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Autore: Death Crow e Re Nero    09/04/2014    1 recensioni
Prologo:
Quant'è forte la tua determinazione?
Cosa sei disposto a fare per la donna che ami?
Saresti in grado di superare i tuoi stessi limiti?
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Chick Fire è il secondo volume della fiction A DxD Chronicles, si consiglia la lettura dell'opera precedente Welcome to Hell. ( Può contenere spoiler dell'opera originale )
Genere: Avventura, Commedia, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio, Sorpresa
Note: Lime, OOC, What if? | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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Chick Fire - A DxD Chronicles

Dichiaro di non avere i diritti aventi a quest' opera di pura fantasia, quindi siete pregati di non compararlo con High School DxD, grazie.

Life 1:

TAKEYA

Problemi.

Grayfia non ci avrebbe mai contattati se non per problemi riguardanti i Gremory. Questa era una delle tante domande che formulavo mentre io e Takeru ci teletrasportavamo nel club.

Dopo quella chiamata lasciammo perdere la colazione e ci cambiammo in fretta e furia.

Arrivati nella sala, trovammo Rias in compagnia di una cameriera dai capelli lunghi argentati.

"Grayfia-san."

La cameriera si girò nella nostra direzione abbozzandoci un sorriso.

"Sono felice di rivedervi ragazzi."

"Anche noi siamo felici di rivederla, ma perché ci avete contattato con urgenza?"

"Perdonatemi è stato per causa mia."

Rias sembrò turbata.

"Perché? Cosa è successo?"

Grayfia si liberò di quel sorriso e lo sostituì con uno sguardo serio.

"Ojou-sama stava infrangendo il suo accordo."

"Quale accordo?"

"Buchou."

Io e Takeru ci girammo e vedemmo Akeno entrare dalla porta.

"Ho fatto più in fretta che potevo...oh? Takeya-kun e Takeru-kun? Cosa ci fate qui?"

"Lo vorrei sapere pure io Akeno-san. L'unica cosa che sappiamo e che c'è di mezzo un accordo."

Per tutto il tempo, Takeru si era portato la mano destra sul mento.

"Non è possibile."

"CHE COSA! Takeru non ti ci mettere pure tu! Se sai qualcosa dimmelo!"

Mi ignorò per poi portarsi davanti a Grayfia.

"Grayfia-san spero che non c'entri "lui" con il vostro arrivo."

Grayfia annuì.

"Si Takeru-kun."

Mi stavo innervosendo, tutti sapevano tutto tranne io.

"Mi volete spiegare chi sta arrivando?"

Mi senti tirare il braccio destro. Voltandomi vidi Akeno con uno sguardo cupo.

"Uno scocciatore."

°°°°°°°°°°°°°°°

Aspettammo l'arrivo dei restanti membri.

La prima ad arrivare fu Koneko. Una volta arrivata, si portò dietro a mio fratello. Il suo atteggiamento sembrava quello di una persona che non voleva essere coinvolta.

Dopo alcuni minuti arrivò Kiba con Issei ed Asia.

A Kiba bastò uno sguardo per capire la situazione, mentre Asia si preoccupò nel vedere Grayfia vicino a Rias e Koneko nascondersi dietro a suo fratello.

“Sembra che tutti siano qui. Prima di iniziare con il club, c'è qualcosa che ho bisogno di dirvi.”

“Ojou-sama, vuole che spieghi io la situazione?”

Rias rifiutò l'offerta di Grayfia con la mano.

“La verità è___”

Nello stesso momento in cui Rias parlò, un cerchio magico brillò sul pavimento. Il simbolo dei Gremory cambiò in un altro tipo di cerchio magico.

Purtroppo io e Takeru conoscevamo quel segno.

"___Raiser!"

°°°°°°°°°°°°°°°

TAKERU

La luce invase la stanza ed apparve una persona dal cerchio magico.

SCINTILLA!

C'erano delle fiamme che provenivano dal cerchio magico e che si scatenarono in tutta la stanza. Comparve la sagoma di un uomo. Quando mosse il suo braccio di lato, le fiamme scomparvero.

“Fuu. Non sono venuto nel mondo umano per un po’.”

Il ragazzo che appari era un uomo con il vestito rosso.

Indossava un vestito casual, quindi non aveva una cravatta ed aveva la camicia aperta fino al petto.

Sembrava come se fosse nei suoi primi 20 anni di vita. Era bello ma sembrava più un cattivo ragazzo. Aveva le mani nelle tasche...un gigolò. Il ragazzo si guardò intorno nella stanza e poi fece un sorrisetto dopo aver trovato Rias.

“Mia amata Rias. Sono venuto a prenderti.”

Il solito Bastardo! Incomincia sempre con quella frase.

Rias lo guardò con occhi socchiusi. Non sembrava che gli stesse dando il benvenuto. Ma il ragazzo non sembrava curarsene e si avvicinò.

“Allora Rias. Andiamo a dare un'occhiata alla sala della cerimonia. La data è decisa quindi dobbiamo controllarla prima di allora.”

