30/03/2014
4 recensioni
Io e Louis stavamo camminando per andare a prendere l’auto e ritornare a casa, quando sento che lui si blocca di colpo e non riesco più andare avanti, mi volto verso di lui, ha lo sguardo perso sembra che abbia visto un fantasma, mi giuro per guardare avanti e capire perché si è bloccato in quel modo, vedo avanzare davanti di noi una ragazza, alta capelli biondi, occhi azzurri, la vedo avvicinarsi sorridendo, ma che le prende a questa. Mi volto verso di Louis, ma lui niente ha l’aria assente. Intanto quella ragazza è sempre più vicina a noi, ora che la vedo bene dovrebbe avere 21-22 anni si insomma l’età di Louis.
Ormai e vicina a noi e ci corre incontro e dice “Ciao Louis, da quanto tempo che ci fai qui?” ma come la conosce “Em si ciao e si sono venuto a fare un giro” si è risvegliato dal suo stato di trans “Capisco, allora come va?”
“Bene, bene tu Jenny?” cosa Jenny, ma non è la sua ex, non ci posso credere che questa tizia era la sua ex ragazza cioè io non sono niente al confronto di lei “Non c’è male, ho trovato lavoro in questa città cosi magari ci possiamo rivedere” ma ci sta provando, va bene ho capito meglio lasciare questi due da soli cosi si parlano e io me ne vado a casa. Louis è troppo impegnato a parlare con lei e quindi io vado via, cercando di non farmi vedere.
Louis pov
Cavoli non me lo sarei mai aspettato di rivederla, ormai sono quasi tre-quattro anni che non la vedo “Sarebbe bello” già ma non so come l’avrebbe presa Giulia, già e gelosa di suo figuriamoci andare a bere qualcosa nel locale dove lavora la mia ex.
“E con l’amore come sei messo?”
“Bene te?”
“Per il momento sono single, ma sei messo bene con l’amore perché sei in giro da solo?” ma come da solo non vede che sono con Giulia, ma aspetta un secondo dove cavolo finita quella ragazza? Non può essere andata via e io non mi sono accorto di nulla “Ma non ti sei accorta che prima vicino a me, c’era una ragazza?”
“Si ma credevo che fosse tua sorella”
“Non era mia sorella era la mia ragazza che purtroppo gelosa com’è è andata via”
“Capisco ma per me lei non è il tuo tipo, insomma ne hai avute tante di ragazze, mi chiedo perché ti sei innamorato di lei, insomma non sembrate una coppia tanto affiatata io e te lo eravamo molto di più” cosa mi sta cercando di dire che Giulia non vale niente e che lei è migliore di lei “Tu non la conosci nemmeno e poi io e lei ci siamo innamorati a prima vista, io adesso devo andarla a cercare tu stai qui o sennò ti chiamo e poi mi raggiungi”
“D’accordo e comunque fidati lei è solo una ragazzina viziata” volevo risponderle a tono, ma era più forte di me non riuscivo mai a vincere contro Jenny. Salutai velocemente Jenny e andai a cercare Giulia, sapevo esattamente dove si era nascosta andai al parcheggio dove avevo lasciato la macchina apri la macchina e dissi “Sei prevedibile, ormai conosco i tuoi posti dove ti puoi nascondere, mi dici perché sei scappata? Sei gelosa di Jenny?”
“Ci stava provando per te era evidente e poi non mi ha neanche calcolato cosa dovrei dire prego accomodati filtra pure che il mio ragazzo, Louis non ti sei nemmeno accorto che ero andata via, Louis torna pure da lei” ma perché deve succedere sempre a me a lei “Ascolta piccola l’unica che voglio sei tu, non me ne importa delle altre ragazze, l’unica che amo l’unica che voglio sei tu, so che Jenny si crede un po’ chi sa chi, ma devi farli vedere chi sei e se credi nel nostro amore devi farli vedere che io sono solo tuo e che nessuno mi può portar via da te e poi piccola dovevi stare la ti ha giudicato e ha detto delle cose poco carine nei tuoi confronti, contro di lei non sono mai riuscito a vincere, ma fatti valere dimostra a lei che si sta sbagliando e qualcos’altro ma dimmi un po’ sei così tanto gelosa della mia ex?”
