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Autore: Leti_Bo    06/03/2014    5 recensioni
Dal capitolo 12.
'Da quindici minuti stavo stringendo la sua mano.
Da quindici minuti le lacrime scivolavano dai miei occhi, e giù sul mio collo, o sulle nostre mani intrecciate.. sulla mia.. sulla sua..
Da quindici minuti la stavo pregando di svegliarsi.
Ma sopratutto, da quindici minuti le stavo dichiarando il mio immenso amore, per lei.. sussurrandole cose dolci, con la speranza che potesse
anche solo sentirmi, riconoscere la mia voce.
Accadde ciò che non mi sarei mai aspettato.
La sua mano si mosse, stringendosi attorno alla mia.'
Genere: Erotico, Sentimentale, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
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                            They call him 'dangerous', I call him 'love'.
 
Non era programmata la cosa, ma questo sarà l'ultimo capitolo.
Dopo leggete lo spazio autrice alla fine. Buona lettura!

Epilogo.

Crystal è ai miei piedi. Lo sparo e poi il suo urlo di dolore.
Chino la testa verso di lei. Crystal è a terra a faccia in giù. Non so se respira, se è ancora viva o se ormai la sua anima non fa più parte di questo mondo. Mi chino con tutto il corpo su di lei, e la giro.
Il suo volto è una smorfia di dolore, non è ancora morta, ma dalla sua spalla esce molto sangue, potrebbe morire per dissanguamento.
“Crystal” urlo in preda al panico.
“Bell scappa” sussurra, gemendo dal dolore. Scuoto la testa, le lacrime scendono dai miei occhi.
Sento le urla attorno a me. Sento il mio nome urlato, accanto ad altre parole, ma non importa, adesso solo lei importa.
“Non ti lascerò qui, assolutamente no” dico ancora scuotendo la testa.
Sento tirarmi su per le spalle, sento tirarmi via da Crystal, e quando mi volto per vedere chi è vorrei urlare e scappare, ma non posso,
perché vengo bloccata con le mani dietro la schiena e una mano sconosciuta a farmi stare zitta.
Non so chi sia questo, ma sicuramente un seguace di mio padre.
Crystal è ancora dolorante a terra, nessuno adesso potrà aiutarla, spero in un aiuto di Louis, ma quando mi guardo attorno per vedere
chi ancora è qui vorrei urlare ancora più forte.
Louis è a terra, stordito da un colpo alla testa, dalla quale sanguina pure, e Harry.. Harry è fermo a una ventina di metri da me, la pistola puntata in alto, verso l’uomo che mi tiene bloccata.
“Lasciala andare” urla, senza spostare lo sguardo da lui, senza abbassare la guardia.
Ma l’uomo dietro di me ride, lo sento chiaro e forte.
“Lasciala andare o sparo” urla ancora più forte, e ancora più arrabbiato, ma prima ancora che possa accadere qualcosa un’altra voce parla vicino a noi, alta, severa, autoritaria, cupa. La sua voce.
“Fossi in te non lo farei. O la tua dolce Bell potrebbe fare una brutta fine, e dopo di lei te, e dopo ancora i tuoi cari amici storditi qua a terra.
A te la scelta”
Non riuscirò mai a capire come possano esistere uomini così crudeli al mondo.
“Cosa vuoi da lei?” urla Harry.
“Semplice. Vederla soffrire, e con lei te. Lei ha fermato la mia strage, lei non doveva esserci, eppure.. l’hai messa in pericolo. Non ti senti nemmeno un po’ colpevole per questo Harold?” chiede ridendo, provocandolo.
Anche da questa distanza posso vedere Harry tremare dalla rabbia, posso vedere la sua rabbia che spinge per premere quel grilletto, vedo l
a rabbia nei suoi occhi verdi, che ora si sono scuriti.
“Prendi me. Lascia lei e i miei amici e prendi me. E’ stata colpa mia se lei era li. Non c’entra niente. Prendi me” urla ancora più forte.
Ma non può farlo, non può sacrificarsi lui per me, non posso permetterglielo.
Comincio a scuotere la testa e a mugolare forte per fargli capire che non deve farlo, ma in risposta mi prendo un forte schiaffo in pieno di
viso da mio padre.
Non appena riporto lo sguardo Harry lui è ancora più arrabbiato di prima. Lo stanno provocando, fino al punto di portarlo al limite,
per ucciderci entrambi, per uccidere tutti, per uccidere il mondo.
“Per favore prendi me” urla ancora.
“Tu che chiedi per favore. Potrei farci seriamente un pensierino” ghigna mio padre.
Si sta avvicinando a Harry, non deve fargli del male.
Vorrei poter mordere la mano a questo sconosciuto, ma non voglio nemmeno immagine cosa mi farebbero per un simile gesto.
Ma rischierei comunque per Harry.
“Prendi me. Ti scongiuro” quando Harry pronuncia queste parole lui ormai gli è arrivato davanti, e con un calcio in pieno stomaco lo
fa piegare, in modo da disarmarlo.
La pistola cade a terra, e adesso, Harry è stretto nelle sue mani, prigioniero di lui, prigionieri entrambi del male.
Mi dimeno per liberarmi, correre da lui e uccidere mio padre, farla finita una volta per tutta, ma in risposta mi becco un forte colpo in
pieno volto da un uomo sbucato da nulla.
 
