Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Yumi X    09/03/2014    1 recensioni
“Draco” quelle parole gli uscirono dalla bocca senza che lei se ne accorgesse. “Come scusa?” chiese Ron che aveva sentito la ragazza dire una parola incomprensibile “no no niente, pensavo ad alta voce” nel dire ciò le guance della ragazza si colorarono lievemente di rosso e lo sguardo si spostò verso il pavimento.
ciao ragazzi è la mia prima dramione spero vi possa piacere...buona lettura!
Genere: Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Draco Malfoy, Hermione Granger | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Da VI libro alternativo
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Hermione sgranò gli occhi non poteva credere che uno come Malfoy poteva immaginare qualcosa di così bello. La sala in cui si trovavano era molto spaziosa, al centro vi era un grosso tavolo in legno poggiato su un tappeto oro e argento, sulla parete destra c'era un televisore con davanti un divano con ai lati due poltrone e accanto al televisore un caminetto acceso che riscaldava la stanza. Sulla parte sinistra c'era una grossa libreria; sul muro davanti a loro era appeso un dipinto di Hogwarts e ad illuminare la stanza ci pensava un grosso lampadario che donava una luce abbastanza soffusa. Malfoy batté le mani e il lampadario emanò più luce permettendo alla ragazza di vedere meglio la stanza. “Waw!” fu l'unica cosa che Hermione riuscì a dire, il ragazzo sentendo le parole della Grifondoro, anzi, la parola, fece un sorriso compiaciuto e si diresse verso il tavolo centrale e Hermione lo seguì. “Allora” disse il Serpeverde guardando negli occhi la ragazza “abbiamo intenzione di iniziare?” concluse; “oh sisi certo scusa, iniziamo subito” rispose velocemente lei cercando di evitare di guardare negli occhi Malfoy, poiché sapeva che non avrebbe retto e sarebbe diventata rossa e avrebbe iniziato a straparlare. Hermione tirò fuori dalla borsa un volume che aveva l'aria di essere vecchio e noioso. “Non vorrai che io mi studi questo a memoria, sei impazzita Mezzosangue? Non ho ne il tempo ne la voglia di leggerlo, figuriamoci di studiarlo” disse Malfoy sgranando gli occhi alla vista di quel coso. “Su, quante storie Furetto! E poi io non ho mai detto che devi studiarlo, anzi per la verità non ho ancora detto niente riguardo a questo libro.” disse Hermione. Aprì il grosso volume e si mise a cercare qualcosa, nel frattempo due occhi grigi la osservavano; “cavolo non avrà in mente di farmi studiare tutto” pensò Draco. “Ok partiamo da questo” e la ragazza gli iniziò a spigare alcuni incantesimi basilari “e questo è tutto sulla teoria ora passiamo alla pratica”. Si alzarono e Hermione prese posto davanti a lui facendogli vedere il movimento della mano che avrebbe dovuto fare il ragazzo. Malfoy però aveva un problema, non aveva ascoltato quasi nulla poiché si era perso negli occhi d'oro della Granger e per giustificarsi ne uscì con una frase che forse non avrebbe dovuto dire: “ Cosa stai blaterando? Non ho capito niente e mi è pure venuto il mal di testa. Certo che per essere una secchiona saputella non sei molto brava a spiegare.” Hermione diventò triste nel giro di pochi secondi, ecco l'aveva ferita nel profondo del suo orgoglio, e a quelle parole gli occhi le si riempirono di lacrime che lei cercò di trattenere ma una le bagnò la guancia e lei si portò velocemente la mano alla guancia per asciugarsi la lacrima. “cos'è quella Granger?! Non ti sarai offesa?!” chiese Draco che nel frattempo aveva allungato la mano e accarezzato la guancia della ragazza. Malfoy iniziò ad avvicinarsi a lei e con una mano le cinse la vita e si avvicinò al suo orecchio. Era così vicino che poteva sentire il suo profumo -com'era buono e delicato- pensò lui. Quando fu abbastanza vicino all'orecchio le disse: “non volevo farti piangere, non volevo ammettere di essere negato in questa materia così ho scaricato la colpa su di te. s..sc..scusa non volevo” quelle parole costarono al ragazzo grande fatica nel pronunciarle. “non fa niente.” in quel momento Hermione si sentiva stranissima, gli pareva di essere in paradiso, stretta tra quelle braccia forti gli sembravano il posto più sicuro di tutto il mondo. Malfoy si staccò appena per riuscire a guardare la ragazza negli occhi – quanto erano belli i suoi occhi- pensò lui. A quel contatto Hermione non si resse più in piedi, forse per il fatto di non aver cenato o forse perchè era così vicina a Draco, sta di fatto che svenne tra le forti braccia del Serpeverde. Malfoy riuscì a tenerla e la prese in braccio e delicatamente la adagiò sul divano, si sedette accanto a lei osservandola e aspettando il suo risveglio.

Ciaoo ragazzi, il sesto capitolo arriverà verso le 18. Grazie mille a tutti quelli che hanno recensito e a tutti quelli che la leggono. Spero che vi stia piacendo e ricordate di lasciare una recensione che non fa mai male! grazie ancora atutti!

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Yumi X