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Autore: Katia R    13/03/2014    14 recensioni
Ci sono vite che si incrociano, vite che si vivono e vite che, inspiegabilmente, si dividono. Non si sa il perché. Un giorno ti alzi e la persona che percorreva i tuoi stessi passi non è più al tuo fianco e questo ti riduce a pezzi.
Ora loro sono davanti ad una strada nuova. Una strada parallela. Il destino, si sa, è sempre pronto a giocare con noi e con la nostre vite. Ma se due anime sono destinate a stare assieme, anche due linee parallele, grazie all'amore, si possono rincontrare di nuovo.
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Stanathan Fanny&Kat - Ti tengo io - CAP 1



- Capitolo 1 -
Party

Tamala era seduta ad un tavolino, mentre girava e rigirava la cannuccia dentro il suo bicchiere osservando attentamente la coppia dall'altra parte della sala. Juliana e Nicole si avvicinarono a lei -Ehi! Possiamo farti compagnia?- chiese l'ultima. Tamala sorrise -Ma certo! Neanche a chiederlo!- esclamò. Le due si sedettero, mentre Tamala ritornò a guardare di nuovo la coppia -Oh, per favore!- esclamò facendo una smorfia di disgusto.
-Cosa?- chiese Juliana per poi volgere lo sguardo nella stessa direzione, insieme a Nicole -Oh...- pronunciò la bionda.
-Come si fa a stare con una del genere!? Insomma, okay, voglio un gran bene a Nathan e se lui è felice lo sono anch'io ma... può avere molto di più!- esclamò facendo una smorfia -Guardatela! Quelle labbra non... non sono umane! E poi tutte quelle moine... non gli si stacca di dosso! Sembra un polipo!- esclamò gesticolando facendo ridere le altre due amiche.
-Tesoro, diciamo che non fatichiamo a capire che non provi molta simpatia per Mikaela- disse Juliana.
-Sentite, ripeto, voglio un gran bene a Nathan. Mi sono lamentata poche volte delle altre donne. Insomma, sono scelte sue, personali! Ma... quella- disse facendo un cenno con la testa verso la coppia -Quella è... non lo so, mi irrita! E... Oh mio Dio!- esclamò dopo l'ennesimo bacio che si scambiava la coppia -Ehi, voi due!- esclamò facendo un cenno a Jon e Seamus che si avvicinarono subito -Che succede?- chiese Jon.
-Andatemelo a salvare!- esclamò rivolgendosi a Nathan. I due inarcarono le sopracciglia guardando in quella direzione per poi girarsi verso di lei -Perché mai dovremmo?- chiese Seamus.
-Infatti! È la sua ragazza!- esclamò Jon.
Tre paia di occhi si posarono su di loro contemporaneamente, quasi fulminandoli. Schiusero la bocca -Ehm... Okay. F-forse è il caso che andiamo- disse Jon scambiandosi uno sguardo con l'amico che annuì.
-Bravi! Su, andatemelo a salvare da...- fece una smorfia -Quella lì!- esclamò Tamala gesticolando.
-Donne: mettile insieme e sei spacciato!- esclamò Seamus allontanandosi.


