Genere: Romantico e triste.
Coppia: Sorpresa.
Note: Vi chiedo scusa se il carattere e la foto sono troppo grandi. Bé da come avrete notato, questo è l'ultimo capitolo, perché per domani ho intenzione di cominciare un'altra fiction =D spero mi seguirete, vorrei dedicare questo capitolo a tutte quelle che fin'ora mi hanno seguito in questa fiction:
-Frozen Hearts
-Riddle Chan
-Kori no tamashi
-Marina Dust99
-Sethmentecontorta
-Federica 10189
-HMSV1191
-Yuuka Gouenji
-Lovely_Inazuma
-Glace Fubuki
-Burnxgazelle
-Jessy_Italy
-DanaYume
Ragazze quest'ultimo capitolo è dedicato a voi =D sta a voi capire...di quale Shonen-ai sto parlando, infatti non userò neanche i POV però poi rivelerò i nomi. ;)
Nota Bene: Il capitolo è terribilmente OOC! Vi dico solo che vedo questo suo ''lato dolce!'' e...vi chiedo terribilmente scusa per gli errori .-.
A te!- Jovanotti.
A te che sei l'unica al mondo
L'unica ragione per arrivare fino in fondo
Ad ogni mio respiro
Quando ti guardo
Dopo un giorno pieno di parole
Senza che tu mi dica niente
Tutto si fa chiaro.
L'unica ragione per arrivare fino in fondo
Ad ogni mio respiro
Quando ti guardo
Dopo un giorno pieno di parole
Senza che tu mi dica niente
Tutto si fa chiaro.
Quel giorno, erano tutti riuniti in chiesa.
Purtroppo non celebravano un battesimo
e neanche un matrimonio, ma un...funerale.
In prima fila vi era un ragazzo albino, che
piangeva silenziosamente, con la testa bassa
e stringeva fra le mani un fazzoletto bianco.
Purtroppo non celebravano un battesimo
e neanche un matrimonio, ma un...funerale.
In prima fila vi era un ragazzo albino, che
piangeva silenziosamente, con la testa bassa
e stringeva fra le mani un fazzoletto bianco.
A te che mi hai trovato
All'angolo coi pugni chiusi
Con le mie spalle contro il muro
Pronto a difendermi
Con gli occhi bassi
Stavo in fila
Con i disillusi
Tu mi hai raccolto come un gatto
E mi hai portato con te.
All'angolo coi pugni chiusi
Con le mie spalle contro il muro
Pronto a difendermi
Con gli occhi bassi
Stavo in fila
Con i disillusi
Tu mi hai raccolto come un gatto
E mi hai portato con te.
Lentamente la chiesa si svuotò, finché
non rimase solamente l'albino. A passo felpato
si avvicinò alla tomba scoperta e iniziò ad intonare
la loro canzone preferita, la canzone che Nagumo
gli aveva cantato al suo diciottesimo compleanno,
quella canzone che li aveva uniti. Vari ricordi,
passavano nella mente di Suzuno; la sua gioventù,
la sua infanzia, quell'adolescenza passata appoggiato
ad un muro freddo di cemento; cercando di evitare
gli sguardi altrui...purtroppo un giorno incontrò un
paio di occhi dorati, che gli entrarono nel suo cuore ghiacciato.
non rimase solamente l'albino. A passo felpato
si avvicinò alla tomba scoperta e iniziò ad intonare
la loro canzone preferita, la canzone che Nagumo
gli aveva cantato al suo diciottesimo compleanno,
quella canzone che li aveva uniti. Vari ricordi,
passavano nella mente di Suzuno; la sua gioventù,
la sua infanzia, quell'adolescenza passata appoggiato
ad un muro freddo di cemento; cercando di evitare
gli sguardi altrui...purtroppo un giorno incontrò un
paio di occhi dorati, che gli entrarono nel suo cuore ghiacciato.