Rimango stordita per qualche minuto, e quando riapro gli occhi sono ancora bloccata dallo stesso uomo di prima, mentre l’uomo che mi ha colpito non c’e più. Harry è ancora nelle mani di mio padre, bloccato.. è bloccato da lui ed ha una pistola puntata alla tempia.
Il mio cuore batte forte, non può morire lui, non può rimetterci lui in qualcosa che non c’entra assolutamente niente.
Mi guardo attorno. Il corpo di mia sorella non è più dove lo avevo lasciato quando ero stata strappata via da lei con brutalità.
Louis, nemmeno Louis è più li. Potrebbero averli presi, potrebbero aver messo fine alla vita di mia sorella del tutto, e potrebbero aver messo fine anche a quella di Louis, e tutto per colpa mia, tutto perché io non riesco mai a starmene dalle mie parti, tutto perché l’amore che provo per Harry è troppo forte per farmi stare ferma.
“Finalmente potrò vendicarmi” dice. Io sento il sapore amaro delle lacrime in bocca. Scendono sempre di più dai miei occhi.
Mio padre fa cenno all’altro uomo di avvicinarsi, e Harry passa dalle sue braccia a quelle dell’altro.
L’altro stringe ancora più forte, e adesso la pistola è in mano a mio padre, il suo dito sopra il grilletto.
Potrebbe premerlo da un momento all’altro. E gli occhi di Harry potrebbero chiudersi in un nano secondo.
“Non fargli male per favore” urlo in preda al panico. Se potessi mi strapperei i capelli, le dita a morsi. Impedirei tutto questo.
“Che cosa simpatica.. tu mi implori perché non faccia del male a lui. E lui mi implora del contrario”
“Non posso vivere se non lo fa anche lui” urlo per ripicca, e a lui sembrano illuminarsi gli occhi. Mi sono appena servita su un piatto di
argento, pronta per lui. Ma non mi importa. Meglio così. Non avrebbe senso vivere senza Harry.
“Bell no. Prendi me. Uccidi me e lasciala libera. Ti prego” Harry lo implora. Se lo ucciderà e risparmierà me -cosa che non credo- sarò io
stessa ad uccidermi.
“Bene.. penso che non avrò comunque problemi a sbarazzarmi di entrambi” ghigna.
 
