"In un attimo sguainò le katane per affrontare il nemico, che si rivelò essere un agguerrito plotone della Marina. Ma al mio Spadaccino bastarono pochi minuti per sconfiggerli ed io mi alzai, orgogliosa, per andargli incontro.
Aveva le solite superficiali ferite a segnarlo, ma era in piedi e tanto mi bastava. Voltandosi, rispose al mio sorriso, un Dio della Guerra uscito vincitore dall’ennesima battaglia, alto e fiero della sua vittoria.