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Autore: Jun1    06/04/2014    2 recensioni
Nikole è una ragazza vissuta nell’epoca dei malandrini.
È una ragazza fuori dal mondo e per colpa delle sue stranezze la gente la evita (ma chi è in realtà???)
Un giorno verrà catapultata in un mondo di cui non conosce l’esistenza, dove le persone sono come lei “magiche” ^^ .
Ma è allora che il suo passato comincerà a perseguitarla e la sua missione si farà chiara.
dal testo:
-hai ragione Malfoy, è per questo che da ora in poi starò lontana dalla spazzatura come te-
-siamo stati attaccati da un gruppo di dissennatori e di mangiamorte, non sono riuscita a difenderla, perdonami fratello-
-ho cambiato la mia scelta la tua casa è Corvonero-
-l'oscuro signore brama l'immortalità, e per questo gli servi tu-
Se vi ho incuriositi leggete questa storia per scoprire cosa succederà a Nikole e ai suoi amici.
Genere: Avventura, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: James Potter, Remus Lupin, Sirius Black, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
Capitoli:
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L'inizio di una nuova strana vita

Pov. Nikole
Stavamo percorrendo i corridoi facendo attenzione alle scale, che a quanto pare si spostavano inquietante ma vero.
La professoressa McGranitt si fermò davanti a un muro e salutò il gargoyle
–questa è pazza- mi sussurrò nell’orecchio Simon
-pazza forse, ma non sorda- disse la professoressa dandoci ancora le spalle, poi sussurrò una paralo a un tono quasi inudibile –pallini acidi- cosa diamine sono???
Il gargoyle si mise a girare facendo comparire una rampa di scale a chiocciola.
-wow- eravamo rimasti senza parole
-forza, non abbiamo tutto il giorno- detto questo iniziò a salire le scale, i ragazzi si girarono a guardarmi, scrollai le spalle e la seguii.
Stavamo per raggiungere una stanza quando si iniziarono a sentire delle voci
-professore, non siamo stati noi!-
-è vero, siamo innocenti!-
-e allora perché nei capelli dei serpe verde sono comparse le lettere M-A-L-A-N-D-R-I-N-I?-
-ci hanno incastrato … -
-gli elfi inoltre mi hanno detto di avere visto il signor Black nelle cucine-
-è vero ma …-
Avrei riconosciuto queste voci ovunque, erano i ragazzi dell’infermeria
-professor Silente, vi ho portato i ragazzi-
-grazie Minerva- a rispondere fu un uomo anziano con una barba lunghissima e degli strani vestiti, che come avevo notato indossavano tutti in quello strano posto.
-bene ora puoi andare Minerva, quanto a voi quattro, dopo vi farò comunicare la vostra punizione- detto questo la professoressa e i ragazzi andarono via, ma alle mie orecchie giunsero ancora delle parole –Peter devi assolutamente …-
-bene credo sia giunto il momento di presentarmi: il mio nome è Albus Percivald Wulfric Brian Silente, ma gli studenti mi chiamano professor Silente; sono il preside della scuola di magia e stregoneria di Hogwarts, dove ci troviamo al momento-
Normalmente la conversazione si sarebbe svolta in questo modo:
-preside? Questo significa che siamo in una scuola? Questo significa che devo studiare?-
-sì-
E allora io sarei caduta in ginocchio urlando
-Noooooooooooooo!!!!-
  
