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Autore: Red_Eye    17/03/2014    1 recensioni
Dal primo capitolo.
'' Caro diario,
dopo diciassette anni di sofferenze e maltrattamenti è giunto il momento di dare una svolta effettiva alla mia storia, alla mia vita. Io sono Fiamma, Fiamma Hunter e nessuno ostacolerà mai più il mio cammino''
Genere: Mistero, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: Lemon | Avvertimenti: Triangolo, Violenza
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<< Come mai Amore cosa hai sognato?>> chiese continuando a darmi leggeri buffetti sulla schiena.

Presi una boccata d'aria per poi sbuffare pesantemente, non avevo il coraggio di ripetere ciò che avevo vissuto nel sogno.

<< Prima mio fratello, poi tu, Stefano e Damon ti avevano ucciso, e io non riuscivo a fare niente, tutto ciò è stato davvero frustrante, e se fosse un segno?>> dissi risoluta.

Se prima nei suoi occhi c'era compassione e dolcezza, ora c'era dell'odio e disprezzo.

<< Non mi capiterà nulla..>> sentenziò sicuro.

M'imbronciai, dovevo andare dritto al punto senza troppi giri di parole, ma come?

Zayn era tutto men che un ragazzo che non mantiene le promesse, e lui mi aveva promesso che non mi avrebbe più dato fastidio quell'essere.

<< Zay, io preferirei rinunciare alla festa..>> dissi guardandolo negli occhi sperando di riuscire a persuaderlo.

Si accigliò immediatamente.

<< Non se ne parla, ti ricordi la lettera? Ti ricordi la promessa che ti ho fatto? Ecco io si, e ho intenzione di mantenerla, che ti piaccia o non ti piaccia.>> disse freddamente.

Lo fissai un ultima volta abbattuta, ma non ancora sconfitta.

<< Se mi amassi davvero..>> dissi non concludendo la frase.

<< Cosa? Non lo farei? Io penso che sia l'opposto e ora non pensare a quello stupido sogno, piuttosto datti una lavata tra mezz'ora dobbiamo essere in studio, ed odio essere in
ritardo>> terminò sbattendosi la porta alle spalle.

Sicuramente la mia richiesta lo aveva infastidito molto, ma ero semplicemente preoccupata per lui?

E' tanto sbagliato esserlo?

Anche io desideravo vendetta perché ne ho passate una più del diavolo, ma ciò non vuol dire che avrei rischiato la pelle per averla.

Una frase famosa cita che la vendetta è un piatto che va servito freddo, ma c'è ne un'altra altrettanto famosa che dice che non c'è vendetta migliore della felicità.

Ed io ero felicissima, non avevo bisogno di nient'altro.

Capisco in parte Zayn, ma lui dovrebbe provare a capire me, Stefano è davvero pericoloso e lui non sa contro chi si sta mettendo.

Feci una doccia rapida non badando a sali rilassanti, mi asciugai velocemente i capelli e  mettendo la prima cosa che capitasse scesi di sotto.

<< Buongiorno a voi tutti>> dissi facendo un cenno con la testa.

<< Problemi in paradiso?>> chiese Liam fissando prima me e poi Zayn.

<< Si, direi di si>> disse Zayn.

Sbuffai pesantemente, quella irritata sarei dovuta essere io non lui.

<< Okey, scusate ma è ora di andare, Zay vieni con me o vuoi che vado da sola?>> dissi acida.

Mi guardò inarcando un sopracciglio.

<< Vengo con te visto la tua fortunata dote di attira-disgrazie.>> cantilenò in modo tagliente.

Salutai le ragazze e i ragazzi e dando una spallata a Zayn mi diressi sul sedile al fianco del guidatore in silenzio aspettando che entrasse anche lui.

Fece il giro della macchina in totale calma il chè raddoppio la mia dose di acidità costante che da quella mattina mi assisteva.

Insomma possibile che neanche dopo ieri sera potevamo essere falsamente felici?

<< Non sai con chi ai a che fare..>> dissi automaticamente senza pensare.

<< Dici a me?>> chiese Zayn indicandosi.

<< Vedi altri stupidi con un ego fortissimo in macchina?>> dissi visibilmente irritata.

<< Sai c'è una frase che dice conosci il tuo nemico,io grazie a te lo conosco, ma lui non può dire lo stesso di me>> disse come se fosse un qualcosa di tremendamente ovvio.

<< Ti credi pericoloso Zayn, ma la domanda è lo sei?>> chiesi guardandolo in modo grave.

Inchiodò la macchina facendomi ribaltare bruscamente addosso a lui.

<< Sai bambolina, hai presente i miei amici enormi? Esatto, loro mi temono e credimi la statura non c'entra in questo, c'entra ben altro. Perciò smettila di piagnucolare, ti ho già detto
che comunque vada affronterò quel verme.>> disse rimettendo in moto la macchina.

