VI
PREGO DI RECENSIRE SE LEGGETE,NON VI COSTA NULLA.❤
GRAZIE MILLE A CHI LO FA
SEMPRE
Non
finirò mai di ripetere che alzarsi la
mattina è una noia
Ed
inoltre serve un autocontrollo molto forte, che
io oltretutto non ho.
Ma
contando che la sera prima non avevo
mangiato mi era venuto un vuoto nello stomaco che dovevo riempire
Così
mi alzai per uscire dalla stanza e con la
velocità di un bradipo mi incamminai verso le scale che mi
avrebbero portato in
soggiorno
Mentre
stavo scendendo i gradini decidevo cosa
avrei mangiato per colazione
Ero
indecisa sul Nesquik e cornetto o un
milk-shake
Solo
quando scesi l’ultimo gradino realizzai la
scena che mi si presentò davanti…
Sul
divano c’erano Cat e Niall appiccicati come
due cozze, Zayn che cercava di allontanarsi da Sam sbilanciandosi e
andando a
finire su El, poi Liam e Louis che… stavano giocando con i
Lego? Ed infine
Harry che mi guardava con aria divertita
Divertita
Cosa poi?!?
-Molto
bello il tuo pigiama Ali- disse il
riccio ridendo
Stavo
per rispondergli con una bestemmia ma
Niall mi corse incontro e mi baciò su una guancia, al che
tutti ci guardarono
confusi
-Avete
fatto pace?- chiese Louis, al che Cat e
Sam si accorsero della mia presenza
-Si!
abbiamo fatto pace- dissi aprendo le
braccia da gangster e me ne andai dritta in cucina
-Sul
serio?- chiese Sam
-No,
per finta. Era tutto uno scherzo. I’m an
actor, these are all actors, and you’re on MTV disaster date-
dissi
ironicamente
No
ma sul serio era così stupida quella
ragazza?
Istintivamente
guardai la faccia di Harry che aveva
un’aria interrogativa
Sbuffai
e mi incamminai in cucina.
Sempre
senza cervello deve essere questo
benedetto ragazzo?
Sentì
un tintinnio e mi accorsi che era stato
il mio orecchino a causare quel rumore, quindi mi abbassai per
prenderlo solo
che essendo miope di prima mattina stavo andando a gattoni.
-Eccolo!-
dissi alzando come un trofeo il
minuscolo orecchino
Ero,
però, andata a sbattere contro il frigo e
di conseguenza il mio piccolo trofeo ricadde a terra.
-E
che cavolo! – urlai contro al frigo
-Per
caso cerchi questo?- chiese Harry
Cercai
di aguzzare al meglio la mia vista da
talpa di prima mattina e vidi il mio orecchino
Guardai
l’orecchino, poi
lui, poi l’orecchino e poi ancora lui.
-Si-
gli dissi prendendolo dalla sua mano
-E
non ti servirà a niente arrabbiarti con il
frigo, non è colpa sua se sei idiota!-
Mi
riconcentrai a scegliere la colazione,
perché non volevo ammazzarlo di prima mattina
-Non
mi merito nessun ringraziamento per il mio
gesto eroico?- chiese
No,
niente per quello che mi riguarda! Anzi…
-Si,
mi pare giusto- dissi maliziosamente
mentre mi avvicinavo a lui
Lo
guardai negli occhi e gli feci un sorrisetto
che lui ricambiò.
Si
avvicinò e stava quasi per baciarmi ma fu un
attimo che si ritrovò a terra dolorante
Il
dolore fu accompagnato da un urlo,
abbastanza udibile.
Gli
altri accorsero in cucina e quando videro
la scena si misero a ridere
-Che
avete da ridere?!- chiese Styles emettendo
dei lamenti striduli
-Cos’è
successo Ali?- chiese Zayn tra una
risata e l’altra
-Ho
messo KO i suoi gioielli- dissi guardandolo
a terra fiera
-Bastarda!-
mi disse al che io gli sorrisi
-Ragazzi
ce l’ho!- dissi
-Cosa?-
chiese Niall
-
un milk-shake, una macedonia con panna e due cornetti!-
Eravamo
tutti e nove, come una volta, assieme.
Solo che le cose erano cambiate.
Avevo
la mia colazione su un tavolino, e gli
altri mi guardavano mangiare.
Mi
sentivo abbastanza osservata.
-Allora,
perché stamattina El non mi ha
svegliata?- chiesi
-Perché
oggi, cara cucciola, entriamo un’ora
dopo- disse Zayn
Feci
finta di aver capito e mi misi ad annuire.
Avevo
finito la macedonia e avevo mangiato un
cornetto.
Entrò
Simon, figo come sempre, con tre lettere.
-Ciao
ragazzi!- disse
-Ciao
Simon- dicemmo in coro
Si
sedette vicino a me e iniziò a distribuire
le lettere.
La
aprì, cosa che fecero anche Cat e Sam. C’era
solo scritto:
X-FACTOR
RICOMINCIA DOPODOMANI.
-Perfetto-
dissi sorridente dopo che avevo
appena finito l’altro cornetto
-Vado
a prepararmi- aggiunsi afferrando il
milk-shake
Mi
ero appena fatta il bagno ed ora ero intenta
a scegliere dei vestiti per andare a scuola
Optai
per un pantaloncino a vita alta di pelle
nera e una blusa floreale corta. Feci una coda di cavallo e misi le
Nike di
Zayn.
Misi
solo della terra e del rimmel nero.
