Belfast 1994.
In una città divisa in due dal conflitto civile, Keira compie 17 anni. Abbandonata a se stessa dopo la morte della madre e l'arresto del fratello, intraprende la sua discesa nei bassifondi della città dove è nata e cresciuta. Così la sua storia si intreccia a quelle dei tanti miserabili che vivono per le strade dell'Irlanda del Nord, tra cui Jimmy, giovane tossico con lo sguardo da angelo in esilio e la tendenza all'autodistruzione, Ryan e Shay, i due gemelli militanti dell'IRA, Bonnie, un'aspirante attrice con disturbi alimentari, e Ethan, un'artista di strada.
Sono i figli di un paese in cambiamento, gli avanzi della fine di un millennio.