CAPITOLO 23
I due uomini mi portarono via dall' edificio, avrei avuto migliaia di domande da fare, partendo da "che volete?" "Dove stiamo andando?" "Cosa è successo?" E cose di questo genere, ma qualcosa mi impediva di aprire la bocca, forse una sensazione o, più probabilmente, a causa del tipo che prima mi ha detto "non fare domande, sta zitta e non succederà nulla..." Mmm si più probabilmente è per questo che non parlavo.
Finalmente la macchina si fermó e mi fecero scendere. Entrammo in un grande edificio, non avevo la più pallida idea di dove fossi, non avevo mai visto questa zona di New York.
Mi fecero entrare in una stanza, una di quelle sale per le riunioni che si vedono nei film. Mi fecero accomodare e poco dopo entrarono tre uomini e una donna che si aggiunsero ai due mastrolindi che mi avevano portata lì... Che volevano ?

HARRY POV
Questa intervista iniziava ad essere davvero noiosa, tutto quello che volevo era solo uscire da qua e passare il resto della giornata con Alai. A questo pensiero mi girai istintivamente verso il luogo dove mi aspettava, o meglio, dove credevo mi stesse aspettando dato che lei non c' era più. Sarà andata in bagno... Anche se la sensazione era tutt' altra.
Dopo altri venti minuti finalmente finì questa tortura e io mi diressi subito dietro le quinte ma lei non c' era, chiesi allo staff se l' avevano vista in giro, ma tutti mi dissero che era da mezz' ora che non la vedevano. Strano.
Finalmente trovai Alice, che sembrava piuttosto preoccupata.
Io:" Hai visto Al?"
A:" No... Non la trovo più non so dove sia finita"
Ecco perché era preoccupata, Al non andava mai da nessuna parte senza prima avvertire Alice... Iniziavo a preoccuparmi anche io.
N:" Avete visto Alai? Dobbiamo fare il solito spuntino post-intervista"
Io:" No... Non sappiamo dove sia"
N:" Cosa?!"
Io:" Chiama gli altri che andiamo a cercarla"
N:" Ci siamo solo noi gli altri sono andati dalle ragazze"
Io:" Ok allora io vado a cercarla in giro"
A:" Io vado in albergo magari sta là"
N:" La cerco nei ristoranti magari è la che mi aspetta"
H:" ok a dopo"
Chissà dove era finita... Piccola Al...

ALAI POV
Era da almeno un quarto d'ora che quei cinque confabulavano davanti a me... Non gli hanno insegnato che è maleducazione parlare sottovoce in presenza di qualcuno?
Io mi schiarisco la voce " scusate ma vorrei sapere per quale assurdo motivo mi avete portata qua" dissi con la voce più ferma che potevo assumere in quel momento.
Tutti quei signori (più la donna) si girarono verso di me. Uno si alzó e inizio ad avanzare lentamente verso di me.
Io istintivamente feci scivolare la sedia all' indietro ma fui fermata dal tavolo.
Mastrolindo 1:" pensavo di averti detto di non aprire bocca" che scortese
Mastrolindo 2:" Dai jeff non essere così scortese. Scusalo ha dei modi un po bruschi."
Questo era più gentile... Proprio per questo mi metteva più ansia. In qualsiasi film i capi supremi dei cattivi si fingono gentili.
Io:" o si figuri"
Mastrolindo 3:" allora vogliamo parlarle o no?"
Mastrolinda:" si parla te harold"
Mastrolindo 3(harold):" allora molto brevemente siamo qui per dirle, signorina Alai, che lei e il signor styles non potete rendere pubblica la vostra relazione e.."
Lo interrompo
Io:" sisi ma infatti per ora non ne avevamo la ben che minima intenzione perchè..."
Mastrolindo 3(harold):" nono lei non ha capito, voi non potete continuare questa relazione, è troppo rischiosa per il successo della band, se dovessero scoprirvi perderebbero troppi ascolti."
Io non potevo crederci, qua sono tutti completamente impazziti.
Io:" ma non ci penso neanche" dissi alzandomi " aspettate solo che il signorino styles (dissi imitando la loro voce irritante) lo venga a sapere e poi vediamo chi non avrà successo nel suo lavoro"
I mastrolindi stanno ridendo... Mi irritano e non capisco che abbiano da ridere.
Mastrolido 3(harold):" non hai capito neanche questo, styles se l'è scelta proprio poco sveglia"
Ma come si permette? Ora gli rompo la faccia... Gliela romperei ma lui è tipo il triplo di me quindi mi limito a guardarlo male.
Mastrolindo 2(jeff):" siamo noi che abbiamo in mano il futuro dei ragazzi, siamo noi che prendiamo le decisioni per loro."
Io:" continuo a non capire"
Mastrolindo 3(harold):" allora ti parlerò nel modo più chiaro che conosco: te non dirai nulla a nessuno di questo incontro. Inoltre lascerai il signor styles e te ne tornerai a casa e non potrai più avere contatti con loro."
Io:" certo e voi pensate che io, dato che me lo avete chiesto, lo farò? Certo"
Mastrolindo 3(harold) :" o si che lo farai. O lo fai o noi tranceremo brutalmente il futuro della band dato e i ragazzi sono nelle nostre mani"
Che cosa?! Ci sarà mai qualcosa di semplice nella mia vita...




SPAZIO MEEEE
Ok sono tornata, con un po di ritardo, ma sono qua. Sono stata in gita con la scuola e non ho avuto tempo di scrivere nulla. Spero vivamente che vi piaccia il capitolo perché sincermente io me vado piuttosto fiera. Spero di non aver confuso nessun personaggio. :) be recensire e fatemi sapere che ne pensate. Adioooos