CAPITOLO 21
Eravamo ormai da due ore sul tetto a parlare e mangiare.. Cioe mangiare non piu dato che era finito tutto, ma di josh nemmeno l ombra. Manco lo avessi detto che compare un josh un po' affannato.
Io:" alla buon ora fratello"
J:" scusami alai ero.. Impegnato"
Si impegnato va bene 
Io:" sisi ok"
Harry mi guarda in modo strano, logico non può capire quello che sta succedendo.
N:" sentite siamo qua da un sacco e inizia a affare freschi no perche non scendiamo?" josh sembra preoccupato. 
J:" perche non restiamo qua? È cosi bello" 
Dato che sono una persona particolarmente testarda e non faccio praticamente mai quello che mi viene detto faccio l esatto opposto
Io:" no siamo qua da un sacco scendiamo" josh fa roteare gli occhi al cielo
H:"(sotto voce) senti al non è meglio che mi parli di quelle cose?"
Io:"forse si andiamo. Sentite voi scendete pure io e Harry rimaniamo ancora un po' qua" dico praticamente mandandoli via, Alice capisce che dovevo parargli quindi trascina giù i ragazzi.
Una volta rimasti soli. H"allora?"
Gli racconto tutto, cioe tutto quello che non so su josh.
H:" capisco.. Ma dai magari non è una cosa grave"
Io:" Harry torna in albergo con segni sulla faccia, non è normale"
H:" vero"
... Finito di parlare stavamo per scendere quando Harry si ferma
H:" scusa ma il cameriere pazzo?"
Io scoppio a ridere girandomi per scendere
H:" no al non ridere ahahah chi è?"
Io:" ma nessuno solo uno che mi fissava da starbucks" dico girandomi e sbatto contro qualcuno 
Io:" il cameriere pazzo!"
Harry viene avanti mettendosi tra me e quello.
H:" chi sei e cosa vuoi?"
Cameriere pazzo:" allora innanzitutto mi chiamo jeremia e non sono un cameriere pazzo. Secondo alai dovresti venire con me."
Io:" ma anche no"
H:"certo e pensi che io la lasci venire tranquillamente con te?"
Ma che tenero quando fa il protettivo.
Je:" senti non voglio nulla dalla tua ragazza semplicemente josh mi ha chiesto di tenerla d occhi perche.."
Josh? Che c entra mio fratello con questo
Io:" josh? Josh cosa? Tenermi d occhio da cosa?"
Je:" proprio per questo devi venire con me cosi sarà josh a spiegartelo"
Harry mi guarda, nel suo sguardo è scomparsa ogni traccia di gelosia e al suo posto si è fatta spazio un espressione comprensiva, come se volesse dirmi che era con me. Gli sorrisi riconoscente.
Io:" va bene andiamo"
Dico superandoli entrando e scendondo di corsa le scale.
Saltello giù per le scale fino ad arrivare alla hall seguita da Harry ma jeremia era rimasto indietro.
Mi volto verso le scale e sento dei passi svelti, eccolo che arriva. Allora mi volto e vedo entrare l ultima persona che avrei voluto vedere entrare nell hotel... Il padre di josh. O meglio nostro padre ma non credo che lo riterrò mai tale. Quando mi vede mi viene in contro. Nello stesso momento arriva correndo josh dall entrata e jeremia correndo dalle scale.
J:" stalle lontano!"
Je:" scusa josh non sono riuscito a fermare al, quando mi hai avvisato che stava arrivando all albergo lei era gia scesa"
J:" tranquillo oramai quel che fatto è fatto"
In tutto ció io ero particolarmente spaesata non capivo che stesse succedendo, Harry anche meno di me dato che non aveva mai visto nostro padre, allora gli dissi chi era. Lui si ricordó della sera in cui andai al loro hotel a Milano e i suoi occhi si riempirono di odio... Non lo avevo ami visto 
Papà:" senti alai ora andiamo"
Io non riuscivo a parlare ero totalmente pietrificata. Avrei voluto urlargli dietro ma la voce non usciva. Fu a quel punto che josh si mise davanti a me insieme a Harry.
H:" lei non viene proprio da nessuna parte, non può venire qua e pretendere di avere diritti su sua figlia.. Sempre che si possa ritenere tale."
Papà:" ma sta zitto ragazzino ero esattamente come te alla tua età, conobbi una bella donna le feci credere cose, e quando la situazione si fece complicata me ne andai. Semplice"
L odio continuava a crescere in me
H:" come si permette! Non farei mai una cosa del genere, solo una persona malata potrebbe!"
Papà:" non ti permettere sai" fu cosi che si avvicino pericolosamente a noi e sferró un pugno assurdo in faccia a Harry.
Fu a questo punto che mi sbloccai finalmente
Io:" no Harry!" 
Come poteva...
Io:" come pensi che io possa volere venire con te?"
Papà:" te nom devi volere te devi e basta sei mia figlia"
Io:" ahahah tua figlia un corno. Io sono figlia di mia madre punto"
Papà:" come hai accettato josh puoi farlo con me"
Io:" non credo proprio. Josh ê una delle persone migliori che io conosca anche se in queste settimane era strano, ma credo di aver capito il perche... Voleva tenermi lontana da un lazzo come te"
Papà:" non ti permettere ragazzina sai" si avvicino a me, al che istintivamente serrai gli occhi. Ma un colpo mi fece aprire un occhio. Era Harry che rispondeva al pugno di prima.
Mio padre si arrabbio ancora di piu e si scaglio contro Harry ma josh corse in suo aiuto.
La situazione stava degenerando, ma dove sono finiti tutti?
Sentii in lontananza il suono di sirene delle volanti della polizia.
Qualche minuto dopo la hall era piena di uomini in divisa. Tre di loro stavano bloccando mio padre un quarto lo ammanettava. Jeremia stava aiutando Harry e josh ad alzarsi, io ero seduta per terra.. Mi accorsi solo all ora che stavo piangendo.




SPAZIO MEEE LALALLA sono tornata ahahah scusate mille volte ma ho avuto un sacco di cose e mi era piazzata l ispirazione infatti questo capitolo non mi convince un granché. Spero vi piaccia , Recensite oer farmi sapere che ve ne pare. Se vate qualcosa da chiedere io su twitter sono @camillariccardi :) adios