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Autore: DannyAngelic    10/03/2014    2 recensioni
Nel mondo,tra noi,vivono delle creature chiamate "demoni". Questi hanno un aspetto umano ma oltre ad essere quasi immortali hanno dei poteri speciali.
Vengono costantemente braccati da un gruppo di umani che bramano i loro poteri e hanno intenzione di raggiungere il loro obiettivo a qualsiasi costo,anche se questo dovesse significare fare molti sacrifici.
Reiha è un minuto ventenne dall'aspetto molto femminile ,un demone della tipologia Neko che ancora non ha stipulato il "contratto".
Durante una giornata piovosa si trova a sperimentare per l'ennesima volta una delusione amorosa che lo convince del fatto che mai troverà la persona giusta.
Shade,il fratello maggiore,è subito pronto a confortarlo,rinunciando ad una delle sue "attività molto salutari" per stargli accanto.
Akira,un giovane demone pestifero dal passato tormentato,si introduce con prepotenza nella vita di Reiha,facendogli saltare i nervi spesso,ma scoprendo anche di avere qualcosa in comune.
Genere: Avventura, Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi
Note: Lemon, Lime, Missing Moments | Avvertimenti: Incest, Tematiche delicate, Triangolo
Capitoli:
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Eccoci qui,purtroppo per voi,con il terzo capitolo XD Perdonatemi per gli eventuali errori ^^" Cooomunque!Vi ringrazio tanto per aver aver letto fin qui e spero continuerete a farlo anche più avanti :3 Grazie mille a Naky LEE che mi ha lasciato delle recensioni che mi hanno tirata davvero su e grazie anche a chi ha aggiunto la storia tra le preferite,le ricordate e seguite <3 Vi ricordo che se ve la sentite di farmi sapere la vostra sul procedimento della storia o su qualsiasi altra cosa io ne sono felice e accetto tutte le critiche,positive o negative che siano. Dovete scusarmi se ci metterò un po' con i prossimi aggiornamenti ma sono un po' lenta e mi demotivo facilmente quindi... abbiate pazienza che ce la posso fare ahahah Poi mannaggia a me scrivo troppe storie diverse insieme e non ci capisco più una ceppa e.e Magari se vedo che non è poi così odiata questa storia potrò prendere in considerazione di pubblicarne qualcuna per prova(se mai riuscirete a sopportarne un'altra XD). Ehm... Beh buona lettura,spero vi piaccia!
C.



I want more than a dream

 

Chapter 03

Conflitti

 

Sfortunatamente per voi rieccomi a scassarvi i cosiddetti. Speravate fossi scomparso ma ebbene non è successo.

Non mi sono presentato l'altra volta. Sono Reiha Silverfall(cognome schifoso,lo so ma non è di certo colpa mia). Ho 20 anni e sono un demone della tipologia Neko(in giapponese se non lo sapevate significa gatto). So cosa vi state immaginando ora:un essere mostruoso con le corna,le ali e il forcone,ma fortunatamente noi demoni non siamo così. Diciamo che siamo come gli esseri umani se non fosse per il fatto che rimaniamo giovani fino alla fine della nostra vita e che abbiamo dei poteri abbastanza utili.

Mio fratello Shade dice che siamo tutti dei "gran fighi" ma lasciamo perdere quell'idiota narcisista che è meglio...

Ahem,allora dicevo!Noi demoni abbiamo diverse "classi" e diverse "tipologie". Ci sono i Demoni,che sono i più "normali" diciamo(io sono uno di loro),quelli Supremi,come Shade e pochi altri(tipo il marocchio che abbiamo raccolto)e quello Imperiale,cioè il nostro attuale capo,Nagito Kubarashi.

Noi demoni viviamo esattamente come gli umani fino a quando non usiamo il nostro potere per la prima volta,dopodiche ci si blocca la crescita(a me è successo anche senza usarlo .-.),diventiamo "immortali" e possiamo utilizzare il potere che abbiamo sopito dentro di noi sin dalla nascita ma che possiamo sfruttare solo stipulando un contratto con la collana demoniaca che ha ognuno di noi. Dopo questo procedimento la collana diventa il catalizzatore del nostro potere,ma abusandone troppo questo assorbe la nostra energia vitale togliendoci poi nei casi più estremi la vita.

