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Autore: Nonamedgirl    10/03/2014    4 recensioni
Qualche pensiero che mi è affiorato alla testa questa sera.
Se qualcuno si trovasse nelle mie stesse situazioni... per me sarebbe bello saperlo, ecco
Genere: Generale, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Dal diario di un'adolescente

(che qualcuno mi aiuti)



Ho sempre avuto un bel rapporto con mia mamma.
Adesso cerco di parlarle, ma lei non capisce.

Dice “io ci sono già passata, ti capisco, so come fare”, e cerca di farmi fare quello che vuole lei.

Con lei non riesco a esprimermi, tutto il disagio che sento resta dentro e non riesco a raccontarglielo, anche se prima le dicevo tutto. Inizio a spiegarle, ma mi incarto, e lei cerca di arrivare in fretta alle conclusioni. Finiamo sempre per parlare di altro.

Io... sento come un enorme vuoto, dentro di me.

Non ho più motivazione, non ho più uno scopo.

Vorrei innamorarmi, vorrei credere in Dio, vorrei avere un obbiettivo alto per cui dovermi impegnare, ma a quanto pare sono destinata a vivere nella mediocrità.

Ho l'impressione di essere confinata nel mio mondo in bianco e nero, senza possibilità di uscita.

Qualche volta ho pensato di uccidermi, a come sarebbe lasciare questo mondo.

Ho immaginato come sarebbe scrivere la lettera di addio, in cui saluterei i miei amici più cari, ringrazierei mia madre e mio fratello, e manderei a fare in culo tutti gli altri. La mia classe di merda del liceo, i compagni di scuola (anche della materna) che mi hanno reso la vita impossibile e tutti quelli che mi hanno fatto sentire sola.

Mi sento così sola.

Mia mamma mi dice “cerca di farti dei nuovi amici”, ma alla fine mi abbandonano sempre.

Non sono brillante, né interessante, e mi lasciano sempre da sola.

E alla fine una ci si abitua, alla solitudine. Ci si abitua perché l'essere umano è in grado di farlo, ci si abitua per non starci male.

Solo che la solitudine annichilisce.

Ti porta a cercare il male delle persone, per convincerti che, forse, stare da soli in fondo è meglio.

Vorrei incontrare un'altra persona come me, una persona solitaria.

Magari non avremmo molto in comune, ma la solitudine comunque non è poco.

Magari l'ho già incontrata, e non l'ho saputa riconoscere o avvicinare. Io sono timida, mi capita spesso di avere paura.

Però ho paura anche di stare da sola.

Non voglio essere lasciata sola.  

   
 
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