai tu. Mi hai aiutato quando ne avevo bisogno, e quando pensavo tu fossi morto il mondo mi crollato addosso. Se ti avessi incontrato prima di tutto questo, ovvio sarebbe diverso. E se quello che penso di provare è vero, allora non devi preoccuparti. Ma ho paura di deluderti, di non essere abbastanza per una persona come te. Perché se invece non provo nulla ti ferirei, e tu non lo meriti. Perciò non so. Sì provo qualcosa, ma forse non sono all'altezza di provarla." Una lacrima scese lentamente sulla guancia della ragazza, mentre gli occhi lucidi cercavano in continuazione quelli del ragazzo.
"Tu meriti il meglio, e se io dovessi ferirti, questo mi renderebbe un mostro. Perciò non sono sicura. Solo  il tempo può dirlo." disse a bassa voce.
Il ragazzo sorrise a quella frase.
"Sembra ironico, ma guarda." disse mostrandole il polso con la frase tatuata 'Only time will tell…', per poi nasconderlo nuovamente. "Comunque sia, Riley, io tengo a te più di chiunque altro, e se vuoi posso aspettare. Ma non avere paura, chiunque ti avrà con se, sarà l'uomo più fortunato sulla terra. O donna, nel caso tu cambi preferenze" disse scherzando.
"Ma smettila" disse ridendo.
"Riley, posso aspettare migliaia di anni, perché ciò che mi importa è che tu sia felice. Con o senza me." disse prendendole il viso tra le mani e avvicinarselo velocemente per poi baciarla.
Nuovamente le loro labbra si unirono e, pieno di passione, il bacio si fece più dolce.
Soffiando sulle labbra del ragazzo disse: "Con te."


*MIO SPAZIO*
SCUSATE IL RITARDO.
Ho seriamente avuto degli enormi problemi e ogni giorno mi sentivo dentro la testa una voce dire 'Le tue FF, sei in ritardo, vergognati!', quindi sono tornata ma in ritardissimo.
Coooomunque ecco un capitolo romantico, dolce e pucci pucci. ahahaha
Spero vi piaccia, e mi piacerebbe sapere cosa ne pensate here below.
RECENSITE!
Scusate ancora e un big big abbraccio,
Romy :)
  
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