Storie originali > Soprannaturale
Segui la storia  |       
Autore: Ineki    04/04/2014    1 recensioni
Blu e oro, è una storia che parla di un cambiamento. Diversi cambiamenti.
La storia di una ragazza nata nella notte più buia attraversata da una miriade di stelle cadenti. Misteri millenari verranno rivelati, esseri sconosciuti appariranno e dolci sussurri nella notte racconteranno a voi, cari lettori, le vicende di Anita.
Genere: Mistero, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
8. Colori.
La sala era gremita di gente.
Il mio braccio era bloccato dalla forte presa del Tkuga,il quale sorrideva semplicemente con cortesia a chiunque incontrassimo.
Lo spazio in cui passeggiavamo era ampio: costituito da una tettoia vasta e riccamente decorata, con una versione innovativa degli arazzi; infatti invece di essere attaccati alle pareti formavano morbidi tendaggi sul soffitto, come affreschi mossi dal vento.
Al posto delle pareti si vedevano un'infinità di specchi: varie forme, cornici colorate o assenti abbelivano la sala con il riflesso degli invitati.
Non c'era bisogno di uscire all'esterno per prendere un po' d'aria: già c'eravamo. Tra uno specchio e l'altro si scorgeva il paesaggio esterno, un campo scuro che si confondeva nella notte.
"Notte? Quanto tempo è passato?" pensai sgomenta.
E se il tempo che passo qui insieme a questi esseri fosse diverso da quello che scorre dove si trovano i miei cari?
La paura mi salì su per la colonna vertebrale fino a farmi rizzare i peli sulla nuca.
Uno strattone violento mi fece ridestare dai miei pensieri.
Una donna rossa in viso per la rabbia mi fissava con odio. Non mi accorsi dello schiaffo finché non lo vidi. Scioccata, guardai la sconosciuta tenersi la guancia e irrigidirsi nel suo abito abito blu cobalto. Il quale, all'improvviso, divenne viola vinaccia.
"Ho le allucinazioni?"
In un attimo la situazione cambiò come il vestito della tizia che mi stava di fronte.
-Devi controllarti meglio Karsa. Non tollero simili stati d'animo alle mie feste.- minacciò il mio accompagnatore.
Lei in risposta si inchinò come le dame dell'ottocento e con la stessa rigidità se né andò con lo sguardo basso facendosi largo tra gli invitati.
-Credo di essermi persa qualche passaggio. Chi era? Perché sembrava odiarmi o comunque che la mia sola presenza la insultasse? Non l'ho mai vista prima d'ora!- esclamai stupefatta e sconvolta. Oltre che irritata e guardinga.
Il Tkuga rise. 
-Quante domande! Questa tua curiosità ti sarà utile quando dovrai assolvere il tuo compito; per il resto è meglio se chiudi quella tua bella bocca fino alla fine della festa. Potresti inimicarti altri invitati, e noi non vogliamo che avvenga, giusto? - domandò con un bagliore nei occhi chiari. Non aspettò la mia risposta, e si rimise in moto per 'salutare e incantare'. Forse perché era una domanda retorica e io dovevo solo fare la brava. Avevo però tutta l'impressione che stesse complottando qualcosa e a me sarebbe toccata la parte peggiore.
Ma quando questa arriverà, saprò riconoscerla?

Passai un'ora a fare la bella statuina al fianco di quel' imbecille dalla faccia falsa. Non riuscivo a capire come potessero credere a tutta quella facciata , diplomatica e gentile, quando in realtà è solo un bastardo calcolatore.
Tutti pendevano dalle sue labbra.
Almeno fino a quando il loro sguardo non si soffermava su di me.
Nessuno proferiva parola contro di me, ma se gli occhi potessero uccidere, probabilmente sarei stata trucidata in mille modi diversi.
Per spezzare quella monotonia di sguardi omicidi, mi concentrai sull'aspetto della serata : gli abiti degli invitati non cambiavano come quello della pazza, ma il mio sì.
Il mio bel vestito rosso era diventato verde e con le maniche lunghe quando avevo sentito uno spiffero freddo sfiorarmi la pelle; blu scuro e corto fino al ginocchio quando ho dovuto velocizzare il passo per star dietro al Deficiente Patentato; giallo canarino e con un mantello quando delle vecchie signore tutte impettite mi fissavano il vestito precedente: era arancione fosforescente con una minigonna pantalone ( un vero pugno in nell'occhio, lo ammetto).
Nel frattempo quel presuntuoso se la rideva sotto i baffi per i miei continui sbalzi di colore.
"Idiota." pensai digrignando i denti. E se mi fossi vendicata un pochino?
All'improvviso sentii una porta aprirsi ( dov'era spuntata fuori? Quello da cui ero uscita io era scomparsa!) e sentii un coro di esaltazione levarsi dal fondo della sala.
La folla si aprì mostrando i nuovi arrivati: un gruppo di soldati, viste le armi che si portavano appresso.
Incuriosita, guardai chi era riuscito a conquistare tutta quella massa di persone e incontrai i suoi occhi.
"Perché devo sempre incappare in quei bellissimi e odiati occhi da tigre?"
Allo stesso tempo vidi un volto mascherato girato nella mia direzione, sulla stessa linea del mio rapitore. Sembrava mi stesse fissando; difficile dirlo visto che non si vedevano gli occhi.
Un secondo dopo regnò il silenzio.
Non un comune silenzio, come quelli creati dalle situazioni imbarazzanti o di paura.
No, era qualcosa che avevo provato solo una volta; un misto di pericolosità e aspettativa permaneva l'aria, come se il mondo si fosse fermato.
Mi girai per capire cosa fosse successo e mi riflettei in uno specchio semplice e arricchito solo di una sottile cornice argentata.
Il mio abito ora era bianco, aderente con dei ricami indaco e oro sui guanti lunghi e delle piume morbide e nere sul corpetto.
" Mmmh ... credo di essermi cacciata nei guai senza saperlo e sena aver fatto niente. Tutto nella norma allora."

X-------------------------------------------------------------------X

Angolo autrice: eccomi qua! Scusate per la lunga attesa ho avuto una specie di blocco dello scritto e solo oggi sono riuscita a scrivere questo capitolo al computer e a caricarlo! Spero vi piaccia e aspetto qualunque tipo di recensione; avverto che ho messo a posto i capitoli precedenti per quanto riguarda il layout! Ultima cosa: a quanti piacerebbe leggere un pezzo dal punto di vista di un altro personaggio? Fatemi sapere!
Un grazie alle tre persone che seguono la mia storia e alle due persone che mi hanno recensito: hippylove e alba TH !
Un bacio,
Ineki <3
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Soprannaturale / Vai alla pagina dell'autore: Ineki