Il ragazzo cercò di afferrare il braccio di Rias, ma io e Takeya fummo più veloci di lui e ci portammo davanti in sua protezione.

Issei e Asia furono sorpresi da quel gesto.

"Oh. Avevo scordato dei tuoi bambini."

Raiser non sembrò turbato dalla nostra presenza.

"Lascia stare la nostra padrona Raiser."

Prima di poter controbattere, Issei si fece avanti.

“Oi, tu. Ti stai comportando male con la Buchou. Pensi che questo sia accettabile?”

Raiser lo guardò come se stesse vedendo un cumulo di spazzatura.

“Huh? Chi sei?”

Lo disse con una voce dispiaciuta. Era totalmente diversa dalla voce dolce che aveva verso Rias. Stava guardando Issei dall'alto verso il basso.

“Sono il demone servitore di Rias Gremory-sama! Sono il [ Pedone ], Hyoudou Issei.”

“Hmmmm. Ah, okay.”

Issei scivolò per terra dopo aver sentito la risposta di Raiser.

“Voglio dire, chi accidenti sei?”

Il ragazzo sembrava un po' sorpreso a quella domanda.

"...Ara? Rias, non mi hai menzionato ai tuoi servi? Voglio dire, ci sono ragazzi che non mi conoscono? Un demone reincarnato? Eppure.”

“Non glielo detto perché non c'è ne era bisogno.”

“Dura come sempre. Hahaha...”

Il ragazzo iniziò a ridere. Poi Grayfia prese la parola.

“Hyoudou Issei-sama.”

“S...si.”

“Questa persona è Raizer Phenex-sama. È un demone puro sangue di Alta Classe ed è il terzo figlio della casata dei Phenex.”

Issei sembrò memorizzare quelle piccole informazioni.

“Ed è il marito della prossima erede della casata dei Gremory, ovvero Rias Ojou-sama.”

“Coooooooooosaaaaaaaa!!”

Issei urlò il suo stupore.

°°°°°°°°°°°°°°°

Passarono diversi minuti.

Raiser si accomodò sul sofà con i piedi appoggiati sul tavolino. Cominciò a sorseggiare il tè che Akeno gli offrì.

Rias si sedette sul divano di fronte a Raiser. Io e Takeya ci posizionammo dietro di lei. Il restante gruppo si posizionò alle nostre spalle.

Mi voltai verso Takeya e vidi che stava fissando Raiser in cagnesco, lui odiava Raiser e lo odiava ancora di più quando parlava con Akeno. Per favore fratellino resisti come sto facendo io, fallo per Rias.

Raiser abbassò la tazza soddisfatto.

"Sono contento di constatare che i tuoi bambini abbiano abbandonato il pannolino."

“Smettila!”

La voce incazzata di Rias risuonò nella stanza. Si alzò dal divano e guardò Raiser bruscamente. D'altro canto Raiser stava sorridendo come al solito.

"Come ti permetti di insultare i miei servi. E inutile che ti presenti ogni volta! Te l'ho detto prima! Non ti sposerò!”

“Si, l'ho sentito prima. Ma Rias, questo non accadrà, sai? Penso che la tua casa sia in piena corsa per eludere le crisi.”

“Questi non sono affari tuoi! Se sono la prossima erede della casa dei Gremory, allora sceglierò io chi diventerà mio marito! Mi era stato anche promesso che sarei stata libera fino alla laurea per l'università!”

“Proprio così. Sarai libera. Puoi andare all'università e puoi fare quello che vuoi con i tuoi servi. Ma il tuo Otou-sama e Sirzechs-sama sono preoccupati. Hanno paura che la vostra casata si estingua. Nell'ultima guerra abbiamo perso un grande numero di demoni puro sangue. Anche se la guerra è finita, le nostre rivalità con gli angeli caduti e Dio non è ancora finita. Non è raro per un demone puro sangue farsi uccidere a causa delle inutili battaglie fra di loro e che questo porti all'estinzione della casata. Quindi per i demoni puro sangue che sono anche di alta classe mettersi insieme sarebbe la soluzione migliore in assoluto per risolvere questo problema. Un demone puro sangue di alta classe. Anche tu sai che questi bambini saranno importanti da ora in poi giusto?”

Ho perso il conto di quanti "puro sangue" ha detto.

Raiser fece un breve respiro prima di parlare.

"Non vorrai mica che la tua casata si estingua come i Berith giusto? D'altronde state sullo stesso livello."

Rias si calmò quando Raiser iniziò un argomento serio. Ma aveva ancora gli occhi furiosi. Dopo aver bevuto il tè Raiser continuò a parlare.

