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Autore: asjarosa    09/03/2014    1 recensioni
Alla shibusen arriva una nuova alunna che nasconde un segreto,che creerà parecchio scompiglio ed anche la curiosità di qualcuno. Chi è veramente questa ragazza? e perchè è così potenete? leggete e recensite.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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" d'accordo " dopo aver ricevuto la risposta affermativa del prof. Stein feci un balzo e mi ritrovai a pochi metri da lui. Dopo neanche un secondo sferrai un attacco equilibrato sesseguondelo con altri sempre più pesanti. Stein riuscì a schivarli quasi tutti apparte l'ultimo dove mi smaterializzai ritrovandomi alle sue spalle.
" sei davvero brava " mi allontanai appena in tempo per schivare una sua onda dell'anima.
" lei professore invece è troppo lento,ma non credo che state dimostrando il vostro vero potere " gli occhi della classe erano bloccati su di noi così come le labbra di ogni studente non emetteva alcun suono. Il nostro scontro durò per molti minuti ma nessuno dei due riusciva a colpire l'altro apparte sfiorarlo. All'improvviso non lo vidi più.
" cavolo dov'è " rimasi molto sorpresa ma mi concentrai per catturare il minimo spostamento d'aria.
" troppo lenta " ebbi un onda della sua anima dritta tra le costele e fui scaraventata contro il muro di fronte. Il quel momento tutte persi la maggior parte delle forze a causa del forte impatto.
" va bene l’hai voluto tu " tutte le finestre si aprirono con uno scatto,alcuni studenti incominciarono a gridare spaventati ma io non ci feci caso,anzi,mi concentrai ancora di più. Dalle mie mani incominciò ad uscire una bolla elettrica mischiata a poca parte della mia onda dell’anima.
“ celestial force “ dopo aver nominato queste parole l’elettricità si espanse nella mia mano e quando raggiunsi una potenza adeguata stavo per lanciarla contro Stein quando mi fermai dopo aver sentito il suono della campanella che annunciava la mia vittoria. Risi esausta ma soddisfatta dei miei miglioramenti.
“ sei stata bravissima Aurora “ tutti gli studenti mi applaudirono e prima di uscire mi diedero alcune pacche sulle spalle. Io non risposi perché il mio sguardo era concentrato soprattutto su Stein.
“ sei stava fenomenale,nessuno è mai riuscito a tener testa al dottor. Stein “ guardai la ragazza che mi aveva rivolto la parola e notai che era la stessa che aveva parlato prima del mio scontro con Stein.
“ sarà stata pure bravissima ma mi ha rubato tutta la scena ed io questo non lo posso proprio accettare “ esclamò uno strano ragazzo con i capelli completamente azzurri più basso di me ma con una grande muscolatura. Ignorai le persone di fronte a me e incominciai a scrutare la classe per vedere se il tipo vicino a me tra i banchi era ancora in classe, ma di lui neanche l’ombra. Mi affrettai a prendere la mia roba balzando sul mio banco per poi incamminarmi verso l’uscita con in la mia borsa.
“ ehi aspetta dove vai? Non puoi ignorare la persona che discenderà gli dei “ stavo quasi per scoppiare a ridere ma mi trattenni e dissi con calma:
“ mi dispiace ma ho ben altro da fare,ci vediamo domani a lezione “ nel corridoio sentii dei passi avvicinarsi a me così mi voltai.
“ come fai ad avere un tale potere “ il ragazzo che parlò aveva i capelli neri ma con strisce bianche a destra,occhi gialli ed era vestito completamente di nero. Stavo per andarmene intenta ad ignorarlo ma fui fermata dalla stessa ragazza che credo si chiamasse Maka e il suo partner che mi chiese:
“ aspetta! Volevo sapere se domani ti va di venire a casa mia  dove festeggeremo il mio compleanno. Ti va? “ lo guardai e dopo averci pensato bene risposi.
“ si, credo di si,ma ti darò la risposta ufficiale domani “ Soul sorrise e io ricambiai per poi andarmene. Mentre attraversavo i giardini della scuola mi fermai di botto quando notai il ragazzo ossigenato e rosso che dava da mangiare amorevolmente ad un cane randagio. Il ragazzo mi notò e si alzò rapidamente da terra raccogliendo i piatti che aveva lasciato per terra.
“ scusa potrei parlarti un attimo? “ il ragazzo mi guardò per poi annuire.
“ va bene “ mi avvicinai e domandai con tono abbastanza fermo.
“ senti volevo sapere se avevi già un partner “ il ragazzo rispose in tono piatto.