Ora vi starete chiedendo in che altri modi ci può capitare di morire e beh se non vi interessa io lo dico comunque(n.d.a. Perdonatelo... e.e). Il cuore è l'unica parte del corpo che non ci si rigenera quindi se quello ci viene strappato ciao ciao ma recentemente degli umani folli che da molto fanno esperimenti su i demoni malcapitati sono riusciti ad ottenere un materiale che neutralizza i nostri poteri e quindi se ci viene tagliato per esempio un arto con quella roba,reagiamo come i comuni mortali.

Ora le cose dovrebbero essere chiare e se non lo sono arrangiatevi che non sono un'enciclopedia e mi sono anche stufato di spiegare.

Torniamo a noi. Qualche giorno fa quel genio di mio fratello mi ha costretto spinto a raccogliere un maledetto adorabile ragazzino dalla lingua lunga di nome Akira ed ora eccomi qui,seduto al tavolo della MIA cucina a fissarlo sospettoso mentre mangia con gusto le patatine fritte che gli ho preparato(sembra quasi tenero il maledetto e.e).

Mastica quella che ha in mano,poi alza il suo sguardo impertinente su di me.

-Cosa vuoi,bamboccio?-

Akira mette su un sorrisetto che non mi piace -Se non sopporti i "bambini" perché mi hai preso con te?-

Rimango stupito da quella domanda e me lo guardo curioso -Sai com'è,non potevo lasciarti fuori così-

Sbuffa -Secondo me lo hai fatto per sentirti apposto con te stesso-

Ecco che mi spuntano la coda e le orecchie da gatto per il nervoso -Vuoi tornartene sull'asfalto al freddo?Se vuoi ti ci butto subito-

Ammutolisce gonfiando le guancie.

Non ribatte?

-Dimmi un po',perché ce l'hai tanto con me?- domando.

Ci sarà un motivo se gli sto così antipatico.

-E tu perché sei acido con me?-

-Non rispondere con un'altra domanda!- sbuffo scocciato -E non sono "acido" con te. Come hai potuto vedere te stesso in questo periodo io sono così con tutti-

-E perché?Se fai così di sicuro non avrai amici e neanche qualcuno da amare-

!Guarda te questo bamboccio...

-Di amici ne ho e per il resto... non sono affari tuoi!E poi cosa ne sa un bamboccio come te dell'amore?-

Alza le spalle -Ok ok. Anche io ho le mie convinzioni,sai?Ho sempre pensato che l'amore sia un sentimento puro ed estremamente intenso,dolce. Quando si è pronti a fare tutto pur di proteggere o rendere felice la persona speciale,quando ti manca anche se l'hai appena vista... Deve essere bello-

-Mpf. Mi stai facendo venire il diabete per quanto sei sdolcinato. L'amore,almeno per come lo conosco io,non è nè dolce nè puro. Ti rende cieco e stupido,ti dona felicità per poi strappartela via con gli interessi,ti fa desiderare di stare insieme ad una persona per sempre ma quando ti rendi conto che quel per sempre è un'illusione desideri solo di sparire e di non provare mai più una simile sofferenza. Se sei ricambiato sei l'essere vivente più felice al mondo ma quando ne esci sei distrutto-

E' meglio se li apre ora gli occhi prima di scoprire la dura verità con l'esperienza.

Mi osserva in silenzio durante tutto il mio sfogo improvviso e quando finisco dice convinto -Allora non hai trovato la persona giusta. Per essere così negativo a riguardo... Chissà,magari quel qualcuno è una persona che ti è sempre stata vicino ma che tu non hai mai guardato in quel modo- suppone.

-Ma non credo proprio,guarda. Non verrò mai amato nello stesso modo in cui amo io-

-Tu non sai neanche cosa significhi non essere amato- dice all'improvviso con un tono amaro lasciandomi sbigottito.

Cosa ha dovuto passare questo ragazzino?

-Ora che sei con noi nessuno ti farà del male. Non so cosa ti sia successo ma stai sicuro che non si ripeterà-

Sgrana gli occhi sorpreso probabilmente dal fatto che ho detto qualcosa di gentile nei suoi confronti.

-Ti senti male?- domanda in apprensione.

-Eh?No,sto bene- rispondo interdetto.

-Ah che ne so... Comportandoti in modo gentile fai preoccupare chi ti sta intorno,vecchiaccio-

Ma...