“La nuova produzione di demoni. Quelli come i tuoi servi, i demoni reincarnati, si stanno espandendo in termini di forza ma questo farebbe perdere a noi, i demoni puro sangue, il posto. Ci sono vecchi nobili che si avvicinano ai demoni reincarnati più potenti. Ma questo va bene. Anche la nuova produzione di demoni è importante per il futuro. Ma non possiamo permettere che i demoni puro sangue si estinguano giusto? Siamo stati scelti allo scopo di evitare che i puro sangue si estinguano. Nella mia casata ho i miei fratelli maggiori, quindi la mia casa è al sicuro. Poi ci saresti solo tu, Rias, che può ereditare la casa dei Gremory. Se non prendi un marito, la casata dei Gremory si estinguerà con la tua generazione. Stai cercando di eliminare la casata che è stata nella storia fin dai tempi antichi? A causa della guerra passata, non c'è più nemmeno la metà dei demoni che erano chiamati “i 72 pilastri”. Questo matrimonio ha il futuro dei demoni nelle mani.”

E si continua con i puro sangue.

“Non ho intenzione di far estinguere la mia casata. Prenderò un marito.”

Raiser fece un grande sorriso dopo aver sentito Rias.

“Ottima decisione Rias! Sposandoci le nostre casate ne guadagnerebbero. Non solo evitereste di estinguervi, ma guadagnereste anche parte della produzione delle lacrime di fenice.”

Raiser era su di giri.

"Ovviamente il clan Phenex con questo matrimonio assumerebbe il dominio di una parte dei 26."

Maledetto Bastardo allora era questo il tuo piano. Vuoi il dominio delle Legioni del clan Berith.

Grayfia intervenì.

"Mi dispiace Raiser-sama, ma ne lei e ne il clan Phenex può avere il dominio dei 26."

Raiser si girò innervosito.

"Che cosa?"

"Si esatto. Gli unici che li possono comandare sono solo i discendenti del clan."

Con quella risposta la rabbia di Raiser aumentò.

"Non prendetemi per il culo! Tutti sanno che dopo la morte del capo dei Berith avvenuta più di 100 anni fà durante l'ultima grande guerra le sue Legioni passarono automaticamente a Sirzechs. Quel coglione non ebbe nessuna discendenza. I Gremory sono imparentati con i Berith a causa della sorella maggiore di Lord Gremory."

Rias, come gli altri, rimase sorpresa da quella notizia. Raiser continuò a parlare mentre Grayfia cominciò ad innervosirsi.

"Non solo, se Sirzechs si è fatto un nome lo deve soltanto grazie ai 26. E grazie a loro che i Gremory sono diventati uno dei clan più pericolosi negl'Inferi. Dopo tutto questo, mi venite a dire che il clan Phenex...no...IO non ne posso usufruirne?"

Grayfia non resistette.

"RAISER-SAMA! Come si permette di insultare il clan Berith sparlando della signora? Se Sirzechs-sama lo venisse a sapere, anzi, se i 26 sapessero che ha insultato i membri della famiglia Berith, sia per voi che per il vostro clan sarebbero guai seri, perché lo riterrebbero come una dichiarazione di Guerra!"

Grayfia emise un'aura spaventosa.

Raiser capì l'errore che aveva commesso.

"Mi dispiace, non era mia intenzione sparlare del grande Draven Berith."

Raiser si scusò ed abbassò la testa di fronte a Grayfia.

"Per questa volta lascerò correre, ma sappiate che è l'ultima volta."

"Apprezzo questo gesto."

Per qualche secondo, fu Raiser ad essere visto dall'alto in basso. Ma si riprese.

"Adesso Rias ritorna con me negli inferi."

Anche Rias si riprese dopo quella notizia.

"Raiser non ti sposerò. Starò solo con colui che vorrà stare con me. Anche i demoni che rispettano le vecchie regole hanno il diritto di scegliere.”

Rias rifiutò il discorso di Raiser e glielo disse molto chiaramente.

Raiser divenne molto sgradevole dopo averlo sentito. I suoi occhi divennero più taglienti e fece anche un suono con la lingua.

“...Sai Rias. Anche io sono un demone che porta il nome dei Phenex su di se. Non posso lasciare che questo nome venga graffiato. Non ho nemmeno voglia di venire in un piccolo edificio vecchio come questo nel mondo umano. In realtà il mondo umano non mi piace. Il fuoco ed il vento di questo mondo sono sporchi. Per un demone come me che simboleggia il fuoco ed il vento, non lo sopporto!”

Sentii Takeya parlare sotto voce.

"Fuoco e vento di STO CAZZO! Te lo faccio vedere io il vero fuoco!"

Takeya mi guardò, gli feci cenno di non fare niente. Intanto Raiser continuava la sua imprecazione.

FIAMMA!

Attorno a Raiser comparvero delle fiamme. C'erano delle piccole scintille di fuoco nella stanza.

“Ti porterò indietro nel mondo sotterraneo, anche se dovessi bruciare tutti i tuoi servi.”

Evidentemente era furioso visto che non gli stava entrando niente in tasca.

La pressione proveniente dal corpo di Raiser si spostò verso di noi. Asia, per paura, strinse il braccio di Issei. Io e Takeya evocammo delle fiamme che si contrapposero a quelle di Raiser.

Successivamente ci posizionammo ai lati del gruppo. Le nostre fiamme avevano creato una barriera protettiva, anche se era nettamente inferiore a quelle di Raiser. Sentii ancora una volta Takeya parlare sottovoce.

