Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: JustABitchOnAStroll    16/03/2014    2 recensioni
Eccomi qui, dopo ventordici anni, a ripostare questa storia, riscritta, con il buon proposito di aggiornarla con una certa costanza. ( scuola permettendo, chiaramente )
Ad ogni modo, questa è una fanfiction realizzata in collaborazione con Acpa021!
...
Praticamente abbiamo deciso di provare a scrivere la nostra versione ( completamente demenziale, vi avvertiamo in anticipo... I vostri occhi potrebbero avere serio bisogno di un bel bagnetto nell'acido dopo aver letto questa storia XD ) della classica trama " Un tizio/ più tizi del mondo reale vengono magicamente catapultati nell'universo di Naruto "
E abbiamo cercato di aggiungere dei dettagli originali, per non cadere nel banale...
Detto questo vi lasciamo alla lettura, che speriamo sia di vostro gradimento ^^
Enjoy!
Alice_ & Ana_
Genere: Avventura, Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Akatsuki, Hidan, Itachi, Nuovo Personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Naruto Shippuuden
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Team opposites cap 2
Stavano " correndo " da ormai due ore, e uso la parola nel senso più ampio dato che, dopo aver seminato le guardie con trucchi da cartone animato, avevano esaurito tutto il loro sprint e stavano procedendo con passo irregolare, trascinando i piedi.
- La prof di ginnastica farebbe meglio ad essere fiera di noi... Ma forse il fatto che stiamo correndo per salvarci la vita incide sulla media... -
-In ogni caso un otto non ce lo toglie nessuno - replicò Ana, sedendosi su un masso in uno spiazzo dove erano arrivate.
La ragazza tossì - credo che i miei polmoni siano appena partiti... E non ritorneranno... -
- Oh be' - rispose Alice - I miei sono scappati quando abbiamo cominciato a correre... -
Si stesero sull'erba, cercando di riprendere fiato.
- Ho creato una falsa pista per le guardie... Siete salve ora -
Con gli occhi chiusi replicarono  un " Ah, vabbè, grazie " prima di spalancarli, guardandosi in faccia, alzarsi in perfetta sincronia e urlare - Santo Dio, chi ha parlato?! -
Si guardarono nuovamente in faccia e urlarono di nuovo - E tu che cazzo hai fatto hai capelli!? Che cazzo hai fatto agli occhi!? Chi cazzo sei, insomma!? -
Avete finito? Dobbiamo andare -
- Io non ci vengo con te, non so nemmeno chi sei! - urlò Ana, dopo essersi ripresa dallo shock dell'aver scoperto di aver magicamente cambiato colore di capelli.
- Io invece so chi sei e, dato che tengo alla mia vita, con te non ci vengo nemmeno io - annuì convinta l'altra
- Siamo sotto diretti ordini di Pain di non farvi del male... Ritenetevi fortunate -
- Oh be', allora...!  Ali, decidi tu! -
L'altra la fulminò con lo sguardo - Va bene... Ma fatti vedere, Zetsu! -
Dalla vegetazione emerse una figura, indossava una cappa nera con una fantasia di nuvole rosse - Come conosci il nostro nome? -
Alice lo guardò per qualche secondo - So molte cose di voi Akatsuki... Adesso, non dovevamo andare? - si voltò verso Ana che, stranamente, se ne stava zitta e muta.
La ragazza stava guardando Zetsu con un'espressione tra il comico e il terrorizzato mentre mormorava - E' una pianta! E' una pianta che mi sta parlando! -
Gli altri due rimasero a guardarla per qualche secondo, prima che Alice rompesse il silenzio - Le possibilità sono due, a questo punto... O è in coma profondo e non si risveglierà mai più... Oppure è semplicemente troppo scioccata per muoversi o fare qualsiasi cosa che richieda l'utilizzo del cervello... -
Zetsu la guardò senza espressione - Dobbiamo andare -
- Bene, è in coma - prese l'amica per un braccio e la trascinò via con sè.

