Ruoli
post The Search
“Bambini, presto! La rappresentazione comincerà tra poco!”
Fu tutto uno scalpicciare per le scale. Ursa sorrise.
“Bene. Possiamo andare?”
“Non voglio venire se non viene anche nostro padre!”
“Azula, bambina mia,” cominciò con un sospiro. “Tuo padre è molto impegnato e non può farci compagnia. Ma la recita è davvero bella, sono sicura che ti piacerà.”
“Parla dei draghi!” esclamò con un gran sorriso Zuko. Agitò le manine in aria: “I draghi di fuoco! Swiiisssh!”
“Quanto sei stupido…” ribatté acida Azula, voltando la testa.
Sedata la battaglia, poco dopo sedevano al posto d’onore nel piccolo teatro dell’isola Ember. Ursa muoveva silenziosamente le labbra. “La sai a memoria, madre?” sussurrò Zuko. Lei gli sorrise. Zuko pensò che era la donna più bella del mondo, anche se era sempre così triste.
“Ho già visto quelle maschere da qualche parte” mormorò Azula.
“Questo perché tu vai sempre in giro dove non dovresti” la rimproverò la madre. “Ed ora silenzio, arriva la parte più bella.”
Nonostante fossi intrappolato nel corpo di un mortale, mi hai volentieri dato il tuo cuore.
Non posso fare a meno di donarti il mio in cambio.
Ursa cercò la mano del figlio, la tenne stretta.
Solo quando la tua gloria era nascosta in falsa forma, hai potuto finalmente riconoscere la mia devozione.
I due attori sul palco avvicinarono i loro volti. Protette dalle maschere dell’Imperatore e dell’Imperatrice dei draghi, le loro labbra si unirono in un bacio.
Azula imitò un conato di vomito e si mise a ridacchiare. Zuko arrossì e si voltò a guardare la madre: Ursa piangeva, in silenzio, e la mano stretta alla sua tremava.
***
Scritta per il LimitaPrompt con il prompt Avatar - La leggenda di Aang, Ursa/Ikem, Ricordi e la limitazione 3) Una storia composta da un numero di parole con cifre in crescita o decrescita. Ovviamente è ambientata dopo The Search, il secondo fumetto narra di come Zuko andò veramente in cerca di sua madre Ursa. Le due parti recitate sono una mia libera traduzione appunto da quest’opera (che vi consiglio davvero di leggere).