"Se non avessi i 2 sigilli, ti polverizzerei all'istante!"

Rias si mise in posizione di combattimento contro Raiser, c'era un'aura rossa che proveniva dal suo corpo. Anche Raiser aveva delle fiamme che uscivano dal suo corpo. Mantenemmo le nostre posizioni, un passo falso e gli altri sarebbero diventati cenere.

Le fiamme si raccolsero intorno alla schiena di Raiser e formarono delle ali di fuoco. Esattamente come un uccello di fuoco. L'atmosfera era intensa. Ma c'era una persona che con calma interferì. Era Grayfia.

“Ojou-sama, Raiser-sama, per favore calmatevi. Se entrambi continuaste, allora al riguardo non sarò più calma.”

Sia Rias che Raiser fecero una faccia seria dopo aver ascoltato la voce intensa di Grayfia. Entrambi avevano paura di lei. Raiser calmò le fiamme intorno al suo corpo e scuotendo la testa fece un sospiro.

"...Per essere chiamata “Ultimate Queen”, anche io ne sarei spaventato...sicuramente non voglio combattere le persone provenienti dal gruppo di Sirzech-sama che si dice sia composto da mostri.”

Con attenzione annullammo le nostre fiamme. Grayfia parlò dopo aver confermato che sia Rias che Raiser non avevano più intenzione di combattere.

“Tutti come il master, Sirzechs-sama e le altre persone della casa dei Phenex sapevano che sarebbe successo questo. A dirvi la verità questo doveva essere l'ultimo incontro sulla discussione. Tutti sapevano che non si sarebbe risolta, così hanno deciso di creare un'ultima risorsa.”

“L'ultima risorsa? Cosa vuoi dire Grayfia?”

“Ojou-sama, se desiderate rinviare la vostra opinione più avanti, allora che ne dite di deciderlo facendo un “Rating game” con Raiser-sama?

“...!?”

Rias rimase senza parole. Sembrava essere molto scioccata.

“Rating Game”? Penso di averlo sentito prima, ma dove___?

Issei sembro confuso, Grayfia si schiarì la voce.

“E' un gioco che viene giocato dai demoni con un titolo nobiliare, competono facendo combattere i loro servi, il “Rating game” può essere giocato solo da demoni maturi. Ma se è un match non ufficiale, allora anche un demone che non ha raggiunto l'età della maturità può partecipare. Ma in questo caso___”

“E' insolito che vengano immischiati i problemi della famiglia e della casata, giusto?”

Rias continuò a parlare facendo un sospiro.

“In altre parole Otou-sama e gli altri hanno scelto di farci fare questo game come ultima risorsa nel caso avessi rifiutato, giusto?...Che nervi devono continuare a controllare la mia vita...!”

Rias era davvero incazzata.

“Allora Ojou-sama, state dicendo che vorreste anche rifiutare di partecipare al game?”

“No. Questa è una possibilità. Bene allora. Decidiamolo con il game, Raiser.”

Raiser, dopo che Rias lo sfidò, sorrise.

“Accidenti, lo stai accettando? Non mi importa. Ma già sono un demone maturato ed ho già partecipato nei game ufficiali. Al momento ho vinto la maggior parte dei game. Anche così, vuoi ancora giocare, Rias?”

Raiser rispose con un tono di sfida. Rias fece una smorfia.

“Lo farò. Ti farò scomparire, Raiser!”

“Bene. Se vinci, fai quello che vuoi. Ma se vinco io, mi sposerai subito.”

Entrambi si guardarono a vicenda. Si fissarono l'un l'altro con degli occhi spaventosi.

“Capito. Io, Grayfia, confermo le opinioni di entrambi i lati. Sarò la responsabile del gioco tra le due parti. Va bene?”

“Si.”

“Si.”

Sia Rias che Raiser accettarono l'approvazione di Grayfia.

“Okay. Allora informerò le due casate.”

Dopo aver dato la conferma Grayfia chinò la testa.

Raiser ci guardò e poi fece una smorfia.

“Hey, Rias. Quelli sarebbero i tuoi servi?”

“E allora?”

Raiser si mise a ridere dopo che Rias le rispose, come se trovasse la cosa divertente.

“Allora questa partita sarà una risata. Solo la tua [ Regina ], la “Sacerdotessa dei Fulmini” può combattere alla pari con i miei servi.”

Raiser schioccò le dita quando lo disse. Brillò un cerchio magico sul pavimento. Delle ombre apparirono dal cerchio magico.

“E queste sono le mie serve carine.”

Intorno a lui c'erano 15 persone che sembravano essere i servi di Raiser. C'era una persona che stava indossando un'armatura e che sembrava un “Cavaliere”.

C'era qualcuno che sembrava essere un mago e stava indossando un cappuccio. Aveva il numero massimo di servi.

I demoni servitori, proprio come negli scacchi reali, possono essere al massimo 15. I demoni di alta classe ricevono 15 “Pezzi Demoniaci” dal Signore dei Demoni.