Afferrai
la cartella ed in seguito il cellulare
e scesi le scale.
-Pronta-
dissi saltando dalle scale
El
mi fece l’occhiolino, segno che le piaceva
il mio stile.
Zayn
stava guardando le scarpe che stavo
indossando…Problemi in arrivo!
-Ecco
dov’erano le mie Nike!- disse Zayn
-Le
rivuoi?- chiesi
Stava
rigirando i suoi indici sulle
tempie…pareva abbastanza incavolato!
-Certo
che rivoglio le mie amate scarpe!- disse
istericamente
-Te le do oggi dopo scuola- dissi ridendo
-Farai meglio a fare così!-
Mi
fece il segno “Ti tengo d’occhio” e
uscì di
casa seguito a malavoglia da Sam.
Stavo
ancora ridendo come una demente, quando
mi si presentò Harry.
-Ti
accompagno io oggi?- chiese
No,
no e ancora no! Io e te? Passare del tempo
insieme in un veicolo? Scordatelo caro…
-Ehm…non
penso! Mi accompagna El- dissi
Intravidi
il suo sorriso spegnersi a man mano
che passavano i secondi dal mio rifiuto, ma in fondo se lo meritava no?
-Ali,
non ti
accompagno … Oggi vado con Lou in macchina- disse facendomi
l’occhiolino
Ero
inorridita.
Ora avrei dovuto fare una cosa che mi costava fare molto…
chiedere un favore al
tipo che, in teoria, più odiavo al mondo
Mi
girai verso Harry, e gli sorrisi
-C’è
ancora un posto per me vero?- chiesi
speranzosa
-Si-
disse guardandomi malissimo
Bipolare
del cazzo!
7
minuti! 7 cavolo di minuti in questa cavolo
di auto!
Non
so se riuscirò a non strozzarlo!
Le
sue battutine sono le peggiori mai sentite
in vita mia, più peggiori perfino di quelle che faceva la
mia amica Yasmine
Flashback:
-Ehy
Ali! Ascolta questa!- mi disse la mia
amica
Sapevo
già di cosa stava parlando.
-Oh
no! Almeno
lasciaci finire il succo- chiese esasperata la mia amica Martina
Ci
riunivamo
sempre per prendere un aperitivo al baretto in centro ed ormai era una
continua
successione di barzellette patetiche…
-Dai,
ascoltatemi e tacete! Allora, qual è il
colmo per un drago?- chiese
-Non
lo so Yaya, diccelo tu va- disse Marty
-Avere
la gola secca!- disse potente
-Yasmine…-
iniziò Marty guardandomi
-Per
noi è…- continuai io facendo la vaga
-NO!!!-
dicemmo facendo delle facce inorridite
-Ma
almeno fingere no eh?!-
Io
e marty ci mettemmo a ridere come mai
attirando l’attenzione degli altri.
Fine
flashback
-Ehy!
Che c’è Irwin? sei nel mondo dei sogni? Stai
pensando a qualcuno che non avrai mai?-
-Vuoi
morire?- chiesi
-Uuu
che paura!- disse
-No,
sul serio! Vuoi essere ucciso con la mano
destra o sinistra?- dissi guardandolo
-Sai
cosa farei io?-
-Cosa?-
chiesi ingenua
-Questo-
disse fermando la macchina e
sollevandomi per poi mettermi a cavalcioni su di lui.
-H-hary,
che stai facendo?- chiesi imbarazzata
-Mi
sei mancata - disse
Ok.
Erano solo tre semplici parole, ma per me
era qualcosa di indescrivibile…
-Baciami-
dissi solamente
Lui
eseguì l’ordine ricevuto e le nostre labbra
si avvicinarono per far intrecciare le nostre lingue.
Questa
situazione andò avanti per cinque
minuti, poi ci fermammo per prendere respiro
Si
allontanò riluttante e io mi ri-sedetti sul
sedile, e poco dopo fece ripartire la macchina
I
cinque minuti più imbarazzanti della mia
vita.
Lui
cercava di fare conversazione ma era
abbastanza imbarazzante, data la precedente situazione.
-Siamo
arrivati a destinazione piccola!- disse
-Grazie
mille! È stata una piacevole corsa, ci
vediamo in giro- dissi frettolosamente
Non
notai i ragazzi in giro e quindi decisi di
andarmene direttamente in classe.
Ero
in corridoio e stavo cercando la classe di
chimica, la materia che avevo alla prima ora quando sentì
chiamare il mio nome
-Aliaannee!!-
urlò Zayn
Mi
fermai e sorrisi vedendo il mio migliore
amico così stupido.
-Zayn,
da quanto tempo!- dissi ridendo
-Fai
poco la spiritosa, non riuscivo a
togliermela di torno!-
-Chi?-
-Non
fare finta di non conoscere! Sto parlando
di Sam- disse
Era
abbastanza traumatizzato e io mi misi a
ridere così forte che mi tappò la bocca.
-Io
me ne vado in classe- disse
-si
si ciao brutto-gli risposi, solo che lui di conseguenza
mi guardò storto
Stavo
camminando verso la classe che in un attimo
fui presa per il braccio e trascinata nello stanzino
-Che
cavolo hai in mente?- chiesi arrabbiata
Spazio
Autrice
Ciao
pimpe. Volevo dirvi che mi dispiace.
Mi
dispiace per tutto il tempo che è passato. Scusateemiii!
Beh,
per farmi perdonare ecco due foto secsii
di Haz
Non mi morite davanti allo schermo eh!
Angi