Da un momento all’altro l’espresso per Hogwarts sarebbe arrivato. Lily, seguita dai fratelli, correva verso il muro, lo oltrepassò. Appena in tempo, stavano per perderlo.
-Sev dove è Scorpius?
-Oh lui è tornato a scuola già da qualche giorno, i suoi genitori dovevano partire.
-Poverino quindi è stato là da solo? Ma perché non me lo hai detto?
-Cos’è tutta questa attenzione improvvisa verso Scorpius sorellina?
James rideva e Lily lanciò lui un’occhiataccia.
Ma tutti i torti non li aveva… Ultimamente Lily pensava sempre a lui e si sentiva strana, non riusciva a capire cosa le stesse succedendo. Per tutto il viaggio pensò, guardando attraverso il finestrino in stile film. E mentre osservava quegli ultimi alberi prima dell’ingresso capì. Gli piaceva. Quel ragazzino biondo gli piaceva davvero. E chissà magari anche a lui piaceva lei, insomma alcuni segnali c’erano stati.
I tre fratelli andarono verso la Sala comune. Scorpius era seduto su un divanetto, si vedevano i suoi capelli. Lily sorrise, fece un sospiro, era pronta ad abbracciarlo e a dirgli cosa provava. Era una ragazza molto coraggiosa soprattutto se doveva esserlo per qualcuno di importante e lui lo era, era importante per lei. Ma a volte nemmeno il coraggio aiuta. Scorpius si alzò dal divanetto e si girò verso i suoi amici. Albus andò ad abbracciarlo.
-Ei! Come sono andate le vacanze amico?
-Tutto bene te?
-Tutto bene anche io.
-E questi giorni qui da solo, cosa hai fatto?
-Beh diciamo che ho trovato compagnia.
Sorrise, si girò verso il divano dove era prima e ne sbucò una ragazza. Allungò la mano verso di lei e questa la prese. Scorpius la tirò a sé e la abbracciò.
-Lei è Rachel, stiamo insieme!
E quel sorriso in faccia alla ragazzina forte e coraggiosa svanì. Sussurrò a James che andava in camera perché era stanca e silenziosamente si avvicinò alle scale.
-Lily! Ei nemmeno mi saluti?
Lei si girò, accennò un sorriso e disse ciao. Si sistemò la borsa sulle spalle e continuò a camminare. Albus chiese tutto bene sorellina ma lei non rispose.
 