Usandoli per scegliere chi vorreste rendere vostri servi si forma il rapporto tra il master ed il servo. Se la persona che desiderate rendere vostro servo ha delle capacità ad alto potenziale, allora il consumo di scacchi raddoppia.

Ecco perchè ci sono casi in cui c'è solo una [ Torre ] o un [ Cavaliere ].

Anche Rias ha avuto un caso simile. Con Issei. Si può avere un massimo di 8 [ Pedoni ], ma Rias aveva usato tutti e 8 i pezzi perché al suo interno c'è una cosa estremamente infernale.

Ecco perché c'è un demone che non ha 15 servi. Ma Raiser ha il numero massimo di 15 servi.

Maledetto maniaco, erano tutte ragazze: il cavaliere ed il mago erano ragazze, c'era una ragazza che indossava un vestito Cinese, altre due avevano le orecchie da bestie, due che sembravano gemelle.

E ancora: una ragazza lolita, altre due più grandi, un'altra che indossava un kimono, un'altra ancora che indossava un vestito come una principessa Europea. C'era anche una donna che aveva una spada sulla sua schiena, una ragazza che indossava un vestito da ballerina.

Ed infine una che indossava una maschera che le nascondeva metà del viso.

Pappone del cazzo.

Issei, vedendo quella schiera di ragazze, incominciò a piangere. Allora pure tu sei un coglione Issei? Raiser se ne accorse.

“He...hey Rias...Questo servo-kun mentre mi sta guardando sta piangendo parecchio.”

Raiser sembrava terrorizzato da Issei. Rias guardò Issei e mentre si toccava la fronte fece una faccia preoccupata.

“Il sogno di questo ragazzo è avere un harem. Penso che si sia commosso dopo aver visto le tue serve.”

"Che cosa? E' quello il tuo desiderio? Allora sei veramente un Pervertito!"

Takeya lo disse con tono nervoso mentre Issei si stava ancora gustando la vista delle serve di Raiser.

“Gross.”

“Raiser-sama, questa persona mi sta facendo impazzire!”

Le ragazze di Raiser, dopo aver guardato Issei, fecero un'espressione sgradevole. Raiser le calmò palpando i loro corpi.

“Non dite così, mie ragazze carine. Guardare dal basso verso l'alto i demoni di alta classe è ciò che deve fare un essere inferiore. Mostriamo loro quanto siamo vicini.”

Dopo averlo detto, Raiser incominciò a baciare una delle ragazze. Fece un gran rumore mentre muoveva la lingua. A Rias sembrava che non le importasse.

Come cazzo ti permetti a fare una cosa del genere davanti a Rias.

"Prova a fare una cosa del genere alle nostre ragazze e giuro su Lucifero che cancellerò la tua esistenza!"

Intravidi il sigillo di Takeya lampeggiare. Per mia fortuna tutti erano concentrati a guardare la scenetta di Raiser, l'unica ad accorgersene fu Grayfia.

“Ha...Ahhh...”

La ragazza fece una voce dolce mentre metteva le sue gambe intorno a Raiser.

“Hau...”

Mi girai e notai Asia con un viso rosso, sembrava che stesse per scoppiare tra un momento all'altro. Questa vista era troppo per lei. Raiser allontanò la sua bocca e tra i due c'erano dei fili di saliva. Poi iniziò a baciare un'altra ragazza.

Bastardo! Come ti permetti a fare queste cose davanti a noi! Raiser dopo aver finito con il secondo bacio, si voltò verso Issei.

“Non sarai mai capace di fare questo.”

“Non dire quello che pensavo che stavi per dire! Dannazione! Boosted Gear! Uno sciupa femmine come te non è abbastanza buono per la Buchou!”

“Huh? Non mi stavi guardando, il così detto sciupa femmine?”

“Z...zitto! Questo è diverso dalla cosa sulla Buchou! Di questo passo, continuerai a flirtare con altre donne anche dopo il matrimonio con la Buchou!”

Ohh...cavoli ho giudicato male Issei...per una volta.

“Gli eroi amano le donne. Questo è un proverbio del mondo umano, giusto? Una buona frase in effetti. Ma questo è solo un legame stretto che ho con le mie serve. Anche tu sei adorato da Rias, non è vero?”

“Eroe del mio culo! Sei solo un ragazzo uccello! L'uccello di fuoco Pheonix? Hahaha! È come il pollo fritto!”

Raiser apparve innervosito per quel paragone.

"Uhh...1 - 0 per Issei."

Takeya mimò il risultato con le mani mostrandolo a tutti.

"No ti sei sbagliato fratellino, sono 2 - 0. Raiser stai messo male se hai bisogno di Rias per palpeggiare le tue serve. Cosa c'è? Non avevi il permesso di mammina per fare queste cose a casa?"

Takeya ne approfittò.

"No Takeru te lo spiego io "Mamma voglio palpeggiare le mie serve! No figliolo, siamo demoni di Alta Classe. Queste cose si fanno fuori! Ok mammina"."

