Lo studio è interessante

Suonò l’ultima campanella e mi avviai verso l’uscita per aspettare Babi.

In tutta la massa di gente che si accalcava, lo riconobbi subito grazie alla sua altezza.

Ma che fa? Non si ferma? Lo vedo strano.

-BABI

-Hei Late, scusa ero distratto, e la tua altezza non aiuta.

- AH AH. Sempre più simpatico.

Cosi ci avviammo alla fermata del bus,per poi andare a casa di Sasy.

-A cosa pensavi prima? dissi io in modo curioso.

-Ah? Cosa? Ah nulla,niente di preoccupante. Disse scrollando le spalle.

E’ impossibile, c’era sicuramente qualcosa sotto.

Babi anche dopo due ore di test era sorridente. Forse perché gli suggerivo tutto io..bhe..

Entrammo in silenzio nel bus fino a casa sua, adoravo stare da lui.

Abitava in una villetta a due piani con ampie finestre e un giardino posteriore.

Ora che ci penso, era difficile concentrarsi per studiare in quella casa, c’era sempre qualcosa che ti distraeva fuori da quelle finestre, ecco spiegato l’andamento scolastico di Babi.

-Con cosa iniziamo? chiesi.

Lui mi guardò con occhi da cucciolo… ECCO! Ora ricordo perché la prima volta lo chiamai Bambi.

-Cosa c’è ora?

-Sinceramente non avevo tanta voglia di stud-

-LO SAPEVO! Che mi hai fatto venire a fare? Mi distrai sempre dallo studio.

-Dai voglio andare in centro, andiamoci a rilassare.

Dopo svariate parolacce e imprecazioni arrivammo al centro  per poi dirigerci in un piccolo bar dove si riunivano tutti i ragazzi della scuola, ma ovviamente, non tutti importanti come ‘quel’ ragazzo della scuola , l’unica cosa che mi aveva quasi convinta ad andarci.

Entrammo e ordinammo un caffè,ma nel caos che c’era in quel piccolo bar ci dimenticammo di prendere lo zucchero,quindi mi offrii di andare io.

Approfittai della situazione per guardarmi in giro.

Lo vidi,era insieme al suo gruppo di amici, Harry, Niall, Liam e Louis, non avevano tutti una buona reputazione di bravi ragazzi,e non erano nemmeno dotati di grande intelligenza, infatti i  3/5 di quella combriccola erano ancora a scuola.

A volte mi sorgeva il dubbio che Zayn amava più loro che Perrie, stavano sempre insieme non si dividevano mai. Nel fissarli troppo mi dimenticai di essere in fila e una ragazza dietro di me mi spintonò facendomi notare che la fila era avanzata.

-GRAZIE, POTEVI SEMPLICEMENTE DIRMELO, TROIA.

Mi guardò scioccata,e io non mi accorsi di aver urlato e che tutti mi stavano guardando, compreso quei cinque.

Cosi Niall , uno di loro, alzo il braccio e mi fece un cenno dicendo:

-FINEZZA.

Era la prima volta che mi avevano notato, ovviamente non c’era occasione migliore.

Presi lo zucchero e mi dileguai avvicinandomi al mio amico.

-Non ti sedere! Continua a camminare! sussurrò lui.

-PERCHE’ NON VUOI FAR SAPERE CHE MI CONOSCI? dissi urlando in modo che tutti potevano sentire, e subito dopo presi posto.

-Troia.

-Ho trovato il modo per farmi notare da Zayn. dissi

- E cioè?

-Facendo figure di merda.

Cosi incominciammo a ridere entrambi

-Allora,presto prenderai a far parte della sua vita. Disse ridendo.

Finimmo il caffè e ci avviammo all’uscita passando per il tavolo dei cinque, che tirarono Babi dalla loro parte dicendogli qualcosa nell’orecchio. Al che io rimasi stupida da cosa gli avrebbero potuto dire.

E’ strano, quando uscimmo dal bar , l’umore di Sasy era completamente cambiato era diventato silenzioso, peggio di stamattina.

Non ce la facevo a vederlo così, e gli chiesi cosa gli avevano detto.

Sapevo che qualsiasi cosa gli avrebbero detto, lui mel’avrebbe raccontato.

-Oggi ero uscito per andare in bagno..cosi mentre entravo sentivo una serie di rumori… e mi conosci , è difficile che mi faccio i fatti miei, quindi esco dal bagno in silenzio e aspetto che qualcuno esca, e nemmeno 2-3 minuti dopo, esce Harry e subito dopo Louis, cosi mentre mi allontanavo dalla porta scioccato mi accorgo che i due mi hanno visto e incomincio a ridere.

-LO SAPEVOOO CHE QUALCUNO TRA QUEI 5 ERA GAY, LO SAPEVO! dissi dimenandomi nella piazza.

-Già.

-E quindi? Cosa ti hanno detto?

-Che se questa storia si sarebbe venuta a sapere, sapranno a chi mandare i loro ‘amici’. Disse scostato.

Eh si..avevano molti amici da cui era meglio stare alla larga.

Continuammo a camminare facendo distrarre Babi con qualche canzone.

ANGOLO SCRITTORE

CIAOOOOO FATEMI SAPERE SE LA STORIA VI STA PIACENDO CON LE RECENSIONI! GRAZIE A TUTTI I LETTORI E COLORO CHE RECENSICONO! A PIU' PRESTO PUBBLICHERO' ANCHE UN ALTRO CAPITOLO ;)