“Non è che sono gelosa e che lei è stato tutto per te, e poi guardandola mi chiedo perché hai scelto me” me lo dovevo aspettare questa domanda, è vero hanno due caratteri opposti, non si assomigliano per niente, Jenny non mi fa sentire libero mentre Giulia si, Jenny non voleva mai fare l’amore mentre Giulia si, la prima volta con Jenny è stato sesso mentre con Giulia è stato amore, è vero non si assomigliano per niente e io se devo confrontare com’ero quando stavo con Jenny e adesso che sto con Giulia posso dire che l’amore che provo per Giulia non cambia con lei sto bene mentre con Jenny non sono mai stato bene, l’amavo sì ma non come amo Giulia. “Ho scelto te perché mi fai sentire bene”. La portai a casa mia, almeno si tranquillizzava adesso dovevo solo chiamare Jenny e dille di raggiungermi a casa mia, ma prima di chiamarla dovevo dirlo a Giulia; non mi piace avere segreti con lei, a parte quando si tratta di farle delle sorprese.
Una volta arrivati a casa mia le dissi “Devi chiarire con Jenny”
“Ma perché devo farlo, non ho voglia di vederla anche perché dopo se la vedo sto male”
“Non devi stare male, che cavolo è la mia ex e tu sei il mio presente e il mio futuro, io voglio stare con te, non devi avere paura”
“Si lo so e che...” non le diedi il tempo di finire la frase che la baciai dolcemente e dopo averla fatta sedere sul divano chiamai Jenny. Mi rispose subito, c’era da immaginarselo non è cambiata “Lou dimmi che c’è?” perché si comporta così, sa bene che la voce da gattina morta mi fa arrabbiare “Devi chiarire con la mia ragazza, muoviti e vieni a casa mia”
“Sei scontroso? Dai ritorna a fare il buono” perché non lo vuole capire che per esiste solo Giulia “Senti, fai poco la carina, muoviti ad arrivare” chiusi la telefonata, intanto Giulia si era andata a cambiare si era messa una mia maglietta quella della Vans che sa esattamente che io l’adoro, infatti appena la vidi scendere le andai incontro e le dissi “Dimmi se hai intenzione di rubarmi il guardaroba”
“No, non te lo dico” mi stava per baciare quando fummo interrotti da un campanello, sapevo già chi era, andai ad aprire era proprio lei Jenny.
La portai in salotto dove c’era Giulia e dissi “Bene avanti Jenny chiedigli scusa”
“Ma dai è solo una ragazzina, non può essere la tua ragazza”
“Non sono una ragazzina”
“Non lo sei, mi chiedo come fai a sodisfare le voglie di Louis, per me non l’ho avete ne ancora fatto” ma perché deve essere così acida “Senti Jenny io ti ho chiamato qui, non per andarle contro, ma semplicemente per dirle scusa”
“Ma dai Louis non ci riesco, insomma guardala tu ti meriti di meglio, e poi dovresti ammetterlo che quello che c’era tra di noi è ancora vivo tu mi ami ancora”
“No io non ti amo, e poi lei è molto più brava di te”
“Lou adesso basta ti prego, ascolta posso capire che tu sia ancora legata lui, ma devi assolutamente dimenticarlo lui ti ha dimenticato, stiamo insieme stiamo creando la nostra famiglia so bene cosa hai detto su di me, tu non mi conosci tu non sai quello che ho passato, non sono una ragazzina viziata, come tu pensi e credi tu non conosci l’amore che c’è tra me e Louis no tu non sai niente di quello che c’è tra me e lui non conosci il nostro rapporto perciò ora vatene e lasciaci in pace” non mi sarei mai aspettato una reazione del genere da parte di Giulia, solo che adesso per una frase che ha detto “Va bene, ho capito me ne vado, ma occhio con me è durato tre anni vediamo con te quando dura” va bene basta non ne posso più di Jenny “Durerà per sempre perché lei è il mio tutto ed è importante per me e so bene che le stesse cose valgono per lei nei miei confronti, se sei ritornata qui per tentare di separarci hai sbagliato” l’accompagnai alla porta e la mandai fuori di casa, non ne posso più di gente che si intromette tra me e Giulia, non ne posso più. Una volta che Jenny se ne era andata, ritornai dalla mia piccolina e le dissi “Mi puoi chiarire un dubbio? Cosa intendevi quando hai detto stiamo creando la nostra famiglia?”
“Dovresti capirlo da solo” forse quel piccolo sogno che avevo, si è realizzato “Però LouLou non sono ancora incinta, ma voglio avere una famiglia con te questa è una promessa”
“Farò di tutto per realizzare questo tuo sogno perché è anche il mio, ti amo piccola” la voglia ricominciava a salire e prendere possesso su di me e mi sa che era così anche per lei.
Liam pov
Erano passate due settimane e oggi ricominciava la scuola, sarà brutto iniziare quest’anno senza Louis perché ha deciso di lavorare, Niall anche lui lavora e Mary sta a casa con Celeste, l’unica fortuna e che ho Chantal e Zayn in classe con me. Charlotte, Giulia e Lola sono in classe con Harry, perché è stato bocciato, mi sa che c’è ancora tensione e che Giulia e Harry non sono ancora chiariti, non è una situazione facile, ma prima o poi devono fare pace. Durante l’intervallo Chantal andò a parlare con Giulia e le disse “Allora cosa farete tu e Louis per i vostri due anni insieme?”
