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Autore: lollipop 2013    16/03/2014    2 recensioni
About Mirea:
"Perchè a me, perchè adesso? E' quello che mi chiedo ogni istante della mia vita nell'ultimo anno."
Tratto dal capitolo 1:
Ci sono molti punti interrogativi nella sua vita, molte situazioni strane da risolvere. Misteri che l’hanno indotta a tornare a casa.
Dopo l’Iraq la sua vita è cambiata, ora sente il bisogno di ridargli un senso, ma prima, deve arrivare a capo di tutto, ripartendo dall’inizio…
" Salve a tutti, ritorno a cimentarmi con una storia di genere sovrannaturale e drammatica.
Spero possa piacervi quanto Maya - le 5 apocallissi e quanto tutte le mie altre storie.
Vi accolgo con una breve introduzione e vi aspetto numerosi nel primo capitolo. "
Genere: Drammatico, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
Capitoli:
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 Premessa: Quando dopo gli about dei personaggi leggete la parola "oggi", vuol dire che in quel momento la storia è ambientata nel presente quindi tutti gli avvenimenti avvengono a Roswell in New Mexico.
 
(5)
 

Roswell – Oggi.

<< Shane parlami, cosa succede? >> gli spari si odono come tuoni negli auricolari che collegano Steven al resto della squadra. << Derek andiamo. >> urla Shane portando sulle spalle il peso di un corpo inerme e ferito.
Derek cincischia, cercando attorno a se qualcosa che possa condurlo al suo peggiore incubo.
 << Derek! >> ancora un grido, stavolta in tono autoritario, poi lo sguardo di Shane coglie quello di Derek e i due scappano insieme, allontanandosi dalla zona di fuoco.

<< Che cavolo avete combinato? >> la porta di ferro del capannone viene aperto con foga, Steven batte i pugni sulla scrivania di legno per poi alzare lo sguardo e poggiarlo sulle figure che varcano la soglia. Layla dorme sul divano, il tonfo dei pugni sferrati sul legno da Steven, la fanno sobbalzare, riapre gli occhi per poi strofinare i polsi delle mani su di essi, in modo da far svanire la stanchezza che l’ha colpita.
Derek entra nel capannone, dietro di lui si scorge la figura di Shane che, con fatica varca la soglia. Sorregge sulle sue spalle un ragazzo dai capelli neri, con indosso una t-shirt bianca intrisa di colore rosso… << Oh mio Dio, Iman. >> Layla riconosce il giovane inerme, correndovi incontro. Shane si fa spazio nel rifugio per poi poggiare il ragazzo sul divano. << Cosa è successo? >> sbraita Layla in preda al panico. Il suo ragazzo è privo di sensi e la sua maglia è sporca di sangue. << Gli hanno sparato. >> Layla sgrana gli occhi per poi coprirsi il volto con le mani. << Dobbiamo portarlo all’ospedale! >> la giovane è decisa, non vuole veder morire il suo ragazzo. << Non possiamo Layla lo sai! >> Derek si poggia dinanzi alla giovane, parlandole con tono serio e distaccato. Layla si porta ad un palmo dal suo volto, lo sfida, puntandogli un dito contro… << Allora trova una soluzione, perché io non lascerò morire Iman ti è chiaro. >>
Shane sfila la maglia ad Iman, cercando di capire come curare la sua ferita… << Non vedo il foro d’uscita, il proiettile è ancora all’interno. >> Steven si libera del tremolio alla voce che sino a quel momento gli ha impedito di proferir parola e si avvicina all’amico. << Allora dobbiamo tirarglielo fuori, prima che infetti la ferita. >> Shane alza un sopracciglio e guarda l’amico. << E come conta di fare dottor Santo? >> neanche in certi momenti Shane riesce a liberarsi del suo sarcasmo.
<< Infila le dita nella ferita e cerca di capire se il proiettile è già sceso in profondità… >> sospira Shane per poi fare ciò che gli dice Steven. << Non lo sento. Il proiettile non è in superficie? >> scuote il capo Steven, la notizia non è delle migliori. << Cosa vuol dire? >> Layla spinge Steven facendolo voltare verso di lei… << Vuol dire che per estrarre il proiettile bisogna operarlo, aprirgli la ferita. >> << Allora fallo genio. >> ancora un urlo… << Piantala Layla, Steven non è capace di fare un operazione. >> Derek richiama l’ordine, cercando di placare gli animi dei suoi compagni.
<< Allora che facciamo Derek, lo guardiamo morire? >> Shane incrocia le braccia al petto, attendendo una risposta da Derek. << Steven, chiama tua cugina, lei è l’unica che può aiutarci. >> Steven sgrana gli occhi scuotendo il capo. << Cosa Mirea, no! Non posso coinvolgerla in tutto questo Derek, già la storia del tuo avvelenamento le ha messo una pulce nell’orecchio, come potrei spiegarle tutto questo? Non se ne parla, non coinvolgerò Mirea in questa storia! >> Steven sembra fermo sulla sua decisione, Iman continua a perdere sangue, la sua fronte scotte e Layla lo sta guardando morire lentamente… << Chiama Mirea, Steven. Iman sta morendo, non voglio che il mio ragazzo muoia. >> stringe le mani intorno alle braccia di Steven, scuotendolo. << Smettila Layla ho detto di no. Troveremo un'altra soluzione… >> << Non ci sono altre soluzioni pezzo di idiota. >> tra i due ormai è un botta e risposta continuo, Shane cerca di calmarli senza però ottenere alcun risultato. Derek ascolta le loro grida, mentre con sguardo corrugato guarda Iman spegnersi ogni secondo di più sul suo giacimento… << Smettetela state zitti. >> da vero capo Derek richiama l’attenzione, facendo tacere i tre amici. << Steven chiama Mirea, non possiamo aspettare oltre… Iman sta morendo. >> << Ma Derek --- >> le parole del giovane Steve vengono fermate dallo sguardo rude di Derek. << Il mio era un ordine Steven. Chiama tua cugina e dille di venire qui il prima possibile. >> Steven si arrende, non può controbattere le decisioni di Derek.
In poche minuti compone il numero di Mirea e, ad ogni squillo spera che sua cugina non risponda. E’ spaventato Steven, coinvolgere Mirea in questa sua doppia vita vorrebbe dire metterla in pericolo e ciò non lo aggrada. << Dille di fare presto, non ha un bell’aspetto… >> Layla ingoia le sue lacrime, mentre con delicatezza accarezza la fronte accaldata del suo giovane amore.
Shane sfila dalla tasca dell’inerme Iman delle chiavi e le stringe in pugno. Dall’altro capo del telefono, la voce di Mirea riecheggia nel capannone come un faro di speranza, il cuore di Steven batte forte nel suo petto… << Di a Mirea che passo a prenderla io. >> Shane fa per uscire per poi fermare la sua spalla sinistra contro quella di Derek. << Con la moto di Iman sarò da lei in poco tempo… Tenetelo in vita. >> Derek fa cenno di si col capo per poi dare una pacca sulla spalla al giovane che poi fila via come un fulmine.

