***
Intanto, Ino e Choji
camminavano abbracciati per il villaggio.
Ormai aveva versato tutte le
lacrime, ma dentro moriva ancora.
- Ehilà! Ino! Choji!
–
La voce allegra e
spensierata di Naruto strappò un debole sorrisino a Ino e di questo
Choji se ne accorse subito, sorridendo a sua volta.
- Come mai in giro, soli
soletti? Dov’è Nara? –
Choji fulminò con lo
sguardo il biondino, per dopo volgere l’attenzione all’amica che
già stava ricominciando a piangere. Aveva paura che sarebbe
scoppiata di nuovo, ma stranamente fu lei ha rispondere:
- Credo sia andato a
Suna…-
Naruto ne fu abbastanza sorpreso
e fece una delle sue facce stralunate, prima che la biondina continuasse:
- Ci siamo lasciati,
suppongo sia andato da…T-Temari…-
- Ah…- forse per la
prima volta, Naruto, non sapeva che rispondere. Non si mise né a ridere
né divenne triste, divenne semplicemente sbalordito per la
semplicità con Ino li diede la notizia.
- M-mi dispiace per
voi…Certo che da Shikamaru certe cose non ce le si aspetterebbe
mai…- borbottò il biondino, recuperando la sua solita
vitalità.
- Oh, no…l’ho
lasciato Io, sono io che ho perso interesse per lui…- mentì Ino,
cercando di sorridere.
- Strano…Va bè,
ragazzi, scusate ma sono in ritardo. Hinata mi starà aspettando da
Ichikaru…Ci vediamo! –
- Ciao Naruto! –
Una volta tornati soli,
Choji prese la parola.
- Ehi, si può sapere
perché hai detto quella cosa a Naruto? -
- Perché non voglio
che Shikamaru si prenda una pessima reputazione…Nonostante tutto quello
che mi ha fatto, ci tengo a lui e se ha fatto quel che ha fatto, ci sarà
stato un motivo. In fondo, forse…non voleva davvero farmi soffrire e anche
lui starà male per questo…forse…-
- Ino, non devi
giustificarlo. Non si è comportato bene…-
- Lo so…ma non voglio
perderlo…Quindi se è un amico che deve restare, lo terrò
come tale, vedrai che presto mi passerà tutto…- disse sorridente,
ma nascondendo una voglia disperata di piangere ancora.
Choji capì subito
cosa intendesse l’amica e per questo decise di portarla su una collina,
per farle osservare tutta Konoha e poter mangiare insieme patatine e farla
ridere, con la speranza di sollevarla di morale.
- Ehi, Cho…- disse
Ino, seduta accanto all’amico, mentre sgranocchiava, stranamente, una
patatina. Di fronte a loro si apriva l’orizzonte e tutto il villaggio.
- Dimmi,
Ino…-
- Grazie…- disse
sottovoce, quasi arrossendo.
Choji sorrise di ricambio: -
Gli amici servono a questo, Ino…-
- Sei un tesoro
Choji…- e detto questo l’abbracciò con forza.
Voleva davvero bene a quel
ragazzo, gli voleva davvero anche troppo bene.
***
Shikamaru correva come un
forsennato per la foresta.
In tutte le 10 ore di
viaggio non aveva fatto nemmeno una pausa.
Arrivo in un giorno a Suna e
senza neanche pensarci, si diresse al palazzo del kazekage.
Bussò velocemente
alla porta e sentì la voce di Gaara che li fece eco di entrare.
- Nara?!-
- Gaara, dov’è
Temari? – chiese col fiatone reggendosi in piedi a fatica.
Il rosso sapeva bene che ci
facesse lì quel ragazzo e prontamente rispose:
- E’ di sopra, seconda
porta sulla destra…-
- Grazie…-
Ma prima che facesse retro
front verso l’uscita della stanza, Gaara lo bloccò sull’uscio:
- Nel caso vada male, non
c’è che da biasimarla, Shikamaru…-
Le parole di Gaara li rimbombarono in
testa per tutto il tragitto, fino alla camera dove stava Temari.
Forse stava facendo una
cazzata, forse non era così che dovevano andare le cose.
Sarebbe stato troppo bello
se tutto fosse filato liscio, se Temari li fosse saltata in braccio e avessero
vissuto finalmente la loro storia.
In fondo, Temari aveva un
orgoglio e pur di non fare il secondo ripiego, li avrebbe detto di andarsi a
farsi fottere e questo lo sapeva perché la conosceva anche fin troppo
bene.
Dannazione. Però
ormai era lì, si era fatto di corsa Konoha-Suna in un giorno,m non poteva mollare tutto. Decise di fare quella cazzata.
*Toc toc*
- Avanti…-
Shikamaru aprì la
porta e senza nemmeno lasciarle prendere la parola, iniziò:
-Temari, con Ino è
finita. Adesso, sono venuto fin qui di corsa perché ho capito che non
potevo aspettare nemmeno un attimo di più prima di vederti. Lo so che ti
sembrerà assurdo tutto questo, ma credimi…sto impazzendo. Io…ti
amo! E me ne frego di quello che potrà succedere adesso o dopo. O di
quello che penseranno gli altri. Mi importa solo di quello che mi dirai
tu…adesso…-
Temari lo guardò con
occhi stralunati, prima di riprendere la situazione sotto cotrollo.
