Il mattino dopo mi alzai presto, perchè i rumori della rivolta si facevano sentire sempre più vicini a casa mia, così tanto vicini che sembravano essere in soggiorno.
Mi alzai dal letto e andai in cucina per fare colazione e mentre stavo per aprire la porta un uomo mi comandò:"stai ferma ragazzina!! non muovere un muscolo o questo paletto te lo ritrovi nel cuore".
Mi immobilizai e ad un tratto i miei apparvero dal nulla; eppure ero certa che non fossero in casa...

papà: metti a terra quel paletto! non è una vampira!

Non riuscivo a credere a quello che aveva appena detto mio padre, cosa voleva dire che non sono una vampira? E' ovvio che non lo sono non esisitono, o almeno credevo che non esistessero appena mio padre non disse che non sono una vampira...

mamma: Grace stai calma adesso andiamo via!
papà: allora lo posi il paletto o te lo devo far posare con le maniere forti?
uomo: mi stai minacciando?? è tanto da vampiri!! voi tutti siete vampiri avete ucciso tutti gli umani della città e ora a noi cacciatori tocca fare piazza pulita!! non solo di grandi, ma anche di mocciosi e mocciose!!

Vidi mio padre scagliarsi su di lui con una velocità che non avevo mai visto prima, i suoi occhi diventarono rossi, le sue vene si ingrossarono fino a farsi vedere attorno agli occhi e gli uscirono i canini; puntò al collo ma senza risultato perchè il cacciatore fu più veloce di lui, gli conficcò un paletto nel cuore e vidi morire mio padre e subito dopo madre decapitata con la lama di un altro cacciatore che aveva capito che stava succedendo qualcosa.

Io non riuscìi a piangere ero spaventata, arrabbiata e confusa allo stesso tempo, era come se mi avessero mentito per tutta la vita, io non ho mai saputo chi ero veramente, non ho mai conosciuto veramente la mia famiglia, mi sentivo sola.

Ad un certo punto antrarono due ragazzi alla velocità della luce che mi presero e mi portarono non so dove...

Io: AIUTO!! chi siete cosa volete da me?? lasciatami!!
X1: tranquilla! ti stiamo salvando, io sono Stefan Salvatore.
X2: io mi chiamo Demon Salvatore.

ci fermammo su un ponte vicino ad una città chiamata Mystic Falls.

Io: *piangendo* dove siamo? chi siete? cosa volete da me? perchè mi avete salvata??
Demon: prima cosa, prego per averti salvato la vita sec-
Stefan: DEMON! Tu sei Grace giusto?
Io: si...
Stefan: Grace siamo a Mystic Falls, una cittadina tranquilla dove siamo nati io e mio fratello Demon, noi siamo vampiri non ti faremo del male.
Io: come fate a conoscermi?
Demon: ma sai fare solo domande?? un grazie per avermi salvato la vita no??
Io:...grazie...contento??
Demon: si!
Stefan: eravamo amici dei tuoi genitori, ci dispiace molto per quello che è successo, speravamo che questo giorno non sarebbe mai arrivato perchè almeno i tuoi non sarebbero morti, ma purtroppo è arrivato e tu non sai parecchie cose...
Io: cosa dovrei sapere? che sono sempre stata circondata da vampiri?? e da esseri che ho sempre creduto fossero inventati?? e vhe molto probabilmente io sono una di loro?? IO NON SO PIU' CHI SONO NESSUNO MI HA MAI DETTO NIENTE E PERCHE' ORA SONO CON VOI??
Demon: sei con noi perchè i tuoi genitori come eredità ci hanno lasciato te! ci hanno detto di prenderci cura di te, di insegnarti tutto quello che sappiamo, di farti sapere chi sei.
Stefan: ora siamo la tua famiglia, ma non siamo solo noi...ora andiamo a casa e ti presenteremo il resto della famiglia, ma prima è meglio che  ti riposi è stato un periodo pesante per te
Io: ...ok

Mentre mi portavano a casa loro che a quanto pare sarà anche casa mia, pansavo a quanto fosse cambiata la mia vita in un minuto, un momento prima credevo di essere una semplice umana che viveva in una città dove c'è la rivolta con genitori umani e un attimo dopo scopro che nella mia famiglia nessuno era umano e nemmeno io lo ero e come se non avessi  mai saputo chi sono e in che mondo vivessi.

Arrivammo a casa, io ero distrutta, ma appena entrammo trovammo davanti al fuoco in salotto gli amici di Demon e Stefan;
si alzarono tutti in piedi a fissarmi come se avessero visto un mostro, sembrava che avessere paura di me

Stefan: ragazzi avete visto un fantasma?? le presentazioni le faremo domani, adesso la nostra Grace deve riposare.

Ero la loro Grace, per la prima volta dopo tanto tempo mi trovai al sicuro, avevo la sensazione che qui mi avrebbero protetta ad ogni costo.