Quella
mattina tutta Hogwarts era in fermento, le lezioni
erano state sospese ed era stato dato il permesso agli studenti di andare,
divisi per anno, a fare compere nella cittadina magica.
-Blaise ti vuoi muovere? Rischiamo di
rimanere qui, lo sai che quella vecchiaccia della McGranitt
è fiscale con gli orari-
-Si si Drachino ora arrivo-
Raggiungemmo
il punto di ritrovo e Blaise iniziò a lanciarmi
frecciatine sulla Granger.
-Beh Dra oggi potresti incontrarla accidentalmente e scambiarci
due paroline sul ballo-
-Toglitelo
dalla testa razza di beota…oggi non succederà niente
del genere stampatelo in quella testolina malata-
-Se lo
dici tu-
Passammo
l’intero pomeriggio in cerca del vestito per questo benedetto ballo.
-Dai Dra questo è l’ultimo-
-Ok ok,
speriamo di trovare qualcosa-
Iniziammo
a guardare i vari abiti da cerimonia quando sentii distintamente una voce
femminile provenire dalla stanza attigua.
-Madama
sono pronta potreste venire?-
-Subito
signorina-
“Quella
voce, eppure l’ho già sentita”
-Ehi Blaise ho bisogno di un favore-
-Cosa c’è
Dra?-
-Puoi
guardare chi è la ragazza nell’altra stanza?-
-Perché ti
interessa?-
-Non mi
interessa!!! Ha solo una voce familiare-
-Ok ok-
-E’ la
tua amatissima Hermione-
-Non è
la mia amatissima Hermione…e…cosa sta facendo?-
-Sta
provando il vestito per il ballo mi sembra logico-
“Chissà
cos’ha scelto”
-Beh perché
non vieni a vedere tu stesso?-
-Blaise tu…smettila…la
mia mente non è un luogo dove entrare e uscire a tuo piacimento!-
-Comunque
ti interesserà sapere che era davvero bella, molto molto
bella-
-Non mi
interessa-
-Ok ok-
-…Bla-
-Dimmi-
-Di che
colore era?-
-Ma non
hai detto che…-
-Di che
colore era-
-Era
bianco candido e ti assicuro che era una visione angelica-
“E me la
sono persa”
-Dra…-
-Stai
zitto va, non dire niente-
Mi diressi
verso i camerini con passo svelto e senza accorgermene mi scontrai con
qualcuno.
-Ahi che
botta-
-Malferret se solo tu stessi attento a dove
cammini-
-Granger?-
“Oh
santo Salazar, perché tra tutti proprio su di lei dovevo capitolare?”
-Spero
non ti sia fatto troppo male principe delle serpi-
La vidi
alzarsi, sorridermi e tendermi la mano per aiutarmi.
-Grazie Granger-
-Stai
più attento la prossima volta furetto-
La vidi
voltarmi la schiena per poi entrare in un camerino, e solo allora mi accorsi
che aveva addosso solo una sottilissima sottoveste color perla.
“Ok ok,
io non ho visto niente, se Blaise sapesse quello che
mi è appena successo”
-Cosa
dovrei sapere Drachino? Ehi come mai hai le gote
rosse? Non ti starà venendo la febbre vero?-
-Ecco…sono andato addosso alla Granger-
-Beh
capita, non è successo mica niente-
“nooo assolutamente…era solo…oddio non ci pensiamo…in sottoveste…”
-Ah beh…altro che visione angelica Drachino-
-Sei
un..un..-
-Si si
ok, ora sbrigati a scegliere l’abito-
Finalmente
dopo estenuanti prove trovai l’abito adatto, un completo molto elegante nero,
con una camicia di seta bianca e i gemelli in argento.
-Bene
direi che ora possiamo tornare al castello-
Con la
coda dell’occhio vidi la Granger dirigersi verso il
limitare della foresta, doveva avere in mente qualcosa.
-Blaise tu inizia ad andare, io ho un
lavoro da fare-
-Draco la farai soffrire-
-Smettila
con questa storia, al limite mi odierà un pochino di più di quanto non stia già
facendo ora-
-Te ne
pentirai-
Uscii in
fretta e furia e mi nascosi in un vicolo e quando fui ben sicuro di non essere
visto da nessuno chiusi gli occhi e assunsi la mia forma felina.
“Bene
ora ti vengo a cercare”
Dopo una
decina di minuti la trovai seduta sotto la folta chioma di un albero intenta a
leggere un biglietto.
-Miaw-
-Ehii, brutto birbante dov’eri
finito?-
“Sono
sempre stato presente Granger”
-Ho
ricevuto buone notizie micio-
“Ecco
quello che mi interessava, illuminami Granger”
-Beh
ecco, la sera del ballo tutti i membri dell’ordine compresi i professori e me
lasceranno la festa verso la mezzanotte, dobbiamo andare a Godric’s
Hallow, siamo stati informati che è li che si trova
Lord Voldemort.
