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Autore: ShilVerShine    08/04/2014    1 recensioni
Questa è la storia di una ragazza, una ragazza che ricontattando una vecchia amica per motivi di lavoro, riesce a condurre una vita fantastica, a partire dall'incontro con un bellissimo ragazzo riccio e altri 4 ragazzi che le sconvolgeranno la vita. Inizialmente tra i due non gira aria di amicizia, ma con un piccolo aiuto riescono a tornare amici e chissà forse anche qualcosa di più. Il resto tocca a voi scoprirlo. spero di avervi incuriosito. Buona lettura ;)
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Harry Styles, Niall Horan
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ero stata tutto il giorno a piangere. Ero stata una sciocca. Lui la amava e avevo rovinato tutto. Non avrebbe mai amato me, mai. Mi sentivo una sciocca, un’illusa…Ad un tratto bussarono alla mia porta e non mi sorpresi quando vidi il viso della mia amica sulla soglia “ehi...ehm non vieni a mangiare?” “non ho fame, grazie lo stesso” “stai bene?” “come pensi che possa stare?! Il ragazzo di cui mi sono innamorata mi ha fatto capire che per lui esiste solo quella ragazza e che ora mi odia perché ho rovinato il loro rapporto…credi che possa stare bene?” “mi dispiace così tanto io…io ho provato a fermarla ma ha cominciato a spazientirsi e…” “no non è colpa tua tranquilla, è stata solo colpa mia. Avrei dovuto darti retta quando mi hai detto che non avrebbe funzionato, che avrei solo fatto casini…mi sento una sciocca” “e ora che vuoi fare?” “cosa credi che io possa fare? Ho già fatto abbastanza. Ora devo solo sperare che con il tempo il nostro rapporto torni come prima” “si ma non puoi restartene qua con le mani in mano” “e cosa dovrei fare? Supplicarlo di fare pace con me?” “bè sarebbe già un inizio” “oh ma per piacere…io me ne starò tranquilla per i fatti miei, è lui quello che deve decidere cosa fare, se essermi almeno amico o non parlarmi più” “io credo più la prima opzione” “ e perché?” “perché comunque vivete nella stessa casa e…molto probabilmente tu rimarrai qui per sempre quindi…prima o poi dovrà riparlarti, è una cosa normale” “che vuoi dire?” “si litiga e poi si fa pace, è così la vita. Tutta di litigi e amore, amore litigi ma qualcuno dovrà pur fare il primo passo” “…” “ora vado, gli altri mi stanno aspettando per mangiare…tu non vieni?” “io non credo che sta sera mangerò” “va bene…allora ci vediamo domattina” “ok” e detto questo chiuse la porta. Mi aveva fatto bene parlare con lei. Forse dopotutto aveva ragione. Avrei dovuto chiedere scusa ad Harry, anche perché ero stata io la prima a comportarsi male con lui. Così decisi che la mattina seguente gli avrei parlato e mi addormentai. Mi svegliai grazie ai primi raggi del sole, che filtravano attraverso la mia finestra. Mi alzai di mala voglia e scesi di sotto a fare colazione. Non si era ancora svegliato nessuno. Ne approfittai per fare una buona e sana colazione in santa pace e accesi la tv. Poi mi accorsi che c’era qualcuno in terrazza, era…Zayn. Mi avvicinai “ehm ciao Zayn!” “ehi ciao! Come mai ieri sera non ti sei fatta viva?” “…” “oh capisco” “te invece come mai qui solo soletto in terrazza?” “bè sta notte non ho chiuso occhio” “ah e quindi per calmarti i nervi fumi” “si…sai a volte è l’unica cosa dopo la mia Chiara che mi aiuta a farmi sentire meglio, sereno, senza alcun problema, libero…” “…però ti fa male e non dovresti fumare…ancora non capisco qual è lo scopo di voi fumatori. La sigaretta serve solo a far star male le persone e a fargli spendere soldi” “si concordo ma oramai il vizio è preso, e non sarà affatto facile toglierselo” “ma allora perché lo hai imparato!” “bè perché volevo essere come gli altri…il figo della scuola. Sai devi sapere che non sono mai stato un tipo popolare e quindi par far vedere che anche io ero un duro, ho cominciato a fumare e a far parte delle gang di ceto più alto, ma ti dirò la verità…me ne pento amaramente, sono stato un sciocco, uno stupido…” “sai a volte nella vita si commettono errori che sono difficili da riparare” “ti riferisci a te e ad Harry?” annuii “bè fidati lo conosco, lui non voleva arrabbiarsi con te ma…sai quella ragazza era importante per lui, ma vedrai che prima o poi ti chiederà scusa e tornerà tutto come prima” poi smise di fumare e mi guardò “ma tu non vuoi che torni tutto come prima giusto?” “cosa?” “tu vuoi qualcosa di più…tu lo ami non è così?” annuii “bè sai non mi stupisce, ce ne sono tante come te. Lui ci sa fare con le donne. Sono tutte ai suoi piedi” “a quanto pare si” “ma vedrai io lo conosco, magari non so se un giorno potrete essere una coppia ma di una cosa sono certo…farete presto pace” “si di questo anche io ne sono convinta. Ma il fatto è che io ho cercato di impedire