About Mirea – Oggi.

<< Shane ma cosa succede? >> Mirea corre verso la moto guidata dal giovane, stringendo tra le mani la sua borsa di pelle nera, contenente il suo kit del pronto soccorso. << Ti spiegheremo tutto appena saremo arrivati sul posto, ora sali, dobbiamo sbrigarci. >>
Il buio profondo della notte, scorre veloce dinanzi agli occhi di Mirea. La moto sfreccia, e, nonostante la giacca di pelle a coprirla, la giovane rabbrividisce. La visiera calata sugli occhi la protegge dal vento che avrebbe sicuramente punto i suoi occhi azzurri, facendoli lacrimare. L’alta velocità le fa battere il cuore, un accelerata improvvisa spinge il suo corpo all’indietro, quasi la fa cadere, Shane afferra il suo braccio stringendola intorno alla sua vita.
<< Mi dispiace ma devo andare veloce, perciò reggiti. >> lo ascolta Mirea e si aggrappa al busto del giovane con entrambe le braccia, piegando il suo corpo verso la schiena del ragazzo… In pochi minuti sono giunti a destinazione. Il capanno è di fronte a loro. Shane salta giù dalla moto, tirando Mirea per un braccio e conducendola all’interno. Entrata la ragazza si ritrova dinanzi Steven, Derek e Layla, i tre sono visibilmente sconvolti. << Mi spiegate cosa sta succedendo? >> i ragazzi si scostano, mostrando il divano sul quale dimora il corpo di Iman. << Ma che diavolo gli è successo? >> Mirea gli corre incontro osservando il busto ferito del giovane. Sul suo pettorale sinistro c’è una ferita apparentemente innocua, che però sta assumendo un colorito violastro, il tipico colore che preannuncia un infezione. << Gli hanno sparato. >> mugugna Steven.
<< Questo lo vedo ma chi? E perché non lo avete portato all’ospedale… >> tra i due cugini si accende una discussione, Mirea cerca risposte e Steven non sa più quale scusa accampare.
<< Ok, basta, potete continuare questa discussione più tardi. >> Derek divide i due, spinge via Steven, invitando con lo sguardo Shane a condurre l’amico a fare un giro. I due escono e lo sguardo di Derek si posa su Mirea. << Salva Iman e poi dopo avrai tutte le risposte che vuoi. >> Derek esce dal capanno lasciando Mirea e Layla da sole, intende a salvare il giovane Iman Madani.

