Il ninja dai capelli scuri si svegliò di soprassalto.
"Kakashi? la sua voce tremava...
Iruka poggiò lo sguardo sulle bianche lenzuola del suo letto.
"Era un sogno..." sussurrò.
Il ninja si accucciò come un bambino al suo cuscino e cominciò a piangere.
"Sono un idiota...Sono un idiota...Sembrava tutto così reale.
Invece era solo uno stupido sogno...
Di sicuro anche il bacio l'ho sognato...
Ho sognato tutto!"
E così Iruka trascorse la notte in lacrime pensando a ripensando a quale fosse il sogno e quale la realtà...



Il mattino seguente all'accademia...



"Ciao Iru!" la voce profonda e velata di dolcezza di Kakashi destò l'attenzione del ninja dai capelli scuri che subito alzò lo sguardo verso il suo interlocutore.
"Ehy che ti è successo?Hai gli occhi tutti rossi e gonfi Iru!"
"...Lo so..."
"Hai...Per caso pianto?"
Iruka abbassò lo sguardo.
Kakashi prese la sua mano e lo trascinò fuori dall'edificio.
"Che ti sccede Iru?"
"Nulla!"
"Non può essere nulla se hai pianto!"
Iruka cominciò ad agitarsi.
"Ieri sera quando ti ho lasciato non pensavo che...E' stata colpa mia?"
"Ka...Kakashi!" la voce di Iruka si alzò leggermente di un ottava.
"Dimmi"
"Ie...Ieri sera!Per favore potresti dirmi dove eravamo rimasti?"
"Perchè?"
"Perchè...Ho sognato delle cose e...Non ricordo più cosa è sogno e cosa è realtà..." lo sguardo di Iruka si velò di tristezza.
"Cosa hai sognato posso saperlo?"
Iruka scosse il capo orizzontalmente...
"Ok...Non importa..."
"...Scusa..."
"Vuoi sapere come ci siamo lasciati ieri sera?"
Iruka rialzò lo sguardo e fece un cenno deciso col capo in segno di accondiscendenza.
Kakashi prese il mento del ninja con la mano e se lo portò vicino al proprio viso...
Incatenò lo sguardo di Iruka al suo e poggiò le labbra,celate dalla maschera,sulle labbra del compagno.
Quando si staccò dall'altro gli sorrise dolcemente.
Iruka,rosso in viso,si slanciò verso il ninja dai capelli d'argento e lo abracciò forte.
"Allora non è stato tutto un sogno..."
"Iru...Lo sai che a volte i sogni possono diventare realtà?"
Il cuore di Iruka prese a battere velocemente,il suo animo rabbrividì nell'udire quella frase sussurrata con tanta dolcezza e tanta sensualità.
Il ninja non seppe trattenersi e tolse la maschera al compagno per poi accarezzare livemente con le dita dalla pelle scura quelle labbra fragili e pallide come la luna...