04/04/2014
1 recensioniAngolo autrice: ciao a tutte :D sono tornata con un nuovo capitolo un pò cortino, io lo considero di passaggio ma nei prossimi credo che la storia inizierà a prendere forma. Sono felicissima che vi sia piaciuto il mio ultimo capitolo incentrato sulla coppo Jame\Lily, che considero perfetta <3 :3 questo "skatch" tra di loro saranno sparsi in tutta la storia poichè voglio lasciare spazio anche a loro. Come ho già detto all'inizio non saranno molto influenti ma man mano che la storia andrà avanti saranno sempre più presenti e sto già pensando di aggiungere un pov. James e pov. Lily, credo che lo farò all'inizio del quinto anno del malandrini con molta possibilità. Adesso vi lascio al capitolo sperando che anche questo vi piaccia, ringrazio come sempre chi recensisce la mia storia e mi da il sostegno di pubblicare ogni settimana e di continuare a scrivere, chi la aggiunge nelle preferite\ricordate\seguite e anche quelli che leggono la storia e basta, bacioni Lunastorta_2000 :D
LEZIONI DI SEDUZIONE
Pov. Sirius
Sono passati due giorni dall’inizio della scuola e ho già rimediato 3 punizioni: una dalla McGranitt, una da Lumacornuto e l’altra da Gazza lo svitato, insomma, tutto nella norma. Finalmente era arrivato il momento più bello della giornata oltre il pranzo e la cena: la colazione. Io e gli altri malandrini ci sediamo ai soliti posti, lunastorta inizia a mangiare, mentre io, ramoso e codaliscia divoriamo qualsiasi cosa sia commestibile senza neanche masticarla, credo anche di aver ringhiato a James perché stava sgraffignando una delle mie cosce di pollo, lui in risposta ha arrotolato la sua copia de La Gazzetta del Profeta e l’ha usata per colpirmi il naso, insomma va bene che il mio animagus è un cane ma arrivare a questo punto, stavo per ricambiargli il favore tirandogli una patata arrosto, ma poi ci ho ripensato e l’ho trangugiata. Penso ancora a quella ragazza che ho conosciuto in treno, che non ha ci ha messo molto tempo per distinguersi, battere Malfoy, un colpo da maestro! Che umiliazione per lui essere sconfitto da una primina, di Grifondoro per giunta. Ma oltre che essere, diciamolo, cazzuta è anche graziosa; e a quanto pare non sono il solo a pensarlo visto che praticamente tutti i Grifondoro le sbavano dietro e fanno sogni, non proprio casti, su di lei. Non so il motivo ma all’improvviso sento uno strano fastidio all’altezza dello stomaco e una voglia sempre più crescente di cruciarli tutti, mentre stringo convulsamente il coltello che ho in mano.
-Tu chi porti alla festa in maschera? Mi domanda di punto in bianco Ramoso interrompendo il flusso omicida dei miei pensieri.
-Bho, non lo so, tu invece Lunastorta, qualche preferenza? Gli chiedo strizzando l’occhio
-Sapete bene che non posso avere una relazione, quindi non iniziate! Risponde in tono definitivo
-Remus sai che ti voglio bene, però sei comunque uno zuccone! Non puoi privarti di invitare una ragazza solo perché hai…….. un piccolo problema peloso. Gli dice James in tono solenne
-Avanti c’è qualcuna che ti piace?
-Eh va bene, vedrò d’accordo? Cede disperato alzando gli occhi al cielo divertito
-Ok, eeeee, Peter hai qualche affare di cuore per le mani tu? Eh? Eh? Eh? Quando fa così sembra un ritardato mentale. Peter dopo essere diventato rosso scarlatto risponde:
-Bhe, qualcuna c’è, però, vedi non so se……se le piaccio
-Se non ti butti non lo saprai mai. gli risponde saggiamente
-Coooomunque, nessuno mi chiede con chi andrò al ballo? Lo sapevo che andava a finire li
-C’è bisogno che te lo chiediamo? Gli domando avvilito, poiché era già la centesima volta che ce lo diceva.
-Col mio giglio dai capelli rossi! Annuncia con aria sognante. E’ totalmente cotto.
Chissà se anch’io un giorno sarò come lui? Nhaaa, impossibile, io sono uno sciupafemmine nato, pensare che ho tredici anni e ho già avuto la mia prima volta! E non devo più pensare a quella ragazza, lei è un buon bocconcino e io sono un bongustaio, tutto qui. Vedo avvicinarsi la biondina di Tassorosso dell’altra sera che mi fa gli occhi dolci, credo che la porterò in camera mia a………..fargliela visitare, non c’è niente di meglio per distrarsi.
Pov. Aurora
Non potevo credere alle mie orecchie, quello che ho sentito mi ha totalmente shoccata, la mia migliore amica, Margot Bauger, dopo neanche una settimana di scuola sostiene di essere innamorata persa di un ragazzo, e indovinate un po’ chi è? SIRIUS BLACK! Si d’accordo è carino, ma innamorarsi senza neanche conoscerlo! lei lo chiama amore a prima vista, io non ho mai creduto a queste cazz…. Ehm volevo dire fandonie. Ma quello che mi dice in questo momento, mi fa letteralmente strabuzzare gli occhi mentre la mia mascella è in caduta libera:
-Devi aiutarmi a conquistarlo, Rory!
-Io?! No, dico……..IO?, devi essere pazza! Rispondo con un pizzico di isteria nella voce
-No, io non sono pazza, sei tu che sei cieca semmai, non noti le occhiatine maliziose che ti lanciano i ragazzi, tutte le gentilezze che ti fanno: si offrono di portarti i libri, di aiutarti a fare i compiti, non solo quelli di Grifondoro, ma anche delle altre case, persino Serpeverde! Senti Rory, devi ammetterlo, tu sei bellissima e anche se ti ostini a nasconderti sotto maglioni giganti. E qui ha lanciato un’occhiata carica di significato al maglioncino che indosso ora.
-Si vede! Dice indicandomi con la mano
Mi sento a disagio, non mi piace che le persone mi notino solo perché ho un bel visino, non sono stupida vedo che effetto faccio ai ragazzi, i sorrisini compiaciuti che fanno quando il vento mi fa volare la gonna o quando per il caldo mi tolgo il maglioncino scoprendo la camicetta aderente, ma li ignoro volutamente.
-Primo, non insultare i miei maglioncini! Dico come se farlo fosse una cosa scandalosa
-E secondo, non sono io che mi faccio guardare dai ragazzi, sono loro che guardano me!
Margot alza gli occhi al cielo, avvilita…….quindi è lei quella avvilita?!
-Ascolta, ti chiedo, in nome della nostra amicizia, di stare dalla mia parte e aiutarmi a mettermi con lui.
- Tu ci sai fare con queste cose, Aiutami! Dice l’ultima parola come una bambina che vuole il cioccolato. Il suo sguardo è molto simile a quello di un cucciolo abbandonato,
non posso credere che la voce che sta per rispondere sia mia:
-Vedrò cosa posso fare.