About Steven – Oggi.

 Cammina su e giù nervosamente Steven, seguito con lo sguardo da Shane. << Cosa le dirò, non so che scusa propinarle stavolta, un proiettile è ben diverso da un tentato avvelenamento. >>  a passo lento e con le mani infilate nelle tasche dei suoi jeans, Derek si avvicina ai due. << Le diremo la verità! >> sentenzia, sotto lo sguardo interrogativo dei due ragazzi. << No Derek ti prego, non posso coinvolgere Mirea in tutto questo, non riuscirebbe a reggere. >> Derek sorride, poi poggia un braccio intorno al collo di Steven… << Credimi piccoletto, tua cugina ha più spina dorsale di te. >> ghigna Steven, spingendo via Derek da se. << Piuttosto, siete riusciti a trovare qualcosa nell’aria 51? E chi diavolo ha sparato ad Iman? >> Shane con rabbia, tira un calcio ad un sasso, facendolo capitolare nel laghetto nei pressi del capanno. << Niente, non siamo riusciti a trovare nulla, non abbiamo neanche passato la soglia che ci separa dalla zona 51. >> Steven si passa le mani sul volto, cercando di cancellare l’amarezza e la frustrazione. << Gli uomini di Shadoen hanno aperto il fuoco, sembra quasi che abbiamo previsto il nostro arrivo, pochi istanti ed Iman era a terra, ferito… E come ben sai abbiamo dovuto rinunciare alla nostra spedizione. >> Shane racconta l’accaduto… << Quindi non sei riuscito ad incontrarlo… Shadoen. >> Steven guarda Derek, il volto del ragazzo è cupo, sono anni che rincorre la figura del generale Rinaker, ma egli si cela dietro ai suoi uomini. << No. E’ un continuo fallimento, non riuscirò mai ad avvicinarmi a quel mostro. >> Shane da una pacca sulla spalla a Derek per poi invitare i due giovani a rientrare per sincerarsi delle condizioni di Iman.

About Mirea – Oggi.

Mirea sterilizza il suo bisturi,per poi incidere sulla ferita ed aprirla facendola diventare uno squarcio… << Layla ho bisogna di acqua ed asciugamani puliti. >> la giovane si fionda a cercare ciò che occorre a Mirea, mentre quest’ultima, infila le dita della mano destra, coperte dal guanto di lattice bianco, nella fessura aperta sul pettorale muscoloso di Iman, e al tatto riesce a sentire la presenza del proiettile. Iman si contorce sul divano, sta riacquistando i sensi e sente il dolore del lavoro di Mirea. << Eccomi. >> Layla porta a Mirea una ciotola con dell’acqua e degli asciugamani. Mirea si sfila i guanti in lattice e  con una siringa infila nella vena di Iman della morfina, per farlo riaddormentare, in modo di poter lavorare su di lui con più facilità.
Gocce di sudore le scendono sulla fronte, ha già lavorato in passato in situazioni disagiate, avendo nel palmo della propria mano una vita umana ma, al suo fianco aveva equipe di medici specializzati ad aiutarla, seguirla. Ora è da sola, e sente di dover vincere questa “battaglia”.
Layla poggia gli asciugamani bagnati sulla fronte di Iman, cercando di far calare la sua eccessiva temperatura corporea, mentre Mirea lavora sul suo corpo.

<< Allora, come sta? >> Derek, seguito da Steven e Shane entrano nel capanno. Mirea si asciuga la fronte, gettando i guanti di lattice sporchi di sangue nella pattumiera, mentre Layla copre il corpo seminudo di Iman con un plaid. << C’è la farà, ho estratto il proiettile appena in tempo. >> Layla le getta le braccia intorno al collo, è visibilmente commossa… << Grazie Mirea. >>
Sembra che il destino abbia di nuovo incrociato il loro cammino e tra Mirea e Layla sembra essere nata una nuova alleanza.
Mirea smorza un sorriso per poi divincolarsi da quell’abbraccio. Incrocia le braccia al petto e si pone di fronte ai tre ragazzi… << Ora dovete spiegarmi che diavolo sta succedendo, in cosa siete invischiati? >>


 



Iman Madani.

Shane McDonell.

Steven Santo.

Derek West.

Layla Moore.



Nota Autrice:

Salve gente, la verità su Steven e i suoi amici sembra farsi vicina... Voi cosa pensate che nascondino? E domanda più importante chi è questo Shadoen? Lasciatemi qualche commento e fatemi sapere che ne pensate... A presto col sesto capitolo.  ;)
 
xo lollipop 2013 
   
 
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