A te io canto una canzone
Perché non ho altro
Niente di meglio da offrirti
Di tutto quello che ho
Prendi il mio tempo
E la magia
Che con un solo salto
Ci fa volare dentro all'aria
Come bollicine.
Perché non ho altro
Niente di meglio da offrirti
Di tutto quello che ho
Prendi il mio tempo
E la magia
Che con un solo salto
Ci fa volare dentro all'aria
Come bollicine.
-Ehi Nagumo! Riesci a sentirmi?- domandò Suzuno invano.
Ma lui non si arrese e tentò di nuovo di parlargli.
-So che mi senti...come va?- disse l'albino, senza scomporre
la sua perfetta e rigida postura; subito dopo si rilassò e riniziò a balbettare.
-Forse ho fatto una domanda stupida...Sai Nagumo, mi manchi tanto.-
Ma lui non si arrese e tentò di nuovo di parlargli.
-So che mi senti...come va?- disse l'albino, senza scomporre
la sua perfetta e rigida postura; subito dopo si rilassò e riniziò a balbettare.
-Forse ho fatto una domanda stupida...Sai Nagumo, mi manchi tanto.-
A te che sei
Semplicemente sei
Sostanza dei giorni miei
Sostanza dei giorni miei
A te che sei il mio grande amore
Ed il mio amore grande
A te che hai preso la mia vita
E ne hai fatto molto di più
A te che hai dato senso al tempo
Senza misurarlo
A te che sei il mio amore grande
Ed il mio grande amore.
Semplicemente sei
Sostanza dei giorni miei
Sostanza dei giorni miei
A te che sei il mio grande amore
Ed il mio amore grande
A te che hai preso la mia vita
E ne hai fatto molto di più
A te che hai dato senso al tempo
Senza misurarlo
A te che sei il mio amore grande
Ed il mio grande amore.
-Nagumo, perché te ne sei andato? Eri tu che davi un
po' di gioia alla mia vita, la rendevi speciale, invece
ora...è tornata monotona come prima. Un pezzo di me
se n'è andato via, l'hai portato con te.- sussurrò Suzuno,
mentre due o tre lacrime gli rigavano il viso.
po' di gioia alla mia vita, la rendevi speciale, invece
ora...è tornata monotona come prima. Un pezzo di me
se n'è andato via, l'hai portato con te.- sussurrò Suzuno,
mentre due o tre lacrime gli rigavano il viso.
A te che io
Ti ho visto piangere nella mia mano
Fragile che potevo ucciderti
Stringendoti un po'
E poi ti ho visto
Con la forza di un aeroplano
Prendere in mano la tua vita
E trascinarla in salvo
A te che mi hai insegnato i sogni
E l'arte dell'avventura
A te che credi nel coraggio
E anche nella paura
A te che sei la miglior cosa
Che mi sia successa
A te che cambi tutti i giorni
E resti sempre la stessa.
Ti ho visto piangere nella mia mano
Fragile che potevo ucciderti
Stringendoti un po'
E poi ti ho visto
Con la forza di un aeroplano
Prendere in mano la tua vita
E trascinarla in salvo
A te che mi hai insegnato i sogni
E l'arte dell'avventura
A te che credi nel coraggio
E anche nella paura
A te che sei la miglior cosa
Che mi sia successa
A te che cambi tutti i giorni
E resti sempre la stessa.
-Ormai non potrò mai più riaverti,
avrei dovuto sfruttare meglio il tempo
che mi restava a disposizione per poterlo
passare con te...Tu mi hai salvato dalla
solitudine e io non ho mai potuto ricambiare.
Però una cosa la farò, donerò la mia vita a Dio,
così potremmo stare insieme...per l'eternità.
avrei dovuto sfruttare meglio il tempo
che mi restava a disposizione per poterlo
passare con te...Tu mi hai salvato dalla
solitudine e io non ho mai potuto ricambiare.
Però una cosa la farò, donerò la mia vita a Dio,
così potremmo stare insieme...per l'eternità.