Ma ero troppo traumatizzata per fare un ragionamento logico, quindi parlò Sebastian
-se questa è una scuola di magia significa che ci sono altre persone come noi …-
-ehm credo dovremmo presentarci anche noi, allora io sono Simon Grey e ho 14 anni, loro sono mia cugina Nikole Hunter e il suo amico Sebastian Black entrambi hanno 15 anni- si sentì uno squittio e come se mi fossi svegliata da un sogno dissi
-la ringrazio per averci aiutato e per avermi curato, credo che lei possa chiarirci alcuni dubbi su cosa ci è successo-
-molto bene allora credo sarete disposti a raccontarmi l’accaduto-
Sebastian si fece avanti, raccontò cosa era successo interrompendosi al momento in cui era svenuto –mi dispiace non so altro-
-a me il resto- Simon raccontò di come quando stavano per ucciderli io fossi corsa in loro soccorso, che poi dal mio ciondolo fosse scaturita una luce e alla fine ci fossimo ritrovati qui.
-quindi grazie a questo ciondolo siete comparsi qui-
-è così professore, ma non so come sia stato possibile perché Niky era svenuta-
-in quel momento ho sentito le forze abbandonare il mio corpo, ma non potevo permettere che vi facessero del male, il ciondolo sì è attivato e sono corsa verso di voi, non so come sia possibile ma è così-.
Restammo in silenzio per qualche istante, il primo  parlare fu il preside
-credo che il ciondolo sia una passaporta illegale, perché altrimenti è impossibile smaterializzarsi qui; sapete chi erano gli uomini che vi hanno attaccato?-
-no, hanno detto di essere “mangia”-qualcosa, comunque non prometteva niente di buono- il preside sembrava pensieroso- risposi, il preside sembrava pensieroso –hai detto incappucciati con delle maschere? Uhm… che cosa volevano da voi?- -hanno nominato un … signore oscuro che mi stava cercando e … insomma, mi volevano rapire!-
Il volto del professore si incupì ulteriormente
-professore ma chi è l’oscuro signore?-
-è il mago malvagio più potente del mondo. Il suo nome è lord Voldemort-
-Voldemort … questo nome non mi è nuovo-
-hai detto qualcosa Niky?-
-no, niente. Non ti preoccupare, Sebastian-
-cercherò una soluzione, per ora sono lieto di accogliervi nella nostra scuola, stasera faremo la cerimonia di smistamento per voi due-
-perché solo noi due? Perché Simon non può?-
-perché lui è un mago no-
-capisco … come ho fatto a non pensarci prima … giusto perché noi non sappiamo niente del mondo magico cosa diamine è un mago no?- chiesi un po’ irritata
-significa che viene da una famiglia di maghi, ma non possiede poteri magici-
-e allora io cosa faccio?-
-non ti preoccupare, vivrai in casa con Hagrid, il nostro guardiacaccia-
-ok- disse un po’ sconsolato
-non ti preoccupare non ti abbandonerò- dissi io abbracciandolo.
-ma come si è fatto tardi. Vi accompagno in sala grande è ora di cena. Questa storia deve rimanere tra noi mi raccomando-
Uscimmo dalla stanza, ma nessuno di noi si accorse che un piccolo topolino rimasto in disparte aveva ascoltato tutta la conversazione.
 
Pov. Sirius
 
Eravamo appena  arrivati in sala grande, Peter ci aveva raccontato quello che aveva sentito sui nuovi studenti, ero molto curioso di scoprir le case in cui sarebbero stati smistati.
Ero soprattutto interessato alla nuova studentessa, finalmente era arrivato qualcuno che poteva capire la sofferenza che avevo provato da piccolo.
-bene, accomodatevi tutti- alla voce di Silente la stanza divenne silenziosa e tutti si concentrarono su di lui
-oggi abbiamo l’onore di avere con noi due nuovi studenti. Spero li accoglierete calorosamente. Ed ora diamo inizio alla cerimonia di smistamento-
La Minnie invitò i ragazzi ad avvicinarsi –quando vi chiamerò voi verrete a sedervi. Il cappello stabilirà la casa in cui verrete smistati-
-Sebastian Black-
Il ragazzo si sedette sulla sedia ma prima che il cappello potesse raggiungere la sua testa urlò –Serpeverde- tsk un altro Black a serpeverde, e si sedette vicino a Malfoy
-Nikole Hunter-
La ragazza si avvicinò un po’ indecisa e la Mc la spinse sulla sedia.
 