Giuro che mi sembra di vedergli le corna e le ali da diavoletto a questo disgraziato.

-E poi hai la faccia tosta di chiedermi perché ce l'ho con te?Tu lo fai apposta,testi la mia pazienza!Niente videogiochi per un po'!- ringhio con il sangue alla testa.

-Cosa?!- sbuffa -Maledetto vecchiaccio...- borbotta a bassa voce.

Mi viene il tic nervoso al sopracciglio -Cosa hai detto,maledetto marmocchio!?-

-Umpf!Quello che hai sentito- sbotta impertinente.

-Piccolo...!- preparo già la mia padella speciale.

Sfortunatamente per me e fortunatamente per lui in quel momento scatta la serratura e la porta di casa si apre lasciando entrare Shade che accoglie tra le braccia quel piccolo demonio(che fa anche il finto angioletto! e.e)che gli va incontro e lo coccola .

Lo fulmino con lo sguardo quando mi fissa negli occhi con un sorrisino di vittoria alquanto irritante.

Te la faccio vedere io appena se ne va. Poi vediamo se dopo qualche padellata fai il bulletto ingrato e strafottente...

-Reiha,il tuo fratellone è qui,non sei felice?♥-

Scuoto il capo dando fondo a tutta la mia pazienza che è ben poca e porto la mia attenzione sull'ospite più gradito -Cosa ci fai qui,"fratellone"?-

Fa l'offeso -Quanto sei freddo... E poi dicono che sono IO quello senza cuore-

Un'altro idiota...

Sospiro -Scusa. Ciao Shade-

Con la faccia idiota soddisfatta dice -Volevo venire a trovarvi per accertarmi che non vi foste scannati a vicenda in mia assenza ma a quanto pare sembra che ve la cavate piuttosto bene voi due-

-"Bene"?Questo... ESSERE è un demonio!E' dispettoso,ingrato,insopportabile e scass-infantile!- esclamo scettico.

Ride divertito -Ma davvero?A me sembra piuttosto che tu gli piaccia-

-Ma che piacere!- mi lamento -Pensa se mi odiava allora-

-Oh avanti,Reiha!Dovresti saperlo come sono i ragazzini a 15 anni. Lo sei stato anche tu eh. Sii più paziente-

-Mhmh- abbasso la voce -Per stasera che si fa?-

-Io continuo a dire che tu non sei il tipo da quella roba-

-Ho bisogno di dimenticare quello schifoso quindi sì,sono il tipo. Guarda che se non mi ci porti tu ci vado da solo- lo minaccio.

Sospira esasperato dandomela vinta sapendo che non avrei mollato fino a che non lo avrei portato all'esaurimento nervoso -E va bene... Ma sceglitelo bene e non farti coinvolgere sentimentalmente-

Ah ma per carità!Non voglio più farmi fregare.

-Grazie-

-Hai già detto qualcosa allo scricciolo?-

-Eh?E perché mai dovrei?-

-Forse perché vive qui e stanotte rimarrà solo?- mi ricorda.

-Beh... Come potrei dirglielo-

E perché dovrei poi. Chi se fotte se vive qui.

Alza lo sguardo su Akira che ci guarda da lontano curioso e gli fa cenno con la mano di avvicinarsi.

Cos'ha intenzione di fare?

-Hey Aki-chan♥. Io e Reiha più tardi usciamo insieme che questo musone ha bisogno di svagarsi- mi da una pacca sulla spalla -E' un problema per te se stai solo?Sarà solo per qualche ora-

Musone?!

-No tranquilli. Sono sempre stato solo quindi ci sono abituato... Anzi,scusatemi per il disturbo-

Mpf... Ora fa pure la vittima. Ruffiano... E' inutile che cerchi di farmi sentire in colpa,mio caro.

-Awww. Non sei di alcun disturbo♥-

-Per te- mi intrometto acido in quella discussione disgustosa -E smettila di parlare in questo modo che sei agghiacciante e mi sembra di vedere schifosissimi cuori che ti svolazzano intorno-

-Eh?!- mio fratello mi guada tra lo stranito ed il preoccupato.

-Non mi sono fumato nulla,tranquillo. Cooomunque!Bamboccio,se più tardi quando usciremo non dormirai ancora e avrai bisogno di qualcosa chiama pure. Il telefono sai dov'è-

Ma non usarlo che non ti voglio sentire anche quando sono fuori aggiungo mentalmente.

