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Autore: AkaneIchihara    04/03/2014    1 recensioni
Dopo una delusione d'amore molto forte ,Iwasaki Ame , non riesce a dimenticare il viso del suo primo amore,che lo tormenta dentro,impedendogli di innamorarsi di altri..Fino all'incontro con un ragazzo misterioso , che lo colpisce subito a causa dei suoi occhi affascinanti.
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
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Deboli raggi di sole,filtrati dalle tapparelle, si fecero spazio nella stanza di Yano.Ame dormiva un sonno profondo in un futon,ma quella debole luce raggiunse le sue palpebre,disturbando i suoi sogni.Aprì lentamente gli occhi,si mise seduto e si guardò in torno.
''...eh?''
Si strofinò gli occhi,credendo di stare ancora sognando.Dov'era? Non si ricordava nulla della sera prima,o almeno solo l'inizio.Stava per alzarsi quando qualcuno entrò nella stanza.Aprendo la porta,fece entrare tutta la luce e Ame fu accecato all'inizio e vide davanti a se solo una figura sfocata.Un'asciugamano copriva in parte la testa del ragazzo,ma si potevano notare i lunghi capelli in disordine e bagnati.Era coperto solo da un'asciugamano sulla vita,che lasciava così in bella mostra il petto.Muscoli scolpiti perfettamente,pelle nè  troppo scura nè troppo chiara,gocciolante.Gli occhi del ragazzo si posarono su Ame,le sue ciglia sembravano più lunghe e i suoi occhi più luminosi.
Yano.
No,non era possibile,sognava..pensava Ame,ma quella era la realtà.
''Ti sei..svegliato.Buongiorno.'' Disse andando verso l'armadio e prendendo dei vestiti.
''B-buongiorno..'' Rispose Ame,tutto confuso.Stava per chiedere dove fosse quando una voce di una donna chiamò Yano a gran voce.
''E' pronta la colazione,io mi vesto, tu inizia ad andare.''
Ame annuì,anche se non ci capiva nulla e uscì dalla stanza,cercando la cucina.La cucina era un luogo spazioso,luminoso e aperto,infatti era collegata al salotto.Una donna dai lunghi capelli neri legati in una treccia era alzata e intenta a cucinare alcune uova.Seduta al tavolo c'era invece una bimba.I capelli, sempre neri, erano raccolti in due codine basse,da dei buffi codini a forma di rana.La donna si girò facendo un grande sorriso.
''Buongiorno! Hai dormito bene? E' insolito che A-chan porti un amico,sei il benvenuto!'' La donna era così radiosa e allegra,il contrario di Yano.
''Grazie mille..'' Disse Ame imbarazzato. La piccola bimba intanto lo guardava incuriosito con i suoi occhioni blu chiaro.Poi mosse la manina sulla sedia affianco la sua.
''P-puoi sederti qui se vuoi..'' parlò arrossendo tutta.Ame non potè fare a meno di rivolgerle un sorriso dolce,per poi avvicinarsi e sedersi.
''Scusate il disturbo..''
La bimba iniziò a giocare con i suoi capelli mentre la mamma metteva le cose in tavola.Yano entrò nella stanza,vestito e asciutto,sedendosi di fronte ad Ame.
''Lui è Iwasaki Ame-sempai,è di un anno in più nella mia scuola.''
''Piacere..'' disse imbarazzato Ame.
''Lei è mia madre e lei mia sorella,Chiyo.'' Chiyo annuì e sorrise timidamente e la madre si sedette finalmente.
''Mangiamo allora!Gli amici di A-chan sono sempre i benvenuti!''
Ame iniziò ad assaggiare quella abbondante colazione,quando i suoi occhi s'illuminarono.
''E' delizioso!'' Si lasciò sfuggire.La madre rise delicatamente.
''Sono felice ti piaccia..''
''Scusi è che...non mangio spesso una colazione così.I miei non cucinano e di solito non mangiamo neanche assieme quindi...penso che sia così buono perchè sa di famiglia.'' Tutti rimasero in silenzio e solo allora Ame si accorse di aver detto una cosa imbarazzante.
Chiyo poi si aggrappò alla manica di Ame.
''T-tu puoi venire quando vuoi qui...A-ame-niisan.'' Ame rimase estremamente sorpreso,a ma poi sorrise.
''
Chiyo ha ragione.'' Intervenne Yano,mostrando il suo sorriso impercettibile. ''Puoi restare qui quando vuoi.''
Ame si sentì quasi commosso,quindi non disse nulla e continuò a mangiare.Quando fu finito ritornarono in camera.
''Yano...ancora una volta ti devo ringraziare,scusa il disturbo...'' Ame abbassò lo sguardo.
''Non c'è problema.'' Yano sentiva il bisogno di aggiungere qualcosa, ma l'unica cosa che gli uscì dalla bocca furono parole gelidamente aride. 
''Non...ricordi nulla?'' 
Ame alzò lo sguardo,stupito.
''No...mi...spiace?'' Ancora una volta aveva fatto qualcosa,di sicuro.
''Non ha importanza.Puoi usare la doccia se vuoi.'' Yano prese dei vestiti e li diede ad Ame.
''I tuoi li mettiamo a lavare.''
Ame prese i vestiti. ''Certo..grazie.''
Sotto la doccia mise tutto se stesso per cercare di ricordare,ma fu inutile.Aveva solo immagini confuse che gli passavano davanti agli occhi,prive di apparente significato.Questa volta sentiva di aver dimenticato qualcosa di davvero importante.Si sentiva felice perchè aveva scoperto nuove cose su Yano,ma in compenso aveva scordato qualcosa di molto più importante.Intanto Yano si sentiva deluso.Si sedette sul suo letto,guardando fuori la finestra.La sera prima tutti i suoi dubbi si erano schiariti,era innamorato.Non aveva mai provato una cosa simile,non se lo sapeva spiegare ma...non riusciva a trovare una parola migliore per descrivere le sue emozioni.
Amore.
Era spaventato e non sapeva come comportarsi.Quel bacio era stato così bello...gli era sembrato che le loro anime si fossero unite per un istante,ma ora gli sembrava solo una stupida illusione.Pensava che fosse l'unico a sentirsi così e che Ame avesse ricambiato il suo bacio solo perchè non era in sè.Il flusso dei suoi pensieri fu interrotto dall'avvento di Ame,che indossava i vestiti di Yano.Anche se lui gli aveva dato i più piccoli che aveva,erano ancora troppo grandi.
Yano lo guardò.
''Pft.''
Una piccola risata si fece spazio nella sua gola,nella sorpresa e imbarazzo più totale di Ame.
''B-bhe,cosa ridi?Non è colpa mia se tu sei un gigante!''
Tutti i pensieri negativi di Yano scomparirono e si sentì semplicemente felice.Si alzò e lo abbracciò.Ame diventò ancora più rosso,andando in panico.
''Sei carino.''
Yano soffiò piano nell'orecchio del ragazzo,per poi sciogliere l'abbraccio e avviarsi alla porta.
Ame rimase come pietrificato.Non solo aveva visto Yano ridere,era anche stato abbracciato da lui!
''Vuoi stare lì tutta la giornata?Perderai il treno.'' Yano ritornò alla sua solita espressione,ma i suoi occhi continuavano a sorridere.Ame allora sorrise a sua volta,avvicinandosi a lui.
Si amavano.
  
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