quell’uscita con la sua ragazza ma non per ferirlo o addirittura spezzare il nostro legame, ma semplicemente perché sono gelosa” “aha la gelosia gioca brutti scherzi” “volevo solo che mi notasse tutto qui, volevo almeno tentare. Pensavo che impedendogli di uscire con Miriam sarebbe stato tutto più facile” “ti capisco” “chi si sarebbe mai aspettata tutto questo?” “bè la vita è imprevedibile, non sai mai cosa può succedere. Basta un solo errore e ti frigge” “eh si…bè ora devo andare che la mia colazione si starà freddando…ma a proposito tu non vieni?” “oh no non ho fame sta mattina ti ringrazio” “ahah va bene…allora a dopo” “a dopo” “oh e grazie per il discorso, mi ha fatto molto bene parlare con te” “non c’è di che figurati” e detto questo tornai in cucina. Appena entrai vidi Harry intento a prepararsi un caffè. Non sapevo che fare se andarmene o restare per parlargli. Optai per la seconda e decisi di aprire un discorso, anche perché non mi sarebbe mai più capitata un’occasione in cui avremmo potuto parlare da soli “buongiorno” non rispose, ma sapevo che aveva riconosciuto la mia voce perché non si era neppure voltato a vedere di chi si trattasse “senti Harry io…mi dispiace, non era mia intenzione rovinare il nostro rapporto e ferirti” “però lo hai fatto” “l’ho fatto perché…perché…” si voltò di scatto facendomi sobbalzare e parlando con una voce molto molto arrabbiata “so benissimo perché lo hai fatto! Lo hai fatto perché lei chiaramente ti stava antipatica e hai rovinato il nostro rapporto! Ora per colpa tua lei non vuole neanche più vedermi!! Mi odia, non mi risponde ai messaggi e questo tutto a causa tua! Io non ti sopporto! Perché non te ne torni da dove sei venuta mh? Faresti un piacere a tutti e soprattutto a me. Da quando sei arrivata non fai altro che fare casini” cominciai a piangere “bè allora descrivimi tutti i casini che ho combinato a parte questo! Forza dimmeli!” “…” “come pensavo non ce ne sono. E ti dico anche un’altra cosa… hai ragione non fa per me restare in una casa in cui di certo non sono gradita, quindi adesso salgo in camera mia e mi rifaccio la valigia, almeno tornerò nell’unico posto in cui sono sempre stata amata. Credevo che tu fossi diverso. Ma non capisci che io…lasciamo stare.” Dissi tutto questo gridando e piangendo e questo fece scendere tutti quanti a vedere cosa fosse successo. Anche Zayn uscì dalla terrazza. “bè ma sai che a me non me ne importa niente di dove andrai, basta che tu te ne vada quindi…addio e fai buon viaggio!” “oh si che lo farò perché non ci sarai tu!” salii di sopra con gli sguardi preoccupati di Niall e con quelli degli altri. Mi chiusi in camera per evitare che qualcuno entrasse. Ero sconvolta, non sapevo che fare. Poi ricordai di fare la valigia. Non volevo stare in una casa in cui colui che amavo mi odiava e quindi cominciai a riempire la valigia, quando qualcuno bussò ripetutamente alla porta “per favore Helena apri! Ti scongiuro fammi entrare!” era la voce di Niall “vattene Niall! non voglio vedere nessuno!” “ti prego fammi entrare! Voglio parlarti! Non puoi rifiutare il tuo migliore amico!” a quelle parole non resistetti e dopo qualche minuto di riflessione andai ad aprire “grazie” mi disse. Si sedette sul letto. “perché stai facendo la valigia?” “perché come puoi notare non sono gradita qui e mi è stato chiesto di andarmene” “ma questa è un’assurdità!” scese dal letto e prese le mie mani “Helena, questa è una pazzia ma te ne rendi conto?” “e perché dovrebbe essere una pazzia? Se qualcuno decide di andarsene non è una pazzia” “oh si che lo è. Lo è perché qui tutti ti vogliamo bene, e se Harry ti ha detto così è perché è accecato dall’odio, si sente tradito, ferito perché quella sciocca di Miriam non vuole più parlargli e perché si sente tradito da te, perché non riesce a credere che tu non volevi farlo uscire con lei” “ma tu non sai i reali motivi per cui ‘ho fatto!” “ bè allora spiegameli!” “io lo amo Niall!” “cosa?!” “hai sentito bene io lo amo, ed è il motivo per cui ho fatto tutto questo. Ero gelosa che lui uscisse con quella ragazza e mi sono lasciata sopraffare dall’odio e dalla gelosia. Ma non era mia intenzione ferirlo o chissà che altra cosa” “bè…io non so che dire. Lui magari ti odia ma vedrai che farete pace e…se proprio lui non ti ama ci sono altre persone al mondo che vorrebbero la tua mano” “bè grazie Niall! mi stai proprio confortando!” “io cerco solo di farti capire che…partire sarebbe un grandissimo errore e te ne pentirai. Da retta a me rimani qui…ti prego, resta con me, non lasciarmi” a quelle parole lasciai andare la valigia e lo abbracciai dicendogli “d’accordo Niall”. Lo avrei fatto per lui, sarei rimasta qui per il mio lavoro ma soprattutto per lui.
  
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