È una missione complicata anche perché poco prima di partire da qui il Preside
dovrà eliminare tutte le antiche barriere di protezione, e per almeno un quarto
d’ora la scuola sarà scoperta.-
“Granger, questa è la notizia più utile che tu potessi
darmi, la comunicherò al Signore Oscuro e avrò salva la vita”.
-Nessuno
ne è al corrente a parte le persone implicate, eh beh ora anche te, ma so di
potermi fidare vero micio?-
“Granger perché mi guardi così? Se sapessi cos’ho intenzione
di fare..mi dispiace, ma lo devo fare, e l’unica cosa che succederà sarà che mi
odierai un pochino di più”
-Sai,
ieri sera è successa una cosa strana-
-Miaw-
-Beh
ecco, io e Malfoy..ci siamo baciati, o meglio lui mi
ha baciata…e io..beh io..non sono riuscita a
staccarmi, era una bella sensazione, cioè aspetta…era
come..era come se fosse già successo…non so
spiegarlo..-
“Bella sensazione…già…”
-Ora è
meglio tornare al castello, si sta facendo tardi e ho voglia di andare a dare
una sbirciatina alla bacheca, chissà se trovo un cavaliere-
“Trova me…no aspetta, maledizione che sto dicendo…perché
mi dovrebbe premere una cosa del genere?”
Vidi la Granger alzarsi, sistemarsi la gonna e decisi che era
meglio se me ne tornavo da solo al castello, avevo un messaggio urgente da
inviare.
Mi nascosi dentro un altro vicolo e mi ritrasformai, ormai ero diventato
davvero bravo ed ero compiaciuto di me stesso per la preziosissima informazione
che avevo ottenuto.
Arrivato al mio dormitorio mi sedetti subito alla scrivania e presa una
pergamena scrissi un breve messaggio.
MIO
OSCURO SIGNORE, IO IL SUO FEDELISSIMO SERVO DRACO LUCIUS MALFOY SONO VENUTO IN
POSSESSO DI UN’INFORMAZIONE CHE SPERO POTRA’ ESSERLE
UTILE E RECARLE PIACERE.
GLI AUROR HANNO DECISO DI FARE IRRUZIONE DEL NOSTRO
COVO A GODRIC’S HALLOW IL SABATO DELLA PROSSIMA SETTIMANA.
TUTTI I MEMBRI DEL LORO ORDINE LASCERANNO IL CASTELLO DI
HOGWARTS ALLO SCOCCARE DELLA MEZZANOTTE E PER FARE CIO’ SARANNO COSTRETTI AD
ELIMINARE TUTTE LE BARRIERE PRESENTI.
SPERO DI AVERLE DATO UNA NOTIZIA UTILE
VOSTRO
UMILISSIMO SERVO DRACO LUCIUS MALFOY
Rilessi più
e più volte la lettera e sentivo dentro di me un senso di ansia attanagliarmi
lo stomaco.
“Ma che
mi prende? Non sarà per colpa di quella stupida Mezzosangue che mi sento
così?...Draco ragiona! Ne va della tua vita, è la
cosa giusta”
Aprii la
finestra e con un leggero fischio richiamai la mia acquila
-Portala
a chi sai tu e fai in fretta-
Richiusi
la finestra e mi buttai sul letto chiudendo gli occhi
“E’
davvero la cosa giusta?”
Intanto davanti
alla bacheca del ballo.
-Mmmh..allora vediamo cosa scrive la
fauna maschile della scuola-
“SONO IN
CERCA DI UNA RAGAZZA SENZA INIBIZIONI…no
questo no…poi mmh”
Lessi con
lo sguardo quasi tutti i biglietti appesi quando la mia attenzione fu attirata
da un messaggio semi nascosto.
“Sono
alla ricerca di un tesoro prezioso che può illuminare come un raggio di sole la
parte oscura della mia anima”
Non riuscii
a pensare a niente, staccai il biglietto e lo fissai con un sorriso, poi sentii
un rumore e vidi che dalla bacheca femminile il mio biglietto diventava via via invisibile e capii che doveva essersi auto inviato al
proprietario del biglietto.
*°*°*°°*°*°*°*°
Ed eccomi qui con un altro capitolo…manca davvero
poco alla fine di questa avventura.
Spero di essere riuscita a farvi appassionare e a regalarvi un altro piacevole
capitolo.
Ringrazio da ora tutti coloro che mi stanno leggendo e che spero continueranno
a farlo e prometto per tutti i miei lettori una piccola sorpresa finale.
un abbraccio grande
Vostra Lily
Margareth Evans