Il suo dito è sempre più premuto sul grilletto.
Harry mima con la sua bocca un ‘ti amo’ ed io faccio lo stesso. Non possiamo dirci addio senza dirci un’ultima volta queste due parole. Harry chiude gli occhi, ed io faccio lo stesso, non voglio vederlo cadere a terra privo di vita, non anche questo.
Sento lo sparo. Sento il tonfo di un corpo cadere a terra, ma sento anche un urlo, un urlo che non appartiene affatto ad Harry, appartiene a mio padre.
Apro velocemente gli occhi, e ciò che vedo è mio padre privo della pistola. L’uomo che teneva Harry è a terra in una pozza di sangue, anche Harry è a terra, ma i suoi occhi sono ancora semi aperti. Io sono ancora bloccata dalle mani di uno sconosciuto. Provo a ribellarmi ancora, ad approfittare del suo momento di distrazione. Scalcio, inizio a ribellarmi e poi le sue mani mi lasciano, e devo tenermi salda a terra con le mani per non cadere con tutto il corpo.
Mi volto indietro, e ciò che vedo mi rende felice: Niall. E’ stato Niall a salvarmi.
“Mia sorella” sussurro.
“Sta bene. Vai da Harry, corri” mi urla.
E lo faccio, mentre lui prende l’uomo ammanettandolo.
Corro con le poche forze che ho ma corro, corro verso di lui, corro perché c’e ancora speranza, perché ancora niente è perduto.
E quando mi butto accanto ad Harry, riesco a sentire il suo cuore battere ancora. Harry è ancora qui con me, avevo ragione, la speranza c'e, 
ma mio padre è in piedi qui vicino e si avvicina velocemente. 
Sta per chinarsi a prendere la pistola, adesso è più arrabbiato che mai, adesso metterà davvero fine alla vita di entrambi. 
Sento un altro sparo, non proviene dalla sua pistola no. Niall ha sparato all'uomo che prima teneva me.
Mio padre si infuria ancora di più. Si volta di nuovo verso di noi, e prima che lui possa premere il grilletto una pallottola, spuntata dal niente
arriva su di lui, sul suo petto. La pistola gli cade di mano, e cade anche, lui in ginocchio.
Mi guarda. E con voce spezzata e con del sangue che cola dalla sua bocca dice 'Bell'.
Ma non sarà quella parola a farmi provare pietà per lui, e nemmeno lo sguardo che mi rivolge.
"Non mancherai a nessuno" sussurro con rabbia, prima che i suoi occhi si chiudano, prima che lui cada definitivamente a terra e prima
che la sua vita si spenga.
Vedo correre veloci verso me e Harry gli altri. Zayn, Louis con una benda alla testa, Liam e Crystal sostenuta da Niall.
Tirano su Harry, che è rimasto ferito al petto da tutto questo.

*****
 
"Starò bene amore" mi dice quando i dottori lo fanno salire sull'ambulanza.
"Ti amo" gli rispondo.
Mi sorride, come forse non aveva mai fatto e prima che le porte si chiudano lui fa lo stesso.
Adesso possiamo stare tranquilli, perché io ho lui, lui a me, abbiamo il nostro amore, nessun pericolo.. e in più.. ho una nuova persona nella
mia vita.. mia sorella. Dovrò insegnarle ad amare. E ci riuscirà. Io mantengo le promesse.



Spazio dello scrittore:
Uccidetemi. Seriamente sto qui a braccia aperte pronta a farmi uccidere dalla vostra rabbia.
E' un mese che non ci sentivamo lo so e vorrei uccidermi da me per questo, ma ho avuto parecchi compiti, veramente tanti
e sono stata pure malata lol
So.. era l'ultimo.. lo so, ho affrettato le cose ma ho bisogno di un po' per non pensare a storia, sono troppo incasinata.
Ma parliamo di questo finale..
Vedete che alla fine non sono così perfida come credevate? Suvviaa è morto solo il padre. Crystal e Harry guariranno..
Alla fine è andato tutto bene ahah

Presto, diciamo quando riavrò tempo tornerò con una storia, che forse sarà Larry.. tutto è ancora da decidere, ma in ogni
caso.. mi fa piacere se in una prossima storia sarete di nuovo con me a sostenermi, perché senza di voi in questi mesi non sarei
andata avanti.
E' stato veramente un successo per me questa storia e beh.. non so veramente come ringraziarvi perché non ci sono parole.
Mi mancherete veramente tanto e.. come ho detto spero di rivedervi in mie future storie, perché ormai siete parte di me.
Vi voglio troppo bene.
Mi mancherete (again lol)
Leti.xx

Se voleste contattarmi io sono qui: 
https://www.facebook.com/letizia.barsottelli
 
 
   
 
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