Molto tempo e domande del tipo " Quanto manca? ", " Oi! Pianta, mi porti? " ( di Ana ) dopo arrivarono davanti ad una roccia di dimensioni ragguardevoli.
- Quindi voi sareste quelle nuove, un? -
- Yep - gli rispose Alice, che stava ancora trascinandosi dietro Ana, le cui gambe si erano rifiutate di camminare per l'ultimo kilometro.
- E chi sarebbe il biondino? -
Il tempo parve fermarsi in quell'istante e accaddero varie cose nell'arco di pochi secondi.
- Chi hai chiamato biondino!? - Deidara si lanciò contro la ragazza, prima di venire agguantato per un orecchio da Alice.
- Adesso tu ti dai una calmata, siamo già scappate dalla prigione di Konoha con della muffa... Vuoi essere il prossimo? - chiese con tutta la calma del mondo.
- Ma è stata lei a cominciare! -
- Ma tu non sei biondo!? -
- Sì, però...! -
- E allora taci! -
Ana gli fece una linguaccia, correndo poi a nascondersi dietro all'amica
- Vedi che fa tutto lei, un! - fece un gesto della mano verso la ragazza, dandole, in questo modo, una chiara visuale della bocca sul palmo.
- Ali... Credo di aver visto una lingua sulla sua mano - Ana si fece pallida e Deidara, capendo di aver trovato il suo punto debole, le si avvicinò - AAAHHH! UNA MANO! UNA LINGUA SULLA MANO!! -
Le mostrò l'altra - UN'ALTRA LINGUA!! AAAH! -
Senza alcun preavviso si staccò da Alice che, perdendo il contatto si chiantò a terra, per poi correre dentro all'ingresso che si era aperto pochi minuti prima.
Deidara e la ragazza rimanente, rimasero a guardare il punto in cui era sparita prima che Alice si rivolgesse a lui - Forse... Forse è meglio che la bocca sul petto te la tieni per te... Almeno per un po' -
Deidara la guardò stralunato - E come fai a... ? Aspetta, non credo di volerlo sapere -
Alice lo guardò soddisfatta - Bravo ragazzo - sembrò realizzare qualcosa - Oddio! Se quella incrocia Hidan è bella che sacrificata! ANAAA! TORNA INDIETROOOO!! - e la seguì a tutta velocità.
Il biondo rimase spiazzato, prima di fare un'alzatina di spalle e seguirle con calma dentro il covo, riposizionando i sigilli che celavano l'entrata alla vista.

- Una mano, una mano, una lingua sulla mano! - urlava Ana mentre correva per vari corridoi, sentendo vagamente la voce dell'amica che le urlava di fermarsi.
Non sapevano però che avevano preso strade diverse non appena entrate e, mentre Ana si era ritrovata in un'ala del covo che probabilmente era usata come dormitorio, Alice si era ritrovata da tutt'altra parte.
Correndo e cercando di vedere dove era l'altra guardavano da tutte le parti meno che avanti e non si accorsero che si stavano andando addosso finchè non fu troppo tardi.
- DIO CHE DOLORE! -
Caddero sul lato B e cominciarono a stofinarsi la testa.
- Ho appena assistito ad un livello di pietoso che non sapevo nemmeno esistesse... - parlò qualcuno alle loro spalle, facendole voltare
- Fottiti Hidan - gli urlò dietro Alice che cercava di impedire al suo cervello di fare i salti mortali nella sua testa
L'albino fece una faccia sorpresa al suo commento, prima di assumere un'espressione strafottente e parlare - Verrebbe meglio con un partner -
- E allora chiedilo a Kakuzu! -
- Sai cosa?! Credo proprio che lo farò! - fece lui
Alice lottò per non scoppiare a ridergli in faccia ma non ebbe molto successo e scoppiò in una risata fragorosa - Dio!! -
- Che cazzo ci trovi di così divertente...? - i suoi due neuroni ebbero un raro momento di attività - EHI! -
Alla risata di Alice si aggiunse quella di Ana nel vedere la faccia dell'albino - Ti darei uno specchio solo per farti vedere la tua faccia! - fece
- No grazie, so che è stupenda -
Alice si tirò una manata in fronte - Quella frase mi ha fatto venire il cancro! -
- Come osi, mocciosetta! - fece per afferrarla ma venne bloccato da una voce completamente priva di emozioni.
