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Autore: _directiolovatic    09/03/2014    0 recensioni
" Cinque ragazzini che sognavano in delle scale e che ora riescono a toccare con un dito il cielo."
Genere: Malinconico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Niall Horan, Un po' tutti
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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CHAPTER 2   

 
Arrivata in aereoporto, vedo persone piangere che salutano il caro che sta partendo e forse non ritornerà mai più, altri felici per partire ad una vacanza, altri per lavoro, altri che ritornano dalla propria famiglia entusiasti o alcuni tipo me per riniziare una nuova vita. Un posto che raccumula tutte le emozioni delle persone, felici, tristi o speranziosi. Mi guardo intorno e sento una scintilla dentro, un nuovo inizio sta per arrivare. Vado al check-in, poi raggiungo il mio gate e arrivo all’entrata per l’aereo, mi siedo al mio posto, vicino al finestrino guardo fuori e vedo uomini lavorare, alzo lo sguardo verso il sole coperto da quelle nuvole troppo grigie, inizio ad immaginare alla mia nuova vita e pian piano gli occhi troppo stanchi si chiudono.
 
‘’  << Keith, Keith.>> Sento qualcuno dire, è tutto bianco ma vedo due sagome lì davanti a me, focalizzo e per un attimo e non ci credo. << Mamma?! Papà?! Che ci fate qui? Dio, mi siete mancati. >> Finisco in lacrime fino a buttermi verso loro, ma cado, li sfioro ma non sento la loro presenza, li vedo allontanare e bisbigliare << Noi ti ameremo sempre, resta forte, ti vogliamo vedere nel gradino più alto, sorridi,  veramente, quel sorriso che solamente sai fare tu, addio. >>  lo sfondo si scurisce, inizio ad urlare i loro nomi, ma loro non mi rispondono, inizio a correre, fino allo sfinimento, ma cado e non riesco a muovermi, inizio a piangere e quel senso di vuoto si impadronisce di me. “
 
*5 MINUTI AL PRANZO*
Mi sveglio con la voce di una delle hostess, mi rimetto per bene nella poltrona e mi accorgo solo ora che accanto ho due ragazzi che ascoltano la musica, quello accanto a me aveva i capelli neri,canottiera nera con gli iron maiden come stampa, pantaloni skinny neri e vans nere, l’altro era biondo, con una maglietta bianca dei Nirvana, pantaloni neri e vans nere come il tipo accanto a me. Li stavo guardando troppo e così si girarono verso di me, mi sorrisero gentilmente e ricambiai con un sorriso debole, mi alzai e andai in bagno, mi guardai allo specchio e solo per un attimo si poteva vedere anche  da un miglio che niente andava bene, mi sento così sola e stanca, stanca di stare così, di non riuscire a stare bene, almeno per un secondo. Mi accascio lì seduta, come sempre, con le ginocchia al petto e la testa sulle ginocchia, gli occhi iniziano a bruciare e butto lì, sapendo che nessuno avrebbe aperto la porta e avermi salvato, apro la cover del mio cellulare e trovo la lametta, la guardo per un po’ tra le mie mani tremanti, la mia maglietta è umidita dalle lascime versate, prendo un profondo respiro e alzo la manica, faccio per sfiorare la pelle e affondarlo, quella sensazione indiscrivibile mi arriva fino alle ossa, un taglio, due, tre, quattro fino a sanguinare e perdere i sensi, prendo un fazzoletto e lo tampono, il dolore si stava alievando, ma non ero ancora morta, non riesco più a sentire il mondo, perchè le persone non capiscono, le persone sanno solo giudicare e puntarti il dito contro, molto tempo fa riuscivo a reagire e farmi piacere a me stessa, ma ho smesso, ho smesso di credere in cose inutili, ormai fumo, mi taglio, prendo calmanti, la mia vita non ha più significati per vivere, nemmen quel nessuno è qui con me, chiudo gli occhi e per un attimo dico di stare bene, ma non è abbastanza, perchè è così difficile? Così difficile vivere? Abasso la manica fino a coprire la mano ed esco non nei migliori stati, ritorno e il cibo è già nel mio ‘’tavolo’’ se si può dire così, non mi va di mangiare e lascio quasi tutto intatto, “ Non ti va? “ sento dire, mi giro e vedo quattro occhi dolciosi che mi guardano, faccio debolmente no con la testa ed essendo troppo teneri gli do il mio cibo, in un attimo lo divorano come maiali affamati, rido leggermente “ Sei molto più bella quando sorridi sai? “ mi dice il moro, arrossisco e una mano si stende su di me “ Piacere Calum ma puoi chiamarmi Cal. “, “ Io s.. “ dice il biondo ma non finisce che Cal lo interrompe, “Lui è Luke, ma lo puoi chiamare iosonouncoglione. “ “ Hey! “ gli da un spintone Luke, ed io finisco a ridere e loro insieme a me, iniziamo a conoscerci e inizio ad adorarli, fanno parte di una band, i 5secondofsummer, adorano il rock come me e sono pazzi e simaptici, ma il tempo vola che arriviamo a New York, inizio a saltellare tenendo stretto la mano di Calum involontariamente “Hai voglia di rompermi la mano? “ “ Dio, scusa! Ma New York è la città dei miei sogni AAAAAAAAH. “ “Tappagli la bocca o la faccio soffocare con il cuscino. “ dice il biondo, gli do un ceffone e lui ride, è solo da tre ore che li conosco ma sembrano troppe, così atterriamo e sono la prima a scendere, inizio ad urlare, piangere, ridere, urlare di nuovo e così via, Cal e Luke mi raggiungono e insieme prendiamo il taxi, anche loro alloggiereranno nel mio stesso hotel è tutto fantastico, mi ero scordata di tutto, solo grazie a loro. Arriviamo alla reception e sono impalata lì senza nessuna emozione, pallida,inghiottendo la saliva faticosamente, sono a New York e........ MERDA, non riesco a realizzarlo, mi danno la chiave e sento i muscoli troppo duri, la faccia d’acciaio e gli occhi che non riescono a sbattere, “Hey, prima saltellavi come una capra ora che ti succede? “ dice Cal scuotendo la mano davanti alla mia faccia, non rispondo e inizio a camminare verso la mia camera, li lascio lì senza una risposta e mi giro verso loro bisbigliando “ CAZZO. “, iniziano a ridere e mi fanno cenno di saluto. Apro la porta e WOW, la stanza è enorme, un letto mega tondo, tv plasma, e la finestra con un panorama a mozzafiato, lascio tutto lì e finisco di buttarmi il letto, inizio a saltellare ma mi fermo, il dolore sul cuore mi ritorna e mi sento di nuovo male, perchè? Perchè non riesco ad essere felice?

CONTINUA.

Ehy, scusate per l'immenso ritardo!
comunque spero che vi piaccia <3
 
  
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