- Ti rendi conto di aver
fatto solo una cazzata colossale? – le disse acida,
- Perfettamente, me se ne valesse la pena, la rifarei altre 1000 volte!
–
- Tu sei
pazzo…-
- Ti prego,
Temari! Non mi lasciare così! –
- Io non ho capito cosa
diavolo vuoi da me! Hai lasciato Ino, bene…sono cazzi tuoi. Non ho
intenzione di fare da ripiego, sai… io non sono la tua ruota di scorta!
– sbottò a braccia incrociate.
- Ma è per te che ho
lasciato Ino! Lo vuoi capire o no, razza di orgogliosa che non sei altro, che
io ho fatto tutto questo perché voglio stare con te, Temari! Io ho
bisogno di te, ho bisogno di sentirti…vicina. Guarda, non me ne frega
niente se passerò per lo stronzo di turno o per il coglione
scansafatiche che se ne sbatte dei sentimenti altrui. Voglio fare
l’egoista, ok? Voglio che la ragazza che mi ha stregato il cuore mi dica
che mi ama e che anche a lei vada bene di fare sta
cazzata, insieme a me! –
A Temari, inconsciamente,
scappò una lacrima, e poi un’altra ancora.
Si avvicinò a
Shikamaru con occhi lucidi , prendendoli la testa tra
le mani tremanti.
- Io ti odio Nara, mettitelo
bene in testa! – disse quasi sottovoce, prima di appogiare le sue labbra
su quelle di lui.
Shikamaru sorrise sulle
labbra di lei.
- Non ne dubitavo…- e
detto ciò, caricò quel gesto di un amore che neanche lui sapeva
di avere.
Dal suo canto, Temari
stringeva a sé il ragazzo che amava, con tutto il suo cuore.
Mandò decisamente a
farsi fottere l’orgoglio e la ragione e si avvinghiò sempre di
più a lui, fino a sentirlo suo, davvero solo suo.
Una volta terminato quel
turbinio di emozioni, Temari si scostò dal viso di Shikamaru dolcemente.
- Pentito? –
domandò in tono di sfida, lanciandoli la solita occhiatina maldestra che
lo avrebbe steso all’istante.
- Nemmeno un pochino…-
rispose accettando la sfida, riprendendo a baciarla più di prima.
- Idiota…- rise lei
per dopo lasciarsi andare nuovamente, felice.
***
EPILOGO
Sei mesi dopo…
Camera di
Shikamaru. Ore 15.35
- Nara, che
diavolo stai combinando? -
- Sto cercando
quel benedetto regalo…-
- Guarda che
è ce l’ho già in mano io, era sul tavolo in sala…-
- Ah…-
- Razza di
idiota…- borbottò la biondina, avviandosi verso l’uscita
della camera.
- Anch’io
ti amo, Tem! – urlò il ragazzo ironico, prima di seguirla a ruota
fuori casa.
Camminava , mano nella mano, per la via principale del villaggio ,
quando si fermarono davanti al negozio di fiori Yamanaka.
- Coraggio,
siamo già in ritardo…- incalzò il suo ragazzo Temari.
- Arrivo,
arrivo…-
Sentendo bussare
alla porta, Ino andò ad aprire.
- Shika!!! Tem!! Entrate pure…sono già tutti
stravaccati sul divano! – disse sorridente.
- Grazie Ino, e
scusa per il ritardo…- si scusò Temari, lanciano
un’occhiatina al fidanzato.
- Tranquilla,
non c’è problema…-
- Ah, questo
è per te, da parte nostra…- disse la biondina, porgendole il
pacchettino rosa in mano.
- Grazie, ma non
dovevate! –
- Buon
compleanno Ino! – le disse, baciandola due volte sulla guancia.
- Auguri!
– fece lo stesso Shikamaru.
- Entrate
pure…-
I tre entrarono
e subito li raggiunse Choji.
- Ehi,
amore…hai mica in giro un paio di forbici?-
- Secondo
cassetto, sotto la credenza…-
- Giusto…-
disse il ragazzo, schioccandole un bacio innocuo in bocca e scomparendo in
cucina.
- E’ la
quinta volta che mi doamnda delle forbici…- rise
Ino, facendo accomodare i due ospiti sul divano, dove già stavano Naruto
e Hinata.
Una volta che
anche Sakura, Sai, Neji e tutti gli altri raggiunsero la casa di Ino, Naruto
alzò un bicchiero per un brindisi.
- Ragazzi,
facciamo gli auguri alla nostra amica, come si deve! -
- Giusto!
– tutti in coro.
“Tanti auguri a te! Tanti auguti a
te! Tanti auguri a Ino, tanti auguri a te!”
- Ba-cio!
Ba-cio! Ba-cio! Ba-cio!- cominciò a canticchiare Rock Lee, seguito dal
solito Naruto e dagli altri.
Choji, un
po’ in imbarazzo, si avvicinò alla fidanzata e le diede un
dolcissimo bacio che lei ricambiò, più felice che mai.
EEEEEEEEEEH! THE END!!!!!!! Spero sia stata di vostro gradimento, commentate in
tanti! Baci, Saju ^^
(alla fine, mi pare sottointeso che Shika e Ino abbiano ripreso un
buon rapporto di amicizia; il nostro Nara è felice con la nostra Tem e
Ino ha trovato un nuovo amore nel suo amico Choji che ricambia perfettamente! ^^)