Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: celemarti    05/04/2014    3 recensioni
Sorridere, vivere, respirare, tutte cose che diventano difficili da fare quando ti muore l'unica persona che credevi d'amare, l'unica persona con cui avresti voluto passare il resto della tua vita.
Diventa tutto finto, le persone, le cose, anche il cielo sembra di un celeste sbiadito, un celeste finto.
Non tutti riescono a sopravvivere in un mondo così, pieno di speranze e vuoto di realizzazioni.
Per sopravvivere ci vuole coraggio, coraggio di far sentire al mondo la propria esistenza.
Genere: Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
La luce entra dalla finestra risvegliandomi, sono ancora le 6 e io puzzo di fumo.
Decido di farmi una doccia prima che mio fratello si risvegli.
Non ho voglia di vederlo.
Non ho mai voglia di vederlo.
Non è che lo odi per davvero, ceh magari non proprio, odio solo il suo modo di fare.
Il suo credersi figo, il suo credere che ogni cosa lui faccia sia giusta mentre l’unica cosa che sa fare è mentire.
Mentire a me, alla famiglia, agli amici.
E a se stesso.
Sì, a se stesso.
Non fa altro che dire quanto lui sia etero, ma la sua eterosessualità è pari al numero dei capelli del professore di algebra.
Ero così presa dal suo pensiero che quasi non mi accorsi che dell’acqua gelata mi stava bagnando.
E’ una sensazione strana.
Volevo congelare il caldo che ho dentro, ma nulla, non servirebbe nemmeno buttarmi del ghiaccio dietro.
Mi vesto velocemente e scendo per fare colazione.
C’è Louis.
Louis :<< Buongiorno sorellina. >>
Ronnie :<< Ciao. >> prendo la cartella ed esco di casa.
La sua sola immagine mi innervosisce, mi provoca qualcosa dentro che nemmeno Dio sa.
Eppure è mio fratello.
La voce di Criss che cerca di attirare la mia attenzione mi riscuote.
Criss :<< Incontro bollente? >>
Ronnie :<< Più o meno. >>
Criss :<< Mh e con chi?>> mi circonda il collo con il braccio.
Ronnie :<< Louis. >> dico in fretta come se quel nome mi avrebbe ucciso se fosse stato due secondi in più sulla mia bocca.
Criss :<< O.MIO.DIO. TI FAI TUO FRATELLO? >>
Ronnie :<< Ma che cazzo dici? Non me lo farei neanche se non fosse mio fratello prima cosa, seconda cosa vai via se no oggi sarai vittima del mio primo omicidio. >>
Criss :<< Mamma mia violenta la ragazza>> Mi abbraccia come se questo facesse sbollire la mia rabbia. :<< Dovresti farti vedere da un dottore, non è normale odiare così tanto una persona dello stesso sangue. >>
Ronnie :<< A casa mia sì. >>
Eravamo appena arrivati nel cortile della scuola e Criss se ne va dicendo :<< Magari dovresti dargli una possibilità, sai non tutti possono essere perfetti come lei principessa Tomlinson. >>
...
E’ incredibile.
Ovvio, lui non sa.
Non sa che l’odio verso mio fratello è perché l’unica cosa che vuole e farsi accettare dagli altri senza farsi accettare proprio da sè stessi.
Giusto, lui pensa che io sia invidiosa della sua bellezza o della sua popolarità, ma non è così.
Fosse l’ultima cosa che dico in vita mia, non è così.
La classe è ancora vuota quando entro, tolto Morrinson il secchione della classe tutto preso dagli esercizi di algebra.
Ronnie :<< Cosa fai a fare algebra? A te i professori ti amano, se non fai i compiti per una volta ti regalano i biscotti. >>
Morrinson :<< Ah, ah, ah, molto spiritosa oggi, cos’ è un post morte dell’amichetto? >>
Le cellule mi si connettono tutte insieme e il sangue mi ribolle fino ad arrivare al cervello.
Ronnie :<< Morrinson, lascia stare Austin, lui era l’unica persona popolare di questa scuola che non ti ha mai preso a pugni. >> dico fredda.
Morrinson :<< Mi chiamo Chad, Morrinson è il mio cognome. >>
Ronnie :<< E sai quanto me ne può fregare di sapere il tuo nome? >>
Morrinson :<< Questo è il tuo problema, non te ne frega mai di nessuno. >>
Ronnie :<< Tu non mi conosci nemmeno.>>
Morrinson :<< Oh, invece ti conosco più di quanto tu sappia. >>
Il suono della campanella e il gregge di scolari mi blocca dal mandarlo a fanculo.
