Storie originali > Fantasy
Segui la storia  |       
Autore: Lucy00    03/04/2014    0 recensioni
Sto scrivendo un libro fantasy... Draghi elfi e magie... Voglio sapere cosa ne pensate
...
Uno sbuffo di fumo uscì dalle sue narici e poi mi guardò: uno sguardo profondo e antico, ma allo stesso tempo giovane e giocoso... Uno sguardo carico di emozioni e sentimenti che trasmetteva, forse attraverso quel fuoco che ci univa, la sensazione del cuore in tumulto, della potenza di un vulcano in eruzione, della forza distruttrice del fuoco quando brucia ma anche del sostegno che ci offre nel momento del bisogno, come quando ci si riunisce a scaldarsi intorno al fuoco e ci si sente uniti nel bene e nel male. Così mi sentivo io con lui... Unita! Due corpi differenti, ma una sola anima. Due entità separate, ma un unico cuore.
...
Il libro riguarda teenager che, con i loro amici, scoprono di essere "speciali". Ma non sono proprio quelle che si definiscono BRAVE SERIE E DILIGENTI!!!! E le 2 gemelle sono proprio le peggiori ;)
Genere: Avventura, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Una volta risvegliata Jo mi diede una mano a rimettermi in piedi e mi abbracciò. Se non fossimo state a scuola probabilmente saremmo scoppiate a piangere: quei due svenimenti ci stavano facendo preoccupare e anche se, lo ammetto, le sensazioni provate erano bellissime, io non volevo che succedesse! Insomma dico, vi sembra normale!? Uno (io e Jo) ad un certo punto non specifico sente la nausea che lo assale e poi sviene... si sente parte dell'acqua, del fuoco, della terra e dell'aria! Non ha senso! Al suono della campanella andai in classe mentre la mia gemella si affrontava a sopportare 2 ore di geografia e una di inglese. In palestra praticammo un po' del solito riscaldamento prima della corsa con gli ostacoli, e non me la cavai male, ma ero svogliata e avrei preferito tornare a casa insieme a Jo. Dopo due svenimenti (che non erano proprio normali svenimenti e questa volta mi sembrarono più intensi e più duraturi) alla seconda ora decisi di andare in bagno a rinfrescarmi e chiesi il permesso al prof. che acconsentì. In bagno trovai Jo che si spruzzava dell'acqua sul viso, ed era talmente pensierosa che non si accorse nemmeno di me finchè non le sfiorai la spalla. Si girò di scatto e, dopo avermi riconosciuto, mi sorrise. Mi lasciò un attimo il posto al rubinetto per permettermi di bagnarmi il viso e poi mi prese la mano e me la strinse forte. Ricambiai la stretta per farle sentire che ero lì al suo fianco e le sorrisi dolcemente. - Immagino che anche tu sia svenuta o comunque abbia provato quella roba due volte dopo l'intervallo- - Eheeeee già- esclamai cercando di risollevarle il morale. Mentre ci accingevamo a tornare in classe arrivò il vice-preside che ci chiamò immediatamente in presidenza. Guardai spaventata Jo e temetti che avessero scoperto il trucchetto dello scambio per le verifiche. Jo iniziò a farfugliare praticamente presa dal panico - Scusi, m-m-ma noi c-cosa abbiamo f-fatto?- All'inizio il vice-preside non rispose ma dopo in tono gentile disse -Niente, assolutamente niente- -E allora perchè stiamo andando in presidenza?- chiese Jo rubandomi le parole di bocca. - Vi devo parlare- si limitò a rispondere il vice. Guardai Jo confusa: ci doveva parlare di cosa? Proprio non capivo. Arrivati in presidenza trovammo i nostri amici lì ad attenderci: Kate, Zoey, Max e Samuel ci guardarono pieni di aspettative, immagino sperassero di ottenere la motivazione della convocazione. Scossi impercettibilmente la testa per far loro capire che non sapevo niente mentre tra me e me mi chiesi cosa ci facevano loro qui. Il vice si sedette al posto del mancante preside (che era in gita con le prime medie) e ci guardò per un po' prima di parlare. Feci in tempo ad esaminare la stanza, curiosa: le pareti erano giallognole arredate con numerosi quadri di artisti che non conoscevo, le finestre quadrate erano semi-coperte da alcune tende arancione pallido, sui davanzali erano presenti molti vasi di fiori rossi, la scrivania in legno chiaro era molto disordinata con pile di fogli che parevano messi a caso. Al suono della voce roca del vice riportai l'attenzione su di lui. Mentre parlava lo guardai attentamente: non si vedeva spesso in giro e nei corridoi. -é un bell'uomo- pensai Circa sulla cinquantina, il vice-preside aveva neri ricci voluminosi e verdi occhi grandi. Quando sorrideva mettendo in mostra i suoi denti curati e bianchi gli compariva una fossetta sulla guancia sinistra. Iniziò chiedendoci come stavamo, se ci fossero novità, se ci sentivamo bene e se c'era qualosa che ci turbava. Io e Jo ci guardammo (di sbieco per non farci notare) e decidemmo immediatamente di mentire (dopotutto chi era il vice per saper delle mie cose personali?). Dissi che mi sentivo benissimo e che non avevo novità importanti e che ero assolutamente serena e niente mi turbava. Mi costrinsi a tenere un contegno serio ma leggermente stranito come se non capissi il perchè di quelle domande, ma un paio di volte quasi scoppiai a ridere per le bugie che dicevo. Intanto la mia mente lavorava veloce: quelle domande poste proprio in questi giorni così strani, c'entrava qualcosa il vice-preside con tutto quello che stava accadendo? Stava parlando Kate, confermando che anche lei stava perfettamente, quando il vicepreside alzò la mano e ci guardò a uno a uno e ci sorrise. -Siete tutti dei gran bugiardi, alla tua versione, Zoey Jenas, stavo quasi per credere!- Scoppiò in una breve risata e io mi presi del tempo per guardare i miei amici e riprese -So benissimo che in questi giorni voi tendete a svenire un po' troppo spesso e mentre siete incoscienti provate strane sensazioni.- -Non capisco di cosa stia parlando,signore- provò a dire Max
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantasy / Vai alla pagina dell'autore: Lucy00