“Non lo so, ne ancora vediamo cosa decide anche perché è molto impegnato con il lavoro e possiamo stare poco tempo insieme” mi dispiaceva per lei. Mi ero dimenticato Erin, si lei è ritornata nella città dove abita adesso e quindi Chantal è ritornata ad abitare con me possiamo dire che per me era un periodo fortunato. Andai da Harry mentre Chantal parlava ancora con Giulia, volevo aiutarli anche perché so che Giulia ha bisogno di Harry.
“Harry posso parlarti?”
“Si Liam dimmi” lo portai lontano in disparte da Charlotte, sembra che le cose tra di loro si siano chiarite meno male “Harry, fai pace con Giulia”
“Mi stai chiedendo una cosa impossibile, Liam non posso fare pace con lei”
“Harry devi provarci, ascolta, Chantal mi ha detto che qualche giorno fa Giulia ha preso dei test di gravidanza, ha bisogno di te, se sta male non può chiamare Louis”
“Liam io non so cosa fare e poi dovrebbe essere Louis a preoccuparsi di lei”
“Harry, ragiona non sbattere sempre addosso lo stesso muro, so che ha Chantal non vuole dare ascolto, convincila a fare un test sei l’unico qui che è un grado di convincerla”
“Va bene ci proverò dov’è questa scatola?”
“Nel suo zaino ehi occhio io non ti ho detto niente siamo intesi?”
“Si, tranquillo mi occupo io di lei” spero di aver fatto la cosa giusta Harry e Giulia devono tornare a essere amici e so bene che Giulia ha bisogno della spalla di Harry perché so che vorrebbe piangere, perché lei lo sa già di essere incinta e solo che non vuole ammetterlo e che non vuole dirlo a Louis, ma prima o poi dovrà farlo.
Harry pov
Va bene Liam, mi ha messo in un bel casino, va bene fare pace con Giulia è la cosa che desiderò di più ultimamente me lo dice anche Charlotte che devo ritornare a essere amico di Giulia, anche perché adesso che siamo in classe insieme la tensione si sente molto e non posso sopportare questo muro invisibile che c’è tra di noi. Siamo in classe, ora buca, era il momento di andare a parlare con Giulia, ma appena mi giro vedo che è appena cascata dalla sedia, cazzo è svenuta, basta è ora di occuparmi della mia migliore amica. Misi il suo zaino in spalla e poi presi lei in braccio, Charlotte mi viene vicino e mi disse “Vuoi che venga con te?”
“No faccio da solo, tranquilla” andai fuori dalla classe e portai Giulia in bagno una volta arrivati l’appoggia alla sedia che c’è la le schizzai un po’ di acqua in faccia, si riprese e mi disse “Che ci fai qui Harry?”
“Sei svenuta e mi sono preoccupato per te, poi è inutile che te lo nasconda Liam mi ha detto che non stai tanto bene, Giulia non voglio forzarti, ma fai questo test di gravidanza, se sei incinta devi dirlo a Louis, deve saperlo”
“Harry ma cosa…” il suo carattere è sempre lo stesso non è cambiata ma devo convincerla “Ho fai questo test, ho chiamo Louis e gli dico che sei svenuta”
“Va bene ho capito, faccio questo test, ma tu promettimi che non dici niente a Louis e per favore esci” e no cara ti conosco “b>No Giulia ti conosco so che esco da qui tu non farai questo test, perciò entra e fai quel test, e stai tranquilla non dico niente a Louis hai la mia parola” entrò dentro e dopo qualche minuto venne fuori con la pennetta che segnalava se eri incinta oppure no. Dopo cinque minuti il risultato era evidente “Giulia è positivo sei incinta” le mie parole la colpirono molto e mi disse “Wow…” era senza parole, più che altro aveva lo sguardo perso ed era confusa “Vuoi che ti accompagni a casa? O vuoi che chiami Louis?”
“No tranquillo, chiamo Mary mi faccio venir a prendere da lei, comunque grazie per essermi stato vicino, alla fin fine sei sempre il primo che scopre certe cose” sapevo bene a cosa si riferiva, già le notizie che la riguardavano le sapevo sempre io per prima, adesso devo solo trovare il coraggio di dirlo a Louis. L’abbraccia e le dissi “Di nuovo amici?” lei annui, si volevo solo questo io e lei di nuovo amici come una volta, lo devo ammettere mi è mancata tremendamente.
