Fanfic su artisti musicali > Little Mix
Segui la storia  |       
Autore: Lucy Raikes    18/03/2014    3 recensioni
Non serve a niente nascondere l'evidenza se poi lo si è veramente.
Dico,innamorati. O almeno io lo sono. Perchè non so se lui provi niente per me,non so nemmeno se io stia tra i suoi pensieri,perchè lui spesso lo è dentro ai miei,è sempre il benvenuto.
Dubito anche che pensi mai a me,perchè il suo sorriso c'è l'ho stampato davanti ai miei occhi ovunque mi trovi. Sento ancora la sua voce nei miei timpani,sento ancora quel “ciao” di quando ci siamo visti,di quando abbiamo passato tutto il tempo insieme instancabilmente,spensierati.
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Perrie Edwards, Zayn Malik
Note: Nonsense | Avvertimenti: Bondage
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Stavo facendo il bagno,ero sdraiata sul materassino e mi facevo trasportare dalle onde reggendomi al filo delle boe che marcavano il confine,quando ad un certo punto venni capovolta da una forza misteriosa che mi scaraventò giù. Risalii su con gli occhi semi aperti,irritata e infastidita,sputai mezzo litro d'acqua e subito dopo venni circondata dalle braccia del colpevole. Iniziai a gridare come una matta

-Aiutooo! Qualcuno mi aiuti!- urlai spaventata mentre mi ribellavo dalla presa dello sconosciuto,creando intorno a tutti e due un mare moto

-Perrie sono io calmati!- disse il ragazzo a me tanto noto. Mi fermai di colpo ragionando su chi mi stava toccando e quando feci un quadro della situazione,rimasi incredula di ciò che stava facendo lui in quel momento,di ciò che stava facendo a me.

E' tutto ok,è tutto ok. Ho solamente la vita circondata dalle braccia di Zayn,”niente di che,un ragazzo qualunque”

-Ti ho fatto un piccolo dispetto- quest'ultimo era a un niente dal mio orecchio,mentre le sue braccia mi stringevano teneramente la vita. La mia paura in un istante svanì nel nulla al suono melodico di questa voce. Istintivamente,mi abbandonai a quel tocco e mi appoggiai con tutta la schiena al suo fisico.

- Oh sì,l'ho visto- risposi offesa

No,troppo permalosa

pensai pentita.

Me ne restai lì con gli occhi all'aria a fissare il cielo.

Rise divertito.

Feci anch'io lo stesso lasciandomi contagiare dalla sua spensieratezza che eliminò in un batter d'occhio la mia tensione.

Mi sorrise impiantando la sua vista davanti la mia. Ancora quelle fossette che ampliavano il suo sorriso spensierato. Ora mi ricadevano addosso le gocce dell'acqua dal suo mento,gocce fresche dalla sua pelle splendente e liscia. Dietro di me la presenza del suo fisico era rassicurante e dominante allo stesso tempo...le nostre gambe si toccavano sì e no per via delle onde che ci spostavano. Appoggiai le mie mani sulle sue...i nostri tocchi adesso si scambiavano reciprocamente.

avvicinò le sue labbra sulla mia fronte dandomi un bacio.

Chiusi gli occhi e godetti della morbidezza del suo tocco,del calore che mi diffondeva...non sentii più nessuno,i rumori passarono presto da leggeri sussurri ad un insieme di suoni ovattati e confusi... le sue labbra mi riempirono di speranza e affetto.

Un momento che parve infinito.

Si staccò.

-Ti senti meglio?- aprii le palpebre. Come risvegliata da un sogno,ritornai con i piedi per terra udendo la confusione della gente,la luce forte del sole per poco non mi accecò.

-Con te sto sempre bene- mi feci guidare dal mio istinto e lo baciai. Ricambiò schiudendo le sue labbra e accogliendo la mia lingua affamata della sua bocca. Il suo sapore era al limone perchè Zayn amava le limonate,sì. Ma a quanto pare anche le “nostre” perchè risalì con una mano su una coppa del costume,stringendola. Mi staccai da lui ed ansimai per poi riprendere,di nuovo le nostre lingue si riscontrarono,il mio palmo raggiunse il suo sul mio petto e vi infilai le dita mentre la sua erezione cominciava a farsi sentire prepotentemente. La mia pancia si deformava in una miriade di convulsioni che furono come protette dall'altro palmo di Zayn che mi coprì all'altezza del ventre. Percepì il suo ventre attaccarsi e staccarsi ritmicamente,lasciò la mia bocca e passò al collo,ansimante com'era sentii il suo respiro posarsi sulla mia pelle,carico di calore.

-Zay...- sussurrai a malapena

il ragazzo proseguì leccandomi sotto la mandibola per poi tirarmi delicatamente il lobo dell'orecchio,da lì ebbi un forte gemito di approvazione

Atti osceni in pubblico

pensai con il minimo razionalità che mi era rimasto,ma lo lascia fare.

Nel frattempo il suo ultimo tocco raggiunse l'altra coppa infilandoci però due dita. Era troppo,troppo. Mi faceva impazzire se non avesse smesso subito,miagolai dei piccoli versi e infilai a forza la mano nei suoi calzoncini che lo fecero reagire pronunciando il mio nome all'orecchio. Ora il suo calore mi avvolgeva come una coperta termica che mi riscaldava e mi faceva beare di quella protezione. Il moro calmò pian piano i suoi istinti primitivi avvolgendomi con le braccia sotto al petto e parte del ventre,io risposi appoggiando le mie sulle sue possenti.

-Ancora non riesco a crederci- cominciai felice

- A che cosa?- chiese per poi baciarmi sulla nuca

-Che tu possa esistere,Zayn-

-Sai Pè,quando si corre c'è sempre una meta- si interruppe per farmi voltare col collo verso lui. I suoi occhi profondi mi osservavano penetranti e desiderosi

-...E quella meta sei tu-

 

Le nostre bocche si riscontrarono in nuovi e freschi baci,le nostre lingue esploratrici palparono ancora tutta la nostra carne interna,fino all'ultimo boccone,fino all'ultima carezza,fino all'ultimo respiro.

 

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Little Mix / Vai alla pagina dell'autore: Lucy Raikes