Chiaramente quel gesto voleva dimostrare che lui era l'uomo e io la donna, lui il maschio alpha io la donna betha.

Una dimostrazione semplice, ma di grande impatto, così grande che mi fece scoppiare a ridere convulsamente.

<< Mi spieghi che cazzo hai da ridere?>> disse trattenendosi a sua volta.

<< Chi sei tu il figlio di alcapone?>> chiesi ancora trattenendomi.

Ebbe una reazione che mi fece saltare dalla sedia spaventata, sferro un pugno al volante procurando una crepa al centro.

Non ebbi il tempo di dire niente che era già sceso dalla macchina con i pugni serrati, cosa avevo detto di male?

<< Zayn io, scusa>> dissi avvicinandomi cautamente.

Teneva il volto basso e una goccia d'acqua cadde sulla mano stretta a pugno.

Pensai piovesse, invece stava piangendo.

A grandi falcate lo raggiunsi stritolandolo in un abbraccio, la sua testa era schiacciata sul mio petto così forte che lo sentivo singhiozzare.

<< A volte sono così stupida, e che non voglio che tu ti faccia del male..>> dissi trattenendo a mia volta le lacrime.

<< Sai sarebbe estremamente eccitante se non fosse che sono disperato a tal punto da piangere davanti a te..>> disse in tono grave.

<< Divertente, davvero esilarante..>> dissi allontanandolo un poco.

Lo fissai in viso e notai una cosa che prima non mi era parsa vedere.

Tristezza, gli occhi colmi di tristezza.

A quel punto il mio cervello stava facendo tutto da solo rimettendo in piedi parti del discorso fatte poco prima, discorsi precedenti.

<< Tuo p-padre..>> dissi cercando di finire la frase.

<< Si, era un mafioso, e io ho tentato di seguire le sue orme..>> disse chinando il capo.

Un ondata di paura mi pervase, il mio istinto gridava di scappare, il cuore di ascoltarlo e stargli vicino.

<< Non sei costretto a seguire le sue orme, sii te stesso non qualcun altro..>> dissi carezzandogli il labbro inferiore.

Contenta dell'effetto che aveva avuto quel gesto continuai il discorso.

<< Sai Zayn, ho capito sin da subito che quegli occhi così scuri nascondevano un segreto, ma più ero decisa a capirlo e più m'innamoravo, così ho preso una decisone, qualunque
segreto fosse, non importava ti avrei amato lo stesso, quello che voglio dirti e che, nella vita hai due possibilità, essere chi vorresti essere, oppure essere chi pensi di essere, sta a te
scegliere. Sai che con le parole non ci so fare, ma spero di aver reso l'idea..>>  terminai poggiandogli un leggero bacio sulle labbra.

Il suo sguardo si addolcì ed un ultima lacrima caddè rigandogli il viso, con un gesto veloce la fermai assaporandola con un lento bacio.

Lo guardai di sbieco e notai che aveva chiuso gli occhi abbandonandosi al mio tocco.

<< Sai>> sospirò << è proprio per questo che ti amo Martina Fiamma Salvatore Hunter, perché con le parole non ci sai fare, con i gesti si, sei proprio perfetta per me siamo gli
opposti>> sospirò aiutandomi a salire in macchina.

<< Gli opposti si attraggono>> cantilenai.

<< Gli opposti si appartengono, dove la porto signorina?>> chiese fingendosi Leonardo Di Caprio come la scena del titanic.

<< Dovrei rispondere su una stella, ma è troppo banale perciò, signor Malik, se saltassimo le prove e lei mi portasse al mare?>> chiesi baciandogli l'angolo della bocca.

<< Vorrei prendermi un giorno di pausa, da tutto e da tutti.>> continuai.

<< Solo io e te, te ed io..>> ribatté prendendo in mano il telefonino.

Con la mano che reggeva il volante fece una grossa inversione a U sbucando in autostrada, gemetti quando per la seconda volta sbattei contro di lui, stavolta appoggiando la mano in
una parte estremamente delicata che gli fece salire la voce di un ottava.

<< Ehi Josh, puoi dire a PAPA' SE, dicevo, se ci sono problemi se saltiamo le prove? Marty ha un febbrone credo sia stato a causa delle prove, si esatto ahaha perfetto ci si sente.>> disse buttando giù la chiamata e lanciando il telefono sui sedili posteriori.

Lo guardai interrogativa.

<< Oggi saremo solo io, te e il mare>> disse maliziosamente.

<< Non ho il costume>> ribattei a mia volta.

<< Chi ha detto che dobbiamo averlo?>> chiese inarcando un sopracciglio.



 

Ehi bellezze allora come va? scusate l'assenza ma sto lavorando ad una nuova FF *-* sarà meravigliosa me lo sento, che ne pensate di questo pen-pen-pen ultimo capitolo?

   
 
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