Mary pov
Giulia mi aveva chiamato e mi aveva detto di andarla a prendere qualcosa, deve essere sicuramente successo qualcosa, infatti appena sale in macchina le chiedo “Cos’è successo Giulia?” lei guardava la strada e mi disse “No niente Mary portami a casa” non mi convinceva, ma meglio non farle altre domande, solo che si continuava a guardare la pancia ho già capito ci sarà una nuova famiglia. Una volta arrivate a casa di Giulia le disse “Se hai bisogno chiamami futura mamma”
“Come l’hai capito?”
“Ti guardavi in continuazione la pancia, inoltre te la toccavi, Giulia l’ho capito subito e comunque muoviti a dirlo a Louis”
“Appena torna a casa glielo dico, ma tu non dire niente a Niall anche se mi sa che l’hai già fatto e che lo stesso avrà fatto Harry” sono ritornati amici era ora finalmente bè si lo devo ammettere avevo sospettato in macchina che lei era incinta poi quando sono scesa e ho visto il messaggio di Harry il dubbio era diventato certezza. “Si glielo dico sta sera, grazie per avermi portato a casa”
“Figurati comunque no, lo chiami adesso e glielo dici questa notizia la deve saper subito non può attendere oltre” lei annui e a quel punto io usci di casa.
Louis pov
Questa mattina non lavoravo, si al martedì la pasticceria dove lavoro alla mattina e chiusa e io sono tranquillo nel mio letto a dormire. Fino a quando non mi sveglia il cellulare, guardo il display è Giulia “Pronto dimmi piccola?”
“Louis devo parlarti è urgente” cosa sarà successo ora “Due minuti e sono da te”
“Ma non sei al lavoro oggi?”
“Genietto al martedì io non lavoro” la senti ridere e aggiunsi “Adesso arrivo” e chiusi la telefonata, chissà cosa vuole dirmi, sono un po’ preoccupato, spero solo che non sia niente di grave. Dopo una decina di minuti suonai il campanello di casa sua, le venne ad aprirmi, mi fece accomodare, mi offri un succo di frutta e mi disse “Ho un ritardo di tre settimane” sputai il succo davanti di me, non ci potevo credere “Hai fatto un test?” lei annui e io le dissi “Cos’è risultato?” avevo paura, più che altro ero agitato e non mi era mai successo prima d’ora, anzi no mi era già successo “Ho fatto il test ed è risultato positivo” non è possibile, non è possibile che sia incinta, alla fine un mio piccolo sogno si è realizzato anzi il nostro sogno e le dissi “Ti amo, non mi potevi darmi notizia migliore” l’abbracciai a me e finimmo distesi sul tappetto e rimanemmo abbracciati lì per non so quanto tempo. Verso mezzogiorno dissi “Andiamo a mangiare da me, almeno diamo la notizia a mia mamma?” lei mi sorrise e mi disse “Credevo che la tua reazione fosse diversa, ma vedo che la notizia ti ha fatto piacere”
“Speravo di essere il primo a saperlo non l’ultimo, ma va bene così la notizia che mi hai dato è la più bella che abbia ricevuto e poi tra due giorni è il nostro anniversario possiamo dire che mi hai fatto il regalo più bello di sempre ti amo amore mio”.
Una volta arrivati a casa mia, diedi a mia mamma la notizia e anche le mie sorelle sentirono la notizia e mia mamma mi disse “Alla fin fine, voi due mi avete fatto diventare nonna, Giulia se hai bisogno di aiuto chiedi pure e se mio figlio fa lo scemo e non si comporta bene, mettili pure il muso per qualche giorno, anche perché adesso hai delle responsabilità maggiori figliolo” già questo è vero ora ho delle responsabilità maggiori ma sono sicuro che sarò in grado di affrontarle farò di tutto per avere una famiglia perfetta e poi so che ci sarà Giulia al mio fianco e quindi so che tutti gli ostacoli che ci saranno riuscirò ad affrontarli meglio. Era pomeriggio corsi a lavorare in pizzeria, mentre Giulia rimase a casa con mia mamma era giusto cosi dopotutto.
Giulia pov
Ero rimasta con Johanna e lei mi disse che conosceva un buon ginecologo e che se volevo potevo fare le visite da lui, accettai la sua proposta e le dissi grazie. Dopo averla salutata mi diressi verso la pizzeria dove lavorava Louis almeno gli davo una mano con le ordinazioni. Una volta arrivati li lui mi disse “Che ci fai qui vai a casa”
“Non sono al nono mese, ti do una mano non preoccuparti”
“Va bene, ma non esagerare” annui e continuammo a lavorare fino alle 11 di sera.
Louis e Giulia
Nuovo Look di Giulia
Nuovo look di Chantal
Giulia
Harry
Jenny