-Tsk- fa senza neanche guardarmi.

Aargh!Ma che cazzo di reazione è quella?!Maledetto ingrato!

Shade controlla il telefono e impreca -Oh cazzo!- (n.d.a. Sono proprio fratelli fini questi due)

-Cosa?- chiediamo in coro io e la pulce.

Lo guardo in cagnesco e lui ricambia con quella faccia da schiaffi.

Dio cosa vorrei fargli! (n.d.a. Non in QUEL senso eh uwu)

-Devo andare subito o arriverò in ritardo e quello mi uccide-

-Hai un "appuntamento",casanova?- lo sfotto con la coda gonfia che si muove a scatti dietro di me.

-Veramente no,fratellino. Vado a casa di un amico che ho conosciuto sul lavoro-

Wow... E che è successo?

-Ohhh... Un vero AMICO?-

Ride capendo cosa intendo -Mhh sì,solo un amico. Non mi faccio mica tutti-

-Sono sorpreso,fratello- ammetto sinceramente stupito -Credevo avessi quell'interesse per qualunque cosa respirasse-

-Che bassa opinione che hai di me. Haa... va bene,ora è meglio se vado. Passo a prenderti dopo allora. A stasera!- mi avverte di fretta prima di chiudersi la porta dell'appartamento alle spalle lasciandomi di nuovo da solo con il mio nuovo incubo verso il quale mi volto.

Ha un'espressione schifata -Quindi anche i vecchiacci come te fanno queste cose-

Allora ha sentito!Brutto demonio...

-Ma taci!Non è una cosa che ti riguarda. Sei solo un nanetto- sbotto ormai senza più pazienza.

-Perché tu cosa sei?- risponde prontamente lasciandomi di sasso per un momento.

Ora ha toccato un tasto dolente...

-Gyaaahh!!!Vieni qui maledettooo!!!- soffio rincorrendolo per tutta casa come una furia brandendo la padella,ma questa pulce è fin troppo veloce e solo dopo almeno dieci minuti di uno stremante inseguimento ci troviamo ad un punto cruciale.

Se vado lì scappa a destra e lì c'è la porta di casa. Mhhh... sinistra o destra?

All'improvviso scatta a sinistra come un fulmine e nell'impeto di inseguirlo inciampo nella zampa del divano dietro il quale si riparava facendomi un male cane e finendoci sopra come un sacco di patate,il viso immerso nei cuscini.

-Porca...!- gemo con le lacrime agli occhi tenendomi il piede ferito dondolandomi invocando tutti gli dei che mi vengono in mente mentre quell'essere diabolico se la ride.

La suoneria del telefono mi distrae e il coso(sì ora è un coso uwu)immondo ne approfitta per barricarsi in bagno.

-Codardo!Non hai neanche le palle per affrontare un "vecchio"- gli grido dietro agitando il pugno,poi sbuffo e massaggiandomi il piede dolorante premo il pulsante laterale del telefono per sbloccare lo schermo.

Leggere il nome del mittente basta a farmi sprofondare. Kuon,il mio ex amante. Quel porco schifoso... Non gli è bastato intasarmi la segreteria del telefono fisso,ora deve anche farmi saltare i nervi con dei messaggi sul cellulare.

Ah beh... Voglio proprio vedere quali cose ridicole tira fuori stavolta.

"Amore,mi manchi da morire. Senza di te la mia vita non ha più senso. Tu sei il mio sole,il mio ossigeno. Sei la luce che illumina il mio cammino altrimenti buio ed arido. Ti prego,perdonami e torna da me,troveremo una soluzione assieme"

Sarei tentato di gettare il telefono dalla finestra ma non è il caso.

Lascio il cellulare sul cuscino accanto a me con un nervoso che vorrei solo andare lì e spaccargli la faccia.

-ORA sei disposto a fare qualcosa per la tua situazione?!Ma guarda te che stronzo!Non farmi ridere- sbraito prendendo a pugni un povero cuscino -Sono stufo delle tue prese in giro. Ti ho dato tre possibilità,TRE!E naturalmente tu le hai sprecate tutte. "Prediamo per il culo quell'idiota che è innamorato di me,no?"- getto via la mia preda innocente e mi porto le mani al viso. Delle lacrime calde vanno immediatamente a bagnarne i palmi aperti.