-Ehi! Possiamo rubartelo?- chiese Jon sorridente, mettendo una mano sulla spalla a Nathan.
-Si, certo- disse lei sorridente -Io vado a prendermi qualcosa da mangiare- accarezzò il braccio di Nathan e si allontanò.
-Amico, è sempre così?- chiese Jon divertito.
Nathan fece una smorfia -Mikaela è molto... possessiva- disse scrollando le spalle.
-Dai, ti offriamo qualcosa da bere- disse Seamus sorridente, avvicinandosi al piccolo bar.
-Ehilà, ragazzi!- esclamò Michael Trucco avvicinandosi e abbracciando i suoi amici -Come va?-
-Bene!- esclamarono in coro.
-Dov'è la tua consorte?- chiese Nathan sorridente. Michael bevve un sorso di birra e fece un cenno con la testa, indicando la moglie dall'altra parte della stanza, che stava salutando le ragazze -Splendida, al solito!-
-Già! Ogni giorno di più!- esclamò sorridente.
-Ehi, stavo pensando...- disse Jon -Che ne dite di un'uscita a otto una di che queste sere?- chiese sorridente.
-Oh... si, penso si potrebbe fare...- disse Nathan pensandoci su.
-Si, va bene... ditemi quando e vedo se sono libero- disse Seamus.
-Un'uscita a otto!?- disse Michael -Okay, si può fare! Devo chiedere a Sandra quando è libera!-
-Ehi, organizzate uscite senza di me?- chiese una voce ben conosciuta.
Quattro paia di occhi si posarono sulla proprietaria di quella voce che sorrideva divertita. Stana era di fronte a loro, bellissima nei suoi pantaloni in pelle e quella maglietta in tono con il filo di trucco che risaltava i suoi lineamenti.
Jon l'abbraccio, subito seguito da Seamus.
-Ehi dolcezza, sei sempre più bella! Ma come fai!?- disse Michael salutandola con due baci sulla guancia e un piccolo abbraccio. Lei ridacchiò e poi si staccò, guardando Nathan -Ciao Nate- disse alzando la mano, accennando un sorriso timido.
-Ciao Stana- disse, anche lui con un sorrisino timido. Si era incantato a guardarla per qualche secondo. A volte dimenticava che fuori dal set era diversa. Si, sprizzava sempre quella sensualità e femminilità anche sul set, ma quando non era nei vestiti di scena, sembrava un'altra persona. La spalla destra era scoperta e si ritrovò a pensare al profumo della sua pelle, al profumo del suo shampoo e...
-Nathan- la voce, per Stana stridula, di Mikaela li raggiunse, prima che lei si attaccasse nuovamente al braccio del suo uomo -Ciao- disse rivolta a Stana con un sorriso che a Stana risultò più falso di una moneta da tre dollari.
-Ciao- rispose Stana gentilmente, e per un attimo i suoi occhi incrociarono quelli di Nathan, che adesso era serio e rigido nei movimenti.
-Nate, balliamo un po'?- chiese Mikaela indicando la piccola pista dove altre coppie stavano già ballando.
-Certo- disse lui accennando un sorriso -Scusateci- disse rivolto agli altri, per poi allontanarsi.
Stana li guardò andare via e mischiarsi in pista con altre coppie. Deglutì, provando quella solita stretta al petto che odiava. Rimase a guardarli per qualche secondo e una morsa allo stomaco quasi le mozzò il fiato.
-Ehi, tutto ok?- chiese Seamus non facendosi notare da Jon e Mike, che si erano girati a salutare uno della troupe.
Stana si riscosse e gli sorrise -Si, tutto bene. Ho solo bisogno di qualcosa di forte!- e proprio in quel momento arrivò un soccorso -Cara, cosa ci fai in mezzo a questi maschiacci!?- disse Sandra afferrandola per le spalle e scuotendola nuovamente dai suoi pensieri. Sandra, la moglie di Michael, era sempre andata d'accordo con Stana. Diceva spesso “la donna che ha avuto un flirt con mio marito in tv”, per salutarla, facendola ridere.
-Ero venuta a salutarli! Tra poco vi avrei raggiunte al tavolo- disse Stana sorridente.
-Allora ve la rubo!- esclamò la donna facendo l'occhiolino agli uomini, portandola al tavolo delle donne.
Stana salutò le ragazze, dopodiché Nicole fu rapita dal fidanzato per ballare.
-Ehi, dolcezza... prendi questo cocktail! È fantastico!- esclamò Tamala bevendo con la cannuccia. Stana le sorrise e andò a prendersi da bere, prima di sedersi.
E quando portò le labbra sulla cannuccia, i suoi occhi si andarono a posare su Nathan e Mikaela, in un lato della pista che ballavano stretti. Lei lo guardava e gli accarezzava i capelli, cosa che le provocò una fitta la petto. Il ricordo di tutte le volte in cui l'avevo fatto lei quel gesto. Digrignò i denti e prese un lungo sorso del suo drink.
Continuò a guardarli, mentre lei gli si strusciava addosso e lui le sussurrava qualcosa all'orecchio. Scosse la testa e bevve ancora, mentre il dj cambiava musica, passando da una movimentata ad un lento. Mikaela si strinse subito a lui, pronta a condividere un'altra danza con lui. Nathan si sentiva un automa, quasi un robot che ballava da minuti interminabili, nonostante la sua testa fosse altrove. Non sentiva nulla, era come se fosse in una bolla da quando l'aveva vista arrivare. Era circondato da persone ma si sentiva solo. Le note della nuova canzone si spargevano per tutta la sala, ma per lui era un suono ovattato, come un eco lontano. Non si sentiva più sé stesso. Da mesi sembrava essere un'altra persona. Si guardava allo specchio e vedeva solo una versione opaca di quello che era prima. Ogni giorno si alzava dal letto e si chiedeva se quel freddo dentro di lui sarebbe mai finito. Si chiedeva quando guardarla ogni giorno non avrebbe fatto più male.
Ondeggiava ancorato ad una speranza. La speranza che con Mikaela il ricordo di Stana non lo avrebbe reso ancora più vulnerabile, giorno dopo giorno.
Stana li guardò, quasi nauseata da quella vista che faceva più male di quanto credesse.