Takeya sceneggiò quella caricatura d'avanti hai nostri ospiti.

Grayfia e i ragazzi del club cominciarono a ridere.

Raiser fece una faccia oltraggiata.

“Pollo fritto!? Permessi di Mammina!? Tu demone di bassa classe e voi stupidi servi. Non è questo il modo di parlare ad un demone di alta classe! Rias! Devi educare i tuoi servi!”

Rias ignorò la sua richiesta perché era intenta a ridere, anche le serve di Raiser abbozzarono un sorriso.

“Hey ragazzo pollo-fritto! Mi limiterò a ridurti in poltiglia con il mio “Boosted Gear”! Non abbiamo bisogno di fare un match! Vi farò solo abbassare tutti, proprio qui, proprio ora! BOOST!”

Issei evocò il suo Gear, sul suo braccio sinistro comparve un guanto rosso che aveva il marchio di un dragone. fatto ciò si lanciò su Raiser.

Raiser si riprese dalla burla e sospirò.

“Mira. Fallo.”

“Si, Raiser-sama.”

Raiser lo ordinò alla sua serva. Era piccola proprio come Koneko. Aveva un bastone come quelli che usano gli artisti delle arti marziali e cambiò posizione dopo aver fatto oscillare il bastone attorno.

KASAHINNN!!

Sentimmo un forte rumore.

Vedemmo Issei sollevato ad 1 metro da terra, un istante dopo venne scaraventato sul tavolino distruggendolo.

“Ise-san!”

Alcuni minuti dopo Asia si precipitò da lui.

Raiser si avvicinò con rabbia ad Issei ed Asia.

"Sei debole. Quella con cui ti sei appena scontrato è il mio [ Pedone ] Mira. È la più debole delle mie serve, ma ha più esperienze di battaglia e più talento come demone di te. Boosted Gear? Huh?”

Raiser iniziò a bussare sul suo Sacred Gear e cominciò a ridere con il naso.

"Ti faccio vedere io la vera potenza."

Raiser caricò il braccio destro con le sue fiamme. Era pronto a colpire Issei però di mezzo c'era anche Asia.

BOON!!

Fù una questione di secondi. Tutti quanti furono sorpresi nel vedermi d'avanti a Raiser.

Riuscii a parare il suo pugno con la mano destra. Mi ero piazzato davanti ad Asia ed Issei, concentrando le fiamme su di me.

"Hai fegato, sei riuscito ad annullare le mie fiamme, ma a quale prezzo?"

Per il contraccolpo, mezza camicia si bruciò. Controllando il braccio vidi che era orribilmente ustionato. La fiammata fu così forte e improvvisa che il dolore sopraggiunse subito. Caddi in ginocchio, non riuscivo a muovere neanche un singolo muscolo senza sentire fitte di dolore.

Asia guardò i danni che avevo subito e rabbrividì, la stessa cosa lo fecero gli altri.

"Onii-chan."

Raiser ritirò il pugno pronto per un secondo colpo.

"Basta così!"

Grayfia stava perdendo di nuovo la pazienza.

"Raiser-sama non tollero questi vostri comportamenti."

Raiser si voltò dalla parte opposta di Grayfia.

"Rias faremo un match entro 10 giorni."

Guardai Rias, nei suoi occhi c'era soltanto rabbia.

"Come mai mi stai dando questo vantaggio?"

Apparve un piccolo sorriso sul volto di Raiser.

“l Rating Game non è qualcosa di semplice che puoi vincere soltanto con i tuoi sentimenti. Se non puoi usare al massimo il potere dei tuoi servi, allora perderai immediatamente. Quindi non è strano per te allenarti con i tuoi servi per il tuo primo Rating Game. Non importa quanto potenziale hai, non importa quanto potere hai, ho visto innumerevoli volte demoni che hanno perso senza usare il loro potere al massimo.”

Raiser mise il suo palmo a terra, il pavimento iniziò brillare.

“10 giorni. Se sei tu, allora dovresti essere capace di far migliorare i tuoi servi.”

Ci fissò.

“Rias, la prossima volta che ci incontreremo sarà al match.”

Dopo che lo disse, Raiser scomparve nel cerchio magico con le sue serve.

°°°°°°°°°°°°°°°

TAKEYA

Erano passata un'ora da quando Raiser se ne andò, come sempre, ogni volta che se ne và lascia sempre confusione.

Takeru si trovava seduto sul sofà con Asia ed Akeno.

"Perché non vuoi farti curare Takeru-kun?"

"Giusto perché Onii-chan?"

Takeru fece un cenno con la mano sinistra.

"Sono un demone. Anche se ustionato, il mio braccio sta già guarendo grazie ai miei poteri rigenerativi. Sono sicuro che entro domani sarà a posto. Perciò non preoccupatevi."

Vidi Koneko avvicinarsi a Takeru.

"Senpai sei stato fico."

Takeru accarezzo la testa di Koneko con la mano sinistra.

"Complimenti senpai."

"Grazie Kiba."

