Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel
Segui la storia  |       
Autore: Aranel_    27/06/2008    2 recensioni
Dopo una lite con il gemello, Bill decide di prendere il suo posto per un giorno e rovinargli così la reputazione
Genere: Generale, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Tokio Hotel
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Prima ora
10 minuti dopo  l'autobus si fermò di fronte al suo istituto, il moro scese e si diresse verso la sua classe, si trovò presto di fronte  alla porta, quella porta bianca con solo un cartellino che avvisava che quella era la 2 D del primo piano, quanto l'aveva odiata e quanto ancora la stava odiando... dopo un piccolo respiro si decise ed entrò, ma appena ebbe varcato la soglia...
"Kaulitz! ti devo ricordare che questa non è più la sua sezione?"
A queste parole Bill ebbe un mezzo infarto, aveva riconosciuto subito quella voce, infatti apparteneva al suo insegnante di tedesco, un uomo sulla cinquantina, basso, capelli bianchi e con qualche chlio di troppo, caratteristiche principali: estremamente noioso e tradizionalista, in poche parole uno di quelli che non lo aveva mai accettato.
"Perchè resti li impalato? Come saprai quella sottospecie di gemello .... gemella ... o comunque quello che è, non è presente oggi e, noi non richiediamo davvero la presenza di un secondo fenomeno da baraccone, quindi fammi il piacere e vattene! Io ho una lezione da proseguire!"
Bill sentiva il sangue ribollirgli nelle vene e,  dando voce al suo istinto e al fatto che tanto la colpa sarebbe ricaduta interamente su Tom, decise di dire al suo insegnante ciò che pensava di lui
"Per sua informazione, Bil è un maschio in tutto e per tutto, piuttosto, lei si è mai guardato allo specchio? Dato che è ancora vivo credo proprio di no! E poi, chi è il vero fenomeno da baraccone? Un ragazzo alla moda o un vecchio che le discese se le fa rotolando?"
La faccia di Bill era contorta in un ghigno che fece perdere all'insegnante la pazienza...
"Tom Kaulitz! Fuori dalla mia aula!"
Il moro lasciò l'aula  senza neanche cercare di controbattere... in quel momento però una brutta parola gli invase la mente... CONSEGUENZE... già propio loro, come avrebbe reagito il vero Tom alla scoperta della sua piccola vendetta? Ma sopratutto, cosa gli avrebbe fatto? Va bhè! Ormai le danze erano incominciate e interromperle non sarebbe stato affatto carino! Propio in quel momento gli occhi di Bill scivolò sullo schermo digitale del suo orologio, che segnava le 8:20, era in un tremendo ritardo... corse verso il secondo piano rialzato, cercò velocemente con lo sguardo  la 2 B, trovata, si affrettò ad entrarci, appena dentro salutò l'insegnante di scienze con un:
"Giorno!"
A quel saluto poco cortese, il professore riprese l'alunno
"Tom, per prima cosa avresti dovuto bussare prima di entrare, ottenuto l'invito per accedere all'aula,  poi dovevi rivolgerti a me dicendomi: buongiorno professore! Mi scusi per il ritardo, dopodichè avresti dovuto voltarti verso i tuoi compagni e porgergli un saluto cordiale! Dai, provaci!"
Bill era sconvolto e, si insinuò in lui una domanda piuttosto comprensibile: Ma è normale?
"Allora?" insistette impaziente l'insegnante...
Bill decise di esaudire la richiesta, ma ovviamente a modo suo!
Uscì dall'aula richiudendo la porta alle sue spalle, pochi istanti dopo cominciò a bussare in modo frenetico e pesante, tanto che il profe per timore che il ragazzo buttasse giù la porta, si affrettò a dire la parolina magica:
"Avanti!"
Bill spalancò la porta che, rimbalzando contro il muro si richiuse sbattendo.