This memory will last for eternity
And all of our tears will be lost in the rain,
when I've found my way back to your arms again
but until that day
you know you are
the queen of my heart

Lo sguardo di Nathan andò ad incrociare quello di Stana. Era bellissima. E quelle parole le aveva sentite benissimo. Erano la descrizione perfetta di quello che provava lui. I ricordi non lo abbandonavano, e probabilmente non l'avrebbero mai abbandonato. Sperò solo che col tempo avrebbero fatto meno male. Sperò solo che lei gli avrebbe dato l'opportunità di spiegarsi. Sperò di poter ritornare tra le sue braccia, in quella bolla che avevano creato tempo fa. Ma, fino a quel giorno, come diceva la canzone, sperava che lei sapesse che era la regina del suo cuore, e nessuno avrebbe preso il suo posto.
Si augurò che Mikaela non notasse il battito cardiaco che era aumentato solo guardando Stana da lontano.
Lei lo guardò, e sembrò leggere qualcosa dentro quegli occhi profondi che la stavano fissando. Si chiese come avesse fatto. Come avesse fatto ad andare avanti. Voleva una spiegazione da lui, un consiglio su come toglierselo dalla testa. Si malediva ogni volta che lo pensava. Ogni giorno, praticamente. Voleva liberarsi di quello che sentiva dentro, di quei pensieri e quei ricordi da cui non riusciva a staccarsi.

But no matter how far
or where you may be
I just close my eyes
and you're in my dreams,
and there you will be


Stana tornò a guardare il suo bicchiere, adesso vuoto, proprio come si sentiva lei. Vuota. Fece un sorrisino amaro e in fretta si asciugò la lacrima che non aveva saputo trattenere sentendo la canzone. Alzò il braccio verso il cameriere per riempire il vuoto del suo bicchiere. Almeno per quello c'era una soluzione.
Neanche si accorse di essere al suo quinto drink, quando Tamala glielo fece notare -Tesoro, stai alzando un po' troppo il gomito. C'è vodka là dentro, mica acqua!- esclamò Tamala, mentre Sandra le tolse il bicchiere da sotto il naso.
-Ehi!- protestò Stana. Sentiva caldo, si era tolta la giacca, poggiandola allo schienale.
-Piantala di torturarti così, Stana!- esclamò Tamala.
-Non mi sto torturando! Hai detto tu che dovevo divertirmi!- esclamò lei facendo spallucce.
-Non intendevo questo! Da più di mezz'ora non fai altro che guardare Nathan e Mikaela...- disse Tamala. Stana schiuse leggermente la bocca e guardò verso Juliana e Sandra, per capire se si fossero accorte anche loro della cosa. Entrambe fecero un cenno con la testa, con un sorrisino comprensivo. Stana si girò nuovamente verso la coppia, adesso seduta ad un tavolino, e si inumidì le labbra -Non capisco cosa ci trova in una come lei!- esclamò, e sapeva che l'alcool aveva davvero fatto il suo effetto.
-Dovresti chiederlo a lui!- esclamò Tamala.
-A lui!? Che diritto ho di chiedergli cosa ci trova in quella...- gesticolò -...tettona! No, anzi, vedi!? Ho già capito cosa ci trova: dai ad un uomo un paio di tette ed un culo e loro impazziscono!-
-Oh, piantala. Ne hai tutto il diritto- disse Sandra -Sei sua moglie!- esclamò.



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Angolo autrici:

Ops. Sorpresa! :P
Dovevamo postare martedì, ma visto che il primo cap, rispetto agli altri, è più corto... abbiamo deciso di postarlo oggi! :)

Katia: Wow! Non mi aspettavo tutto questo successo solo per il prologo! Felice di avervi incuriositi, con la speranza che continuere a seguirci!
Come avevamo detto, l'idea è nata per puro caso... e si è sviluppata in modo del tutto inaspettato anche per noi!
E' un sogno. Il nostro sogno. Se volete sapere altro, ovviamente, vi aspettiamo martedì sera, per il prossimo aggiornamento! :D

Fanny: Stana, Stana... cosa ci siamo perse!? XD
Accidenti! Non posso che unirmi a quello che ha detto la mia Partner! Sono strafelice che siamo riuscite a catturare la vostra attenzione!!
Speriamo che continuate a seguirci!
Vorrei fare un saluto particolare, un ringraziamento, alle mie Girls! Etta, Agata, Rebby, Vale, Dia, Edy, Laura e Stefania!
Grazie ancora a tutti e al prox capitolo! ;)


Fateci sapere, al solito vanno benissimo anche le critiche : )

Leggendo le recensioni mi sono resa conto che non avevamo postato come erano vestiti Nathan e Stana!




   
 
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