Sei un bastardo. E io sono stufo di tutto questo...

Grazie al marmocchio ero riuscito a distrarmi tenendo occupata la mente ma ora mi sento così... male e solo...

Sono solo un debole... Non mi sono state di lezione le altre storie che ho avuto?

Ed ecco di nuovo il dolore e il senso di oppressione al petto che non mi lasciano un attimo di respiro.

Sento una porta aprirsi.

Mi asciugo le lacrime che non riesco a trattenere e vedo la testolina del piccoletto affacciata dal bagno.

Ecco,ci mancava solo che mi vedesse il ragazzino.

-Ehm... Ti sei fatto tanto male?- tenta restando a distanza di sicurezza.

-Eh?-

-Il divano- lo indica.

Ma... è più scemo di quanto pensassi!

-Non sto così per quello- lo rassicuro rannicchiandomi su me stesso,abbracciandomi le gambe piegate contro il petto.

-Ohhh...- mi guarda curioso con i suoi occhioni ambrati -Allora è successo qualcosa?Ho sentito che dicevi qualcosa dal bagno ma non cosa. Pensavo ce l'avessi con me-

-Sì ma non sono affari tuoi,ragazzino-

Mette il broncio -Parlarne potrebbe farti sentire meglio-

-Ma io non ne voglio parlare- rispondo secco.

-Prova- insiste.

Alzo gli occhi al cielo -Okay!Sto così per colpa di quella cosa che desideri tanto,l'amore. Fatti bastare questo- mi asciugo di nuovo il viso,tirando su con il naso.

Si incupisce -Ecco perché prima eri così pessimista-

-Già. Hai finito?-

Annuisce con il viso serio e triste.

-Cos'hai adesso?-

Mi guarda indeciso,poi incomincia ad avvicinarsi piano temendo una mia reazione omicida(purtroppo non ne ho la forza in questo momento)e quando mi è vicino mi si siede accanto e mi circonda le spalle in un debole abbraccio.

Cosa...?!

Inutile dire che questo suo gesto mi lascia senza parole riuscendo anche a far fermare le mie lacrime.

Indeciso ricambio stringendo la sua maglietta(che è MIA poi e.e).

Quando lo sento tremare tra le mie braccia non posso far altro che accennare un sorriso trovandolo terribilmente carino.

... Aspetta un attimo!Che... CHI sarebbe carino!

Lo separo bruscamente buttandolo quasi giù dal divano -Cosa cazzo stai facendo,marmocchio?-

E cosa sto combinando anche io?

Scatta in piedi per il terrore -Ah!Ehm... Lo hai fatto anche tu con me l'altro giorno quindi ho pensato...-

-Non pensare,bamboccio scemo!E non me lo ricordare...- miagolo arrossendo per quel mio gesto idiota di qualche giorno fa.

Mi fissa a lungo imbronciato.

-Cosa?- borbotto guardandolo male per nascondere l'imbarazzo.

-... Posso chiederti cosa è successo?- sussurra dopo un po'.

-No,non puoi chiedere e ti ripeto che non sono affari tuoi,pulce- sbuffo acido.

-Che vecchio palloso...- borbotta a bassa voce.

Diavolo di un ragazzino!

-Ringrazia che mi hai quasi intenerito o adesso ti avrei staccato i capelli uno ad uno,bamboccio. Comunque sei piccolo per capire e sei troppo curioso e ficcanaso per i miei gusti-

-Non sono piccolo!- si lamenta arrabbiato e si mette a guardarmi in attesa -Tu prova a spiegare- insiste nuovamente.

Che palle questo però...

-Ookay. Ho mollato un tizio con cui stavo da 2 anni perché sta per avere un figlio-

Sgrana gli occhi -Ehhh?!Cioè... Stavi con un tizio che stava già con qualcuno e lui nonostante stavate insieme da 2 anni ci ha fatto un figlio?Che schifo di persona. Meriti di meglio. Comunque mi dispiace...- dice tutto assieme.

Non è sorpreso che stavo con un uomo?Che strana pulce...