"Takeru-senpai, grazie di avermi protetto."

Takeru si girò con aria nervosa verso Issei.

"Volevo soltanto proteggere Asia, purtroppo in mezzo c'eri anche tu."

"Cosa?"

"Tutto questo non sarebbe successo se non fosse per il tuo stupido desiderio da pervertito! Tutti hanno visto mentre sbavavi nel guardare le serve di Raiser!"

"Isse-kun dovresti mantenere a freno la tua perversione."

"Hai ragione Kiba. Issei queste fiamme te le dovresti beccare in piena faccia."

"Giusto...dovevi crepare tra le fiamme..."

Issei sembrò giù di morale, vicino a lui sopraggiunse Rias.

"Takeru-kun mi dispiace per il tuo braccio."

Takeru cacciò via quella frase muovendo la mano sinistra.

Improvvisamente Issei si girò verso Rias incuriosito.

"Buchou, chi sono i 26 menzionati da Raiser e sopratutto chi è Draven Berith?"

"Si hai ragione Issei-kun non sai niente sulle guerre combattute. Ma prima di tutto Grayfia è vero che il clan dei Gremory è imparentato con il clan Berith?"

Rias si girò verso Grayfia.

"Si Ojou-sama."

Grayfia si voltò in direzione di Issei.

"I 26 è il numero dato alle Legioni messe a disposizioni dei Berith. Ogni Legione comprende più di 10.000 demoni. Ognuna è diversa dall'altra. Questo però prima della Grande Guerra."

"Grande Guerra?"

"Si Issei-sama. Una battaglia combattuta tra le 3 grandi fazioni avvenuta diversi secoli fa. In quella battaglia persero la vita diversi demoni purosangue. I demoni riuscirono a ribaltare le sorti dello scontro grazie all'iniziativa di Draven-sama e delle sue legioni. Però quell'atto gli fu fatale, alcuni soldati persero la vita durante lo scontro e Draven-sama morì in seguito a delle ferite subite durante quella feroce battaglia. Anche se inferiori e privi del loro capo, i 26 continuano ed essere una forza bellica devastante. Ovviamente grazie alla loro dimostrazione di forza sono diventati quasi degli idoli. Tutti i clan mirano al controllo di almeno una legione."

Grayfia fece una piccola pausa.

Issei assieme ad Asia, rimasero gli unici scioccati.

"Draven Berith è il figlio del vecchio capo clan Otiben Berith e di sua moglie Averil Gremory. Sorella maggiore di Lord Gremory."

Rias senti in silenzio quella spiegazione.

"Il Demone Maggiore."

"Oh? Demone Maggiore? Chi è?"

"E' il soprannome di Draven Berith."

La faccia di Issei sembrò dire "ancora lui"?

"Il signor Draven ricevette quel soprannome grazie al suo potere derivato all'unione dei Berith e dei Gramory. La sua forza era pari a quella di un Maoh. Draven-sama era il miglior amico di Sirzechs-sama. Dopo la sua dipartita fu lui ad assumere il comando delle sue legioni. I 26 strinsero un'alleanza con Sirzechs-sama grazie agli ottimi rapporti che vi erano fra i 2 clan."

Issei stava ancora guardando perplesso Grayfia.

"Spero di esservi stato d'aiuto Issei-sama."

"Oh si. Grazie."

"Vi comunicherò i dettagli del match più avanti. Con permesso."

Detto ciò Grayfia scomparve con un cerchio magico.

Bene adesso che si fà?

"Akeno,Takeru e Takeya. Per favore potreste venire con me?"

Fermi tutti. Ho sentito bene? Ci ha chiamato per nome?

Senza parlare, Takeru si alzò dal divano e si diresse verso Rias. Io feci altrettanto.

Ci mettemmo in disparte.

"Scusate Rias-sama, come mai ci state chiamando per nome?"

Rias ci sorrise.

"E un ringraziamento per esservi preoccupati del gruppo. Grazie ancora e Takeru scusa pe___"

"La piantiamo si o no. Il mio braccio è in ottime condizioni."

Ci mostrò il braccio.

"Visto? Stà già bene."

"Beh se tieni conto del colore marrone e di alcune piaghe, allora stai veramente bene."

"Ti voglio ricordare che il sinistro funziona ancora."

Rias ed Akeno si guardarono e cominciarono a sorridere.

"Almeno siete riusciti a risollevarmi il morale."

D'un tratto Rias divenne seria.

"Ho intenzione di portare per questi 10 giorni il gruppo alla villa in montagna. Lo so che è una cosa improvvisa, ma vorrei che voi 2 partiate subito."

Io e Takeru ci guardammo a vicenda.

"Takeya. Passeremo prima da casa per mettere qualcosa sotto i denti, visto che abbiamo saltato la colazione."

Ci girammo verso Rias.

"Al vostro arrivo troverete tutto pronto."

Rias ci sorrise.

"Grazie per il vostro supporto."

Fatto ciò la salutammo e scomparimmo in un cerchio di teletrasporto.