Dopo pochi minuti arrivò anche Ashley. James le andò in contro e la abbracciò, la baciò sulla guancia.
-Dove è Lily James?
-Lei è salita, ha detto di essere stanca.
Ashley annuì incertamente, le sembrava strano. Poi si girò a salutare Albus e Scorpius.
-E lei?- aggiunse poi guardando Rachel. La conosceva, frequentavano alcuni corsi insieme ma non capiva perché fosse lì con loro.
-Ah Ashley io e Rachel stiamo insieme.
-Oh, oh capisco. Ehm scusatemi ma adesso vado anche io, sono stanca. Raggiungo Lily. A dopo.
-Ma che hanno oggi? Sono tutte stanche?
Ashley e Lily erano molto amiche e, sebbene non ne avessero mai parlato chiaramente, Ashley sapeva che fra Scorpius e Lily c’era qualcosa. Riconosceva, negli occhi di Lily, la stessa luce che c’era nei suoi quando era con James.
-Ei posso?
Lily era stesa sul letto, si asciugò velocemente le lacrime e andò ad abbracciare l’amica fingendo un sorriso.
-Ash coma va? Passato un buon Natale?
-Tutto ok. Il Natale è andato bene a parte i continui litigi tra mia madre e mia sorella, ma che vuoi farci, in fondo anche le loro urla mi mancavano.
Si misero a ridere e si sedettero sul letto.
Ashely guardò Lily negli occhi e prese la sua mano fra le sue.
-Tu piuttosto, stai bene?
-Sì certo tutto bene. A Natale è stato bello sai, stare con la mia famiglia, zio Ron e zia Hermione… Sì è stato fantastico abbiamo anche…
Ashely la interruppe.
-Lily sai cosa intendo.
-No Ashley non capisco cosa…
-Sai di Rachel no?
-Rachel cosa?
-Rachel e Scorpius.
-Ah si lo so. Che bello vero? Sono felice per lui. Se lo merita no?
-Lily non fingere con me. Si vede lontano un chilometro che ti piace.
-Ma no Ashley cosa dici? A me piacere Scorpius? Nono figurati anzi. Sembra felice con lei. Lui è felice, lei è felice. Al è felice. Tu con James sei felice e lui è felice con te. Tutti, tutti sono felici quindi perché non dovrei esserlo anche io?
Parlava velocemente, si bloccò e guardò la sua amica. Fece un sospiro.
-Già dovrei proprio essere felice non è vero? Ma perché non lo sono? Anzi perché non posso esserlo?
Ashley la abbracciò.
-Lo so Lily. E’ uno schifo eh? Ti dirò una cosa che non ti ho mai detto, che non ho mai detto a tuo fratello. L’anno scorso, quando ancora non avevo mai parlato con lui, mi piaceva. Lui non sapeva della mia esistenza probabilmente. Io lo guardavo da lontano, lo cercavo sempre. Lo so è una cosa strana ma la sua semplice presenza mi faceva stare bene. E non so perché. Insomma lui a prima vista sembra proprio uno stronzo e non sapevo se era simpatico o meno perché appunto non lo conoscevo. Quindi non lo so perché era così, era così e basta. Il suo sorriso faceva sorridere anche me. E forse un po’ lo odiavo. Lo odiavo perché lui era tutto ciò per me ma io non lo ero per lui e perciò stavo male. Lo odiavo perché in realtà non riuscivo ad odiarlo. E poi noi due siamo diventate più amiche e me lo hai presentato e per me era già tanto diventarci amica. Quando poi mi ha detto che gli piacevo è stato credo il momento più bello di tutta la mia vita. Ti ho detto questo per farti capire che ora può sembrare tutto brutto e in effetti lo è. Ma non sai cosa potrà succedere poi. Io non so se sarà Scorpius o qualcun altro a renderti felice Lily ma qualcuno c’è. E te lo auguro veramente perché quando troverai quella persona andrà tutto bene. Io senza tuo fratello morirei. Non so cosa farei senza di lui davvero. Comunque devi solo aspettare e sperare. Perché come si dice: la speranza è l’ultima a morire.
Lily abbracciò Ashely e si mise a piangere.
-Grazie, grazie davvero. Sei tutto ciò di cui potrei aver bisogno adesso. Sei la cosa migliore sai? Sei la mia migliore amica Ash.
-Anche tu lo sei per me Lily.
-Adesso puoi lasciarmi un po’ da sola per favore? Ti prometto che starò bene, lo sai sono forte. Ho solo bisogno di un attimo da sola.
-Certo Lily. Quando vuoi io sono giù, ti aspetto.
Ashely chiuse la porta, si girò e si trovò davanti James.
-Ei perché sei qui?
-Ero venuto a vedere come stavate, siete salite tutte e due subito e volevo chiedervi se era tutto ok.
-Tutto ok ma… da quanto sei qui?
-No io ehm io sono appena arrivato.
-Sicuro? Non è che hai sentito quello che ho detto?
-Non ho sentito niente.
Scesero in Sala Comune, Ashley stava andando via quando James le prese la mano e la avvicinò a sé.
-Ok forse qualcosa ho sentito.
-E cosa hai sentito…?- Ashley abbassò la testa ma James gliela rialzò.
-Quanto basta per capire che ti amo.
La baciò, sorrise, la abbracciò. Lei era tutto ciò che serviva a lui.
 
All’ora di cena Lily scese e Albus le andò in contro.
-Sorellina! Tutto bene? Prima sei andata via così, all’ improvviso.
-Sì Sev tutto bene scusami ma ero davvero stanca.
-Oh andiamo Lily ti conosco abbastanza so che non è solo per quello.
Arrivarono Scorpius e Rachel.
-Lily sei sempre stanca?
-No ora sto bene.
-Allora adesso me lo dai o no un abbraccio?- Scorpius sorrise e allargò le braccia.
Lily restò seria.
-Scusa devo raggiungere Ashley ci vediamo dopo.
-Ma le ho fatto qualcosa Al?
-No non credo. Adesso vado scusa.
-Ma che ho fatto perché vanno via tutti oggi?
 
-E così… da quanto ti piace il mio migliore amico sorellina?
Lily tossì e diventò rossa.
-Ma che dici Sev! Non mi piace il tuo migliore amico!
-Ah no eh? E perché oggi hai cambiato umore quando hai saputo di lui e Rachel? O un attimo fa, quando sono arrivati? Prima lo abbracciavi sempre, parlavi quasi più con lui che con tuo fratello. Dai Lily…
-Sev non preoccuparti sto bene.
-Essere innamorati non vuol dire per forza stare male Lily. Sono i fatti che fanno stare male ma l’amore in sé per sé è ciò che più fa star bene.
Lily sorrise e lo abbracciò.
-Ti voglio bene Sev.
-Ti voglio bene anche io sorellina. E non preoccuparti conosco Scorpius. Questa cosa con Rachel non durerà più di qualche settimana. Poi capirà cosa sente veramente. Andrà tutto bene te lo prometto. Io ti starò sempre accanto lo sai?
-Certo Sev, certo lo so.