Entrato si rivolse all'insegnante, dicendo:
"Buon giorno Nebbia!..." qui fece una breve pausa per dare il tempo all'insegnante di capire come l'avesse appena chiamato, questo infatti non tardò...
"Nebbia?" Disse perplesso il docente...
"Scusi, ma sa, lei mi ricorda tanto il cane di Heidi... mi deve credere! Siete davvero simili! Entrambi pigri e con un sacco di peli!"
Poi, si rivolgendosi alla classe continuò...
"Approposito di Heidi! Qualcuno di voi l'ha vista passare oggi?" Disse apparentemente serio Bill
"No, perchè? Chiese ingenuamente un compagno
"Cavolo! Ma dimmi tu! Oltre ad essersi persa il cane si è persa anche tutte le caprette!!!"
Poco dopo un ragazzo si alzò di scatto urlando indispettito:
"Insinui forse che noi siamo delle capre?!"
"Ma noooo! Cosa te lo fa pensare??" Rispose ironico Bill.
Intanto, alle sue spalle, il professore scriveva una nota ad ogni parola che usciva dalla bocca del ragazzo, per l'appunto lui odiava ogni sorta di negligenza o mancanza di rispetto, cercava comunque di non sbraitare però, l'ultima battuta, abbastanza offensiva lo irritò parecchio, per cui afferrò saldamente il registro e lo scagliò con forza contro cattebra.
Il moretto si voltò di scatto, guardando stupito l'insegnante, infatti lui non lo sapeva, ma il docente di scienze era un vero campione nel fare sbattere all'improvviso e molto rumorosamente, qualsiasi oggetto gli capitasse a tiro! Basta pensare che l'anno passato aveva spinto un ragazzo per terra e, si era pure arrabbiato perchè il tonfo del malcapitato non era stato sufficentemente forte!
Bill osservava, leggermante intimorito, l'insegnante mentre si alzava dalla cattebra e gli si avvicinava, lentamente, bisbigliando qualcosa di incomprensibile.
Il docente arrivato davanti a Bill, lo afferò per un orecchio e, lo buttò in malo modo sulla sedia che stava di fronte ad un banco un po distanziato da tutti gli altri, dopodichè gli si mise davanti con un aria incavolata nera ma, appena stava per iniziare, quella che sarebbe un interminabile romanzina,  la campanella che segnava la fine della prima ora si mise a suonare.
A quel punto l'insegnante si vide costretto a concludere temporaneamente, dicendo:
"Fai ancora una cosa del genere e io quell'orecchio te lo stacco! Chiaro? Il discorso avrà seguito domani!"
Finita la frase uscì daall'aula e, salutò gli altri ragazzi scusandosi di avergli fatto perdere, per colpa di un solo membro del gruppo un ora di "interessantissima" lezione.
Bill si appoggiò delicatamente una mano sull'orecchio ancora caldo, arrossato e leggermente gonfio, gli faceva perfino male e, questo non avrebbe potuto scaricarlo al gemello, ora però doveva concentrarsi per fronteggiare un nuovo problema: la seconda ora!
* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
Salve a tutti! Grazie per avere letto il secondo capitlo! Spero che vi sia piaciuto!
RINGRAZIAMENTI:
vumeter313: Sono molto felice che ti piacca, sei stata la prima a recensire e, devo ammettere che appena ho visto che era arrivata la prima recensione mi tremavano le mani!!
ylime: Grazie 1000 anche a te, ma non esagerare se no poi mi monto la testa!!
Sissymissy91:  Danke (ho variato per non ripetere sempre grazie...) !!! Spero di aver aggiornato abbastanza presto!
Nana Blart93: 
Thank you! Non ti preoccupare che Bill avrà una ferbida immaginazione!
Dimenticavo! Se avete qualche suggerimento lo accetterei volentieri!!! A presto!
EriLi
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Tokio Hotel / Vai alla pagina dell'autore: Aranel_