“ no,sono arrivato anch’io da poco in questa città quindi non ho avuto modo di legarmi con qualche master “ dopo quell’affermazione decisi di continuare con tono più amichevole.
“ beh allora visto che sono una master vuoi diventare la mia arma? “ entrambi ci guardammo negli occhi.
“ va bene. Visto che sei arrivata ora non avrai una casa quindi se vuoi puoi venire da me “ lo guardai un po’ stranita.
“ in realtà c’è l’ho perché era di mia madre quando abitavamo ancora qui “ dopo varie domande decidemmo di andare a casa mia per prendere una tazza di tè e per decidere se vivere insieme visto che ora eravamo partner.
“ vieni entra … scusa ma non so ancora il tuo nome “ il ragazzo sorrise per la prima volta e rispose:
“ io mi chiamo Hiro “dopo avergli sorriso di nuovo andai spedita in cucina stupita di ricordarmi dov’era visto che avevo solo tre anni l’ultima volta che avevo messo piede in questa casa ma soprattutto in questa città. Dopo aver preparato il tè ci sedemmo sul divano a parlare di cose quotidiane o anche banali ma meglio di niente.
“ ah parlando di case … quale scegliamo? La tua o la mia? “ Hiro ci pensò per poi dire:
“ credo sia meglio la tua visto che è più vicina alla scuola ed io ho molti problemi a svegliarmi la mattina “ io annui per poi continuare a parlare fin quando mi accorsi che erano già le otto e mezzo.
“ wow,il tempo è volato “ lo accompagnai alla porta visto che lui voleva ritornare a casa per preparare la sua roba per il trasloco di domani.
“ beh il primo giorno non è andato male anzi ho già trovato un partner “
La mattina seguente mi svegliai frastornata a causa della sveglia che suonava da parecchi minuti. Guardai l’orologio e saltai fuori dal letto intenta a prepararmi con una mano ed a lavarmi e truccarmi con l’altra.
“ dannazione è tardissimo “ infatti erano le otto meno dieci.
“ non voglio arrivare in ritardo proprio il secondo giorno “ mi precipitai fuori dalla porta e mi scontri contro una persona con un camice bianco. Alzai gli occhi e rimasi pietrificata.
“ buongiorno prof. Stein “ mi scrutò per bene per poi rispondere.
“ buongiorno Aurora,lo sai che sei in ritardo? Non credo che arriverai alla Shibusen in tempo per il suono della campanella,mancano meno di cinque minuti “ avrei tanto voluto incenerirlo ma mantenni la calma.
“ professore avete fatto la scoperta dell’acqua calda. Come avete detto voi è già tardi quindi è meglio che vada. Arrivederci “ incominciai a correre come una saetta verso la scuola ed arrivai giusto in tempo per la fine del suono della campanella.
“ ah c’è lo fatta “ mi incamminai verso la mia classe fissata dalla maggior parte dei ragazzi. Entrata in classe fui assalita da Maka e i suoi amici che mi chiesero la conferma della festa.
“ si,però vorrei chiedervi se può venire anche il mio partner “ tutti mi fissarono stupiti.
“ ma certo,vero Soul “  l’albino annui mentre Maka mi sorrise,poi quando entrò il professore tutti ci sedemmo ai nostri posti. Non ascoltai minimamente la lezione preoccupata del perché mancava Hiro. Alla fine dell’ultima ora quando sarebbe dovuto venire il prof. Stein non ce la feci più e mi scaraventai fuori dalla classe.
“ ora che ci penso Hiro non mi ha detto dove abita e adesso come faccio a rintracciarlo!? “ mi bloccai in mezzo alla strada ed incominciai a pensare.
“ ma certo posso rintracciare la sua anima,sono bravissima in questo anche se non l’ho osservata bene “ mi concentrai ed in poco tempo mi ritrovai di fronte ad una villa grandissima. Bussai ma nessuno mi aprii. Dopo un po’ notai che la porta si poteva aprire facilmente quindi in qualche secondo riuscii a scassinarla.
“ ehi c’è nessuno in casa? “ vagai per il salone fin quando non sentii una voce provenire da una delle tante stanze. Mi avvicinai ed entrai nella stanza.
“ oh mio dio Hiro ma che hai?! “ il letto era pieno zeppo di sangue mentre Hiro ci vomitava sopra. Vedendolo in quella situazione gli sollevai le ciocche di capelli che gli ricadevano sulla fronte imperlata di sudore. Quando smise di vomitare si appoggiò a me ed io lo sostenni mentre piano lo portavo in bagno per non sporcare ulteriormente le coperte.