- Hidan, le stavamo aspettando. E lo sai che odio perdere tempo -
- Ugh... - guardò Alice - Ritieniti fortunata... -
- Per fortuna, credevo che con la sua stupidità mi sarebbe venuto anche il diabete... - guardò dalla parte da cui era provenuta la voce - Grazie Sasori! -   
- Oh, bene... - fece Ana osservando il ragazzo che camminava nella luce - Una persona normale, finalmente! -
- Ehm... Ecco... Veramente... Insomma... Come dire... - cominciò Alice, avvicinandosi all'orecchio di Ana - E' una marionetta -
- Ah, ok, tutto bene allora... - cominciò ad indietreggiare lentamente e si mise di nuovo dietro alla compagna
- Pain vuole vedervi -
- Dolore vuole vederci? - fece eco Ana - Perchè!? Non mi piace il dolore, fa male! -
- Uccidetemi, vi prego! - urlò Alice al soffitto, prima di prendere l'amica per un braccio e trascinarla dietro a Sasori.

Pochi minuti più tardi arrivarono davanti ad una porta, dove una ragazza dai capelli blu le aspettava.
- Konan - fece Alice chinando la testa mentre Ana le chiedeva sotto voce " E questa chi è? "
Le lanciò un'occhiataccia - Come chi è!? L'ho appena detto! - le rispose con tono basso
- Ci arrivavo anche io! - Alice alzò le sopracciglia e abassò le palpebre - Sì, ci arrivavo anche io! Ma che cosa sa fare? -
- Origami - rispose Konan
- Io ho fatto un corso di origami quando avevo quattordici anni... Ho imparato a fare la salvietta! Mi ricordo ancora!! -
Si interruppe ad una gomitata nelle costole.
- La... Salvietta? -
- Sì! - fece Ana entusiasta - Basta piegare il fogliett... Oh... Sto zitta, capito -
- E brava ragazza - disse Alice entrando nella stanza dove le avevano portate.
- Benvenute - fece una voce fredda e distaccata - Io sono Pain, il capo di questa organizzazione... Contrariamente a quanto si possa pensare non siete qui in circostanze casuali: il vostro arrivo era pianificato da tempo -
Le due ragazze si guardarono, scambiandosi sguardi increduli.
- Tanto per cominciare dimenticate i vostri nomi, sono solo coperture. So che potrebbe essere complicato da capire, ma a tempo debito, sarà tutto più chiaro -
Si avvicinò a loro, porgendogli un foglietto di carta - Non dovete fare altro che prenderlo in mano, il resto verrà da se -
Le due presero ciò che gli veniva posto.
- Quindi... Cosa dovrebbe succedere? Non mi sembra niente di fuori dall'ordina... Ma che... !? - fece Alice guardando con gli occhi spalancati il foglio della compagna che prima si bagnava e poi, cominciando a fumare, prendeva fuoco e diventava cenere.
Ana osservò a sua volta il foglietto - E cosa vuol dire? -
- Significa che la natura del tuo chakra è fuoco e acqua, allo stesso tempo... Ma come hai fatto? -
- Be' mi sono solo concentrata un po'... -
Alice tornò ad osservare il proprio foglietto e ci focalizzò tutta la sua attenzione.
Ben presto quello si piegò in più punti e poi si fece polvere.
- Quindi? - fece Ana
- Elettricità e Terra... - la ragazza incrociò lo sguardo di Pain - Dicevi qualcosa a proposito dei nostri nomi... -
Il ninja annuì - Nel vostro mondo sarete conosciute sicuramente con nomi diversi - porse alle due dei fascicoli - Leggendo questi ci sarà tutto più chiaro. In ogni caso da ora in poi qui dentro si riferiranno tutti a voi come Haiiro - porse la cartelletta ad Alice - e Kirai - disse mentre porgeva l'altro fascicolo ad Ana. Per ora è tutto, Itachi vi porterà alla vostra stanza dove troverete le vostre cappe. Domani mattina fatevi trovare con gli altri nella sala per gli allenamenti -
Le due uscirono dalla stanza, incontrando la loro guida.