‘’ Oh, invece ti conosco più di quanto tu sappia.’’
Le ore passano con la sua frase in testa, cosa voleva dire?
L’ ultima campanella suona e mi diriggo verso l’uscita di Criss.
Devo parlargli.
Gli passo davanti e lui non mi calcola nemmeno.
Ronnie :<< Criss! >>
Fa finta di non avermi sentito e continua a parlare con una ragazza ben messa.
Ronnie :<< Criss, ti prego devo parlarti. >>
Dopo tre volte che urlo il suo nome decido di obbligarlo a parlarmi.
Lo prendo per un braccio e lo trascino via dalla ragazza che occupava tutta la sua attenzione, lo sento scusarsi, come se lui avesse una colpa.
Ronnie :<< Hai finito di far finta di non sentirmi? >>
Criss :<< Hai finito di rompermi i coglioni ogni santo giorno? >>
Ronnie :<< Smettila Criss. >>
Criss :<< Smettila Criss? Io la devo smettere? Sei tu quella che mi ha trascinato fuori quando cercavo di rimorchiare. >>
Ronnie :<< Lei è più importante? >>
Criss :<< In determinati momenti sì >>
Ronnie :<< Torna anche da lei. >>
Criss :<< Ok, ciao. >>          
Ronnie :<<...Ciao. >>
E’ andato.
Oggi me ne torno a casa da sola come una sfigata senza amici, bello.
Non ci posso credere che criss sia tornato da lei per davvero.
Una macchina familiare si ferma vicino a me.
E’ la macchina di quel coglione di mio fratello.
Prima Morrinson, poi Criss e adesso Louis.
Cos’ altro?
Louis :<< Sali? >>
Ronnie :<< Ma anche no. >>
Louis :<< Non fare la bimbetta e Sali. >>
Ronnie :<< Come vuoi >> sbuffo :<< Ma non chiamarmi bimbetta, proprio tu non farlo. >>
Louis :<< Tu sei proprio strana, ma li hai dei sentimenti? >>
Ronnie :<< Io i sentimenti li ho eccome, solo che non li esprimo con chi non se li merita. >>
Louis :<< Chi altro se non io? >> sputa con quella voce da prepotente.
Ronnie :<< Non credi siano un po’ fatti miei decidere con chi esprimerli? >>
Louis :<< Siamo arrivati, scendi. >>
Esco sbattendo lo sportello.
Apre la porta di casa facendomi segno di entrare.
Louis :<< Mi dici che problema hai con me? >>
Ronnie :<< Il tuo rapporto con Harry. >>
Louis :<< Tu sai... >>
Ronnie :<< Certo che so, credi che non vi senta la notte? Mi fa schifo, non il fatto che voi siate gay, mi fa schifo che tu non abbia le palle di dire la realtà del tuo essere ai tuoi ‘’amici’’, mi fa schifo vederti con ragazze quando ti si legge in faccia il disgusto che provi per loro, mi fa schifo perché questa è tutta finzione Louis, finzione. Ma non te ne rendi conto? In tre anni sei diventato tutto ciò che avevo paura diventassi. E guarda ti consiglio di far vedere a Harry che lo ami per davvero perché magari muore e non ne hai più le possibilità. >>
Entro in camera e comincio a piangere.
Mi sta crollando tutto il mondo.
Mi manca Austin.
Non riesco più a vivere senza lui.
Non riesco più a vivere senza l’unica persona che credevo di amare.
 
 
 
 
SPAZIO AUTRICE
Eccomi!
Ok lol probabilmente parlo da sola dato il fatto che nessuno abbia recensito nessuno dei due capitoli.
Io continuo illudendomi che magari qualcuno mi noti.
Cara pipol, che forse non esisti, scusate se i capitoli precedenti erano corti :c ma ho paura della lunghezza se sono troppo lunghi e se poi sono troppo corti, boh.
Potete dirmi se questo capitolo è troppo corto o troppo lungo? Magari cerco di moderarmi c’:
Scusate sempre per eventuali errori ma sono influenzata e proprio non me la fido di rileggere, anche perchè io i capitoli li scrivo a mano prima e.e, poi il correttore del pc non va dato che ho word in inglese... hmmmm perfect.
Dopo tutte queste cose che probabilmente non ve ne frega, vorrei chiedervi di sentire delle cover: https://www.twitmusic.com/vivodidarren.
Grazie davvero se lo fate.
Su twitter sono sempre @vivodidarren, se qualcosa sono sempre lì.
Vi amo pippolesi, non pensate male ehm, se lasciate qualche recensione ve ne sare grata :c
Ciaaao <3
   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: celemarti