“ come ti senti? Vuoi che ti porti qualcosa? “ fece il suo dissenso muovendo la testa e poi si alzò.
“ non ti preoccupare ora sto bene “ uscii dalla stanza per prendere delle coperte pulite dopo aver messo a lavare quelle sporche di sangue e vomito.
“ grazie per quello che stai facendo,ma scusa come hai fatto a trovare la mia casa non mi ricordo di averti detto dove vivevo “ lo guardai sorridendo.
“ beh ecco io … ho parecchi poteri e uno è quello che quando analizzo un’anima o anche soltanto starle vicino per qualche minuto, riesco poi a rintracciarla in qualsiasi momento e quindi anche a trovarla “ Hiro mi guardò sbalordito per poi dire:
“ è un grande potere,comunque ho già preparato le cose da portare a casa tua quindi se ti va potremmo iniziare “ dopo qualche secondo gli chiesi:
“ ma sei sicuro di sentirti bene,sei così pallido! Forse dovresti riposarti qui per stasera “ Hiro sorrise amorevolmente per poi rispondermi.
“ no,sto benissimo ora,avrò solo mangiato qualcosa che mi ha fatto stare davvero male “ incominciammo così a prendere tutti gli scatoloni e con il mio skateboard e la sua bicicletta verso sera finimmo.
“ ah senti volevo chiederti se te la sentivi di venire con me alla festa di compleanno di Soul “ Hiro si voltò preoccupato per poi chiedermi:
“ non pensavo conoscessi quel tipo comunque se ci vai vengo con te ovviamente “ in un attimo mi parse di scorgere un po’ di gelosia ma non capii perché visto che ci conoscevamo da neanche un giorno. Andai nella mia stanza per vestirmi. Scesi dopo qualche minuto ed insieme ad Hiro andammo a comprare il regalo per Soul per poi dirigerci verso la sua casa ed usai ovviamente la stessa tecnica che avevo usato per trovare la casa di Hiro.
“ auguri Soul “ gli scoccai un bacio sulla guancia per poi sorridergli timidamente,mentre Hiro gli lanciò solo un’occhiata che Soul ricambiò. Entrando dentro il salone mi accorsi che non eravamo soli anzi c’erano altri ragazzi tra cui il prof. Stein e un altro uomo con capelli stranamente rosso acceso.
“ questa non ci voleva “ pensai tra me e me mentre Maka mi presentava Tsubaki compagna di Black Star,Liz e Patty compagne del figlio del sommo Shinigami cioè Kid. La festa passò tranquillamente fin quando Maka non accese la wii e mise Just dance costringendomi a ballare. Devo ammettere che con tutti gli occhi puntati addosso non era facile ma conoscevo a memoria tutte le canzoni quindi non feci per niente brutta figura anzi si complimentarono tutti con me compreso l’uomo con i capelli rosso acceso che poi scoprì essere il padre di Maka,l’unica persona che continuava a guardarmi come se fossi un esperimento in atto era quell’idiota di Stein. Dopo qualche altro ballo decisi di andare a prendere una boccata d’aria sulla terrazza. Appena uscita incominciai a guardare quella luna che da piccola mi terrorizzava mentre ora era un esempio da seguire: nessuna paura e denti perfettamente bianchi con un po’ di gengivite ma non fa niente. All’improvviso sentii il telefono squillare.
“ si,chi è? “ una voce dall’altro capo del telefono mi rispose.
“ sono io tesoro,come stai? “ ovviamente era mia madre che anche a mezzanotte passata parlava allegramente come se fossero le dieci del mattino.
“ ciao mamma “ continuammo a parlare per un bel po’ e le raccontai ovviamente dei miei progressi,del mio primo partner,degli amici che mi ero fatta in un solo giorno e del mio professore un po’ strano.
“ Aurora dovremmo tornare a casa si è fatto molto tardi e domani dobbiamo andare a scuola “ feci un cenno in risposta alla domanda di Hiro per poi dire a mia madre:
“ mamma ora ti devo lasciare “ non feci in tempo a staccare il telefono dall’orecchio che mia madre disse:
“ si certo,ma volevo soltanto dirti che ti ho mandato un piccolo regalo nel giardino di casa tua. Detto questo buonanotte e a presto figlia mia “ senza neanche rispondere mi chiuse il telefono il faccia,così rassegnata rientrai dentro.

Ciao a tutte!!! ecco il terzo capitolo,mi raccomando ditemi che cosa ne pensate. Notte!!!
  
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