Pov. Nikole
 
Il cappello mi toccò la testa, da quanto ci aveva detto il preside avrebbe dovuto parlarci per scoprire i nostri punti di forza, passarono molti secondi che sembrarono interminabili minuti.
Ehm c’è nessuno? Ancora silenzio ehilàààààà … poi una voce mi invase la mente ah scusa stavo pensando
-Grifondoro!-
Ma che cavolo?!?!? .Buona fortuna ti servirà furono le ultime parole che mi “disse”.
Ancora un po’ confusa mi diressi al tavolo dei Grifondoro. Una ragazza dai capelli rossi mi si avvicinò
-ciao io sono Lily Evans, benvenuta tra noi-
-grazie Lily. Piacere Nikole Hunter-
Ci stringemmo la mano
-hey Evans stai facendo tu gli onori di casa?- tsk, ancora questi quattro, mi stanno perseguitando?!?!?
-non sono affari tuoi Potter- Lily si allontanò indignata
-con le ragazze ci vuole un po’ più di … tatto- dissi io, il ragazzo con i capelli neri al suo fianco si mise a ridere –ha ragione, fratello-
-piantala Sirius, ci dobbiamo presentare. Allora io sono Remus Lupin, questi due idioti sono Sirius Black e James Potter, questo dietro di me invece è Peter Minus-
-piacere di conoscervi il mio nome è Nikole Hunter, voi siete i malandrini giusto?-
-oh, siamo già così famosi?- disse sogghignando il ragazzo di nome Sirius
-ahahahahah ma anche … NO!, è solo che il preside vi ha chiamati così
-Ah, è vero. Come sta tuo cugino?- disse il ragazzo con gli occhiali identificato come James
-Simon? Sta bene, ma siccome è un mago no vivrà con il guardiacaccia … non ricordo il suo nome …-
-H-Hagrid- disse Peter
-sì esatto!-
-allora non ti preoccupare è in buone mani- mi rassicurò Remus, dei quattro si vedeva che era il più affidabile … aspetta un attimo … io non gli ho ancora detto che Simon è mio cugino, la situazione è sospetta. Non dissi niente e mi sedetti vicino a loro, mi voltai e vidi Sebastian che chiacchierava con un tipo con i capelli lunghi e biondi della serie “io amo fare swish”, poi l’occhio mi cadde su un ragazzo che dall’angolo del tavolo li stava fissando.
-hey ehm … Sirius chi è quel tipo con i capelli unticci all’angolo del tavolo che sta fissando Sebastian?-
-Mocciosus- disse con aria di sufficienza
-Mocciosus? E che razza di nome è?-
-oh, beh, veramente si chiama Severus Piton, ma visto il viscidume dei suoi capelli e del suo carattere il suo soprannome gli calza benissimo-
-ah ok. Forte-
Cominciammo a chiacchierare del più e del meno. Mi parlarono del Quiddich. Forte si può volare, devo assolutamente provarlo.
Stavo per chiedergli come sapessero di Simon, o piuttosto per fargli un interrogatorio, quando Lily arrivò al tavolo interrompendomi –Nikole sei in stanza con me-
-davvero?!?!  evvai!!!- ero al settimo cielo
-vieni così ti presento le altre-
-ok arrivo! Ah ragazzi dopo voglio parlare, dove ci possiamo trovare?-
-tra 30 minuti nella sala comune?-
-ok, a dopo- corsi dietro a Lily ed entrammo nella stanza
-ok queste sono le altre: Mary McDonald, Alice futura signora Paciock e Marlene McKinnon-
-futura signora Paciock???-
-sì lei e Frank, il compagno di stanza di Remus, stanno pensando di sposarsi-
-oh forte! Sono contenta per te!-
Sistemai velocemente le poche cose che avevo (cioè lo zaino di scuola che non si sa come era riuscito a passare nella passaporta), mi diressi nella sala comune per incontrare i malandrini.
 
Pov. James
 
C’era qualcosa di strano, come mai aveva voluto vederci, forse ci odiava e voleva che le stessimo lontani, forse si era innamorata di Sirius e voleva fare amicizia, forse …
Il flusso dei miei pensieri venne interrotto da un suono di passi che scendevano le scale
-ciao ragazzi- era li davanti a noi e stava sorridendo quindi esclusi la prima opzione
-ciao Nikole perché volevi vederci?-
-nulla di particolare volevo solo farvi due domande insignificanti, la prima è come fate a sapere che Simon è mio cugino?-
Stavamo andando in panico, accidenti ci aveva scoperti! Fu allora che intervenne Remus
-ah, ehm, ce lo hai detto tu non ti ricordi?-
-assolutamente no, sono sicura di averlo detto solo al preside quando ormai ve ne eravate andati. Non so come, ma voi avete ascoltato tutta la conversazione, e io ho intenzione di scoprire in che modo-
No non potevamo permetterglielo, avrebbe scoperto che siamo animagus illegali e poi forse avrebbe scoperto che Remus è un licantropo. Mi voltai verso di lui, stava prendendo la bacchetta, probabilmente pronto a cancellarle la memoria.
-…Ma per ora credo che lascerò perdere. Non è importante, basta che non diciate a nessuno quello che avete sentito- fiuuuuuu, siamo salvi
-e la seconda domanda?- chiesi timidamente
-mi potreste insegnare a giocare a Quiddich?- i suoi occhi stavano brillando e aveva il tipico sguardo da cucciolotto
-ma certo, si dà il caso che tu stia parlando con il cercatore e il battitore di Grifondoro-
-non ho la minima idea di cosa siano, ma grazie ragazzi!!!!-
-Nikole dove sei????- sentì la voce della Evans. Lily Lily Lily Lily Lily Lily Lily …..
-Eccomi Lily, allora a domani. Notte ;)- e corse via
-dobbiamo fare più attenzione- osservò Remus
-Ma dai è solo una ragazza. Cosa vuoi che possa fare?- disse Sirius, ogni tanto vorrei che si tappasse quella boccaccia.
-se il signore oscuro la sta cercando può fare più di quanto immagini, comunque dobbiamo aiutarla e scoprire cosa nasconde-
 
Tutta la scuola dormiva. Solo quattro ragazzi erano svegli a progettare il loro piano d’azione.
 
Note dell’autrice:
eccomi ancora qui! Comincio con il ringraziare tutti quelli che hanno letto questa storia.
Nel prossimo capitolo: i malandrini finiranno in punizione, i ragazzi andranno a Diagon Alley e verranno spediti nella foresta oscura, cosa si annida al suo interno?? E come faranno i ragazzi a peggiorare le cose???
Scopritelo presto nel quarto capitolo.
Ora vi saluto, buona giornata a tutti, se vi è piaciuta la storia recensitela grazie ^^
  
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