Fatti cinque passi, Ana esclamò - Allenamento!? -
Arrivarono alla stanza che gli era stata assegnata poco dopo e, prima di entrare, Ana lanciò un'occhiata all'Uchiha.
Si fissarono per una frazione di secondo e poi, silenziosamente, Itachi se ne andò.

- Haiiro Kuragari, eh? - parlò Alice mentre Ana usciva dalla porta del bagno, con i capelli ancora umidi - Pare che io venga da Taki, come Kakuzu... Santo cielo -
- Whoa! - fece la ragazza mentre si osservava la spalla - Che figata! Un tatuaggio! -
- E te ne sei accorta adesso? -
- E' stupendo! Non so cosa voglia dire ma è stupendo!
- Ok, ok... - Alice tornò a leggere il suo fascicolo.
- Be' vai avanti! - la incalzò Ana mentre, con una salvietta si frizionava i capelli per asciugarli
- Pare che i miei genitori si chiamino Yuki Kuragari e Yoru Itoshi... Fantastico... Oh! E senti questa! Avrei anche tre fratelli! Matsu, Koori e Shira... Semplicemente splendido. -  lesse per un altro po' il fascicolo - Colore dei capelli, bianco... Colore degli occhi... Grigio... Tu invece? -
Ana si sedette sul letto, prendendo il fascicolo tra le mani - Allora... Kirai Suteki... Figlia di Aido Suteki, capo del medesimo clan... Mia madre sarebbe una certa Yori Kiryu... Alla facciaccia tua non ho fratelli! - guardò la cartelletta per qualche altro secondo - Colore dei capelli verde... Occhi bianchi - si buttò sul letto - Che palle! Leggere tutta questa roba mi ha anche fatto passare l'appetito! Dopotutto ho appena scoperto che io non sono io, ma sono un'altra me, che sono sempre io, ma non è vero... Sono confusa! Ma sono io! O no? ARGH! -
Alice ridacchiò, prima di continuare a leggere - Kekkei-Genkai -
Ana balzò sul letto - Come mi hai chiamato?! -
- Whoa, calmina! Vuol dire che ho un'abilità innata... La traduzione sarebbe quella, per lo meno... Qui dice " Shikaku "... Dice solamente che il significato della parola è assassino - sgranò gli occhi - Bene, sono un'assassina adesso... E io che stamattina dormivo così bene, a casa mia... -
- Io non ho niente sotto Kekke... Insomma hai capito! Ma dice che ho ricevuto allenamenti di tipo medico... -
- Va bene, ma io adesso vado a dormire, non me ne frega niente... Notte A... Err... Kirai... -
- Buona notte Haiiro-kun! -
- Minchia, grazie per tenere in considerazione il fatto che sono femmina! -
- Perchè? Non è mica -kun l'onorifico per le ragazze? -
- Baka - la guardò male - Mi hai appena dato del ragazzo -
- Allora rifacciamo... - si schiarì la voce - Buona notte Haiiro-chan! -
- Ok, ok... Ora fammi dormire che domani ci sono gli allenamenti - si girò per spegnere la luce e trovò la compagna già addormentata - Alla faccia! -
Soffiò sulla candela e si lasciò sprofondare nel letto.
_____________________________________________
E dopo qualche mese dall'aver postato il primo capitolo mi sveglio e riesco a postare anche il secondo... Avete tutto il diritto di uccidermi.
Ad ogni modo, ( lo dico sempre -.- ) cercherò di essere più costante nel postare i capitoli... Ahah! Ho fatto la battuta!
Ma seriamente, ci proverò.
Ciauuu!
Alice_ & Ana_
   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: JustABitchOnAStroll