°°°°°°°°°°°°°°°

"Senti Takeru guarisciti quel braccio perché abbiamo tante cose da fare. Non voglio perdere neanche un secondo."

Eravamo appena arrivati a casa, Takeru si stava togliendo quello che una volta era la camicia della divisa.

"Avevo già in mente di farlo."

Il sigillo dietro la spalla di mio fratello incominciò a brillare, in un secondo si sprigionò una luce celeste sul suo braccio.

SCINTILLA!

In un attimo il braccio tornò normale.

"Come nuovo."

Mimò "l'ok" con la mano.

"Per fortuna nessuno si è accorto che mi sono fatto bruciare volontariamente."

"Non perdiamo altro tempo! Mettiamo qualcosa sotto i denti, prepariamo i bagagli ed andiamocene alla villa."

°°°°°°°°°°°°°°°

TOC TOC

Bussai alla porta di Takeru.

"Chi è?"

"La fata Turchina."

"Allora non entri."

Stronzo.

TOC TOC

"Chi è?"

"Sono Takeya."

"Entra."

Spalancai la porta. Vidi Takeru con solo a dosso un asciugamano in vita e i capelli bagnati. Come me, anche Takeru aveva messo su un po' di muscoli.

"Ehi Takeya, hai incontrato la fata Turchina?"

"COGLIONE. Stiamo soltanto noi 2 qui."

Takeru se la stava ridendo alla grande. Entrai nella stanza e chiusi la porta.

"Come mai ti trovi nella mia camera?"

"Per sbaglio o lasciato le mie valige da te."

"Davvero? Non me ne sono accorto. D'altronde eravamo di fretta. Piuttosto, hai finito la tua parte?"

"Si."

"Perfetto. Ora possiamo rilassarci prima dell'arrivo del gruppo."

"Penso che tu l'abbia già fatto."

Ci trovavamo nella villa in montagna citata da Rias. La sua locazione era situata in uno dei territori dei Gremory.

Individuarla: Facile.

Risistemarla in un giorno: Un po' complicato.

Cercare di rimanere puliti: Impossibile.

"Comunque sia, Takeya c'è ne hai messo di tempo."

"Sparati! Ti sei scelto i lavori più facili. Guarda come sono ridotto!"

"Beh in effetti sembri un po' sporco."

"Un po'? E' da ieri che sto sistemando mezza villa."

Presi i miei bagagli.

"Se vuoi puoi usare la mia doccia."

"No grazie. Ho quella della mia camera."

Mi accinsi ad andarmene fino a quando la porta non si spalancò.

"Allora questa sarà la mia stan___"

Ad aprire la porta fu Issei. Dietro di lui c'erano tutti gli altri membri del club.

"Takeya-senpai e Takeru-senpai!"

"Onii-chan."

"...Senpai..."

"Takeru e Takeya."

"Ara,ara bel fisico Takeru-kun."

"Takeya-senpai e Takeru-senpai"

Takeru si portò una mano in testa.

"Scusate questa sarebbe la mia stanza!"

"La tua cosa?"

Issei sembrò intontito ma continuò ad osservare Takeru.

"Issei. Salvo le ragazze, perché mi fissi? Non sarai mica dell'altra sponda?"

Dopo quel commento, Issei si allontanò subito chiedendo perdono insieme a Kiba. Rias ed Akeno girarono la testa con un sorriso sulle labbra. Asia e Koneko, rosse in viso, si coprirono la faccia.

"Fratello me ne vado."

"Mh? Si. Ci vediamo dopo."

Mi rigirai e notai Koneko guardare Takeru tra una fessura delle dita.

"Voi che fate? Venite fuori con me o continuate a guardare?"

Immediatamente tutte quante si ripresero.

"Si scusaci."

Accompagnai le ragazze fuori. Ovviamente Takeru non si faceva problemi a farsi vedere in quello stato.

"E' incredibile che rimaniate imbarazzati nel vedere un ragazzo mezzo nudo. E la prima volta che lo vedete?"

Rias parlò ancora imbarazzata.

"Scusaci ma siamo soltanto sorprese."

Koneko era ancora ferma. Fu Asia a portarla fuori.

"Andiamo Koneko-chan, lasciamo stare l'Onii-chan"

"Uh...va bene...a dopo..."

Chiusi la porta.

"Di regola si dovrebbe bussare prima di entrare in una stanza."

"Chiedo scusa."

Rias e le ragazze si scusarono, l'unica che continuava a guardare la porta di Takeru fu Koneko.

"Comunque sia è tutto sistemato proprio come avete chiesto Rias-sama."

"Grazie Takeya, incominceremo immediatamente gli allenamenti."

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Commenti degli Autori

Rieccoci con un nuovo capitolo. Cosa ne pensate di Raiser? E' un coglione non è vero? Che dire di Issei, ha visto il suo sogno in mano ad un'altro. L'unica cosa che possiamo fare è guardare l'evolversi della situazione. Un saluto da Death Crow e da Re Nero. Vi aspetteremo con il prossimo capitolo. A presto MINNA!

  
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