-Mhh... A dire il vero non stava con nessuno quando ci siamo conosciuti ma poi è stato obbligato dalla famiglia a fare un matrimonio di convenienza. Però ho sbagliato anche io. Avrei dovuto lasciarlo non appena mi aveva accennato del matrimonio ed invece gli ho creduto quando ha detto di amare e volere solo me e gli sono rimasto accanto... Hai ragione,fa schifo- mi passo una mano sul viso riprendendomi dallo sfogo -Puoi avere ragione ma non voglio più stare con nessuno. Mi sono stufato di essere l'unico serio. Mah,ne sto pure parlando con un bambinetto-

-Hey!Non sono un bambino. Ho 15 anni eh. Comunque perché questa esperienza dovrebbe impedirti di stare con qualcun'altro?Si vede che lui semplicemente non era la persona giusta. Non puoi non amare per paura di non essere ricambiato,no?Immagino che quest'esperienza ti abbia reso molto insicuro ma non devi esserlo. E poi credo che quando troverai la persona giusta capirai- fa un momento di pausa riprendendo fiato -Almeno so così:che noi demoni riconosciamo il nostro compagno e che non possiamo amare nessun altro all'infuori di lui o lei. Quindi non arrenderti!- esclama entusiasta.

-Ma quanto siamo saggi,piccoletto- commento impressionato -Mi hai quasi convinto- lo prendo in giro.

Gonfia le guancie -Non sto cercando di fare il saggio,vecchio,sto solo dicendo quello che penso. Sarebbe un peccato aver paura di una cosa così bella. Sai?Non credo sia una cosa negativa come dici tu. Stavolta cerca un demone però. Gli umani sono troppo... come si dice... ah sì,volubili. Si giurano amore eterno ma non molti gli tengono fede-

-Potresti avere ragione. Hai qualche utilità allora,vedi- lo stuzzico ridacchiando -E se quando cresci mi innamorassi di te?-

-Impossibile. Ma non farei mai stare male la persona con cui starei-

-Perché "impossibile"?-

Alza le spalle e sorride senza dire nulla.

Cos'è che non vuole dirmi?

-... Quando l'altra volta che ti ho toccato o anche prima che mi hai abbracciato di tua spontanea volontà eri estremamente rigido e tremavi. Non ci sei abituato?-

Distoglie lo sguardo -L'unica persona che in passato mi ha toccato senza cattive intenzioni è stato Riku-

Riku...?Cosa gli hanno fatto?E' chiaro che è rimasto traumatizzato.

-Ti hanno picchiato?-

Ha un lieve tremito.

Con un sorriso forzato mormora -Solo?- chiude gli occhi e fa un respiro profondo -Scusami,non mi va di parlarne ora-

A vedere il piccolo diavoletto che in questi giorni mi ha fatto impazzire in queste condizione mi causa una fitta al cuore.

-Okay... Quando vuoi parlarne...- dico incerto.

Meglio non insistere. Magari prima o poi me ne parlerà. Deve essere stata dura...

Annuisce -Grazie-

-Mi sa che hai bisogno di stare più a contatto con Shade così inizi a pensarla un po' come lui. Ma non diventarmi narcisista anche tu,ti prego- scherzo cercando di sdrammatizzare non potendone più di vederlo così.

Mi guarda senza parole e scoppia a ridere di gusto -Allora non sono l'unico a credere che lo sia. Tranquillo che non c'è rischio,vecchiaccio-

Tiro un sospiro di sollievo -Menomale!Non ce la farei ad avere a che fare con un altro così- gli pizzico le guance con un sorriso sadico -E chi avresti chiamato "vecchiaccio",TU?-

-Waaah!A-aspetta!Tra poco Shade dovrebbe arrivare. Non devi prepararti?Io me ne vado buono buono a dormire e non dico più nulla,promesso,ma risparmiami- mi supplica balzando indietro.

-Va bene,oggi mi sento buono. Vai a lavarti i denti,io ti prendo un pigiama pulito visto che QUALCUNO A CASO stamattina si è rovesciato addosso il latte-

Unisce le mani a mo' di preghiera -Scusa!-

-Così mi piaci!Bravo piccoletto. Ora vai prima che cambi idea- senza pensare gli do una pacca troppo energica sulla spalla prima di andare in camera a cercare nei cassetti qualcosa della sua taglia.

-Aiho!- lo sento lamentarsi.

Mi sfugge un sorriso.

Non so davvero cosa sto facendo,farmi consolare da una pulce demoniaca come lui... Sarà che davvero sto invecchiando e mi sto rammollendo.

  
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